Visualizza articoli per tag: integrazione razziale

Venerdì, 17 Luglio 2020 09:29

CIAC si... incontrano!

Il progetto Tutor di Ciac è un successo nonostante il Cornavirus. La storia di Mohamed e di Nicola è un bell'esempio.

Pubblicato in Cronaca Parma

L'integrazione degli immigrati nei Paesi occidentali è davvero possibile? Ma come e in quali termini?

Sarà il tema di una riflessione organizzata dall'Ugl di Parma che si terrà martedì 23 aprile, alle ore 18.30, a Fontevivo, presso la Sala del Duca, via Roma n. 4 in occasione della presentazione del volume "INTEGRAZIONE (IM)POSSIBILE? Cosa non ci dicono su Islam, Africa ed immigrazione" di Marco Zacchera, giornalista ed ex parlamentare.

Introdurrà Tommaso Fiazza, sindaco di Fontevivo, e ne discuteranno con l'autore, Fabio Rainieri, consigliere regionale; Emiliano Occhi, capogruppo della Lega nel consiglio comunale di Parma; Matteo Impagnatiello, segretario provinciale Ugl di Parma.

Domande che, con il suo nuovo libro, pone Marco Zacchera – per 18 anni componente la Commissione Esteri della Camera e profondo conoscitore del mondo africano - in un saggio che descrive le motivazioni di fondo che portano all'immigrazione nei paesi occidentali di tanti giovani migranti che premono alle porte dell'Europa.
Arrivi di difficile assimilazione con persone che stanno condizionando il mercato del lavoro e lo stesso modo di vivere delle società accoglienti.

Problematiche legate alla competizione salariale, ma anche al rifiuto o all'accettazione da parte di diversi immigrati dei costumi e delle culture dei paesi ospitanti con riflessi dal punto di vista sociale, economico e religioso. Proprio da come gestire questo incontro di mondi diversi dipende il futuro degli stessi paesi accoglienti.
Una nuova e diversa integrazione è allora forse possibile, ma non dipenderà solo dalla capacità dell'immigrato di ottenere reddito nei sistemi produttivi occidentali, ma anche dalla tutela dell'identità dei popoli accoglienti.

L'evento culturale è aperto a tutta la cittadinanza.

VOLANTINO_ZACCHERA_2019.jpg

 

 

 

Matteo Impagnatiello
Segretario Ugl Parma

Pubblicato in Dove andiamo? Parma

"Massima solidarietà al 14enne aggredito e alla sua famiglia. Nessuna tolleranza e nessuno sconto deve esserci per gli aggressori sotto il profilo amministrativo. Simili gravi episodi sono il chiaro segnale del fallimento delle politiche di integrazione imposte per anni dalle sinistre. Adesso attendiamo provvedimenti seri e tempestivi per il branco autore di questa brutale aggressione".

Il senatore di Forza Italia, Enrico Aimi, interviene con fermezza sulla brutta vicenda occorsa a Modena dove un 14enne è stato aggredito e picchiato da cinque ragazzi, di origine albanese, davanti al bar Bamboo nel parco Novi Sad.

"Purtroppo simili episodi sono in perenne replica a Modena – tuona Aimi -. Ci sono intere aree sottratte alla sovranità dello Stato, zone franche, 'terre di nessuno', che mettono in luce gli insuccessi collezionati dalle finte politiche di integrazione delle sinistre. Quelle stesse sinistre che continuano a parlare di insicurezza solo 'percepita' senza voler ammettere quanto grave sia diventata la situazione. Una situazione che è frutto di politiche di accoglienza che sono completamente da cancellare. Bene fa la famiglia del ragazzo a chiedere giustizia e sicurezza. Le Istituzioni dovrebbero immediatamente dirci se i ragazzi albanesi siano minori e se siano eventualmente inseriti in programmi specifici per minori stranieri non accompagnati, quindi mantenuti a nostre spese. Se così fosse, andrebbero messe in campo azioni di contrasto finalizzate al rimpatrio di violenti e di coloro che hanno scambiato l'Italia per un luogo in cui tutto è ammesso. Nessuna tolleranza per chi agisce nel più totale disprezzo della legge e delle regole di convivenza civile. Alle prossime elezioni sono certo che, finalmente, anche a Modena, la sinistra, con le sue politiche buoniste e fallimentari, sarà mandata a casa, insieme a tante risorse boldriniane di cui facciamo volentieri a meno", conclude Aimi.

 

(Parco Novi Sad - Foto di repertorio. frequenti controlli di Polizia)

Pubblicato in Cronaca Modena