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A seguito dei tentati furti registrati in questi ultimi giorni a Collecchio e Sala Baganza, dove alcune persone hanno tentato di introdursi o si sono introdotte nelle abitazioni spacciandosi per tecnici comunali, operai di aziende multiservizi e carabinieri, la Polizia Locale dell’Unione Pedemontana Parmense raccomanda ai cittadini di prestare la massima attenzione e, prima di aprire porte e cancelli, di verificare sempre l’identità di questi soggetti. Oltre a chiedere loro di mostrare il cartellino, si può contattare direttamente le ditte, gli enti o le aziende per le quali dicono di lavorare, oppure la centrale operativa della Polizia Locale dell’Unione in via Donella Rossi 1 a Felino, che risponde al numero 0521 833030, e i carabinieri, componendo il 112. 

Allo scopo di fornire ai cittadini alcuni semplici consigli utili per prevenire furti e truffe, la Polizia Locale dell’Unione ha inoltre predisposto da tempo due brochure informative, disponibili negli uffici comunali e in tutti gli sportelli degli enti, scaricabili anche online dal sito internet www.unionepedemontana.pr.it, in corrispondenza del presente avviso pubblicato sulla home page. 

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Giovedì, 04 Luglio 2019 15:44

XIII Festa del Poggio dal 12 al 14 luglio

Di Nicola Comparato - La Polisportiva Poggio con il patrocinio del comune di Felino, invita a partecipare alla "XIII Festa del Poggio" dal 12 al 14 luglio a Poggio di Sant'Ilario Baganza (Felino) in provincia di Parma. I tre appuntamenti in programma prevedono:

Venerdì 12 luglio: "Taro Taro Story"

Sabato 13 luglio: "Orchestra Giacomo Maini" e "Gara di torte"

Domenica 14 luglio: "Orchestra Loredana Ferrari"

Cucina tradizionale e servizio bar

Per informazioni e contatti: 338 8904966 (Claudio)

Pista da ballo di 540 m², la più grande della provincia di Parma.

 

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Martedì, 18 Giugno 2019 11:50

Molestie dall'ex compagno.

Nel pomeriggio del 14/06/2019, i Carabinieri della Stazione di Sala Baganza hanno dato esecuzione ad una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti di un soggetto, gravemente indiziato del reato di atti persecutori.

L'ordinanza è stata emessa dal GIP in accoglimento della richiesta della Procura della Repubblica di Parma.

L'attività nasce da una denuncia/querela presentata dalla donna nei primi giorni del mese di giugno. La signora esponeva ai militari che, dal gennaio 2019, aveva subito numerose molestie dall'ormai ex compagno con il quale aveva intrapreso una relazione sentimentale dal 2014, poi terminata a dicembre 2018.

In particolare, proprio a seguito della rottura del rapporto di convivenza, l'ex compagno si rendeva protagonista di numerosi episodi: telefonate a tutte le ore, inoltro di messaggi, pedinamenti, appostamenti sotto casa, sul luogo di lavoro e in palestra, inseguimenti con l'autovettura e compimento di manovre appositamente pericolose, regalie indesiderate, minacce esplicite, tutte nel vano tentativo di indurre la donna a riallacciare la relazione sentimentale con lui.

Proprio per tutte queste condotte la donna si era recata una prima volta dai Carabinieri nel mese di maggio 2019, esponendo i fatti ma senza sporgere denuncia/querela, atto necessario per procedere nei confronti dell'uomo. I Carabinieri comunque avviavano gli accertamenti del caso richiedendo ed ottenendo anche il provvedimento di ammonimento del Questore di Parma, che veniva notificato al soggetto a metà del mese di maggio.

Nonostante il provvedimento, l'uomo non si rassegnava all'idea della fine della relazione, perseverando in condotte molestie tali da costringere la donna a cambiare le proprie abitudini di vita (ricerca di strade alternative per non essere pedinata; lontananza da luoghi conosciuti dall'ex compagno; scelta di non rispondere al telefono; adozione di cautele persino sul luogo di lavoro; limitazione delle frequentazioni per non aggravare l'ossessiva gelosia dell'uomo).

