Mercoledì, 06 Novembre 2013 09:15

Risparmi e investimenti, scegliere in modo consapevole

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Reggio Emilia, 6 novembre 2013
 
Iniziato ieri il corso di educazione finanziaria promosso dalla Provincia. Oltre 800 gli studenti coinvolti in un percorso che analizza anche il rapporto tra etica e finanza -

È cominciato nell'auditorium del centro Malaguzzi il corso di educazione finanziaria promosso dalla Provincia di Reggio Emilia insieme all'Università di Modena e Reggio Emilia e alla FedeRisparmiatori-Azionariato Diffuso.

La presidente della Provincia Sonia Masini e l'assessore Roberta Rivi hanno aperto i lavori della mattinata, con un breve saluto introduttivo di fronte alle centinaia di studenti che affollavano l'aula.

L'obiettivo dell'iniziativa è di dare agli studenti gli strumenti per prendere decisioni finanziarie consapevoli in un momento in cui, come detto dalla presidente Masini nella sua introduzione, si è assaliti dalle informazioni.

Due gli appuntamenti in programma, sempre con due turni di "lezione" (dalle 8.30 alle 10.30 e dalle 11 alle 13). Dopo l'introduzione dell'assessore Rivi e il saluto della presidente della Provincia di Reggio Emilia Sonia Masini, Marco Liera, fondatore della scuola di educazione finanziaria "YouInvest" ha illustrato il valore dell'educazione finanziaria e del rapporto con le banche, mentre il professor Riccardo Ferretti ha spiegato alcuni concetti finanziari di base.

Il prossimo appuntamento, in programma il 20 novembre, sempre nell'auditorium del Malaguzzi, vedrà in cattedra, oltre a Liera e Ferretti, anche Giulio Tagliavini, professore ordinario di Economia degli intermediari finanziari all'Università di Parma, che parlerà del legame tra invest imenti ed etica.

Le scuole che hanno aderito sono l'istituto Silvio d'Arzo di Montecchio; l'Itc Einaudi di Correggio; il Bus Pascal, l'istituto Secchi, l'ist ituto Gobett i di Scandiano, l'istituto d'istruzione superiore di Castelnovo Monti, il Liceo Moro, Istituto professionale Carrara Guastalla, Istituto Mott i di Reggio Emilia.

(Fonte: Ufficio Stampa Provincia di Reggio Emilia)