Visualizza articoli per tag: trasporti

Venerdì, 07 Dicembre 2018 10:22

Ponte sul Po: sospensiva respinta

Il Tar si è pronunciato contro la richiesta della ditta Edil2000, che aveva fatto ricorso contro l'assegnazione dell'appalto da parte della Provincia alla Coimpa. I lavori inizieranno a breve e si concluderanno dopo 150 giorni. Rossi: "Le pratiche saranno accelerate al massimo."

Parma, 6 dicembre 2018 – Il pronunciamento del Tar di ieri pomeriggio è una buona notizia per i territori di Colorno e di Casalmaggiore e per tutti coloro che devono attraversare quotidianamente il Po in quel tratto. Il Tribunale Amministrativo regionale infatti, con, l'ordinanza 192/2018 ha stabilito di non concedere la sospensiva dell'aggiudicazione chiesta dalla ditta Edilmecos in associazione temporanea di imprese con Lavori e Costruzioni Srl e con Edil 2000, che avevano fatto ricorso contro il bando e l'appalto promosso dalla Provincia di Parma, difesa dall'avvocato Paolo Michiara.
La sentenza di merito arriverà il 30 aprile 2019, ma nel frattempo la Provincia di Parma intende far partire i lavori al ponte.

E' soddisfatto presidente della Provincia di Parma Diego Rossi: "Questo primo pronunciamento sancisce che i nostri tecnici e la Commissione aggiudicatrice hanno lavorato bene – dichiara – Adesso conterremo al massimo i tempi tecnici per la sottoscrizione del contratto per partire al più presto, entro il 31 dicembre. Nel frattempo abbiamo già proceduto con gli accordi con i proprietari dei terreni. La Provincia di Parma ha fatto la sua parte efficacemente in tutta la partita."

Se non interverranno problemi imprevisti, i lavori si concluderanno entro 150 giorni dalla consegna ai vincitori dell'appalto, la cordata di Parma Primo Micheli Officine meccaniche srl - Coimpa Consorzio Stabile Imprese associate.

Lunedì, 26 Novembre 2018 10:49

Una mobilità ecologica è possibile

Novellara, 26 novembre 2018 – Una mobilità più ecologica è possibile: a Novellara sono entrate ufficialmente in funzione le due colonnine installate recentemente da Enel X, che permettono di ricaricare le auto elettriche.

Il progetto, realizzato da S.a.ba.r. in collaborazione con Enel, è stato presentato ufficialmente a settembre e sta vedendo gradualmente la luce in tutti gli otto Comuni della Bassa Reggiana.

L'obiettivo della Regione Emilia Romagna è quello di arrivare all'installazione di 2.000 colonnine elettriche entro il 2020. Una cifra importante, soprattutto se si considera che in tutta Italia le colonnine sono oggi solamente 2.108. Le cose però sono destinate a cambiare, se è vero che entro 20 anni dovranno circolare nel mondo 600 milioni di auto elettriche, contro i 2 milioni di oggi.

A Novellara le due colonnine elettriche si trovano in via C. Malagoli (presso il parcheggio della Coop) e in via Roma, vicino al semaforo che porta alla stazione dei treni.

Con le colonnine installate sul territorio degli 8 Comuni di S.a.ba.r., la Bassa Reggiana arriva ad avere una postazione per la ricarica per ogni 5.000 abitanti: un traguardo d'eccellenza, facilmente accessibile anche grazie all'APP Enel X Recharge, che geolocalizza le diverse colonnine e segnala se siano libere o occupate.

 

 

Domenica 07 ottobre sui mezzi urbani di Modena, Reggio Emilia e Piacenza il biglietto di corsa semplice da 1,50 euro sara’ valido per l’intera giornata. L’iniziativa è promossa da Seta in occasione della domenica ecologica.

– 

In occasione della domenica ecologica in programma per dopodomani, 07 ottobre, Seta ripropone l’iniziativa finalizzata ad incentivare l'uso dei mezzi pubblici ed a promuovere forme di mobilità collettiva a beneficio dell'ambiente: il biglietto di corsa semplice – acquistato a terra o a bordo - sarà valido per l’intera giornata.

Sarà quindi possibile utilizzare i bus Seta in servizio sulle reti urbane di Modena, Reggio Emilia e Piacenza per tutta la giornata, senza alcuna limitazione di validità oraria al costo di 1,50 euro – per i biglietti acquistati a terra, o a bordo tramite emettitrice automatica - o di 2,00 euro per i biglietti venduti dall'autista.

