Secondo quanto ricostruito, verso le ore 04.30, una pattuglia della Sezione Radiomobile è intervenuta in Piazzale S. Croce, a seguito della segnalazione di un cittadino allarmato dopo aver visto un umo che, al termine di una accesa discussione con altri ragazzi ha estratto una pistola ed ha esploso due colpi in aria.
Immediato l’intervento della pattuglia, che dopo avere effettuato un sopralluogo sul luogo indicato, con esito negativo, acquisita la descrizione fisica e dell’abbigliamento indossato dal presunto sparatore ha iniziato la ricerca nelle strade adiacenti a P.le S. Croce.
Alle ricerche dell’uomo hanno partecipato attivamente diverse pattuglie impiegate nel turno notturno, coordinate dalla Centrale Operativa, che hanno suddiviso l’area delle ricerche in quadranti al fine di dare corso ad una ricerca metodica senza lasciare nulla al caso.
Strategia che alle 05.15 circa ha portato una pattuglia della Sezione Radiomobile ad intercettare all’altezza di Viale Fratti un uomo somigliante in tutto e per tutto al soggetto da ricercare. L’uomo, alla vista dell’autovettura di servizio, ha aumentato il passo nella direzione opposta cercando di eludere il controllo. Atteggiamento che ha subito insospettito i militari che dopo un breve inseguimento lo hanno bloccato.
L’uomo, italiano, è apparso fin da subito estremamente nervoso ed insofferente al controllo tanto da indurre i Carabinieri a procedere ad una verifica più approfondita. L’uomo, sottoposto a perquisizione è stato trovato in possesso, nascosta all’interno della manica del giaccone, di una pistola tipo revolver, calibro 38 con 6 proiettili inseriti nel tamburo di cui due esplosi.
La perquisizione estesa all’autovettura in suo uso, rinvenuta alla periferia di Parma, ha permesso di rinvenire occultato sotto il tappetino lato passeggero un coltello del tipo da macellaio, che, unitamente alla pistola è stato sottoposto a sequestro.
A questo punto l’uomo, 45enne italiano, già conosciuto per pregresse vicende penali è stato condotto presso la Caserma di Strada Fonderie.
L’ulteriore sviluppo dell’attività investigativa ha permesso di accertare che la pistola rinvenuta era oggetto di furto in quanto asportata da un’abitazione sita nel comune di Collecchio nei mesi scorsi.
Al termine degli accertamenti di rito e raccolti tutti gli elementi probatori necessari, il 45enne è stato dichiarato in stato di arresto. Il giudice, dopo aver convalidato l'arresto, ha disposto nei suoi confronti la misura cautelare della permanenza in carcere in attesa del processo.
Si precisa che l’arrestato è al momento solo indiziato di delitto, seppur gravemente, e che la sua posizione verrà valutata dall’Autorità Giudiziaria nel corso dell’intero iter processuale e definita solo a seguito dell’eventuale emissione di una sentenza di condanna passata in giudicato, in ossequio ai principi costituzionali di presunzione di innocenza.