Martedì, 14 Aprile 2015 10:05

Con Grease è tempo di rock'n roll In evidenza

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Grease Grease ph Lorenzo Ceva Valla

Un tuffo negli anni '50 fra giacche di pelle, brillantina e gonne a ruota. Al Teatro della Luna di Assago la Compagnia della Rancia porta in scena la mitica storia d'amore fra Danny e Sandy. -

Parma, 14 aprile 2015 - di Pietro Razzini -

"Wop-bop-a-loom-a-blop-bam-boom": Danny Zuco punta il dito verso l'alto, invitando tutti gli artisti a rientrare sul palco e a esibirsi per il bis del medley finale, mentre il pubblico applaude, sorride e, in alcuni casi, si emoziona. Magia dei musical, in generale, e di Grease, in particolare. Al Teatro della Luna di Assago (a pochi metri dal Forum) tornano di moda giacche di pelle e brillantina. Un tuffo negli anni '50 fino al 3 maggio 2015, quando la Compagnia della Rancia si trasferirà a Roma, al Teatro Brancaccio. Gioia ed energia regalano il buon umore e spensieratezza durante le due ore di show offerte al pubblico. Un mix di canzoni storiche, di ricordi indelebili, di suggestioni fresche e spontanee. La Greasemania è ancora viva nonostante siano passati ben 18 anni dal debutto italiano del musical e addirittura 37 dalla pellicola che ha reso celebri John Travolta e Olivia Newton John.

LE SORPRESE - Nuove traduzioni di Franco Travaglio di alcune delle canzoni più famose, particolari arrangiamenti del direttore musicale Riccardo Di Paola (con la supervisione musicale di Marco Iacomelli), brillanti costumi creati da Carla Accoramboni, irresistibili coreografie firmate da Gillian Bruce. Queste solo alcune delle sorprese "tecniche" che attendono gli amanti dello spettacolo che vede protagonisti Beatrice Baldaccini nel ruolo di Sandy e Giuseppe Verzicco nei panni di Danny.

IL CAST - Frizzante nelle sue individualità, equilibrato nella coralità, il cast di Grease porta alla ribalta alcuni elementi che spiccano per personalità e carisma: Gianluca Sticotti (Kenickie) mixa il fascino del "bello e dannato" a brillanti abilità artistiche in grado di farlo eccellere nel ballo, nel canto e nella recitazione. La sua "compagna" di scena, Floriana Monici (Rizzo), non è da meno: tanto brava nel rendere odioso il suo personaggio quanto impossibile da non amare per le sue doti canore. Citazioni particolari per Giulia Marangoni, bizzarra nell'interpretare con grande ironia la sua Jan, e per l'ugola d'oro di Gioacchino Inzirillo (Doody).

IL CONTAGIO - Nel complesso, lo show portato in scena dalla Compagnia della Rancia è l'occasione giusta per unire la famiglia in una serata di festa, l'opportunità per proporre alla propria amata qualche ora di distrazione dai pensieri quotidiani, lo strumento per fare un viaggio nel tempo con chi ha vissuto il periodo del rock 'n roll e delle gonne a ruota. Lasciarsi contagiare è semplice: nessuno sforzo di volontà. È qualcosa di spontaneo. E alla fine dello spettacolo, anche voi griderete: " Wop-bop-a-loom-a-blop-bam-boom".