L’iniziativa verrà riproposta anche nelle successive domeniche ecologiche di novembre/dicembre 2018 e gennaio/febbraio/marzo 2019.

Pubblicato in Cronaca Emilia

Lunedi' 17 settembre indetto uno sciopero provinciale di 4 ore del servizio di trasporto pubblico. Per le reti urbane di Modena, Carpi e Sassuolo le astensioni dal lavoro sono possibili dalle ore 8,30 alle ore 12,00; per il servizio extraurbano le astensioni sono possibili dalle ore 8,30 alle ore 12,30.

MODENA -

SETA S.p.A. comunica che per lunedì 17 settembre è stato indetto per il solo bacino provinciale di Modena uno sciopero di 4 ore da parte delle Organizzazioni Sindacali Fit-Cisl, Uil Trasporti, Faisa-Cisal, Ugl-Fna e USB-Lavoro Privato. L'adesione allo sciopero da parte del personale SETA potrebbe dar luogo a disagi, pregiudicando la regolarità del servizio nel bacino provinciale di Modena con le modalità di seguito elencate.

Servizi urbani di Modena, Carpi, Sassuolo: possibili astensioni dal lavoro dalle ore 08,30 alle ore 12,00.
Servizio extraurbano: possibili astensioni dal lavoro dalle ore 08,30 alle ore 12,30.

Il servizio riprenderà regolarmente con le corse che inizieranno dopo il termine delle eventuali astensioni dal lavoro. Informazioni in tempo reale sull'effettivo passaggio dei bus sono disponibili direttamente sul proprio smartphone/tablet, scaricando l'applicazione gratuita "Seta", disponibile negli store online delle piattaforme Apple, Android e Nokia/Windows. Il servizio è accessibile anche attraverso la sezione "Quanto manca?" del sito internet di Seta www.setaweb.it

Per ogni ulteriore informazione è a disposizione degli utenti il servizio telefonico di SETA al numero 840 000 216.

Pubblicato in Cronaca Modena
Mercoledì, 12 Settembre 2018 06:50

Piacenza - da oggi potenziato il servizio extraurbano

Da oggi 12 a sabato 15 settembre sulle principali linee di collegamento tra il capoluogo e le vallate verranno attivate corse supplementari nelle fasce orarie 07,00-08,00 e 13,00-14,00. Da lunedì 17 settembre – come previsto dal calendario scolastico regionale - entra in vigore per tutte le linee urbane ed extraurbane l'orario invernale.

Piacenza, 12 settembre 2018 – Seta informa gli utenti del servizio di trasporto pubblico di Piacenza che da oggi, martedì 12 settembre, fino a sabato 15 settembre verrà attivato un potenziamento straordinario delle principali linee del servizio extraurbano da/per il capoluogo. L'attivazione di corse supplementari nelle fasce orarie 07,00-08,00 e 13,00-14,00 è stato disposto in considerazione dell'inizio anticipato delle lezioni deciso da diversi Istituti di istruzione cittadini, in difformità rispetto a quanto previsto dal calendario scolastico regionale.

Le corse aggiuntive in ingresso ed uscita da Piacenza verranno attivate per le seguenti linee: E8 Borgonovo-Castel S.Giovanni-Piacenza; E14 Agazzano-Gragnano-Piacenza; E17 Ottone-Bobbio-Piacenza; E21 Rivergaro-Quarto-Piacenza; E35 Ponte dell'Olio-Podenzano-Piacenza; E50 Alseno-Fiorenzuola-Roveleto-Piacenza; E51 Carpaneto-San Giorgio-Piacenza; E56 Piacenza-Cortemaggiore; E57 Piacenza-Caorso-Monticelli-Cremona. Il potenziamento del servizio riguarderà anche le navette urbane che collegano l'autostazione di via Colombo con piazza Cittadella e con il polo scolastico di strada Agazzana.

L'elenco dettagliato delle corse aggiuntive è disponibile nella sezione dedicata al bacino provinciale di Piacenza del sito internet di Seta  ( http://www.setaweb.it/pc/news/1692 ).

Da lunedì 17 settembre - in concomitanza con la riapertura della totalità degli istituti scolastici - per tutte le linee urbane, suburbane ed extraurbane entrerà in vigore l'orario di servizio invernale che, come di consueto, comporterà un potenziamento dei collegamenti nell'ordine del 30% circa rispetto all'orario estivo.

