Giovedì, 23 Settembre 2021 17:39

A Parma tre giorni di eventi con i vincitori di ThinkBig

Scritto da FC

ARTE, CULTURA, STORIA, EDUCAZIONE. A PARMA DAL 24 AL 26 SETTEMBRE

TRE GIORNI DI EVENTI PER VIVERE LA CITTÀ CON I VINCITORI DI THINKBIG

Laboratori, visite guidate, performance, mostre, concerti: a Parma tre giorni di eventi, tra arte e cultura, storia, valorizzazione dei luoghi ed educazione, per una narrazione condivisa e partecipata che mette a confronto i vincitori della seconda edizione di ThinkBig e l’intera comunità cittadina. È il nuovo appuntamento della call con cui la Fondazione Cariparma e la Libera Università dell’Educare (LUdE) si rivolgono ai giovani del territorio per promuovere e facilitare la loro partecipazione ai processi di sviluppo locale finanziando le loro idee con un fondo complessivo di 500 mila euro. Con 12 progetti selezionati, sostenuti e affiancati per un anno, dallo start up all’avvio delle attività, per i protagonisti di ThinkBig è giunto il momento di festeggiare insieme con la cittadinanza. Per farlo hanno inventato una serie di appuntamenti tutti concentrati nel weekend del 24-26 settembre.

“Con ThinkBig – spiega il presidente della Fondazione Cariparma Franco Magnani – sollecitiamo e sosteniamo l’attivazione di processi a guida giovanile, lasciando scegliere alle giovani generazioni su che tema e in quale porzione di territorio intervenire. Con la seconda edizione di ThinkBig, gli under 35 della nostra città hanno scelto la riqualificazione urbana, la cura degli ambienti di vita, la riappropriazione culturale e artistica degli spazi, ma anche l’innovazione economica e sociale e la sostenibilità ambientale. Nel fine settimana del 24-26 settembre avremo la possibilità di assistere con i nostri occhi alle risposte che i progetti vincitori di ThinkBig danno a questi temi”.

Ecco dunque gli eventi in calendario.

Ad aprire la carrellata di iniziative saranno Vertical Farming Education e Teatro Migrante. Obiettivo del gruppo che ha dato vita a Vertical Farming Education è quello di far toccare con mano – attraverso uno specifico progetto educativo – qualcosa di difficile da percepire come il consumo di acqua che si nasconde dietro a ciò che mangiamo, reso visibile grazie all’utilizzo di un sistema idroponico indoor. Venerdì 24 settembre alle ore 17 alla Ludoteca Polpo Ludo il gruppo terrà il laboratorio per bambini sull’impronta idrica degli alimenti. Partendo dall’arte come strumento privilegiato per comprendere e accompagnare i cambiamenti sociali, i giovani di Teatro Migrante hanno avviato un percorso che rilegge e racconta la storia di Parma tramite la produzione di un laboratorio teatrale con una forte connotazione civile, che permetterà di andare oltre i luoghi teatrali convenzionali per coinvolgere e sensibilizzare cittadini e passanti in strada. È quello che accadrà venerdì 24 alle ore 20 in Piazzale Picelli.

Sette i gruppi che scenderanno in campo il giorno dopo, sabato 25 settembre. Gli ideatori di “In strada caduti, in strada rinati” ospitano dalle 11 alle 19:30 il live painting di numerosi artisti in dieci diversi luoghi della città. L’obiettivo di questi interventi artistici è riportare alla luce e valorizzare i luoghi di due episodi della memoria storica della città di Parma: le Barricate durante la resistenza parmigiana del 1922 e la deportazione nei campi di sterminio nazisti.

Sempre sabato 27 alle ore 10 sarà la volta di ImproveOltretorrente che presenterà il proprio impegno a Villa Ester e, subito dopo, porterà i cittadini in photowalk nel quartiere Oltretorrente insieme con lo storico dell’arte Francesco Francesconi. La pratica partecipativa del photovoice è alla base del progetto che si propone di suscitare processi di trasformazione umana e urbana restituendo espressione e consapevolezza agli sguardi delle persone. Villa Ester accoglierà anche, dalle ore 11 alle ore 19:30, nell’ambito del progetto Braci (Brevi Ricordi Antichi Creano Immagini), mostre e proiezioni sugli oggetti quotidiani e la loro capacità di raccontare la storia degli uomini e delle donne che se ne servono e li custodiscono. Un percorso narrativo cross-mediale proposto da un gruppo di giovanissime appassionate di cinema e arte.

