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Nasce dalla condivisione e dalla programmazione la proposta di realizzare una nuova scuola secondaria di primo grado nell'ex area militare del Castelletto. La condivisione, infatti, ha visto l'Amministrazione raccogliere le istanze provenienti da mondo della scuola, dai Consigli dei Cittadini Volontari e dai cittadini per dotare i quartieri Lubiana e Cittadella di una nuova scuola baricentrica rispetto agli stessi e funzionale alle esigenze della popolazione scolastica per le caratteristiche logistiche legate all'area ed anche per la sua ampiezza.

Una richiesta, quella della nuova scuola, quindi, che nasce dal basso e che è stata fatta propria dall'Amministrazione, in particolare dall'Assessorato ai Lavori Pubblici, guidato da Michele Alinovi, dall'Assessorato ai Servizi Educativi, guidato da Ines Seletti, ed in collaborazione con l'Assessorato alla Partecipazione e Diritti dei cittadini, guidato da Nicoletta Paci.

La programmazione ha visto l'assessorato al patrimonio, guidato dal vicesindaco Marco Bosi, procedere all'acquisizione di un primo lotto dell'area demaniale. Il Comune ha, infatti, già acquistato per 800 mila euro, dall'Agenzia del Demanio stessa, circa 20 mila metri quadrati di terreno dell'ampia zona, un tempo adibita ad area militare ed in stato di abbandono da anni. L'intenzione è quella di procedere all'acquisizione di un secondo lotto, ampliando così la superficie a disposizione del Comune e della nuova scuola. 

Presso la Sala Civica Bizzozero, in Via Bizzozero n. 19, si è tenuto quindi un incontro pubblico di presentazione delle linee guida per la Nuova Scuola nel Parco dell'area dell'ex Castelletto e per la viabilità nelle zone adiacenti che sono state illustrate dal Presidente dell'ordine degli Archtetti di Parma Daniele Pezzali e che verranno applicate ad un master plan che riguarderà interventi sull'intero lotto e al progetto specifico della scuola.

 

Michele Alinovi, Assessore alle Politiche di pianificazione e sviluppo del territorio e delle opere pubbliche ha sottolineato come in 'in quest'area molto ampia, per dare un'idea il doppio della superficie della Scuola Racagni, viene prevista una nuova scuola media, con una filosofia che vuole la parte costruita minoritaria rispetto all' area verde. Con inizio lavori nel 2021 e termine previsto 2024'

 

Ines Seletti Assessora alla Scuola e Servizi Educativi ha parlato di un progetto educativo che verrà esplicitato nell'interazione tra spazi esterni ed interni, tra spazi di didattica e luoghi adatti all'integrazione o al raccoglimento per favorire il benessere e le esperienze di apprendimento e di relazione di chi vivra' la nuova scuola.

 

Nicoletta Paci Assessora alla Partecipazione e ai diritti dei cittadini ha definito l'idea che persegue il progetto quella di realizzare un nuovo pezzo di città, un generatore urbano di relazioni sociali aperto al quartiere e alla città.

 

Tiziana Benassi Assessora alla Mobilità Sostenibile, insieme al Dirigente del Settore Mobilità Nicola Ferioli, ha illustrato rispetto al quartiere Cittadella, le azioni, poste in essere dopo analisi tecniche, a sostegno di modalità di spostamento alternative. Una programmazione nei confronti della mobilità che persegue anche l'obiettivo 'car free' che appartiene al disegno della nuova scuola.

 

Per costruire la nuova scuola il Comune è intenzionato ad indire un concorso di progettazione per la realizzazione di una nuova scuola secondaria di primo grado con palestra e spogliatoi. Lo studio di fattibilità ha inquadrato le seguenti linee di sviluppo dell'edificio: la scuola sarà articolata in sette sezioni, ognuna formata da tre classi da 25 alunni ciascuna, per un totale di 525 alunni. Il costo complessivo dell'intervento è di circa 9 milioni di euro.

Comune di Parma

Per il quarto anno consecutivo le Biblioteche del Comune di Parma rinnovano la propria adesione all’IGD - International Games Day, un’iniziativa lanciata dall’American Library Association nel 2007.

Parma

Nella giornata di sabato 9 novembre le Biblioteche Guanda, Internazionale Ilaria Alpi, Alice, Pavese e lo Spazio Giovani della Biblioteca Civica propongono un ricco programma di attività e iniziativeaperte a tutti gratuitamente, volte a promuovere la conoscenza e il valore educativo del gioco in un contesto, quello della biblioteca, dalle grandi capacità aggregative nei confronti di tutte le fasce di utenza.

Sabato dalle ore 10 la Biblioteca Alice ospiterà l'Associazione Circolarmente e le attività ludiche, pensate anche per i più piccoli, di Spiazza la Piazza!  Giochi, attività ma soprattutto condivisione tra l'adulto e il bambino.

Dalle ore 15.00 alle 19:30 presso le Biblioteche del San Paolo – Internazionale Ilaria Alpi e Guanda i partecipanti potranno scoprire i nuovi titoli della "sezione gioco" della biblioteca, una ricca collezione che supera ormai i Cento giochi da tavolo

Il tema di quest'anno sarà il Gioco Investigativo: creare la squadra perfetta di investigatori e mettere alla prova le capacità deduttive risolvendo i casi più misteriosi e intricati, come dei veri Sherlock Holmes moderni.

Il pubblico sarà guidato nella scelta dei giochi e supportato nel loro svolgimento dal personale della Biblioteca Internazionale Alpi e dagli operatori specializzati dell'associazione Comelasfoglia.

L'ingresso è rivolto a un pubblico di adultiragazzi e bambini (dai 4 anni in su).

