Sabato, 03 Settembre 2016 09:10

Tutti matti per Colorno 2016 è entrata nel vivo. Il programma. In evidenza

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E' entrata nel vivo la manifestazione "Tutti matti per Colorno", la IX edizione del festival del circo e degli artisti di strada. Nel centro storico di Colorno, sino a domenica 4 settembre, le migliori compagnie del mondo di teatro di strada e circo contemporaneo animeranno ogni angolo della cittadina. 

 'I dventén tut mat par gnir a Colorni' - (in allegato la galleria immagini della giornata inaugurale a cura di Francesca Bocchia)

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Ospite d'eccezione della IX edizione del festival più matto d'Italia è il Cirque Bidon, che conclude il Festival prolungandolo fino al 7 settembre. (in allegato il programma completo)

Giunge alla IX edizione TUTTI MATTI PER COLORNO, imperdibile appuntamento con la follia e il talento di artisti di strada, acrobati, clown da tutto il mondo, che da venerdì 2 a domenica 4 settembre 2016 farà della cittadina Ducale la capitale del circo contemporaneo internazionale. Una tre giorni attesissima dal pubblico di tutte le età, che ogni anno invade le strade di Colorno, la splendida Reggia, il suo cortile e il suo giardino; ogni anno lo spazio urbano diviene un palcoscenico a cielo aperto e in ogni angolo, via, piazza si aprono universi affascinanti, grazie a un intenso programma, da pomeriggio a sera, con spettacoli da Francia, Spagna, Germania, Danimarca, Olanda, Argentina... e naturalmente Italia. Un'occasione unica per incontrare artisti straordinari e un momento di divertimento e di intensa convivialità, partecipazione, condivisione, grazie anche alle molte attività collaterali, ai concerti, agli spazi ristorazione, alle installazioni che contribuiscono a creare un'atmosfera magica. Magia che ogni anno si ripete e si rinnova grazie alla direzione artistica e organizzativa del Teatro Necessario, in collaborazione con il Comune di Colorno e la Provincia di Parma con il sostegno della Regione Emilia-Romagna, del Mibact - Ministero dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo e numerosi sponsor locali. Numerose aziende del territorio sostengono il Festival, tra queste ringraziamo in particolare Tap e Transferoil "Sponsor istituzionali", GLF "Main sponsor" e Ittigel "Special sponsor".

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IL PROGRAMMA
OSPITI SPECIALI
Quest'anno Tutti Matti per Colorno ha organizzato il grande ritorno in Italia, dopo 15 anni, del Cirque Bidon, l'onirico circo a bordo di carovane trainate da cavalli, guidato da Francois Rauline, pioniere del nouveaux cirque. La IX edizione del Festival sarà tappa speciale della lunga tournée italiana del Cirque Bidon, che dopo aver attraversato in tre mesi Lombardia, Piemonte e Emilia-Romagna metterà in scena anche a Colorno l'ultimo spettacolo La Bulle de Rêve, dal 2 al 7 settembre (sempre nel giardino della Reggia Ducale alle ore 21.30, tranne sabato 3 e domenica 4 alle ore 20.00, spettacolo a pagamento).

Un tributo al circo contemporaneo e a colui che per primo contribuì a creare questo genere portandolo in Italia, oltre 30 anni fa: molte delle compagnie di teatro di strada nate in Italia negli anni '80 e '90 devono tanto all'esperienza del Cirque Bidon. Una fra queste è certamente il Teatro Necessario, compagnia emiliana affermata internazionalmente che ha ideato 9 anni fa Tutti matti per Colorno.

Contestualmente allo spettacolo, presso l'Aranciaia, da venerdì 2 a martedì 6 (il 2 dalle ore 18.30 alle 24.00, sabato 3 e domenica 4 dalle ore 15.00 alle ore 24.00, lunedì 5 e martedì 6 dalle ore 18.30 alle ore 21.30), è allestita la mostra fotografica Vivre Libre, dedicata all'esperienza del Cirque Bidon, che nel 2001 il fotografo Lorenzo Ziliotti ha seguito in un passaggio emiliano della carovana. Un reportage poetico in bianco e nero di
un piccolo grande mondo fuori dagli schemi.

Molte altre sono le compagnie di prestigio che compongono l'articolato programma del Festival 2016, a partire da Compañía de Circo "eia", acronimo di "Elans imprevus accordés", ossia "Slanci imprevisti concordati". Il nome riassume il concetto creativo della compagnia, dotata di una qualità fisica, coreografica e acrobatica netta e precisa, orientata alla valorizzazione delle differenze espressive degli artisti che la compongono. La compagnia ha vinto numerosi premi internazionali con lo spettacolo "Capas", presentato anche a Tutti Matti per Colorno. Quest'anno arriva in Italia con la nuova creazione "InTarsi"(2/09 alle ore 23.00 e 3/09 alle ore 20.30 nel Cortile del Palazzo Ducale, spettacolo a pagamento) in cui quattro acrobati, tra destrezza e follia, conducono il pubblico in un viaggio attraverso diversi frammenti di vita. Un percorso costruito con la danza, il teatro fisico e, soprattutto, le arti circensi (portés acrobatici, banchina, mini-tramp, bascula) in cui, con tenera comicità, i personaggi danno vita e sentimento a uno spettacolo che è un invito a guardare le cose da un altro punto di vista.

"Concerto per due Clown" (2/09 alle ore 20.30, 3/09 alle ore 23.00 e 4/09 alle ore 21.00 nel Cortile della Reggia, spettacolo a pagamento) dalla Francia, è uno speciale spettacolo musicale tra tradizione e innovazione, vincitore del premio del pubblico al Festival di Avignon off 2013, in cui i due "poeti in azione", secondo la bella formula di Henry Miller, suoneranno Vivaldi, Strauss, Bach a modo loro, aggiungendo alle note il mimo, le acrobazie, e creando così un linguaggio universale che raggiunge grandi e piccoli, lasciandoli divertiti e meravigliati. In scena Les Rois Vagabonds, progetto nato dall'incontro tra Julia Caprez Moa e Igor Sellem. Il loro bagaglio eclettico, che spazia dall'acrobatica alla musica, dalla danza al teatro fisico, li ha portati a esplorare l'arte del clown, portando avanti una ricerca rigorosa a partire dalla tradizione di quei clown che, come Grock o Slava, fanno evolvere il loro spettacolo per tutta la vita.

ALTRI SPETTACOLI
Abitato da animali, ma in questo caso fantastici, è lo spettacolo FierS à Cheval della compagnia Quidams (ingresso libero, sabato 3 alle ore 22.00 in Piazza Garibaldi), gruppo fondato nel '94 da Jean-Baptiste Duperray che riunisce una ventina di artisti e tecnici; un ensemble artistico multiforme che ha sede a Etrez, minuscolo villaggio alpino tra Francia e Svizzera. In FierS à Cheval la scena è attraversata da una mandria di cavalli fantastici di grandi dimensioni (alti più di 3,5 m), manovrati da audaci burattinai in costumi leggendari: un onirico passaggio di immagini che trasforma l'atmosfera e trasporta i presenti in un altrove lontano, poetico e potente, prima al passo, poi al trotto e infine al galoppo; una giostra fantastica che squarcia il tempo e lo spazio, al suono di sinfonie leggendarie.

Cosa succede quando un uomo verde, pieno zeppo di accessori verdi si catapulta nelle nostre strada a bordo di uno scooter verde? Adrian Schvarzstein (spettacolo itinerante, 02/09 ore 21.00, 03/09 ore 18.45 e ore 21.30, 04/09 ore 17.30 e ore 19.00) arriva a Colorno e realizza uno spettacolo di divertente interazione, mettendo in gioco tutta la sua follia e la sua fervida immaginazione. Con la sua travolgente ironia e gag
esilaranti, sempre nuove, Adrian Schvarzstein è un clown cittadino del mondo dal 1989. Attore, regista teatrale e di circo contemporaneo, dopo aver studiato Commedia dell'Arte in Italia e dopo molti anni con il Circus Ronaldo in Belgio, Adrian dal 2004 porta avanti il progetto Circus Klezmer, ancora in turnée. Ha vinto numerosi premi, tra cui il Miramiro Prize nel 2008, il premio Ernst a Brema e il premio Zirkolika. 

Dagli Stati Uniti, passando per la Spagna, arriva a Colorno il teatro comico-musicale di "Paul Morocco & Olé!", spettacolo ideato nel 1993 da Paul Morocco (02/09 ore 19.30 e ore 21.30, 03/09 ore 18.00 e ore 22.00, 04/09 ore 16.30 e ore 18.45). Con una comicità, un'arguzia e un coraggio che ne hanno determinato il successo in Australia e ora in Europa, la performance di Morocco è sospesa tra la figura del clown e quella dell'intrattenitore maldestro. Il suo chiodo fisso è il flamenco che ha saputo reinterpretare, creando una nuova formula, originale e dissacrante, sovversiva ma celebrativa allo stesso tempo. Paul Morocco, al secolo Williams, è nato in America da un padre militare e da una madre ebrea marocchina, Miss Casablanca nel '50. Muove i primi passi come artista a Londra nel '78 al Covent Garden; approda poi in continente presentando
spettacoli in cui combina il romanticismo circense ai toni fiammeggianti del cabaret e all'informalità della
commedia classica.

Il teatro della Compagnia Artiflette (02/09 ore 19.15 e 22.15, 03/09 ore 19.45 e ore 23.00, 04/09 ore 18.00 e 19.45, sempre nello spazio circo) è elettrico e interattivo. Guy e Freddy, i due soci di questa bizzarra avventura, sono il collegamento tra la macchina e l'uomo: armati di cacciaviti e tabelle di calcolo, misurano, saldano, calibrano, collegano e sollecitano il pubblico a fare altrettanto, creando un'atmosfera allo stesso tempo retrò e futurista, come nei vecchi film di fantascienza. "Chez Guy et Freddy" si susseguono esperimenti strambi e protagonisti sono gli spettatori, che qui possono trovare servizi diversi, dal juke box ambulante, alla cine-bicicletta, alle feste a pedali. Samuel Guetta incarna Gyu, inventore pazzo, scienziato ciarlatano, inventore del suo gioioso bazar; con lui in scena c'è Olaf, ebanista, attore e giocoliere dal grande talento affabulatorio.

Ci sono poi artisti del Festival che ogni anno rinnovano la propria presenza, senza smettere di sorprendere e divertire il pubblico.
In strada, con il loro vecchio Camion Teatro, i Brunette Brothers, che da 13 anni con grande successo combinano la dedizione danese con il genio creativo mediterraneo, presenteranno quest'anno un eccentrico e comico spettacolo di teatro di figura: "Il grandioso e II° più piccolo circo al mondo" (02/09 ore 19.30 e 22.30, 03/09 ore 19.00 e ore 22.00, 04/09 ore 17.00 e ore 19.30, in Via XX Settembre). Circondata da una coloratissima fiera, "l'anziana mole" del teatro, alta 6 metri, si schiude per portare alla ribalta 50 fenomenali artisti: una combriccola di bozos (clown), che spoglia di ogni lustro il sogno del circo tradizionale, rivelando al pubblico un mondo miserabile abitato da giocattoli abbandonati, i vessati dipendenti dei Brunette Bros. Il pubblico tra le risa, barricato tra gli arredi dell'accampamento del circo, è invitato a spiare la maldestra e folle esistenza di questa "compagine dai denti a sciabola", rassegnata alla schiavitù.

Torna e promette tesori, fortuna e avventura la folle compagnia olandese De Stijle Want con la prima nazionale di "Het Wilde Western" (dalle ore 20.00 venerdì 2, dalle ore 21.00 sabato 3, e dalle ore 18.00 domenica 4), un intervento di "high speed theatre", che porterà il pubblico nel selvaggio west, nella corsa all'oro, più veloce del vento.

Incontro speciale, sempre molto atteso, è quello con Mariam, la saggia e sensitiva donna barbuta, che torna al Festival per leggere le mani di chi vorrà conoscerla e entrare nella sua piccola e magica roulotte.

Ma più di tutti, a grande richiesta, si attende il ritorno alla ribalta dei "padri di casa": Leonardo Adorni, Jacopo Maria Bianchini e Alessandro Mori, insieme il Teatro Necessario, si esibiranno nel loro ormai mitico "Clown in libertà" domenica 4 settembre alle ore 16.00 (spazio Laghetto), per rinnovare l'euforia e il travolgente divertimento delle loro acrobazie, musicali e non solo. 

Appuntamenti sempre sorprendenti quelli con l'arte, proiettata, fotografata, assemblata, di alcuni artisti che da diverse edizioni contribuiscono a costruire l'immaginario del Festival: quello con la compagnia francese l'Excuse con la video installazione "Silly Windows", una performance multimediale che coinvolge cittadini di Colorno e Teatro Necessario; con le fotografie "scaramantiche e contemporanee" del gruppo Ottotipi che con "Ottomatic" propongono al pubblico di giocare con la fortuna e con le ottiche, guidati dal veggente Otto e dai suoi oracoli (in palio grandi soprese della stagione TeatriNelTaro); con le sculture, le lampade, le installazioni di LUfER (Luca Ferraglia), che ha fatto del riuso e del riciclo un'arte.

Come ogni anno spazio anche alla sezione OFF del Festival, che accoglie compagnie italiane e internazionali in una programmazione che incrocia quella "ufficiale". Saranno a Colorno, presentando i propri spettacoli nei tre giorni e in più repliche, dall'Argentina il Duo Masawa, in "V.O.G.O.T."(mano a mano) e la compagnia Intrepidos con "Un golpe de suerte" (giocoleria e contorsionismo), il clown italiano Ugo Sanchez Jr in "Rio
Bum Bum", la performer Silvia Martini in "Distraction", The Sparkle, al secolo Federica Tranchida, con il suo spettacolo di fuoco "Maiora", Maurizio Marchetti, nome d'arte GranMastro con "Ciro Cavallo Show", il mago Tino Fimiani.

CONCERTI
Ad aprire le danze del Festival sarà dalla mezzanotte di venerdì 2 settembre la Zastava Orkestar (anche sabato 3 settembre alle ore 19.30 in versione itinerante), composta da musicisti provenienti da alcune tra le migliori orchestre dell'Alta Maremma, che proporrà il suo travolgente repertorio della tradizione popolare balcanica, oltre ad arrangiamenti e composizioni originali, rigorosamente in acustico.

Sabato 3 settembre arrivano a Colorno (sempre alle ore 24.00) i berlinesi Dirty Honkers, scoppiettante trio musicale internazionale swing-tech, composto dal cantante-produttore israeliano Gad "Neckbreaka" Baruch, dalla cantante ed autrice Andrea "Screechy" Roberts e dal sassofonista francese Florent "Flap Jack" Mannant. Negli ultimi 5 anni i tre hanno scatenato feste in tutta Europa, Stati Uniti, Russia e Medio Oriente, con uno stile pieno di umorismo e carisma, capaci di virtuosismi e improvvisazioni unici.

Domenica 4 settembre, alle ore 22.15, saliranno sul palco dell'area circo i francesi Backleg Breakers, band swing composta da tre elementi, contrabbasso, pianoforte e voce, con un repertorio composto da brani melodici e ritmi Charleston, nel rispetto dello spirito del jazz d'epoca. Il cantante di colore, Richard Genipa, è noto per la sua profonda voce calda, e viene spesso paragonato al grande Joe Turner.
Pianista d'eccellenza, che passa dal classico alla scompostezza del musicista più ardito, Roberto Esposito è una stella emergente del pianoforte classico e jazz. Sarà lui il protagonista di tutti gli intermezzi musicali e il fulcro delle jam session, divenute ormai un elemento distintivo e imprescindibile del festival. Musica e danza al Festival non mancano mai e oltre al programma di concerti anche quest'anno tornano i momenti dedicati al ballo: sabato 3 settembre appuntamento dunque con lo swing dei i Parma Lindy Hoppers (ore 18.15) e con il tango dei Lo Que Vendra (ore 22.15, in collaborazione con Mas Que Tango).

NON SOLO SPETTACOLI...
Spazio poi ai giochi e ai più piccoli, ma anche all'ecologia e al consumo consapevole: il collettivo spagnolo GUIXOT DE 8 propone come ormai tradizione a Colorno i propri giochi di abilità creati con materiali di riciclo. Non tutto è ancora stato inventato e con la curiosità e il gioco la compagnia Guixot de 8 ci mostrerà dei sorprendenti e divertenti modi di riutilizzare alcune delle cose che gettiamo nella spazzatura; si metterà alla
prova l'abilità del pubblico, in uno stimolante momento per l'immaginazione di bambini e genitori, che scopriranno quali nuove funzioni dare alle cose.

Dalla scorsa edizione prosegue inoltre la collaborazione con ORSO LUDO, che nell'area circo allestisce uno spazio dedicato al gioco, selezionando giochi di qualità, intelligenti e divertenti, messi a disposizione gratuitamente di chiunque, piccolo o grande che sia, con la supervisione di operatori ed esperti ( www.orsoludo.it ).

Inoltre come ogni anno nelle vie del paese sarà allestito il MERCATINO DELL'ARTIGIANATO CREATIVO: 30 espositori selezionati presenteranno i loro oggetti originali, rigorosamente frutto della fantasia e dell'abilità di ciascuno.

Inoltre all'Infopoint in Piazza Garibaldi è in vendita il merchandising del Festival con gadget e abbigliamento a tema "Tutti Matti per Colorno", per portare con se a casa un po' della follia della tre giorni (e il mitico lupetto "apotropaico"). All'ingresso del paese, facendo un'offerta, sono poi disponibili le pin del Festival, ogni anno diverse.

Infine non potrà mancare all'interno dello Spazio Circo l'AREA BAR/RISTORANTE, momento cardine dell'esperienza del Festival in cui ritrovarsi e gustare piatti di alta cucina, preparati dallo Chef del Festival Cristian Broglia, a prezzi popolari e dissetarsi fino a tarda notte dopo le fatiche degli spettacoli e delle danze, con una gustosa selezione di food trucks. Un punto ristoro sarà allestito anche in Piazza Garibaldi, in collaborazione con Birrificio Farnese, che da alcune edizioni realizza la speciale Birra del Festival, realizzata con la "preziosa consulenza" del Teatro Necessario.

BIGLIETTI E INFORMAZIONI PRATICHE
La partecipazione al Festival è gratuita (offerta libera facoltativa) eccetto tre spettacoli a pagamento i cui biglietti sono acquistabili in prevendita: online, visitando il sito www.tuttimattipercolorno.it alla pagina "biglietteria", presso le rivendite autorizzate vivaticket di tutta Italia, pubblicate sul sito www.vivaticket.it , o ancora presso lo IAT del Comune di Parma in Piazza Garibaldi n.1 (non si accettano prenotazioni).

Durante lo svolgimento del Festival i biglietti sono in vendita presso l'infopoint in Piazza Garibaldi.
Inoltre tutti gli spettacoli che si svolgono nel Cortile della Reggia hanno una capienza limitata (500 posti); il giorno stesso, prima degli spettacoli non a pagamento, è necessario ritirare il talloncino numerato (o contromarca) all'infopoint di Piazza Garibaldi per accedere allo spazio. Lo spettacolo "La bulle de reve" della compagnia Cirque Bidon (durata 120 minuti incluso intervallo), allestito nel Giardino del Palazzo Ducale dal 2 al 7 settembre (sempre alle ore 21.30, tranne sabato 3 e domenica 4 settembre alle ore 20.00), prevede un ingresso con biglietto a 12 € (intero, ridotto fino ai 12 anni a 8 €).

Due gli spettacoli a pagamento nel Cortile del Palazzo Ducale: "inTarsi" della Compañía de Circo "eia", in programma per il 2/09 alle ore 23.00 e il 3/09 alle ore 20.30 (Cortile del Palazzo Ducale) e "Concerto per due Clown" della compagnia Les Rois Vagabonds, in scena il 2/09 alle ore 20.30, il 3/09 alle ore 23.00 e il 4/09 alle ore 21.00. Il costo dei biglietti per ciascuno di questi spettacoli è di 10,00 € per l'intero e di 6,00 € per
il ridotto (fino ai 12 anni). E' possibile acquistare un mini abbonamento che prevede l'ingresso a entrambi gli spettacoli al costo di 15 € (intero) e di 8 € (ridotto).

La manifestazione avrà luogo anche in caso di maltempo ed eventuali variazioni al programma saranno comunicate on-line e sui canali social del Festival.

Il programma completo e tutti i dettagli sono disponibili sul sito www.tuttimattipercolorno.it ; inoltre è disponibile
gratuitamente la app del Festival (tuttimatti...) con informazioni pratiche su come arrivare e sul calendario.

(in allegato il programma completo e la galleria immagini della prima giornata)

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