Per ogni ulteriore informazione è possibile consultare il sito internet www.setaweb.it  oppure contattare il servizio di informazioni telefoniche di Seta: 840 000 216.

Ryanair cancellerà 600 voli in Europa la prossima settimana. Lo stop a causa di uno sciopero per 25 e 26 luglio dei piloti e degli assistenti di volo in Spagna, Portogallo e Belgio. Coinvolti circa 100mila passeggeri. Anche l'Italia potrebbe essere colpita.

Nel bel mezzo della stagione turistica estiva, la compagnia aerea low cost irlandese Ryanair ha annunciato di voler cancellare 600 voli in Europa programmati per il prossimo 25 e 26 luglio a causa di uno sciopero del personale in Spagna, Portogallo e Belgio. Queste cancellazioni, spiega la compagnia oggi, interesseranno un totale di circa 100.000 passeggeri considerando entrambi i giorni. "Fino a 200 voli giornalieri" saranno annullati da e per la Spagna, "50 da/per il Portogallo e 50 da/per il Belgio", ha chiarito Ryanair in una nota.

Anche l'Italia potrebbe essere colpita. In totale, quindi, circa 300 voli al giorno e 600 nei due giorni di sciopero. "All'inizio di luglio cinque sindacati hanno lanciato una 'chiamata allo sciopero' rivolta al personale di cabina di Ryanair di Belgio, Spagna, Portogallo e Italia. La compagnia afferma di aver offerto ai 100.000 passeggeri interessati "l'opportunità di essere riassegnati su un volo alternativo operante entro sette giorni prima o dopo il 25 e il 26 luglio". I clienti "possono anche ricevere un rimborso completo dei loro biglietti".

I passeggeri sono stati informati tramite posta o messaggi di testo e sono stati offerti la riprenotazione o la sostituzione completa dei biglietti. Questi scioperi "non hanno alcuna giustificazione e nessun altro scopo se non quello di rovinare la vacanza in famiglia e avvantaggiare le altre società", ha dichiarato il direttore marketing di Ryanair, Kenny Jacobs. Come aveva anticipato in data 3 luglio lo "Sportello dei Diritti" e ripreso dai media nazionali, la motivazione della protesta è «la richiesta di migliori condizioni di lavoro, il rispetto dei diritti per gli assunti di ciascuno Stato in cui opera la compagnia aerea e l'avvio di un tavolo per la negoziazione di un accordo collettivo».

L'azienda respinge le critiche e spiega che «le condizioni di lavoro dei dipendenti sono già tra le migliori del settore». "Il personale di bordo di Ryanair ha un buon stipendio, fino a 40.000 euro l'anno", ha detto Jacobs, sottolineando che per quanto riguarda i giorni di riposo, l'azienda è "leader del settore" e gli equipaggi di cabina ricevono "buone commissioni sulla vendita" dei prodotti a bordo. Solo lo scorso anno Ryanair, dopo molte pressioni, aveva concordato in linea di principio di riconoscere i sindacati. Per Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti" una vera e propria dichiarazione di guerra Pertanto consigliamo ai passeggeri di controllare sui siti ufficiali degli aeroporti lo stato del volo per restare indenni.

(18 luglio 2018)

Ryanair, piloti in sciopero: a rischio i voli il 12 luglio. Attenzione lo sciopero è di quelli che hanno messo in ginocchio il traffico aereo a livello continentale. Il sindacato Forsa ha convocato 24 ore di astensione dal lavoro per la giornata di giovedì 12.

Sciopero in vista per i piloti Ryanair. Per il trasporto aereo in Europa, e quindi in parte anche nel resto del mondo, giovedì 12 luglio migliaia di turisti potrebbero avere problemi a raggiungere la loro destinazione per le vacanze.

I piloti irlandesi, affiliati al sindacato Forsa che include il sindacato dei piloti IALPA, hanno deciso di scioperare per 24 ore il 12 luglio.

Il 12 luglio è il primo giorno di vacanze estive in Irlanda del Nord. I piloti hanno deciso quasi all'unanimità di compiere azioni, compresi possibili scioperi. I sindacati dicono che Ryanair non sta "prendendo sul serio" le richieste dei piloti.