Dalle ore 15.30 la Biblioteca Cesare Pavese promuoverà un intero pomeriggio dedicato al gioco.

Nell'era del giocattolo da comprare già costruito, del giocattolo super-animato, i vecchi giochi che un tempo servivano da passatempo per i nostri nonni, o per i nostri genitori, sono validi ancora oggi per favorire momenti di aggregazione e cordialità, per questo vale la pena riprenderli in mano e far volare la fantasia dei bambini.

Un gioco semplice permette infatti lo sviluppo della meraviglia, ovvero quella sensazione e stato d'animo che è alla base della scoperta, del divertimento, dello stare bene con se stessi e con gli altri.

L’incontro è pensato per mostrare ai bambini come è possibile divertirsi con oggetti semplici e incentivare l’ingegnosità e la spensieratezza. 

Verranno quindi presentati ai bimbi giochi realizzati con il legno e altri materiali di scarto, capaci di mettere in moto logiche e abilità differenti.

Tra questi il Pinocchio salterello, il tangram e la valigia/teatrino delle ombre.

 

I giochi saranno a disposizione del pubblico per essere personalizzati, giocati e rigiocati (sino a esaurimento scorte).

Un incontro a cura dell'attore e scenografo Franco Tanzi, adatto a bambini dai 6 anni.

Dalle ore 16.00 invece lo Spazio Giovani della Biblioteca Civica proporrà un pomeriggio di giochi da tavolo e videogames presso la Videoteca Comunale "Centro Cinema Lino Ventura", in Strada D'Azeglio 45D.

I volontari Giulia e Andrea ci accompagneranno alla scoperta di novità e proposte di retrogaming, titoli celebri e giochi print and play, giochi di ruolo e party games. 

L'evento è aperto a bambini e ragazzi di tutte le età, adulti e famiglie. 

Tutti gli appuntamenti sono a ingresso gratuito.

 

Perché il gioco in Biblioteca?

Da sempre le biblioteche si sono presentate come luoghi di trasmissione culturale, luoghi nei quali trascorrere piacevolmente il proprio tempo libero, da soli o in compagnia di altre persone. Luoghi nei quali confrontarsi anche con i nuovi media. Sono per eccellenza i luoghi di alfabetizzazione.

Il gioco rappresenta la chiave dell'alfabetizzazione, in ogni momento della vita delle persone.

I giochi non sono solo ricreazione o fuga dal quotidiano. Giocare è un esercizio di libero arbitrio in cui vengono messi in pratica valori fondativi della convivenza sociale. Bisogna compiere scelte strategiche e tattiche, stabilire priorità, affrontare sconfitte, confrontarsi o cooperare con altri giocatori. Giocare favorisce il coordinamento motorio, la capacità di concentrazione e decisione e il pensiero logico e la creatività. Il gioco è occasione di condivisione e scambio. I giochi possono dunque contribuire a completare la mission della biblioteca, volta a fornire un servizio culturale e di intrattenimento.

 
Questa mattina in Municipio a Parma si è svolto un incontro conoscitivo tra il sindaco Federico Pizzarotti e la nuova presidente Germana Panzironi assegnata dal 16 settembre alla sezione staccata di Parma del T.A.R. Emilia – Romagna.
 
Un incontro all'insegna della sinergia e della collaborazione istituzionale, il primo cittadino ha espresso gli auguri di buon lavoro alla neo presidente, proveniente dalla sezione T.A.R. del Lazio, che ha preso ufficialmente servizio nella nostra città.
Questa mattina in Municipio a Parma si è svolto un incontro conoscitivo tra il sindaco Federico Pizzarotti e la nuova presidente Germana Panzironi assegnata dal 16 settembre alla sezione staccata di Parma del T.A.R. Emilia – Romagna.
 
Un incontro all'insegna della sinergia e della collaborazione istituzionale, il primo cittadino ha espresso gli auguri di buon lavoro alla neo presidente, proveniente dalla sezione T.A.R. del Lazio, che ha preso ufficialmente servizio nella nostra città.

L’evento “Io mi prendo cura - Parliamo di caregiver: riflessioni, sostegno e prospettive” si svolgerà a Parma nelle giornate dell’8, 12, 14 e 15 novembre e nasce all’interno delle azioni promosse dal Tavolo dei Piani di Zona, in riferimento alle indicazioni regionali in tema di “valorizzazione e riconoscimento del ruolo del caregiver familiare nel sistema dei servizi sociali, socio sanitari e sanitari e azioni a loro sostegno”. 

L’evento è organizzato dal Comune di Parma e dai Comuni del Distretto in collaborazione con l'Università di Parma, Aisla, Anffas, Asp ad Personam, cooperativa sociale “Aurora/Domus”, cooperativa sociale “Società La Dolce”, cooperativa sociale “Proges” e Forum Solidarietà e ha il patrocinio della Regione Emilia Romagna e del Cirs - Centro Interdipartimentale di Ricerca Sociale.

“E' fondamentale che le istituzioni - ha introdotto Laura Rossi, assessora al Welfare del Comune di Parma – si occupino sempre di più dell'importante risorsa sociale rappresentata dai cargiver, figure basilari all'interno di tanti nuclei famigliari per i quali è necessario immaginare un ventaglio di nuovi servizi, servizi “di sollievo” e di supporto, che vadano a integrarsi e sostenere quelli che le associazioni mettono già in atto sul territorio”.

Chiara Scivoletto, sociologa, docente e direttore del CIRS dell'Università di Parma, ha sottolineato il ruolo del Centro Interdipartimentale di Ricerca Sociale: “sosteniamo con soddisfazione questa serie di incontri che rispondono pienamente alla vocazione di ricerca sociale sul territorio propria del nostro Centro”.