Alla fine, stanca dei continue condotte dell'ex compagno, la donna si decideva quindi di sporgere formale querela nei confronti del suo ex compagno. A seguito della denuncia i militari raccoglievano le dichiarazioni delle persone che avevano assistito ai fatti e informavano l'Autorità Giudiziaria.

La Procura della Repubblica, ritenuta raggiunta la soglia della gravità indiziaria, richiedeva ed otteneva così l'applicazione della misura cautelare in carcere. La richiesta veniva accolta dal GIP del Tribunale di Parma.
L'uomo, espletate le formalità di rito, è stato quindi tratto in arresto ed accompagnato presso la casa circondariale di Parma.

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Di Lamb Glue Parma 14 giugno 2019 - Misterioso, mascherato, cupo e spettrale, così si presenta "MobyNick aka Vietcong NC", il nuovo artista prodotto dallo studio Rik's Recordz. In esclusiva per la Gazzetta dell'Emilia, il nuovo singolo di questo artista dal titolo "Odio", dalle sonorità Trap/Rap (così di moda in questo periodo), accompagnato da un videoclip originale e claustrofobico girato interamente nello studio di registrazione.

Voce e testo: "MobyNick aka Vietcong NC"
Musica prodotta, registrata e mixata da Rik's Recordz

Pagina Facebook dello studio Rik's Recordz https://www.facebook.com/riksrecordz/ 

Link per ascoltare il brano su Youtube: https://m.youtube.com/watch?v=3-KvDeXnHII 

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Dopo gli interventi per la sicurezza e il comfort del plesso didattico, al via i cantieri per mensa e locali di servizio. In tre anni investiti 1,2 milioni di euro.

Sala Baganza - 

Terza estate di lavori per la scuola dell’infanzia “Balbi Carrega” di Sala Baganza. Lavori che andranno a concludere il profondo restyling ai quali è stata sottoposta a partire dal 2017 e che, una volta ultimati, porteranno a 1,2 milioni di euro la cifra complessivamente investita per dare ai piccoli salesi e ai loro insegnanti una scuola che sarà, di fatto, nuova di zecca. 

Dopo gli interventi del 2017 sul “Corpo A”, che hanno permesso il consolidamento antisismico, l’ampliamento delle aule, la costruzione di nuovi spazi e la ristrutturazione dei servizi igienici, l’anno scorso è stato rinnovato il parco giochi in erba sintetica, il sistema antincendio e migliorato l’efficientamento energetico. Ora tocca agli edifici denominati “B e C”, che ospitano, la mensa e altri spazi ricreativi e di servizio. Edifici che verranno sottoposti ad un consolidamento strutturale con l’utilizzo di putrelle, materiali speciali come la fibra di carbonio e reti metalliche per migliorarne la sicurezza antisismica, al quale si aggiungerà la demolizione del secondo piano del “Corpo C” che permetterà di migliorare l’aspetto architettonico e una maggiore apertura verso Case Gombi. All’interno del refettorio, poi, verranno installati dei pannelli fonoassorbenti per rendere l’ambiente più confortevole al momento del pranzo.

Ben 465.000 sono gli euro stanziati per quest’ultimo intervento, di cui 395.000 provengono da Regione e Stato attraverso il Fondo per l’edilizia scolastica. Finanziamenti arrivati a Sala Baganza a tempo di record grazie alla celerità nella predisposizione degli atti da parte dell’Amministrazione comunale. Un’efficienza sottolineata con orgoglio dal sindaco salese Aldo Spina: «Siamo tra le poche realtà che già da quest’estate riusciranno a cantierare l’intervento e questo è motivo di grande soddisfazione. E un plauso lo merita sicuramente l’ufficio tecnico, che ha gestito in modo rapido il procedimento amministrativo. Il decreto di assegnazione dei finanziamenti è stato pubblicato a fine aprile – precisa il primo cittadino – e noi eravamo già pronti».