Altre minacce di azioni sociali sono sospese a Rynaair. In effetti, diversi sindacati europei Ryanair si incontreranno giovedì a Bruxelles per decidere cosa fare se la società si rifiuta di rispettare le leggi nazionali sul lavoro. Ryanair ha iniziato un processo di riconoscimento dei sindacati dei pilota lo scorso dicembre, ma non intende riconoscere le varie leggi nazionali sul lavoro, ha dichiarato il mese scorso il direttore marketing di Ryanair, Kenny Jacobs. Per Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti" una vera e propria dichiarazione di guerra.

Pertanto vi consigliamo di controllare sui siti ufficiali degli aeroporti lo stato del vostro volo per restare indenni

(3 luglio 2018)

Giovedì, 14 Giugno 2018 15:07

Bimbi in Bus

Abbonamento urbano gratuito per un anno intero ai bambini di Parma per cambiare le abitudini di mobilità della famiglia

Parma, giovedì 14 giugno 2018 – Parte da oggi "Bimbi in bus", il progetto ideato da TEP, in collaborazione con Comune e Provincia di Parma per promuovere nuove abitudini di mobilità all'interno dei nuclei famigliari.
Da oggi e fino al 31 luglio i genitori dei bambini che nel 2018 compiono da 6 a 10 anni, che frequenteranno le scuole primarie nel prossimo anno scolastico, potranno ricevere per il proprio figlio un abbonamento annuale urbano gratuito, normalmente in vendita al costo di € 185,00.

L'idea risponde ad un duplice obiettivo. Da un lato, quello di promuovere l'educazione all'uso del mezzo pubblico tra le famiglie di Parma, partendo dai più piccoli quali soggetti più sensibili all'adozione di comportamenti virtuosi. Dall'altro, l'iniziativa fa leva sul ruolo importante dei bambini per modificare le abitudini di mobilità dell'intero nucleo famigliare.

L'abbonamento gratuito, infatti, è utilizzabile quando il bambino viene accompagnato nei suoi spostamenti da almeno un genitore oppure da un nonno, provvisto di un regolare titolo di viaggio (biglietto o abbonamento). I ragazzi in questa fascia d'età, peraltro, sono troppo piccoli per viaggiare non accompagnati. Annullando i costi della mobilità per i più piccoli, si vuole incoraggiare il genitore (o il nonno) a prendere in considerazione l'autobus come mezzo di trasporto per la mobilità famigliare, magari decidendo di diventare un utente regolare, con l'acquisto di un abbonamento per sé.

Secondo il presidente di TEP Antonio Rizzi: "L'iniziativa presentata oggi si inserisce in una serie di progetti che TEP sta realizzando. Per convincere i parmigiani a rinunciare all'auto privata dobbiamo fornire nuovi servizi, autobus di ultima generazione e tecnologie innovative. Un'azienda pubblica non deve pensare soltanto a fare business, ma soprattutto ad offrire servizi che vadano incontro ai bisogni della comunità.".

Presente alla conferenza stampa anche l'assessore Tiziana Benassi del Comune di Parma: "Il progetto fa seguito anche alle istanze di alcuni cittadini che avevano lamentato la congestione del traffico davanti alle scuole negli orari di entrata e di uscita. La proposta risponde sia allo scopo di scoraggiare l'uso dell'auto privata per portare i ragazzi a scuola che a quello di incoraggiare l'uso del mezzo pubblico. L'idea, in linea con i progetti di miglioramento della mobilità urbana di questa Amministrazione, è quella di cambiare le abitudini della famiglia partendo dai bambini. Una buona abitudine che dovrebbe diventare un modus vivendi per tutti."

L'assessore Ines Seletti rimarca: "E' di pochi giorni fa la notizia di una bimba investita da un'auto davanti ad una scuola. Fuori dagli istituti abbiamo creato zone pedonali presidiate da vigili e Auser, all'esterno delle quali, purtroppo si verificano fenomeni di parcheggio selvaggio da parte dei genitori. Questa proposta si aggiunge ad altre, come l'Happy Bus e i servizi scolastici, che offrono concrete alternative di mobilità ai genitori. Per accompagnare i ragazzi da oggi c'è un abbonamento gratuito: un costo in meno, quindi, per tutte le famiglie"..

L'abbonamento, peraltro, può essere utilizzato non solo per andare a scuola, ma per tutti gli spostamenti della famiglia anche in orari e in giorni extrascolastici.