Il programma è stato spiegato nel dettaglio da Emanuela Roncoroni, settore Sociale - S.O. Non Autosufficienza del Comune di Parma, con gli approfondimenti dei rappresentanti dei servizi accreditati e delle associazioni componenti il tavolo Non Autosufficienza del Piano di Zona del Distretto Parma.

L’evento in programma è strutturato su 4 giornate. 

 

Venerdì 8 novembre, nell'Aula Magna dell'Università, si svolgerà il seminario di apertura, dedicato ad approfondire le tematiche del “prendersi cura di chi si prende cura”, con la presentazione della rete dei servizi e la narrazione di buone prassi e una riflessione a più voci sul fine vita

Il workshop di martedì 12 novembre (presso la sede Anffas di via Casaburi 15) sarà un approfondimento su “Sguardi  legislativi: i diritti dei caregiver”, mentre quello di giovedì 14 (nella sala Truffelli di Forum Solidarietà in via Bandini 6)  sarà un laboratorio esperienziale con pratiche relative al prendersi cura di se stessi

La giornata conclusiva di venerdì 15 novembre si terrà nella sala del Consiglio Comunale, con la restituzione del lavoro di formazione fatto dal gruppo di caregiver che avrà effettuato il percorso, la presentazione del lavoro svolto in tema di psicologia a domicilio e le conclusioni con rilancio di nuove proposte di lavoro.

Info: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. Facebook: @officialparma Twitter: @ComuneParma

 

Il termine anglosassone “caregiver” è entrato ormai stabilmente nell’uso comune: indica “colui che si prende cura” e si riferisce a tutti i familiari che assistono un loro congiunto ammalato e/o disabile, in forma gratuita, in virtù dei legami affettivi. In Italia in media il 17,4% della popolazione (oltre 8,5 milioni di persone) è caregiver.

La figura del caregiver rappresenta una risorsa per le istituzioni in termini di sostegno nel progetto assistenziale e di aumento del capitale sociale della comunità, oltre che di forte stimolo per le reti di associazionismo che sostengono, per la loro parte e con le loro competenze, i caregiver familiari.

Il convegno si propone di indagare il lavoro di cura, vista la sua importanza e il rilievo sociale, che, in considerazione delle trasformazioni sociali ed economiche che hanno portato a cambiamenti rilevanti nella composizione e nell’organizzazione familiare, ha assunto sempre più, rispetto al passato, un carattere intergenerazionale, impegnando sempre più anche giovani adolescenti, e che è spesso difficile e gravoso: spesso infatti il caregiver vive una situazione in cui la malattia/disabilità del proprio caro è costantemente al centro della sua attenzione, privandolo di spazi propri in cui potersi rigenerare. 

Le giornate dell'evento metteranno quindi in luce quanto sia importante anche “prendersi cura di chi si prende cura”, nella consapevolezza che l’impegno costante del caregiver può mettere a dura prova il suo equilibrio psico-fisico e l’equilibrio dell’intero nucleo familiare e può avere implicazioni sul piano fisico, relazionale, emozionale ed economico; implicazioni che, se non adeguatamente trattate, possono ripercuotersi negativamente anche sulla persona assistita e per le quali sono quindi necessari supporti e una giusta sensibilizzazione.

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Limitazioni al traffico domenica 3 novembre 2019, dalle 8.30 alle 18.30 entro l'anello della tangenziale di Parma.

Le misure antismog adottate dal Comune di Parma sono collegate al PAIR – Piano Aria Integrato Regionale 2020 –. Il PAIR prevede limitazioni alla circolazione per i veicoli più inquinanti nei centri urbani dei Comuni con più di 30 mila abitanti ed in quelli dell'agglomerato urbano di Bologna, dal 1 ottobre al 31 marzo, dal lunedì al venerdì, dalle 8.30 alle 18.30 e nelle domeniche ecologiche.

Domenica 3 novembre è prevista la quarta domenica ecologica, con stop ai mezzi inquinanti entro l'anello delle tangenziali, dalle 8.30 alle 18.30.

Lo stop è previsto per veicoli a benzina pre – euro ed Euro 1; veicoli diesel fino ad Euro 3 compreso; cicli e motocicli pre – euro.

Possono circolare: veicoli benzina Euro 2 o superiori; veicoli diesel Euro 4 o superiori; cicli e motocicli Euro 1 o superiori. 

Le auto potranno raggiungere i parcheggi scambiatori: via Emilia Ovest, via Traversetolo-Esselunga (parcheggio scambiatore Sud - Est), Cavagnari, Palasport e Via Confalonieri. Inoltre è possibile accedere con auto soggette al divieto anche anche ai due parcheggi coperti del Duc – Direzionale Uffici Comunali, da viale Mentana, ed all'attiguo Dus, da viale Fratti – che saranno, quindi, percorribili. A questi si aggiungono i parcheggi scambiatori Nord, Est e Sud, il parcheggio di strada dei Mercati e quello di via Mantova-via Scola. Sarà anche utilizzabile il parcheggio Toschi, raggiungibile solo percorrendo viale Europa, via IV Novembre in entrata, viale Toschi e viale Bottego in uscita e Park Stazione FS via Villa Sant’Angelo. Sarà raggiungibile il parcheggio dell’Ospedale Maggiore di Via Volturno, Via Abbeveratoia, mediante itinerario indicato nel testo del provvedimento.

I parcheggi scambiatori in città sono 8 e gli autobus che li collegano si muovono su tre assi: Nord - Sud, Sud est - Sud Ovest e Est - Ovest. 

I parcheggi sono collegati con il centro città da linee urbane.

Il parcheggio Sud Est, in via Traversetolo (uscita 17 della tangenziale) è servito dalle linee 8 e 11.

