In un momento di recessione per imprese e famiglie, con drastici aumenti di beni e servizi partendo dalle materie prime finendo ai beni di prima necessità e passando per le rate dei mutui, sarebbe ragionevole attendersi che molte imprese rallentino i pagamenti verso gli Enti dello stato.
Il voto contrario del Parlamento tedesco di ieri sull’invio di nuove armi al governo ucraino, segna un primo segnale di cambiamento di pensiero, sul conflitto tra Russia e Ucraina.
Di Daniele Trabucco (*) Belluno, 2 ottobre 2022 - La vittoria del centro-destra nelle recenti elezioni politiche porrà al centro del dibattito anche la questione dei temi etici sui quali la sinistra "liquida e globalista", favorita dall'interventismo del giudice delle leggi, ha sempre sguazzato per incrementare il proprio consenso.
La settimana che si sta concludendo lascia intendere che il conflitto ucraino stia per prendere una nuova direzione e gli scenari potrebbero mutare. Per cercare di fare un po’ di chiarezza abbiamo sentito un esperto di geopolitica, Claudio Mutti, direttore della rivista “EURASIA”.
Nelle ultime settimane si è molto parlato, da un punto di vista prettamente politico, del “reddito di cittadinanza”.
Centro contro le discriminazioni LGBTQI+ - Inaugurazione della sede il 5 ottobre alle ore 11,00 - Via Bandini, 6
Calore e partecipazione all'evento “Il giornalismo non è un crimine - Voci libere per Julian Assange” che si è svolto ieri, giovedì 29 settembre, a Roma, al Nuovo Cinema Aquila, per parlare ancora una volta di Julian Assange e del suo procedimento giudiziario.
Domenica 25 settembre ci sono state le elezioni politiche con l’introduzione di un “controllo”, il quale ha suscitato dei malumori, non tanto per le code che si sono venute a creare, quanto nella sua “utilità” e soprattutto quale “utilità”.