Il cantiere ha aperto i battenti venerdì 7 giugno e nel weekend sono stati spostati alcuni arredi nei locali della scuola primaria di via Vittorio Emanuele II che ospiteranno i piccoli alunni della “Balbi Carrega” fino al termine dell’anno scolastico. Salvo imprevisti, i lavori si concluderanno entro l’estate, in tempo utile per la normale ripresa dell’attività didattica.

«Siamo contenti di realizzare questo ulteriore intervento di miglioramento delle nostre strutture scolastiche – osserva l’assessore ai Lavori Pubblici Nicola Maestri –. Un miglioramento in termini di sicurezza e di benessere per i bambini e gli insegnanti, di cui andare particolarmente fieri». 

La responsabile dell’Area Opere Pubbliche e Progettazione del Comune di Sala Baganza, Cristina Muzzi, spiega che «ancora una volta, grazie alla collaborazione tra l’Istituto comprensivo e i colleghi del Servizio scuola, possiamo avviare il cantiere sfruttando al massimo l’estate, periodo di sospensione dell’attività didattica». 

Amministratori e tecnici del Comune, insieme alla dirigente dell’Istituto comprensivo “Loris Malaguzzi”, Gloria Cattani, nel tardo pomeriggio di martedì 4 giugno hanno illustrato nel dettaglio le caratteristiche dell’intervento e il cronoprogramma dei lavori alle mamme e ai papà. 

Camminare insieme, per riscoprire il territorio e socializzare in modo sano ed ecosostenibile attraverso un corretto stile di vita. A Sala Baganza, presentazione dei “Gruppi di Cammino”, progetto realizzato da Uisp in collaborazione con Comune, Avis, Casa della Salute e Circolo Vespini.

Parma -

Camminare insieme, per riscoprire il territorio e socializzare in modo sano ed ecosostenibile attraverso un corretto stile di vita. Questi gli obiettivi dei “Gruppi di cammino", il progetto realizzato dall'Area nazionale Perlagrandetà Uisp in collaborazione con l’Amministrazione comunale, l’Avis, la Casa della Salute e il Circolo Anziani “Ivo Vespini” di Sala Baganza, che mercoledì 5 giugno alle 18 ne ospiterà la presentazione nella sua sede in piazza Gramsci 7. 

I gruppi di cammino funzionano in modo semplice: ad ogni data e ora prestabilite, le persone si ritrovano nel punto indicato dal calendario delle uscite per percorrere l’itinerario previsto per quel giorno, accompagnati da un tecnico educatore Uisp. Ogni uscita è pensata in modo tale da permettere anche a gruppi molto eterogenei di persone di poter camminare insieme. 

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Continua il viaggio di Valentina Carpin, alla scoperta dei luoghi e dei monumenti storici del territorio parmense.

Di Nicola Comparato 22 maggio 2019 -

La Pieve di San Biagio o Pieve di Talignano, è un luogo di culto situato nell' omonima località frazione del comune di Sala Baganza in provincia di Parma. La struttura dalle forme romaniche risale al 1200/1230 e deve il suo attuale aspetto a vari lavori di restauro eseguiti negli anni '30 e '40 del 1.900.
L'edificio, che si trova poco distante dal "Parco dei Boschi di Carrega", fa parte del gruppo delle storiche "Pievi Parmensi".

Il termine "Pieve", comparso formalmente nell'877 ad indicare le parrocchie rurali, deriva dal latino "plebs", che indica sia il popolo riunito in comunità, sia il luogo ove si riunisce.

Prerogativa della pieve è di impartire il battesimo, benedire le puerpere, somministrare l'olio santo, imporre le penitenze, ricevere le sepolture nel proprio cimitero e promuovere processioni e pellegrinaggi rogatori.
Oltre alle funzioni religiose, le pievi spesso si dotano di rifugi per pellegrini o viaggiatori mentre le cappelle, edifici sottoposti alla pieve, hanno esclusivamente la funzione di luoghi di preghiera (Fonte "Le antiche Pievi del Parmense" Comune di Parma - http://turismo.comune.parma.it/it/canali-tematici/scopri-il-territorio/arte-e-cultura/chiese-pievi-battisteri/le-antiche-pievi-del-parmense).