Il parcheggio Sud, in via Langhirano, vicino alla rotonda del Campus universitario (uscita 15 della tangenziale), è servito dalla linea 21 nei giorni feriali e dalla linea 7 nei giorni festivi.

Il parcheggio Nord, nei pressi del casello dell'Autostrada A1 (uscita 6 della tangenziale), è servito dalle linee 2 e 7.

Il parcheggio Ovest, sulla via Emilia, nei pressi dell'intersezione con la tangenziale (uscita 10), è servito dalla linea 23 nei giorni feriali e dalla linea 3 nei giorni festivi.

Il parcheggio Est, nei pressi del quartiere Ex-Salamini (uscita 19 della tangenziale), è servito dalla linea 23 nei giorni feriali e dalla linea 3 nei giorni festivi.

Il parcheggio di Viale Villetta (uscita 13 della tangenziale) con emettitrice automatica in Viale Villetta/angolo via Stirone, è collegato al centro città con la linea 1.

Il parcheggio Palasport, in largo Beccaria, (uscita 12 della tangenziale) è servito dalla linea 5.

Il parcheggio Cavagnari, (uscita 12 della tangenziale) è collegato al centro con la linea 6.

Scegli il risparmio. Se lasci la macchina al parcheggio puoi acquistare il biglietto presso le emettitrici automatiche: solo € 2,50 (tariffa in vigore dal 1° ottobre 2019) per parcheggiare e utilizzare qualsiasi autobus della rete urbana, tutto il giorno! Spostarsi in città non è mai stato così conveniente. Il biglietto, valido per tutto il giorno, può essere acquistato all'emettitrice automatica del parcheggio. E' possibile utilizzare anche un biglietto ordinario che, timbrato in vettura, avrà validità limitata a 60 minuti. Si ricorda, poi, che sono entrate in vigore le linee notturne incluse nel prezzo.

Chi può circolare domenica: gli autoveicoli alimentati a benzina omologati Euro 2 o superiori; autoveicoli con alimentazione diesel omologati Euro 4 o superiori. Gli autoveicoli ad alimentazione elettrica o ibrida e gas metano o GPL; gli autoveicoli con almeno tre persone a bordo (car pooling) ciclomotori e motocicli elettrici; inoltre veicoli derogati in ordinanza quali ad esempio, famiglie con una fascia Isee inferiore a 14.000 €; veicoli diretti agli alberghi, i veicoli di persone che svolgono attività di tipo sanitario, i mezzi che trasportano prodotti deperibili, i mezzi con a bordo portatori di handicap, e tutti gli altri veicoli espressamente indicati nell’ordinanza pubblicata integralmente sul sito del Comune di Parma.

SanzioniIn caso d’inosservanza dei provvedimenti è prevista la sanzione amministrativa di cui all’art. 7, comma 13 bis del Codice della Strada, pari a 164 euro, ridotti a 114,80 se pagata entro 5 giorni dalla contestazione o dalla notificazione del verbale.

 

Fonte: Comune di Parma

Un riconoscimento della Regione Emilia-Romagna ad un progetto dell'Assessorato alle Pari Opportunità del Comune di Parma.

S’intitola “Abbattere barriere per produrre equità” il progetto dell’Assessorato alle Pari opportunità del Comune di Parma che si è aggiudicato l’etichetta GED – Gender Equality and Diversity, all’interno della V edizione del Premio ER.Rsi Innovatori responsabili.

Ieri a Ravenna la cerimonia di premiazione, a cui ha presenziato l’assessora alle Pari opportunità Nicoletta Paci, al Classis Ravenna – Museo della Città e del Territorio. Il Premio Innovatori Responsabili è un concorso annuale con cui la Regione Emilia-Romagna promuove e valorizza i progetti realizzati da imprese, associazioni e istituzioni pubbliche impegnate nell’attuazione degli obiettivi di sostenibilità indicati dall’ONU con l’Agenda 2030. 

L’etichetta “GED” (Gender Equality and Diversity Label -Etichetta di diversità e parità di genere) è introdotta dalla Legge regionale per la parità e contro le discriminazioni di genere (L.R. 27 giugno 2014 n.6) ed è un riconoscimento destinato a una buona pratica relativa all’adozione di un modello organizzativo che favorisca il benessere dei lavoratori e delle lavoratrici, valorizzandone le diversità e le competenze, nonché il valore economico, sociale e culturale di politiche non discriminatorie nei luoghi di lavoro. 

Il progetto presentato è stato realizzato all’interno del programma europeo denominato IUC,acronimo di “International Urban Cooperation”, che ha visto la città di Parma abbinata a quella di Fredericton, New Brunswick in Canada. 

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Gli obiettivi, a partire dalla creazione di una metodologia replicabile, sono l'identificazione delle barriere che impediscono percorsi di carriera per le donne nell'organizzazione municipale. Gli strumenti saranno utili per individuare i programmi e/o le modifiche dei percorsi che riguardano le carriere delle risorse umane e, in particolare delle donne, per affrontare gli ostacoli identificati e rimuoverli. 

