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Sabato, 01 Ottobre 2016 11:34

Footloose, una carica di adrenalina incredibile In evidenza

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Footloose: la grande vittoria del coraggio, del duro lavoro e della determinazione per realizzare i propri sogni sbarca nel capoluogo lombardo con una carica di adrenalina incredibile.

Di Pietro Razzini

Fino al 31 dicembre il Teatro Nazionale "Che Banca!" di Milano sarà la casa prediletta della musica, grazie alla messa in scena di uno degli show più apprezzati dal pubblico: Footloose sbarca nel capoluogo lombardo con una carica di adrenalina incredibile, figlia di un cast giovane e dinamico, di musiche più che note al pubblico, di un ritmo incalzante a cui è difficile resistere. Stage Entertainment firma questa produzione per il suo ritorno su un palco milanese, regalando un tocco di magia a chi ha voluto far parte, per qualche ora, della piccola comunità di Bomont.

LA STORIA Ren McCormack (Riccardo Sinisi) è un ragazzo che ama la musica e la danza. Si trasferisce da Chicago a Bomont, un paese di provincia dove il pastore protestante (Antonello Angiolillo) ha bandito la musica rock e il ballo. Troppo immorali e pericolosi per il capo della chiesa locale: qualche tempo prima, infatti, alcuni ragazzi (tra cui suo figlio) avevano perso la vita in un incidente tornando da un concerto. L'arrivo di Ren destabilizzerà la realtà cittadina: sarà anche Ariel (Beatrice Baldaccini), figlia del pastore, ad aiutare il protagonista a convincerà i giovani del paesino a ribellarsi alla censura, scatenando una vera e propria rivoluzione a suon di balletti e di canzoni.

LA MUSICA Una band composta da 8 elementi suonerà dal vivo tutte le canzoni, curate da Tom Snow. Il ritmo è incalzante: le hit si susseguono e appassionano il pubblico che ricorda il sound e lo fa nuovamente suo. Già al debuttò a Broadway, Footloose riscosse subito successo, ottenendo quattro nomination ai Tony Award (miglior colonna sonora originale e testi, miglior libretto/adattamento, miglior attrice protagonista e miglior coreografia). Non solo: il brano omonimo fu addirittura candidato all'Oscar nel 1985 come miglior canzone originale. Insomma: è un viaggio nel tempo, negli anni '80, sia per chi ha vissuto direttamente quel periodo sia per coloro che, figli di decenni successivi, hanno fatto un corso accelerato tramite dvd o, rimanendo in tema, VHS.

CAST E DIETRO LE QUINTE Ventidue artisti diretti dal regista e coreografo australiano Martin Michel, colui che ha portato brillantemente Footloose anche nei Paesi Bassi. Con lui, Chiara Noschese per la direzione casting e la supervisione creativa. Il prodotto finale è coinvolgente grazie anche all'energia che i giovani performer sprigionano a ogni nota. Riccardo Sinisi e Beatrice Baldaccini, i protagonisti, stanno diventando sempre di più due certezze nel panorama nazionale dei musical. Loredana Fadda, Antonello Angiolillo, Brunella Platania e Giulio Benvenuti si sono dimostrati, anche in questo caso, delle certezze a cui affidarsi. Tutti gli elementi ci sono: inevitabile tornare a casa canticchiando... "everybody cut footloose".

Footloose-il-musical

 

 

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