Nei giorni scorsi, i Carabinieri della Stazione di Fornovo di Taro hanno arrestato e tradotto nel carcere di Parma un 42enne straniero, ricercato da circa un mese, sul cui conto pendeva un provvedimento di ripristino per la carcerazione emesso dall’Ufficio Esecuzioni Penali della Procura della Repubblica di Parma.
Il positivo risultato operativo è stato raggiunto grazie alla contestuale denuncia del 42enne alla Procura di Parma, in quanto ritenuto, dalle indagini dei Carabinieri, il presunto responsabile di una rapina impropria commessa in danno di un supermercato di Fornovo.
Secondo quanto ricostruito, alle 13:00 di sabato 21 giugno, la commessa di un supermercato locale si è accorta che un uomo stava tentando di uscire con della merce non pagata nascosta nello zaino. Dopo essere stato fermato all’uscita del supermercato per i doverosi chiarimenti, l’uomo, in modo da potersi garantire la fuga, avrebbe minacciato la commessa di farle del male se l’avesse seguito.
La commessa, spaventata, ha subito chiamato il 112 segnalando il furto, ormai degenerato in rapina a causa della minaccia, fornendo la direzione di fuga e dettagli sull’abbigliamento e della fisionomia dell’uomo.
Una pattuglia della Stazione di Fornovo, ricevuta la nota di ricerca, ha immediatamente iniziato a setacciare la zona adiacente al supermercato e gli snodi stradali e ferroviari.
Nei pressi della stazione ferroviaria di Fornovo, i militari hanno notato un uomo vestito in modo corrispondente alla descrizione fornita dalla commessa. Alla vista della pattuglia, ha tentato di defilarsi togliendosi lo zaino e nascondendolo dietro una pianta, ma è stato subito fermato.
Durante il controllo, nello zaino i militari hanno rinvenuto due bottiglie di vino e alcuni generi alimentari di modesto valore, di cui l’uomo non ha saputo giustificare la provenienza né fornire prove d’acquisto.
I Carabinieri a questo punto lo hanno accompagnato in caserma e identificato in un 42enne straniero residente a Parma, con precedenti penali per vari reati. Approfondendo il controllo nelle banche dati, i militari hanno accertato l’esistenza del provvedimento restrittivo emesso dalla Procura di Parma, relativo a una condanna definitiva per resistenza a pubblico ufficiale, con una pena detentiva di 11 mesi e 9 giorni.
L’uomo era ricercato da inizio mese, data in cui aveva fatto perdere le proprie tracce dall’indirizzo di residenza e coincidente con all’emissione del provvedimento restrittivo.
Le indagini sulla rapina al supermercato sono proseguite con l’acquisizione di testimonianze e la denuncia del direttore del supermercato, che ha riconosciuto la merce trovata nello zaino come proprietà dell’esercizio.
Al termine degli accertamenti e acquisiti i necessari riscontri probatori, il 42enne è stato denunciato all’Autorità Giudiziaria per rapina e, dopo la notifica dell’ordine di carcerazione, è stato dichiarato in stato di arresto e tradotto nel carcere di Parma dove sconterà la pena comminatagli.
Si precisa che l'odierno arrestato, solo per quanto concerne il reato ipotizzato di rapina, è al momento solo indiziato di delitto, seppur gravemente, e che la sua posizione verrà valutata dall'Autorità Giudiziaria nel corso dell'intero iter processuale e definita solo a seguito dell'eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.