Mercoledì, 11 Febbraio 2015 10:58

Giorno del Ricordo, il sindaco Muzzarelli alla commemorazione dei Martiri delle foibe In evidenza

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Muzzarelli davanti al Monumento dedicato ai Martiri delle foibe Muzzarelli davanti al Monumento dedicato ai Martiri delle foibe by comune.modena.it

In piazzale Natale Bruni, alla presenza dal Gonfalone della città, dopo la Benedizione del Vicario generale dell'Arcidiocesi di Modena e Nonantola, don Giacomo Morandi, la deposizione della corona d'alloro dinnanzi al Monumento di pietra carsica dedicato ai Martiri delle foibe -

Modena, 11 febbraio 2015 -

Celebrato il Giorno del Ricordo, istituito il 10 febbraio di ogni anno per ricordare gli italiani e tutti coloro che rimasero vittime dei massacri e delle deportazioni operate in Istria, Dalmazia e nelle terre del confine orientale durante la fase finale del secondo conflitto mondiale e negli anni a seguire.

"Sono sempre crimini contro l'umanità, quando è l'odio etnico, razziale, religioso a guidare le azioni degli uomini". Con queste parole - si legge nella nota del Comune - il sindaco Gian Carlo Muzzarelli ha ricordato ieri mattina, in occasione del Giorno del Ricordo, "il tragico capitolo delle foibe consumato nelle terre al confine italo-jugoslavo, quando, fra il 1943 e il 1947, in quelle voragini dell'Istria vennero gettati, vivi e morti, quasi diecimila italiani, ma anche il successivo, dolorosissimo esodo di quasi trecentocinquantamila italiani, alla ratifica del trattato di pace che, ponendo fine alla Seconda guerra mondiale, sancì la cessione di Istria e Dalmazia alla Jugoslavia".

In piazzale Natale Bruni, alla presenza dal Gonfalone della città, dopo la Benedizione del Vicario generale dell'Arcidiocesi di Modena e Nonantola, don Giacomo Morandi, è quindi avvenuta la deposizione di una corona d'alloro dinnanzi al Monumento di pietra carsica dedicato ai Martiri delle foibe.

"Il ricordo di oggi – ha sottolineato il sindaco - è reso ancora più significativo dalla circostanza che della comunità modenese fa parte un folto gruppo di famiglie costrette a lasciare l'Istria. La giornata del ricordo – ha continuato Muzzarelli - è anche un monito attuale e duraturo rivolto a noi ed a tutti i popoli. Mentre rendiamo omaggio alla memoria delle vittime, crediamo che il modo migliore per ricordare sia quello di studiare, conoscere quello che è accaduto, conservarne la memoria per i giovani".

La commemorazione, promossa da Comune e Associazione nazionale Venezia Giulia e Dalmazia, si è poi spostata al Tempio dei Caduti per la celebrazione della Santa Messa e la consegna del premio "Città di Modena" riservato alle Istituzioni scolastiche modenesi e dell'onorificenza "Benemerente dell'Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia" consegnata a Elisabetta Sonzogno, Gianfranco Levoni e Maurizio Gavioli.

(Fonte: Comune di Modena)