(Foto di Valentina Carpin)

 

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Il mezzo è stato donato a Pedemontana Sociale grazie al progetto Mobilità Garantita e alla sensibilità di 38 aziende. Il presidente Dall'Orto: «Traguardo raggiunto insieme»
Quello inaugurato nel pomeriggio di lunedì 13 maggio alla Corte Agresti di Traversetolo, non è soltanto un nuovo pulmino al servizio del Taxi Sociale. È il simbolo di un territorio generoso, capace di fare squadra per sostenere i bisogni dei più deboli.

La donazione del Fiat Ducato a nove posti in comodato d'uso per quattro anni, attrezzato con un elevatore per poter caricare fino a tre carrozzine, è il frutto della solidarietà di 38 aziende del territorio, di cui 18 traversetolesi, che hanno deciso di contribuire alla causa aderendo al "Progetto Mobilità Garantita". Un virtuoso accordo pubblico-privato sottoscritto tra Pedemontana Sociale e P.M.G. Italia Spa, che da anni si occupa della raccolta fondi nei comuni dell'Unione Pedemontana Parmense (Collecchio, Felino, Montechiarugolo, Sala Baganza e Traversetolo), per permettere il rinnovamento dei mezzi.

"Progetto mobilità garantita" è una testimonianza di solidarietà, sottolineata anche da don Giancarlo Reverberi al momento della benedizione del pulmino, quando ha ribadito la frase di Madre Teresa di Calcutta stampata sul manifesto di ringraziamento alle aziende: "Non importa quanto doniamo, ma quanto amore mettiamo in quello che doniamo". Alla benedizione ha fatto seguito il taglio del nastro da parte del presidente di Azienda Pedemontana Sociale e sindaco di Traversetolo, Simone Dall'Orto, affiancato da Aldo Spina, assessore ai Servizi alla Persona dell'Unione e sindaco di Sala Baganza, dal direttore generale dell'azienda del welfare, Adriano Temporini, e dai rappresentanti di PMG Italia, Steven Bracci e Matteo Sartorato. 

«È doppiamente emozionante, da sindaco e presidente di Azienda Pedemontana Sociale, inaugurare questo mezzo che servirà la nostra comunità – ha sottolineato Dall'Orto –, peraltro dopo aver sostituito, l'anno scorso, quello per il trasporto degli anziani del Centro diurno di Traversetolo. Centro diurno che a giugno si trasferirà in una sede più accogliente insieme al Centro socio-occupazionale per le persone disabili. Ringrazio le aziende che hanno contribuito, perché spesso non si riesce a percepire il lavoro qualitativo che c'è dietro ai Servizi sociali – ha aggiunto –, che per noi sono sempre al primo posto, come testimoniano le risorse che vengono stanziate dai Comuni dell'Unione. È importante che le aziende del territorio siano al nostro fianco, perché insieme possiamo raggiungere questi importanti traguardi».

«Il fatto che questo mezzo sia arricchito con tutti i loghi delle realtà imprenditoriali che hanno contribuito – ha osservato Spina –, dà il senso di quanto le nostre comunità siano attente ai bisogni dei più deboli e facciano sentire concretamente la loro vicinanza a queste necessità».

Il direttore generale di Pedemontana Sociale Temporini ha ringraziato insieme alle aziende anche PMG Italia, per essersi dimostrata ancora una volta «un partner serio, affidabile e trasparente. Parlando di chilometri, i numeri del Taxi Sociale sono da capogiro. Negli 11 anni di attività, i nostri pulmini ne hanno percorsi 5 milioni, 125 volte il giro del mondo, trasportando 3.000 persone. E questo grazie ai volontari di Auser e del Circolo Verdi di Monticelli, che quotidianamente si mettono alla guida dei nostri 26 mezzi. Volontari che non sono semplicemente dei "tassisti", ma che costruiscono relazioni umane con le persone che trasportano. Vorrei inoltre ringraziare Monia Anelli e Gabriella Pesce – ha concluso il direttore – che organizzano i viaggi svolgendo un lavoro efficace ed efficiente».
La cerimonia è terminata con la consegna degli attestati di ringraziamento ai titolari delle aziende che hanno contribuito al successo del progetto, che permetterà agli utenti del Taxi Sociale viaggi comodi e sicuri.