Le attività sono state realizzate a partire dalla lettura dei bisogni, delle necessità, dei desideri, dei percorsi che riguardano donne e uomini. Le attività hanno visto la realizzazione di focus Group, a cura di esperte dell'Università di Parma, con il coinvolgimento e l'ascolto del personale dipendente (16 Dirigenti, 16 Posizioni Organizzative e 16 istruttori in incontri suddivisi per genere) del Comune di Parma. L'analisi del Focus Group ha condotto alla realizzazione di un questionario composto da 33 domane (chiuse e aperte) per indagare le opinioni di tutto il personale del Comune di Parma rispetto al tema dell'avanzamento di carriera delle donne. Seguirà la condivisione di una serie di indicatori per misurare l'uguaglianza di genere sul posto di lavoro e il confronto dei set di dati tra il Comune di Parma e il Comune di Fredericton (Canada) per cogliere le somiglianze le e differenze. Si giungerà alla stesura di un rapporto finale con la valutazione degli ostacoli identificati, per individuare potenziali iniziative e/o cambiamenti nell'organizzazione del Comune di Parma e nell'organizzazione del Comune di Fredericton. E’ stato previsto anche un corso di formazione per il personale del Comune di Parma e la stesura di linee guida.

Qual è la scuola adatta per me? Se mi accorgo che non ho fatto la scelta giusta, posso cambiare strada? Cosa farò da grande? Quale facoltà universitaria sarà meglio scegliere? Ci sono ancora professioni che privilegiano l’appartenenza ad un genere piuttosto che all’altro? Il Comune di Parma capofila nel Progetto di orientamento rivolto ai giovani della città e della Provincia. 

 

Parma -

Presentato in conferenza stampa dall'assessora all'Educazione del Comune di Parma Ines Seletti e dall'assessora alle Pari Opportunità Nicoletta Paci ORIENTAMENTE, un progetto rivolto ai giovani dai 12 ai 19 anni di Parma e della Provincia che vuole aiutare i ragazzi, le ragazze, le famiglie e gli insegnanti a orientarsi nella scelta della scuola, dell'Università e del lavoro. L'obiettivo è favorire un approccio consapevole alla scelta scolastica, universitaria e professionale, con iniziative per contrastare la dispersione scolastica e per incrementare il successo formativo.

 

"Presentiamo per il secondo anno il progetto Orientamente. A scuola di Futuro che permetterà ai nostri ragazzi di fare la scelta giusta per il loro futuro e farla in modo consapevole. E' un servizio che potrà sostenere anche le insegnanti nell'identificare le potenzialità dei ragazzi e dare loro le giuste indicazioni. E' un progetto che continuerà nel tempo avendo ottenuto un nuovo finanziamento da parte della Regione Emilia Romagna. Oggi presentiamo anche il sito www.orientamente.info on line e a disposizione dei cittadini, uno strumento molto importante", ha introdotto l'assessora Seletti.

 

"All'interno del progetto Orientamente c'è una parte dedicata a quelle che sono le attività STEAM, cioè tutte le attività dedicate alle ragazze, affinché la loro scelta sul proprio futuro professionale ricada anche sulle materie tecnologiche che al momento non avviene. E' un progetto che vede tutte le realtà del territorio unite e che cerca di invogliare le ragazze a scegliere anche materie e professioni scientifiche, tecnologiche e matematiche così da superare i pregiudizi di genere" ha sottolineato l'assessora Paci.

 

Chiara Rossi, coordinatrice del progetto Orientamente, ha presentato il nuovo sito, le funzionalità e le potenzialità messe a disposizione dell'utenza e Serena Freddi ha descritto le azioni svolte dagli sportelli di orientamento come "luogo in rete con le risorse del territorio vicine ai ragazzi"

 


Presenti alla conferenza stampa anche gli alunni che hanno messo a disposizione la loro immagine e le loro esperienza raccontata sul portale.

 

ORIENTAMENTE per il secondo anno consecutivo ha ottenuto un importante finanziamento dalla Regione Emilia Romagna e dal Fondo Sociale Europeo: ammonta a oltre 406 mila eu ro il budget assegnato al progetto, di cui è capofila il Comune di Parma che ha coordinato la progettazione e le attività attraverso il Settore Servizi educativi, in collaborazione con i Settori pari opportunità, sociale e politiche giovanili. Ampia è la rete di partner coinvolti, tutti impegnati da tempo a promuovere l’orientamento e a contrastare la dispersione scolastica: l’Università di Parma, le Scuole secondarie di primo e secondo grado del comune e della provincia gli Enti di formazione professionale, tra cui En.A.I.P. Parma titolare e capofila di una delle azioni del Progetto, la Provincia di Parma, l’Ufficio Scolastico Provinciale, i Distretti di Parma, Sud Est, Val Taro e Val Ceno, Fidenza, la Camera di Commercio, le realtà del terzo settore (tra cui Legacoop, Confcooperative, Proges e Consorzio di Solidarietà Sociale), le Associazioni d’Impresa (UPI, CNA, APLA).

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Uno degli assi portanti del Progetto è il sito www.orientamente.info, in cui vengono fornite una serie di informazioni e spunti di riflessione per i ragazzi, le famiglie e gli insegnanti per aiutarli ad affrontate la scelta della scuola secondaria di secondo grado con maggiore consapevolezza.

Presenti in sala oggi alcuni alunni di terza della scuola secondaria di primo grado che sono protagonisti di una prima campagna di sensibilizzazione: i loro volti tappezzano la città con un invito ai coetanei ad informarsi prima di scegliere la nuova scuola, navigando sul sito.

Nell’ambito del Progetto è stato inoltre attivato uno sportello di orientamento diffuso su tutto il territorio provinciale in cui gli studenti possono fissare un appuntamento per una consulenza gratuita con esperti orientatori. È possibile accedere allo sportello su appuntamento tramite una segreteria dedicata che accoglie le richieste per il Comune di Parma e i distretti, sia telefonicamente che per mail.

Questi i contatti: 0521/218554 - Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.. È inoltre possibile richiedere un colloquio tramite il sito www.orientamente.info.

