Giovedì, 08 Dicembre 2022 06:18

Freetown come non ve l’hanno mai raccontata nel libro di Federico Monica In evidenza

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È uscito per OGZero, nella collana “Città Visibili” il libro dell’architetto e urbanista parmense che racconta la capitale della Sierra Leone attraverso i suoi occhi, ma anche attraverso le storie e le testimonianze delle persone che ha incontrato nel suo viaggio. Ne esce un ritratto sincero fatto di storia e di storie che dà l’impressione di “essere proprio lì”, anche grazie alle mappe interattive.

Di Manuela Fiorini Parma, 8 dicembre 2022 – Si dice da sempre che i libri servono per viaggiare con la fantasia. Poi ci sono libri che ti fanno viaggiare “sul serio”, perché scritti con sincerità e particolari che suggeriscono di trovarsi davvero nei luoghi descritti dall’autore, oppure grazie all’ausilio delle nuove tecnologie che accompagnano la lettura alla visione di mappe interattive o splendide fotografie.

È questo il caso di “Freetown”, ultimo arrivato nella collana “Le Città Visibili” edito da OGZero e scritto da Federico Monica, architetto e urbanista parmense, specializzato in insediamenti urbani dell’Africa sub sahariana ma, soprattutto, viaggiatore attento e critico, con una grande voglia e necessità di ascoltare storie e raccontarle.

Nata nel 1787 per dare una terra a circa 400 schiavi liberati da una società benefica inglese, la capitale della Sierra Leone che si affaccia sull’Oceano Atlantico con alle spalle verdi colline ricoperte da una fitta foresta tropicale oggi conta un milione e mezzo di abitanti. Freetown, “città libera”, è un nome importante la cui storia permea da ogni piazza, via, strada, mattone o lamiera,

Federico Monica la percorre in lungo e in largo, fra strade sterrate, case abbarbicate sulle colline, slum, spiagge, alberi secolari, e raccoglie la storia e le storie di ieri e di oggi attraverso i racconti e le testimonianze delle persone che incontra, che siano storie di schiavi liberati, di rivoluzionari, di miliziano o dell’attuale sindaco, Yvonne Aki Sawyerr, eletta nel 2018 e prima donna dopo quarant’anni, a cui spetta il difficile compito di coniugare passato e modernità, con tutti i problemi e le prospettive di una città in crescita e  in rapida trasformazione.

Il libro è arricchito, oltre che da fotografie che illustrano i vari aspetti della città di ieri e di oggi, dai quartieri borghesi agli slum, anche da mappe interattive, curate da Luigi Giroldi, grazie alle quali i percorsi tra le vie di Freetown prendono vita. Il libro diventa quindi anche una guida che ci racconta, passo dopo passo, la quotidianità della capitale africana, la “città della libertà”.

Non solo “Freetown”, come gli altri volumi della collana “Città Visibili” Gerusalemme e Nairobi, è un continuo “work in progress” e la sua evoluzione si può seguire nel tempo collegandosi al link https://ogzero.org/studium/freetown, un modo per coinvolgere il lettore nel fascino, nella fatica e nella bellezza di un sentito e partecipato progetto editoriale.  

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L’AUTORE

Federico Monica è architetto e dottore di ricerca in pianificazione urbana si occupa da oltre dieci anni di analisi della città e degli insediamenti informali in Africa subsahariana. È consulente per ong e organismi internazionali sui temi legati allo sviluppo urbano e alla pianificazione partecipata, è responsabile di Placemarks-Africa e dello studio Taxibrousse, specializzato in progetti architettonici, infrastrutturali e ambientali per la Cooperazione Internazionale. Ha realizzato progetti e ricerche in 15 paesi del continente africano, è autore di numerose pubblicazioni scientifiche e divulgative sui temi della città e delle trasformazioni territoriali in Africa subsahariana.

 

SCHEDA DEL LIBRO

Federico Monica

“Freetown”

OGZero - Collana “Le città visibili”

Pagg. 152 - € 15 (cartaceo), € 6,50 (ebook)

 

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