L'elenco degli sponsor
2T Food, Alcar Uno, All Food, C.B.M., Casa di Riposo "Villa Benedetta", Chierici Antonio & C., Ediltecno, Emiliana Trasporti, F.A.B.O., Farmacia Rizzoli, Farmacie Comunali di Felino, FBF Italia, Fornovo Gas, Frigomeccanica, GLAS-VER Trasporti, Greci Enzo, Guidoparma. I.C.M., Kemimpex, Latteria Sociale San Lucio., M.B., Maria Luigia, Morganti, Mutti, Nuova Bert Salumi, Ombellini Dario, Pianza Renzo e Figli, Sabbiatura Fontana, Sidermeccanica Inox, Sipa, Special Stamp, Stagionatura Montefiore, Tec-Al, Tecno Meccanica, Tecnomec, Tecnostampi, Tipolitotecnica, Wab.

Giovedì, 16 Maggio 2019 06:19

San Vitale Baganza e il suo "Torrione"

Di Nicola Comparato Sala Baganza, 16 maggio 2019 - A San Vitale Baganza, frazione del comune di Sala Baganza in provincia di Parma, si erge il castello di San Vitale, conosciuto anche con il nome di "Torrione".

Poche sono le informazioni a riguardo. Sembra che il maestoso edificio, totalmente costruito in pietra, fosse appartenuto inizialmente al comune di Parma, poi passato alla famiglia Rossi fino al 1453 per finire quindi ai "Conti Sanvitale", nobili originari di Sala Baganza, fino al 1612 anno in cui il conte Alfonso fu arrestato e giustiziato con l'accusa di congiura ai danni del Duca di Parma Ranuccio I Farnese, che in seguito confiscò tutti i loro beni.

Attualmente il castello appartiene a privati, ed è stato dichiarato inagibile dopo il sisma che lo ha colpito e danneggiato nel 2008.

Nei suggestivi scatti di Valentina Carpin, possiamo ammirare, oltre alle mura esterne del "Torrione", la chiesa di San Vitale Baganza e ciò che rimane dell' affresco che i residenti del paese chiamano "La Madonnina".

(Foto e gallery di Valentina Carpin)

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Domenica, 05 Maggio 2019 07:18

Castellaro: L'acquedotto abbandonato

Di Nicola Comparato e Foto di Valentina Carpin Sala Baganza , 4 maggio 2019 - Da Castellaro, frazione del comune di Sala Baganza, arriva una nuova segnalazione alla redazione della Gazzetta dell'Emilia. Alcuni residenti della zona ci rammentano lo stato di degrado e abbandono in cui versa l'acquedotto "Ponte della nave", detto anche "Ponte Romano".

La struttura, che attraversa il "Rio Ginestra", viene attribuita ai "Sanvitale" nel XIII secolo, in seguito a portarlo alla attuale fisionomia è stato l'intervento di Ranuccio I Farnese e infine ai nostri giorni si presenta come una vera e propria "costruzione fantasma". Il primo grido d'allarme, per lo stato di degrado del prezioso manufatto, fu lanciato sin dagli anni '80 dal Centro Studi della Valbaganza ma, a quanto pare, è rimasto del tutto inascoltato.

Valentina Carpin, con i suoi scatti fotografici, testimonia l'attuale stato di abbandono e chissà che questi non servano a smuovere gli animi di qualche generoso benefattore, prima che sia troppo tardi.

Per le vostre segnalazioni alla redazione della Gazzetta dell'Emilia scrivete a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

(Foto e Gallery di Valentina Carpin)

 

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