 

Per tutto l’anno scolastico, grazie alla collaborazione dei partner di Orientamente saranno attivati laboratori esperienziali per conoscere gli indirizzi tecnici e professionali, seminari tematici per un approccio consapevole alla scelta della scuola, dell’Università della Formazione e del lavoro, azioni di prevenzione e contrasto all’insuccesso e alla dispersione scolastica che si svilupperanno anche durante il periodo estivo, iniziative di marketing culturale, convegni ed eventi, per una diffusione della cultura tecnica e di una conoscenza del mercato del lavoro locale, anche attraverso il coinvolgimento del tessuto imprenditoriale. Ad arricchire la gamma delle opportunità, verranno attivate da Enaip in collaborazione con una rete di Enti di formazione, una serie di iniziative di orientamento individuali e in piccolo gruppo e cicli di incontri in forma laboratoriale per promuovere le competenze di cittadinanza.

Un’azione specifica del Progetto prevede, infine, interventi finalizzati a incentivare nelle ragazze la conoscenza delle opportunità formative e professionali in ambito tecnico scientifico al fine di avvicinarle alla tecnologia al digitale e rinforzandone l’autostima e la fiducia nelle proprie scelte. Saranno quindi attivati laboratori esperienziali sulle materie STEAM, rivolti sia alle ragazze, sia agli insegnanti.

Prende forma “I Chiostri del Correggio”, progetto di rigenerazione urbana con importanti risvolti in ambito culturale, turistico e per l'innovazione tecnologica.

Parma, 29 ottobre 2019

Prende forma“I Chiostri del Correggio”: progetto di rigenerazione urbana dell'ex convento di San Paolo, con importanti collegamenti trasversali ai temi della cultura, del turismo, dell'enograstranomia e dell'innovazione tecnologica.


Lo stato di avanzamento dei lavori è stato illustrato dall'Assessore ai Lavori Pubblici, Michele Alinovi, questa mattina, durante un sopralluogo, alla presenza del Presidente Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini; del Sindaco, Federico Pizzarotti; di Cristiano Casa, Assessore al Turismo e Progetto Unesco del Comune di Parma e di Michele Guerra – Assessore alla Cultura del Comune di Parma. Con loro anche l'architetto Paola Madoni, funzionario della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Parma e Piacenza.
Il Presidente della Regione Emilia Romagna, Stefano Bonaccini, ha così commentato il sopralluogo al cantiere: “Si tratta di un progetto di rigenerazione urbana di grandissima rilevanza che dimostra, ancora una volta, come sia importante usare bene, e nella loro totalità, i Fondi europei. E questo per noi è sempre stato un obiettivo prioritario, perché si traduce poi in opportunità e occasioni di qualificazione delle nostre comunità. E l’intervento messo in campo a Parma va direttamente in questa direzione. Tutto questo consente anche di contribuire allo sviluppo sostenibile delle nostre città, un obiettivo che si raggiunge anche ridando vita a luoghi di grande valore storico, rafforzando, come è in questo caso, l’identità culturale di Parma. Obiettivo ancor più importante alla vigilia di Parma capitale italiana della cultura”.
“Siamo orgogliosi di come stanno procedendo i lavori – ha aggiunto il Sindaco, Federico Pizzarotti, - che permetteranno il recupero di un luogo che attraversa la storia della città e che abbiamo intenzione di far rivivere”.

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“Il progetto di recupero dell'ex convento di San Paolo – ha sottolineato l'Assessore ai Lavori Pubblici, Michele Alinovi - restituisce alla città un patrimonio storico monumentale che era da anni in stato di abbandono. I lavori in corso, nell'ambito del progetto “I Chiostri del Correggio”, costituiscono il secondo stralcio degli interventi messi in atto dall'Amministrazione per dare un futuro al complesso di San Paolo, grazie ai finanziamenti regionali che ammontano ad oltre 3 milioni e 200 mila euro. Il complesso, una volta ristrutturato, ospiterà funzioni legate alla cultura, al l'enogastronomia con il Parma Gastronomy Hub e laboratori. La conclusione degli interventi è prevista per l'autunno del prossimo anno. A questo si aggiunge la scoperta, durante i lavori, di una pregevole serie di affreschi, proprio grazie ai restauri in corso”.
Paola Madoni, funzionario della Soprintendenza Archeologia Belle Arti e Paesaggio per le province di Parma e Piacenza, è intervenuta proprio sul tema degli affreschi ritrovati. “Il restauro del chiostro della fontana – ha spiegato – va considerato nell'ambito del storia del complesso di San Paolo ed ha portato al rinvenimento di interessanti novità legate agli affreschi in parte di origine Quattrocentesca ed in parte Seicentesca”.
“Si sta per realizzare uno dei Distretti Socio Culturali a cui si è ispirato il progetto di candidatura di Parma Capitale Italiana della cultura per il 2020 – ha rimarcato l'Assessore alla cultura, Michele Guerra -. Si tratta di un progetto in cui convergono saperi diversi: da quello della ricerca universitaria a quello della promozione gastronomica, fino al recupero ed alla valorizzazione della storia artistica e culturale di questi luoghi”.