Colazione e concerto, aperitivo e concerto sono i due appuntamenti (rispettivamente alle ore 10:30 al Porto di Mezzani e alle ore 18:30 a Coenzo) ideati nell’ambito di Al BalcÓn, che ha allestito un palco mobile in grado di portare la musica dal vivo “sotto il balcone” della gente. Una sfida che vuole andare oltre l’emergenza sanitaria per sperimentare una nuova modalità di produrre spettacoli musicali e favorirne la fruizione anche in contesti periferici.

Nella mattina di sabato ancora un altro appuntamento in programma, l’incontro con studenti e docenti che si terrà all’Istituto di Moda Primo Levi alle ore 10, curato dalle ideatrici di Profashion, il progetto che si propone di aumentare la consapevolezza sulle tematiche ambientali e sui meccanismi di sfruttamento che spesso si nascondono dietro i nostri comportamenti quotidiani, con un focus particolare sulla moda e sul settore tessile. Nell’occasione sarà presentato anche l'e-book sugli obiettivi di sviluppo sostenibili dell’ONU, curato dal gruppo di Profashion e scaricabile da tutte le scuole di Parma.

Racconti gastronomici attorno al fuoco e l’attivazione (su prenotazione) del forno collettivo, a Villa Ester, dalle ore 18 alle ore 22, sono invece le modalità scelte dai giovani di Panes per presentare la propria attività. Al centro dell’iniziativa l’idea che fare il pane possa essere utilizzato come metafora positiva di una quotidianità che rinasce, in cui la ricerca di relazione, di creatività e di sostenibilità siano ancor più vivi è al centro dell’iniziativa. L’energia della cultura alimentare del territorio come strumento di crescita educativa e di incontro con l’altro.

E sempre sabato, durante l’intera giornata e in diversi luoghi della città, una serie di visite guidate, esplorazioni poetiche, talk e dj set è stata organizzata da MU - Musei Urbani, il progetto nato dall’integrazione di due progetti entrambi vincitori (Mudico e Musemu) i cui ideatori si sono conosciuti all’Idea Camp di ThinkBig 2nd. MU – che è finalizzato alla salvaguardia e alla condivisione della storia civile e sociale della città di Parma grazie a una piattaforma digitale, laboratori, incontri, ricerca e tutto quanto fa museo innovativo e partecipato – torna in campo anche domenica 26 settembre, quando, in diversi punti della città darà vita, oltre che a nuove visite guidate, anche a laboratori di mappatura urbana e ad un concerto finale.

Domenica restano “al lavoro” anche “In strada caduti, in strada rinati” (per la conclusione del live painting e il tour delle opere realizzate, la mattina dalle 9:30 alle 13) e Panes (che, con partecipazione su prenotazione, dalle ore 15 alle ore 18, percorrerà la tappa itinerante in bicicletta delle “vie del grano” per far conoscere le filiere, in collaborazione con Bike Food Stories).

Ma non è tutto. Domenica alle ore 10:30, infatti, a Piazza delle Barricate, si svolgerà il laboratorio "Mappe parlanti e racconti di città" voluto da Tangram, che fa incontrare diverse generazioni, per costruire insieme, dal basso, movimenti e installazioni artistiche creative, allo scopo di alimentare nuovamente appartenenza, legame, un immaginario diverso dei luoghi e quindi anche delle persone e delle loro soggettività.

“ThinkBig non mette a disposizione dei giovani di Parma soltanto risorse economiche, pur notevoli e fondamentali – conclude Michele Gagliardo della LUdE, che insieme a Fondazione Cariparma ha ideato e lanciato la call – L’idea, e questo è uno dei compiti della LUdE all’interno del processo, è di garantire ai progetti vincitori un accompagnamento formativo della durata di almeno un anno. Questa formazione riguarda diversi aspetti: gli adempimenti burocratici, la gestione di budget, azioni e risorse umane di un progetto. Soprattutto proviamo ad aiutare i gruppi vincitori a fare emergere con chiarezza il valore della partecipazione giovanile ai processi di sviluppo locale, nella convinzione che i giovani abbiano molto da dare alle città da loro abitate. Crediamo fortemente che gli appuntamenti in programma dal 24 al 26 settembre possano mostrare ai cittadini di Parma il valore del contributo dei gruppi vincitori alla crescita della comunità e del territorio”.