Venerdì, 15 Ottobre 2021 18:47

Ragazzina di 15 anni molestata in pieno centro da due minorenni stranieri In evidenza

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 La ragazza stava passeggiando insieme a due amiche quando sono state affiancate da due albanesi poco più grandi, che prima hanno cominciato con i complimenti. Poi uno di loro avrebbe accantonato la 15 enne spingendola contro un muro, per poi baciarla e palpeggiarla contro la sua volontà.

MODENA 15 ottobre 2021  – Una ragazzina di 15 anni sarebbe rimasta vittima di molestie sessuali, avvenute in via Fonteraso, in pieno centro storico, da parte di un ragazzo poco più grande di lei. Il tutto alla luce del sole.

Secondo la ricostruzione dei fatti, la ragazza stava passeggiando insieme a due amiche coetanee nella zona di Piazza Roma. Erano circa le 11.30 di ieri quando le tre sono state affiancate da due minorenni albanesi, di due anni più grandi di loro. I due avrebbero prima cominciato a scherzare con le ragazze, chiedendo se potevano fare un tratto di strada con loro. Poi sono iniziati anche i “complimenti” Pare che, inizialmente, le tre ragazze abbiamo fatto buon viso a cattivo gioco, ma, a poco a poco, le avances sono diventate sempre più insistenti e pesanti.

È a questo punto che i due avrebbero isolato la 15 enne dalle amiche, rimanendo a qualche passo di distanza. Il tutto sarebbe avvenuto velocemente. In via Fonteraso, uno dei due, 17 enne, avrebbe spinto la ragazzina contro un muro e l’avrebbe baciata e palpeggiata contro la sua volontà, facendola cadere anche a terra. La ragazza ha allora cominciato a urlare, poi avrebbe raggiunto le amiche che erano a distanza ma che avrebbero insistito in parte alla scena.

La ragazza ha quindi chiamato subito il 112 e, in brevissimo tempo, Piazza Roma si è riempita di pattuglie di Polizia e Carabinieri. I militari hanno raccolto la testimonianza della 15 enne e delle sue amiche, che sono poi state accompagnate in caserma, insieme i due minorenni albanesi accusati della violenza. Nel pomeriggio, poi, i Carabinieri hanno ascoltato, uno a uno, i protagonisti della vicenda, con la delicatezza del caso, trattandosi di minori. Nel frattempo, sono state convocate in caserma anche le famiglie dei ragazzi coinvolti ed è stata informata la Procura dei Minori che dovrà far luce su questa brutta vicenda e stabilire il provvedimento nei confronti del responsabile o dei responsabili. Il ruolo del secondo ragazzo, infatti, è ancora da chiarire.