Soddisfazione è stata espressa dall'Assessore al Turismo e Progetto Unesco del Comune di Parma, Cristiano Casa, che ha dichiarato:“L'obiettivo è che questo luogo straordinario diventi la città della gastronomia, ovvero uno spazio in cui il progetto di candidatura di Parma Città Creativa per la Gastronomia Unesco trovi il proprio sviluppo”.
Si tratta di uno degli interventi di maggior rilievo messi in atto dal Comune di Parma nel tessuto urbano della città, grazie al finanziamento di 3.270.000 euro nell'ambito dei fondi regionali (Regione Emilia Romagna) PorFESR – Piano Operativo Regionale Fondi Europei – Asse 6 Città Attrattive e Partecipate 2014 – 2020 – fondi stanziati a livello europeo per progetti di strategie di sviluppo urbano sostenibili. Il progetto rientra nella politica dei Distretti socio-culturali attivata dal Comune di Parma con l’obiettivo strategico dell’innalzamento del livello di attrattività della città. Il riconoscimento di Parma Città Creativa per la Gastronomia Unesco, la realizzazione a Parma del Parma Gastronomy Hub ed il riconoscimento di Parma Capitale Italiana della Cultura per il 2020, sono tutti temi che entrano appieno negli interventi messi in atto per fare dell'ex Complesso di San Paolo un polo culturale e di aggregazione sociale. Al momento si è concluso il primo stralcio del lavori, finanziati direttamente dal Comune, per un importo pari a 500 mila euro, con il rifacimento di una porzione importante dei tetti che sovrastano il vasto reticolo di collegamenti del complesso.A questo si aggiunge l'importante restauro che ha interessato la torre campanaria del complesso.

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Il secondo stralcio, in corso di realizzazione, è quello più consistente con costi pari a 3.270.000 euro. Gli interventi sono attuati da Parma Infrastrutture Spa. I lavori interessano il restauro del Chiostro della Fontana, dei locali afferenti ai suoi percorsi perimetrali sia a piano terra che al piano primo, nonché il recupero dei vani del primo piano sovrastanti la Biblioteca Guanda. I lavori nell’antica cappella del primo piano ne prevedono la trasformazione in caffè letterario con un affaccio sul giardino di San Paolo. Sempre al primo piano, i locali saranno suddivisi tra Open Labs e Fondazione Parma Unesco Creative City of Gastronomy. Il restyling interessa anche i perimetri esterni con un intonaco omogeneo, la sistemazione delle crepe, delle colonne in arenaria al piano terra, degli elementi lapidei, delle cornici delle finestre e la sostituzione dei vetri. Il caffè letterario ha una posizione baricentrica, tra biblioteca Guanda, Open Labs, uffici Fondazione Parma Unesco Creative City of Gastronomy e il parco. La rifunzionalizzazione dei locali ha comportato l’installazione di un ascensore accessibile anche alle persone con disabilità. Il progetto di recupero è stato approvato dalla Soprintendenza per i beni architettonici e paesaggistici, è stato curato per quanto riguarda il restauro architettonico dallo studio Bordi Rossi Zarotti e per la parte strutturale dallo studio Ar.Tec ingegneria e architettura Srl, entrambi di Parma.
Il progetto “ I Chiostri del Correggio – Parma Cultura dell’eccellenza agroalimentare” è stato declinato attraverso l’individuazione di una strategia di sviluppo urbano sostenibile, così come richiesto dalla Regione, nell’ambito dei finanziamenti indiretti europei. In particolare la Regione ha richiesto di individuare una strategia che si basi sull’innalzamento di attrattività della città, rafforzando le identità culturali ed agendo in modo integrato sulla messa a disposizione di servizi avanzati e competenze innovative (ICT – Information Communciation Technology), attraverso la creazione di “laboratori aperti” e sulla valorizzazione degli attrattori culturali, che rappresentano una leva di nuova identità territoriale. In questo senso la strategia che sottende il progetto per il recupero funzionale del complesso monumentale dell'ex monastero si fonda sull’obiettivo di fare del San Paolo il nucleo centrale di un nuovo sistema culturale integrato.

 

Modifica viabilita' incontro di calcio “parma 1913 – verona” del 29/10/2019 ore 19:00.
 
In vista dell'incontro di calcio previsto per martedì 29 Ottobre è stata emessa ordinanza relativa alla viabilità nei pressi dello Stadio Tardini che prevede:
 
Dalle 16:00 del 28/10/2019 alle 22:00 del 29/10/2019: 
Parcheggio scambiatore Nord - Largo Maestà del Taglio Istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata. 
 
- Dalle ore 14:00 alle ore 22:00 del 25/10/2019 
Istituzione del divieto di sosta con rimozione forzata lungo le seguenti strade: 
o Via Torelli 
o Viale Duca Alessandro (nel tratto compreso da Piazzale Risorgimento a Via Viotti) 
o Via Puccini 
o Via Pezzani 
o Via Scarlatti 
o Viale Partigiani d’Italia da Piazzale Risorgimento alla rotatoria con viale Campanini 
o nel parcheggio (lato Sud) compreso tra Viale S. Michele, Piazzale Risorgimento e Viale P. M. Rossi. escluso venditore ambulante autorizzato o Viale San Michele (eccetto veicoli accreditati con apposito permesso “Parma Calcio “) 
o Viale Pier Maria Rossi (eccetto invalidi primi tre stalli di sosta righe blu da P.le Risorgimento in direzione Piazzale Vittorio. Emanuele. II e veicoli accreditati con apposito permesso “Parma Calcio “); 
o Via Paganini, da Via Furlotti a Viale Partigiani D’Italia 
 
