Venerdì, 21 Marzo 2014 13:09

Parma - Inaugura domani la mostra "Evanescenze" di Francesca Dosi

Scritto da

L'associazione UCAI di Parma è lieta di presentare la mostra personale di Francesca Dosi dal 22 marzo al 3 aprile 2014. Inaugurazione domani sabato 22 marzo 2014 alle ore 17.30 presso Galleria S.Andrea via G. Cavestro 6, Parma -

 

Parma, 21 marzo 2014 -

Nello spazio espositvo dell' ex chiesa tardomedievale una serie di dipinti, dalle icone del cinema a nudi maschili e femmenili che simbolicamente rimandano ad un percorso sia artistico dell'autrice che interiore dell'essere umano, accompagnano il visitatore ad un abbandono delle sovrastrutture per ritrovare l'essenza e la fragilità della vita. E' un omaggio agli archetipi senza tempo di uomo e donna.

 

Memoria trascritta sulla tela, la pittura di Francesca Dosi celebra un sogno di armonia, di grazia e di persistenza, ma lascia affluire le ferite e la fragilità di un’umanità malinconica, occultata dietro veli d’ombra, luci polverose e pigmenti liquidi, evanescenti. E’ traccia, movimento e organica trasparenza. 

 

Francesca Dosi è un artista generosa, energica e appassionata. Qualità che si ritrovano nella sua pittura. La sua pennellata larga, l'apertura che prende il movimento e la tecnica immemoriale dell'affresco applicata al lavoro sull'immagine fotografica e sull'astrazione pura ci riportano a una sorta di caos primordiale dove gli ocra della terra e le trasparenze acquose sono ancora confusi.

Da questo magma indistinto emergono a malapena i volti sublimi delle star dell'esistenza mitica e reale insieme. Queste icone della settima arte, entrate ancora in vita nella leggenda, appaiono in questi schizzi di celluloide come delle creazioni assolutamente originali e al contempo come le vestigia di di un'età dell'oro per sempre scomparsa.

L'artista soffre accanto a loro della brevità della vita e della gloria, sente della fragilità del mondo, ma assume questa tragica condizione, ridando loro la vita e facendosi scoprire una bellezza ancor più commovente per il suo destino fugace.

Come se solo la condizione mortale potesse offrire al mito la propria eternità.

 Testo a cura di A.M.Baron

 

Autodidatta, Francesca s’ispira inizialmente alle affiches di Mimmo Rotella e realizza ritratti d’ icone cinematografiche che espone al Centro Cinema Lino Ventura di Parma, all’ Espace Moselle di Bruxelles e allo storico Studio 28 di Montmartre. A Parigi prosegue in questa direzione con i cicli dedicati a Fabrizio de Andrè e a Guillaume Depardieu, attore e amico precocemente scomparso, in onore del quale ha di recente presentato un romanzo. In parallelo lavora sull’astrazione realizzando con tecniche miste schizzi e tele di grandi dimensioni che espone in una serie di “personali” all’atelier Moto 777 di Parigi. I nudi maschili esposti alla Galerie Chappe di Montmartre sono l’inizio di una ricerca in cui la ritrattistica si piega ad effetti sottili di cromatismo e ad un lavoro di progressiva erosione della materia pittorica. 

La mostra rimarrà aperta ad ingresso gratuito fino al 3 aprile 2014 con i seguenti orari:

da martedì a sabato 10-12 e 16-19 ;domenica 16-19

lunedì chiusura

www.ucai-parma.it e www.fradosi.com

 

(Fonte:UCAI-Galleria S.Andrea)