ABBONAMENTO GRATIS: COME RICHIEDERLO
C'è tempo fino al 31 luglio 2018 per presentarsi presso uno degli sportelli TEP (Barriera Bixio, via Garibaldi o Stazione FS c/o Cicletteria) per compilare il modulo di richiesta dell'abbonamento, presentando una fototessera del bambino. L'abbonamento omaggio sarà valido dal 1° settembre 2018 al 31 agosto 2019.
L'unico costo a carico dei genitori sarà quello pari a € 5,00 necessario per attivare la card Mi Muovo, valida 5 anni. Sulla tessera sarà caricato un abbonamento gratuito intestato al bambino, del valore di € 185,00.
La tessera potrà essere ritirata dal genitore direttamente presso la biglietteria.
La mancata richiesta o ritiro dell'abbonamento gratuito entro la data indicata verrà intesa come rinuncia del genitore al titolo stesso. Nessun titolo diverso da quello omaggio potrà essere richiesto in sostituzione o a compensazione del titolo non ritirato.
Qualora dopo il 31 luglio il genitore cambiasse idea e desiderasse ritirare l'abbonamento omaggio, ciò sarà possibile unicamente nel periodo tra il 15 e il 31 ottobre 2018. In quel caso, l'abbonamento ritirato avrà comunque come scadenza il 31 agosto 2019.

CONDIZIONI D'USO E LIMITAZIONI
L'abbonamento è utilizzabile solo se il bambino è accompagnato da un genitore o da un nonno, in ragione di massimo 2 bambini per genitore/nonno dotato di regolare titolo di viaggio (abbonamento in corso di validità o biglietto singolo/multicorse).
Salito a bordo, il genitore dovrà ricordare di validare anche l'abbonamento gratuito del bambino, semplicemente passandolo davanti all'obliteratrice e attendendo l'accensione della luce verde.

Contestualmente alla validazione, sul display apparirà la data di scadenza dell'abbonamento. Sarà cura del genitore verificare che l'abbonamento gratuito non sia utilizzato oltre la data di scadenza dello stesso.

Il minore titolare dell'abbonamento, accompagnato dal genitore o da un nonno, potrà utilizzare il titolo per un intero anno su tutti i servizi diurni ordinari della rete urbana di Parma. Sono esclusi il servizio Prontobus, il servizio Happy Bus e altri servizi urbani non di linea, per il cui utilizzo sarà necessario provvedere all'acquisto di un idoneo titolo di viaggio.

L'abbonamento gratuito, inoltre, non è utilizzabile per uscite didattiche e scolastiche o per altre uscite di gruppo (ad esempio gite scolastiche, visite d'istruzione con la scuola, gruppi Scout ecc.), ove il bambino non sia accompagnato dal genitore o da un nonno. Per le uscite scolastiche, infatti, esiste un regolamento ad hoc e un apposito voucher scolastico, che prevede l'attivazione di corse bis ove necessario.
L'iniziativa è attiva per l'anno 2018/2019 in via sperimentale. Se gli esiti saranno positivi, TEP potrà valutare di riproporla anche per gli anni a venire.

Per info:
http://www.tep.pr.it/area_stampa/nuova_sezione/bimbi.aspx 
Servizio informazioni TEP: tel. 840 22 22 22

Lunedì, 21 Maggio 2018 17:03

Scegliere un trasloco su misura

Quando si deve effettuare un trasloco il nostro primo pensiero è quasi sempre legato al fattore economico. "Quanto mi costerà?". Di fronte a questa domanda, ci chiediamo se non vale la pena risparmiare e occuparci personalmente del trasloco per abbattere i costi.

Ma un trasloco non si può improvvisare per una serie di buone ragioni. Innanzitutto per il carico di lavoro che comporta e che può risultare estremamente faticoso se non si hanno a disposizione i materiali più adatti per l'imballo, le attrezzature per facilitare il sollevamento e la movimentazione dei pesi, nonché gli automezzi in cui sistemare agevolmente gli oggetti e i mobili per trasportarli in sicurezza alla nuova destinazione.
E poi perché alcune operazioni sono oggettivamente difficili da compiere e richiedono competenze specifiche come lo smontaggio e il montaggio degli arredi oppure la cura necessaria per proteggere l'integrità degli oggetti di valore o per disinstallare, trasportare e reinstallare gli elettrodomestici, peraltro spesso ingombranti e di notevole peso.