Dalle ore 16:30 fino a cessate esigenze (per montaggio strutture temporanee a servizio della manifestazione sportiva): Istituzione del divieto di circolazione veicolare in via Torelli da Via Puccini a Piazzale Risorgimento. 
Dalle ore 15:00 fino a cessate esigenze (per montaggio strutture temporanee a servizio della manifestazione sportiva): Istituzione del divieto di circolazione veicolare nella bretella di collegamento di via Torelli con viale Partigiani d’Italia. Istituzione del divieto di circolazione veicolare in viale Partigiani d’Italia da Piazzale Risorgimento a Via Puccini (corsia Sud) fronte ingresso Curva Nord dello Stadio “E. Tardini”. Istituzione del divieto di circolazione pedonale in viale Partigiani d’Italia marciapiede lato est fronte ingresso Curva Nord dello Stadio “E. Tardini”. I pedoni dovranno servirsi del marciapiede lato opposto. 
Dalle ore 17:00 fino a cessate esigenze: GC Istituzione del divieto di circolazione veicolare, da attuarsi a richiesta del Funzionario Dirigente i servizi di Ordine Pubblico, nelle seguenti strade e piazze: 
• Viale Partigiani d’Italia da rotatoria Campanini a Piazzale Risorgimento; 
• Via Bellini da Via Bolzoni a Viale Partigiani d’Italia; 
• Via Puccini ; 
• Via Pezzani; 
• Via Scarlatti; 
• Via Torelli da Piazzale Risorgimento a Via Anna Frank; 
• Via Viotti, da Via Torelli a Via Duca Alessandro; • Viale Duca Alessandro; 
• Via Pelacani da Via Melegari a Via Racagni; 
• Viale Rimembranze; 
• Via Vitali, Via Smeraldi, Via Nervesa; 
• Via Racagni da Stradone Martiri Libertà a Via Melegari; 
• (nel tratto compreso tra Via Mantova e Via Montebello); 
• Viale San Michele; 
• Piazzale Risorgimento; 
• Viale Pier Maria Rossi da Viale Campanini a P.le Vittorio Emanuele II; 
• Via Paganini, da Via Furlotti a Viale Partigiani D’Italia 
 
Dal provvedimento di divieto di circolazione sono esclusi i residenti che esibiscono “pass di cortesia” rilasciato dalla Società Parma Calcio in accordo con il Comune di Parma o un documento d’identità (fatto salvo quanto disposto dal Funzionario Dirigente i servizi di Ordine Pubblico) fatta eccezione per Via Torelli il cui transito è consentito ai soli residenti titolari di posto auto interno - i veicoli delle Forze di Polizia e di pubblica assistenza e di soccorso, i mezzi Azienda TEP SpA destinati al trasporto dei tifosi locali, i taxi, i velocipedi, i ciclomotori, i pullman dei giocatori delle due Società calcistiche interessate alla manifestazione sportiva, i veicoli accreditati dalla Società Parma Calcio 1913 con apposito permesso diretti ai posti auto dedicati in Viale Pier Maria Rossi e Viale San Michele (totale 20 stalli riservati) e i veicoli con autorizzazione cat. invalidi nazionale. 
 
Istituzione del divieto di circolazione anche pedonale dalle ore 17:00, per i tifosi locali in:
o Via Torelli (nel tratto compreso tra da P.le Risorgimento all’intersezione con Via Anna Frank); 
o Via Viotti (tra Via Torelli e Via Duca Alessandro); 
o Via Massari (nel tratto compreso tra Via Montagnana e Via Torelli eccetto residenti). 
Istituzione del divieto di circolazione anche pedonale, dalle ore 16:00 per i tifosi ospiti in: 
o Via Duca Alessandro (nel tratto compreso tra P.le Risorgimento e Via Viotti). dalle ore 16:00 alle ore 22:00 : GC Istituzione di area di sosta riservata ai veicoli che espongono l’autorizzazione invalidi nazionale in Via Puccini (nel tratto compreso tra Viale Partigiani d’Italia e Via Bandini). 
 
Dalle ore 14:00 alle ore 22:00 : Destituzione della corsia preferenziale di strada Zarotto e contestuale disattivazione del sistema elettronico di rilevamento dei transiti. Dalle ore 15:30 fino a cessate esigenze: Rotatoria ad intersezione Casello A1, Via S.Leonardo, Viale Europa Istituzione del divieto di circolazione tra le uscite di Via Colorno e ingresso Casello autostrada A1 e contestuale obbligo dei veicoli che percorrono, di uscita su ramo di immissione in Via Colorno SP343 R. 
I veicoli giunti in rotatoria A1/Viale Europa, diretti in autostrada, proseguiranno verso Via Colorno, rotatoria Via Versailles, invertiranno la marcia in direzione Sud, percorreranno carreggiata Ovest di Via Colorno per poi deviare su bretella di collegamento con casello autostradale. Via Colorno – carreggiata Ovest – Istituzione del divieto di circolazione sulla bretella di collegamento con rotatoria ad intersezione Casello A1, Via S. Leonardo, Viale Europa. Via Casello Poldi Istituzione del senso unico di marcia con direzione SudNord I provvedimenti di cui alla presente ordinanza possono essere suscettibili di variazioni temporali e di modifiche all’estensione/localizzazione sulla base delle disposizioni dei Responsabili i Servizi di Ordine Pubblico – unitamente ai soggetti individuati dall’art. 12 del Codice della Strada – in particolare relativamente alla progressiva riapertura delle strade a seguito del termine effettivo della manifestazione.
 
Al fine di assicurare la tutela dell’ordine e sicurezza pubblica in occasione di tutti gli incontri di calcio che si svolgeranno presso lo stadio “Tardini” per la stagione 2019/2020, sono in vigore anche i divieti di seguito elencati:
• divieto assoluto di vendita, somministrazione e consumo (fatta eccezione per la sola somministrazione al tavolo effettuata congiuntamente ai pasti) di bevande alcooliche con gradazione superiore a 5°, in contenitori di qualunque specie e materiale, all’interno del perimetro delimitato dalle seguenti strade, pure ricomprese: via Zarotto, via Montebello, via Bizzozero, via Solferino, via Farini, via Repubblica, via Emilia Est
• divieto assoluto, all’interno del perimetro sopra indicato, di vendita di bevande di qualsiasi genere in contenitori di vetro o lattine in alluminio, prevedendosi in sostituzione la vendita in contenitori di carta o plastica.
 
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