Domenica, 04 Ottobre 2020 09:02

Vinicio Capossela a Colorno per "Gli Invisibili" (Foto) In evidenza

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Foto e gallery di Francesca Bocchia Foto e gallery di Francesca Bocchia

La splendida cornice della Reggia di Colorno è stato il palcoscenico, di Edipo a Colorno, concerto speciale di Vinicio Capossela, terza tappa del progetto PER GLI INVISIBILI, ovvero i lavoratori e gli operatori dello spettacolo.

Cantautore, polistrumentista e showman, Capossela ha esposto al pubblico uno spettacolo unico, creato appositamente per lo spazio della Reggia e arricchito dalla partecipazione degli Attori dell'Ensemble Stabile di Teatro Due – Cristina Cattellani, Laura Cleri, Gigi Dall'Aglio, Paola De Crescenzo, Davide Gagliardini, Anna Mallamaci, Luca Nucera e Massimiliano Sbarsi – che lo accompagneranno come un vero coro greco.

"Tutti noi come Edipo quando era Re, avevamo qualche certezza sul cammino intrapreso, occupavamo una posizione, vivevamo una "pretesa di onnipotenza" che divorava il tempo. Intanto forze oscure si muovevano mentre una nuova forma di pestilenza investiva la nostra Tebe. Come sempre si interrogarono indovini, si provò a leggere il percorso della colpa, si scagliarono anatemi che andarono a colpire chi li pronunciava. In tutta questa eclissi, scomparvero nel buio intere categorie di popolazione e di lavoratori."

Il concerto di sensibilità e solidarietà di Colorno Edipo a Colorno, realizzato in collaborazione con Fondazione Teatro Due, è un'iniziativa del tavolo degli operatori della musica dal vivo che si riconoscono in P.E.R (Promoter Emilia-Romagna), realizzata con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, la collaborazione della Provincia di Parma, del Comune di Colorno e di Ater, il Patrocinio di S.I.A.E. Direzione Nazionale, con il media partner Radio Bruno e di Lepida Tv.

P.E.R. (Promoter Emilia-Romagna) nasce da alcuni operatori dello spettacolo dell'Emilia-Romagna che, abbracciando interamente tutto il settore, decidono di attivarsi per favorire la sensibilizzazione e chiedere alle istituzioni un aiuto concreto per tutti i lavoratori che dallo scorso marzo sono rimasti disoccupati e in balia di una situazione che fatica a smuoversi. Un concerto dunque che vuole ribadire la necessità di sostenere un settore "in ginocchio" e di promuovere iniziative volte a favorire la ripartenza delle attività di spettacolo.

 

(Foto di Francesca Bocchia)