Affidarsi a dei professionisti è sicuramente la scelta migliore per evitare di stancarci eccessivamente e arrecare seri danni ai nostri mobili o oggetti preziosi. Un'impresa di traslochi specializzata dispone infatti di personale altamente qualificato e competente nonché di attrezzature e mezzi adeguati per affrontare ogni situazione senza correre rischi.
Ma questo non significa necessariamente spendere tanto. Basta scegliere un'impresa seria che offre un servizio su misura, calibrato sulle nostre specifiche esigenze e quindi conveniente perché ci offre esattamente ciò di cui abbiamo bisogno.

Con Coopservice Traslochi possiamo scegliere la formula più adatta a noi: Light, Pro e Deluxe.
Se vogliamo risparmiare senza però correre troppi rischi, la formula Light è la più conveniente. Coopservice ci fornisce il materiale più adatto per imballare con cura ogni cosa: scatoloni di varia misura, nastro adesivo, rotoli e buste in pluriball per gli oggetti più delicati, scatole armadio dove appendere direttamente gli abiti. Una volta preparati gli scatoloni, Coopservice subentra nelle fasi più impegnative del trasloco, come il montaggio/smontaggio degli arredi, la movimentazione dei carichi più pesanti e il trasporto con mezzi idonei.

Se non abbiamo tempo o voglia di occuparci dell'imballo, la formula Pro è quella che fa per noi. I professionisti di Coopservice si occuperanno di tutte le fasi del trasloco compreso l'imballo dell'oggettistica, delle stoviglie e degli abiti con materiali appositi, lo smontaggio e rimontaggio di tutti gli arredi e degli elettrodomestici, il trasporto e la movimentazione anche con montacarichi o attrezzature speciali, fino alla pulizia finale dei locali.

Se desideriamo un trasloco senza pensieri, la formula Deluxe con il servizio "All inclusive" è l'ideale. Coopservice, oltre ad occuparsi di tutte le fasi del trasloco con la massima cura e diligenza, si avvale della collaborazione di architetti e interior designer per la progettazione dei nuovi spazi e di artigiani, come elettricisti, idraulici e imbianchini, per consegnarci la nuova casa "chiavi in mano". Possiamo trascorrere qualche ora o qualche giorno di vacanza e al nostro rientro trovare la nuova casa pronta per essere vissuta.

Per informazioni, chiamate il numero verde 800 66 65 66 o visitate il sito www.coopservice.it 

Pubblicato in Traslochi

Panchine gialle per chi fa l'autostop: l'idea da importare da Lugano a Roma. Sono state installate in Svizzera oggi a Brè, Aldesago, Albonago e Cassarate. Appositamente pensate per chi cerca un passaggio

Il bus non passa? C'è sempre l'autostop. E da oggi a Lugano ci sono anche le "panchine condivise".

Appositamente pensate per chi cerca un passaggio in auto, complementari al trasporto pubblico. Il progetto è nato da un'idea della Commissione di quartiere della città di Lugano, a cui il Municipio ha concesso gli spazi necessari. Le prime quattro panchine per autostoppisti, di colore rigorosamente giallo, sono comparse questa settimana nelle zone di Brè, Aldesago, Albonago e Cassarate, vicino ad altrettante fermate del bus. In prossimità di ognuna sono stati installati anche degli appositi cartelli, con spiegazioni sul funzionamento del servizio. Una panchina è installata anche a Ruvigliana.

Il progetto, ha fatto sapere la Commissione di quartiere nei mesi scorsi, prevede una fase di test per i prossimi sei mesi. Dopodiché, in base al responso della popolazione, si vedrà se estenderlo nel tempo e magari al resto della città. Non sarà di certo il modo per risolvere il problema dei trasporti, sostiene Giovanni D'Agata, presidente dello "Sportello dei Diritti", ma si tratta di un elemento originale di arredo urbano.

Le panchine scarseggiano, dunque, in città dove l'effetto ottenuto sarebbe almeno doppio: moltiplicare le rare sedute e offrire la possibilità a chiedere un passaggio per casa comodamente seduti. Un'iniziativa basata sulla fiducia e sul senso di responsabilità. Chi transita con la macchina potrà dare un passaggio a chi ne ha bisogno, e magari è anche un conoscente.

panchine_gialle_autostop.jpg

 

 

 

 

(17 maggio 2018)