Martedì, 05 Ottobre 2021 19:48

Ubriaco e senza patente non si ferma all’Alt. Controlli della Polizia anche sui mezzi non targa straniera In evidenza

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La campagna mirata attraverso il Targa System ha consentito di individuare e sanzionare mezzi non in regola con targa straniera o privi di assicurazione. Il caso più eclatante è quello di un 22 enne italiano, beccato alla guida di uno scooter di grossa cilindrata senza patente, assicurazione, revisione e completamente ubriaco

MODENA 5 ottobre 2021  – La campagna di controlli messi in atto dalla Polizia Locale di Modena, anche con l’ausilio del Targa System per la lettura delle targhe ha dato i suoi frutti. Il caso più eclatante è quello di un 22 enne italiano, “beccato” alla guida di uno scooter di grossa cilindrata segnalato dal sistema di rilevazione elettronico come privo di assicurazione e revisione.

La pattuglia è stata allertata dal sistema di un mezzo privo di assicurazione che stava transitando in via Nonantolana. Gli agenti, che erano impegnati a controllare un altro mezzo, hanno subito intimato l’alt al conducente, ma questi non si è fermato. È andato poco lontano, perché, poco dopo, è stato intercettato nei pressi del Parco XXII aprile. Il conducente, residente a Modena, però, era riverso a terra, in evidente stato di ebbrezza.

Come se ciò non bastasse, è emerso che il ragazzo non solo era ubriaco fradicio, ma anche senza patente, mentre il mezzo non era né assicurato né revisionato. È stato quindi sanzionato per mancata assicurazione e revisione, per guida senza patente e per inottemperanza all’ordine di fermarsi. Lo scooter, invece, già gravato da altri fermi e sequestri da parte di altri Comandi della Provincia di Modena, è stato definitivamente sequestrato.

I risultati della campagna di sicurezza stradale

La campagna di controlli, condotta dal 20 al 25 settembre attraverso 23 postazioni dislocate lungo le principali arterie cittadine ha consentito di controllare 134 veicoli ed elevare 50 sanzioni, tra le quali: una per guida senza patente, due per omessa assicurazione, 11 per omessa revisione e una per guida con patente scaduta.

Da segnale, in particolare, questo ultimo caso, relativo a un 48 enne russo che è stato intercettato tra via Guarini e viale della Pace, mentre era alla guida di una Chevrolet. A parte la patente russa scaduta, l’uomo non aveva altri documenti di identificazione ed è stato accompagnato al Comando, dove è risultato irregolare sul territorio italiano e già gravato da una denuncia. È stato quindi sanzionato per guida con patente scaduta e denunciato per inosservanza delle norme sulla presenza di stranieri in Italia, che gli costerà un provvedimento di espulsione.

La multa per omessa assicurazione, invece, è stata elevata da un Suv Fiat utilizzato da una concessionaria. Per chi circola con un veicolo privo di assicurazione, la sanzione ammonta a 866 euro, a cui si aggiunge la sanzione accessoria, seguita dal sequestro immediato del mezzo. Il libretto verrà restituito al proprietario solo dopo il pagamento della multa e la stipula di una copertura assicurativa valida almeno sei mesi.

I controlli sulle auto con targa straniera

Altro oggetto della campagna mirata di sicurezza stradale sono state le auto con targa straniera. Quelli fermati recavano per lo più targa tedesca, bulgara e lituana. Alcune auto fermate provenivano dal Nord Europa e si trattava per lo più di turisti o di auto aziendali, mentre quelli con targa di paesi dell’Est Europa erano condotti da soggetti residente con auto di proprietà o intestata alle aziende.

Le auto con targa straniera devono rispettare la normativa introdotta nel 2018 che impone l’obbligo di registrate alla Motorizzazione Civile i mezzi immatricolati all’estero (tranne quelli in leasing, locazione o comodato) per chi abbia stabilito la propria residenza in Italia da più di 60 giorni. I controlli hanno fatto emergere di come, in seguito all’introduzione della normativa, i veicoli con targa straniera siano sensibilmente calati sul territorio. In caso di inosservanza, infatti, la muta va da 711 a 2842 euro, mentre per il mezzo è previsto il sequestro amministrativo, che si tramuta in confisca se entro sei mesi non viene immatricolato in Italia o portato fuori dai confini nazionali con apposito foglio di via.

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