Venerdì, 08 Aprile 2016 09:21

"Stasera sono in vena" sabato 9 aprile a Teatro del Cerchio

Scritto da

Con "Stasera sono in vena", monologo ironico ed amaro, Oscar De Summa racconta e canta la Puglia della sua adolescenza: tra droghe, gioventù allo sbando e mafia, la tenace lotta per restare padroni della propria vita.

Di Cristina Pedretti

Parma, 8 aprile 2016

Sarà Oscar De Summa il mattatore della serata di sabato 9 aprile 2016 al Teatro del Cerchio: con il suo "Stasera sono in vena", l'attore, autore e regista pugliese ha già collezionato importanti riconoscimenti (premio Cassino Off 2015, finalista premio Ubu 2015 come migliore novità, finalista premio Rete Critica come miglior produzione del 2015) e continua a riscuotere consensi. Uno spettacolo divertente e amaro, un monologo che si tinge di blues e affida alla musica il ruolo di co-protagonista, per dipingere una storia dagli spunti autobiografici: la Puglia degli anni '80, quelli in cui De Summa viveva il tormentato periodo dell'adolescenza, reso ancora più tormentato dalla nascita e affermazione dell'organizzazione mafiosa della Sacra Corona Unita e dove, nel diffondersi del disagio giovanile, a vincere su tutto era la droga. La droga: la "panacea per tutti i mali", la "medicina che toglie dall'imbarazzo di vivere" e soprattutto quel qualcosa che "ci toglie a noi stessi sottolineando la necessità di appartenerci". E l'urlo coraggioso e deciso del protagonista "Io sono qui! Sono vivo!" scava nelle coscienze e ricorda, tra i momenti di comicità, che si sta parlando di vita vera e di fatti reali, di esistenze segnate, di chi riconquista se stesso "dopo aver passato una stagione all'inferno". Per citare la motivazione del premio Cassino Off, questo è "un tema difficile cui serve la luce di un attore, oggi, che se ne carichi il peso ma lo vada a misurare con l'astuzia delle immagini, con il colore della musica". "Stasera sono in vena", di e con Oscar De Summa, va in scena sul palco di via Pini alle 21.00.

Per informazioni e prenotazioni: 3318978682 e Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo..