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Aggregazioni tra i caseifici aderenti a Confcooperative Modena: dalla fusione tra S. Silvestro (Castelvetro) e Val Tiepido (Maranello) nasce il più grande caseificio della Pedemontana -

Modena, 19 marzo 2015 -

Proseguono le aggregazioni tra i caseifici aderenti a Confcooperative Modena, le cui cooperative trasformano in Parmigiano-Reggiano oltre il 60 per cento del latte che esce dalle stalle modenesi. È operativa la fusione per incorporazione tra la cooperativa casearia S. Silvestro di Castelvetro e la cooperativa casearia Val Tiepido di Torre Maina di Maranello, entrambe nate nel 1974.

Per festeggiare la fusione, dopodomani – sabato 21 marzo – l'ormai ex caseificio Val Tiepido (via Montanara 5 a Torre Maina) apre le porte al pubblico e offre per tutto il giorno borlenghi e Lambrusco; l'iniziativa si svolge anche in caso di pioggia. A seguito di questa operazione, approvata all'unanimità dai soci delle due cooperative, il S. Silvestro conta ora 28 aziende agricole socie che conferiscono complessivamente 80 mila quintali di latte; con una produzione annua che supera le 14 mila forme, il caseificio di Castelvetro diventa il più grande produttore di Parmigiano Reggiano della Pedemontana.

AMOROTTI GIUSEPPE rid

«Ci siamo messi insieme perché l'unione fa la forza e ci permette di affrontare meglio l'attuale crisi dei prezzi del "re dei formaggi"», spiega Giuseppe Amorotti, l'imprenditore agricolo di Castelvetro che quest'anno taglia il traguardo dei quarant'anni alla guida del caseificio S. Silvestro. La lavorazione del latte e la produzione del Parmigiano Reggiano sarà effettuata solo a Castelvetro, mentre entrambi gli stabilimenti mantengono la stagionatura del formaggio, il punto vendita e l'allevamento dei suini.

«Esprimiamo soddisfazione per l'esito positivo di questa operazione, che abbiamo appoggiato e incoraggiato – commenta il direttore di Confcooperative Modena Cristian Golinelli – Le difficoltà del settore lattiero-caseario, infatti, richiedono la ricerca della massima efficienza e del contenimento dei costi. L'aggregazione tra strutture è una delle strade, anche se non l'unica, che permette ai caseifici di realizzare economie di scala».

(Fonte: ufficio stampa Coonfcooperative MO)

Confesercenti: "Inclusa area con buon numero di MPMI. Possibilità di accedere a finanziamenti per la riqualificazione delle attività commerciali"

Castelvetro (MO) 18 agosto 2014 - "Un'opportunità per le imprese del capoluogo; un sostegno utile, in un periodo ancora contrassegnato da forti difficoltà". Questa l'opinione di Confesercenti Terre dei Castelli a fronte della decisione presa recentemente dall'Amministrazione comunale di Castelvetro di allargare il perimetro urbano che offre la possibilità alle MPMI commerciali di vicinato di accedere a finanziamenti pubblici per la sostituzione degli arredi esterni.

Con la delibera assunta dal Consiglio comunale di Castelvetro, in occasione della seduta tenutasi 7 agosto 2014, il tessuto commerciale del capoluogo si è di fatto allargato oltre la zona originaria. "Riteniamo questo provvedimento oltre che adeguato anche opportuno, dato che la nuova perimetrazione comprende anche una area in cui sono presenti parecchie attività commerciali. Si è così contribuito a dare continuità al centro commerciale naturale del capoluogo".

Aspetto questo, rimarca l'Associazione imprenditoriale importante, visto che consente per le imprese che ne faranno richiesta di ottenere fondi pubblici da destinare ad interventi di ammodernamento e sostituzione di arredi e capottine esterne degli esercizi. "La linea di intervento 'Astambein' volge alla riqualificazione degli esercizi commerciali localizzati all'interno delle aree dei Centri Commerciali Naturali destinando loro risorse atte a co-finanziare investimenti coordinati relativi al sistema di arredi commerciali della linea che prende appunto il nome dell'intervento 'Astambein'", conclude Confesercenti.

(Fonte Confesercenti Modena)

Venerdì, 13 Settembre 2013 15:50

Una domenica di shopping al sapore di lambrusco


Modena, 13 settembre 2013 -


Dopo la pausa estiva ritorna il classico appuntamento con la rassegna del Consorzio Il Mercato, in concomitanza con la 46^ edizione della Sagra dell'Uva -

Le belle giornate estive si stanno avviando alla conclusione, le temperature si stanno abbassando, ma puntuale come sempre dopo la pausa agostana torna uno degli appuntamenti più amati nella nostra provincia, quello con l'evento FATTO IN ITALIA.
Una ghiotta occasione per trascorrere una domenica di fine estate all'aria aperta, non soltanto facendo shopping con la famiglia e incontrando gli amici, ma anche degustando squisiti prodotti agroalimentari tipici della zona della Valle del fiume Panaro.
Domenica 15 settembre, per tutta la giornata, presso lo splendido centro storico di Castelvetro ritorna il classico appuntamento organizzato come di consueto dal Consorzio Il Mercato di Modena. L'evento si terrà in questo caso in concomitanza della 46^ edizione della Sagra dell'Uva e del Lambrusco Grasparossa, che si propone di valorizzare e rinsaldare la vocazione agricola del territorio castelvetrese esaltandone l'eccellenza vitivinicola unita all'abbinamento gastronomico tipo, oltre la storia, la cultura e le caratteristiche del territorio con una ricca varietà di proposte.
Saranno 50 gli operatori presenti, pronti ad accogliere con la consueta professionalità unita a tantissima simpatia le richieste degli utenti, proponendo la formula che nel corso degli anni si è dimostrata vincente: prodotti di qualità a prezzi contenuti, accessibili a tutte le tasche, tra i tanti biancheria e oggetti per la casa, abbigliamento e accessori, scarpe, borse, prodotti per l'igiene della persona e per la pulizia della casa. E non mancherà nemmeno il mercato contadino "Campagna in città", buoni prodotti agricoli direttamente dal produttore al consumatore.

(Fonte: ufficio stampa Consorzio il Mercato)

Pubblicato in Dove andiamo? Emilia
Mercoledì, 10 Luglio 2013 10:37

“Suggestioni fra le Torri”

Modena, 10 luglio 2013 -

Un contest per giovani creativi digitali fra i 18 e i 35 anni -

Pubblicato in Arte Emilia
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