Martedì, 19 Maggio 2015 11:04

Reggio Emilia - Allo Zanelli il premio nazionale "Libero Grassi" In evidenza

Scritto da

La classe II M riceverà il premio per la migliore sceneggiatura. Ricevuta nella Sala del Consiglio provinciale dal presidente Giammaria Manghi prima della partenza per Palermo. -

Modena, 19 maggio 2015 -

Gli studenti della II M dello Zanelli riceveranno a Palermo, il premio nazionale "Libero Grassi", dedicato all'imprenditore vilmente assassinato dalla mafia il 29 agosto 1991.
Ieri mattina, prima della partenza, sono stati ricevuti nella Sala del Consiglio dal presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giammaria Manghi.

Ad aggiudicarsi il premio nazionale, è stata la sceneggiatura "Bianca come il fango", scritta da Daniele Carbone, Thomas Lanciotti e Lorenzo Ferrari della II M, una "delle migliori classi della nostra scuola", ha sottolineato la dirigente Rossella Crisafi, mentre Rosa Frammartino ha ricordato come lo Zanelli avesse già ricevuto una menzione in occasione di una edizione precedente.

Ad accompagnare i ragazzi, la dirigente scolastica Rossella Crisafi con l'insegnante Donatella Martinesi e Rosa Frammartino, coordinatrice dello staff scientifico del Festival della legalità Noicontrolemafie che la Provincia promuove ormai da cinque anni.

"La legalità è una materia che riguarda la nostra vita di tutti i giorni e che ci sta molto a cuore, perché è su questa che si costruisce una società migliore", ha tra l'altro detto il presidente Giammaria Manghi sottolineando come "ricevervi in questa Sala, che è il luogo per eccellenza in cui la Provincia esercita la democrazia, sia giusto proprio perché voi, col vostro lavoro e il vostro impegno, oggi siete qui a testimoniare una pagina di democrazia buona e positiva".

L'insegnante Donatella Martinesi e gli stessi ragazzi hanno illustrato la sceneggiatura: "Il tema del concorso di quest'anno erano i diritti per una cittadinanza attiva e consapevole e noi abbiamo trattato quello dell'uguaglianza raccontando la storia di una ragazzina che, per giocare con le sue amiche di colore nonostante il divieto della madre, si colora il viso con del fango per assomigliare a loro".