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Giovedì, 02 Settembre 2021 16:13

Tentata rapina, aggressione e violenza sessuale. In manette un 29 del Mali In evidenza

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Lo straniero, incensurato e regolare sul territorio, prima ha tentato di rapinare e ha palpeggiato un trans brasiliano, poi ha aggredito e picchiato un cittadino pakistano a scopo di rapina. Il tutto in Piazzale Europa, dove una pattuglia è intervenuta immediatamente.

REGGIO EMILIA 2 settembre 2021 – Prima ha tentato di rapinare un trans brasiliano, che ha anche palpeggiato prima di soccombere alla reazione di questi, che gli ha spruzzato negli occhi lo spray al peperoncino, poi, non contento, ha aggredito e picchiato un cittadino pakistano fermo nei pressi del parcheggio delle corriere in Piazzale Europa, con l’intenzione di rapinarlo. Per questo un 29 enne del Mali, poi identificato come Hassan Sissoko, residente in provincia di Reggio Emilia, incensurato e regolare sul territorio, è stato arrestato dagli agenti della Squadra Mobile.

Ma andiamo con ordine. Le telecamere di videosorveglianza presenti su Piazzale Europa hanno consentito di ricostruire le fasi dell’aggressione. Nel filmato si vede Sissoko arrivare alle spalle dell’ignaro cittadino pakistano e tentare di sottrargli un borsello. L’uomo, tuttavia, se ne accorge, reagisce e non molla la presa. Ne nasce così una violenta colluttazione, durante la quale il maliano tenta di colpire il pakistano prima con un pugno, poi con una testata. A un certo punto, accorgendosi di quanto sta accadendo, intervengono di corsa un uomo e un ragazzo in monopattino che insieme riescono a bloccare l’aggressore e a staccarlo dalla vittima. 

Nel frattempo, intervengono anche i poliziotti di una Volante del posto di Polizia di via Turri, che fanno scattare le manette ai polsi di Sissoko. È a questo punto che l’aggressione al cittadino pakistano si accavalla con quella del trans brasiliano. Mentre una pattuglia arrestava Sissoko, un’altra veniva fermata dal brasiliano, che raccontava di aver subito un tentativo di rapina e un palpeggiamento nelle vicinanze di Piazzale Marconi e di essere sfuggito all’aggressore grazie all’uso dello spray al peperoncino. 

Il fatto sarebbe accaduto poco prima dell’altra aggressione. Nel frattempo, un particolare non era sfuggito alla prima pattuglia: durante le fasi dell’arresto, il 29 maliano si lamentava di avere male agli occhi. Un confronto con i colleghi e la visione di altri filmati hanno consentito di identificarlo come l’autore di entrambe le aggressioni a scopo di rapina e anche di violenza sessuale. Il 29 enne è stato quindi portato in carcere, in attesa delle disposizioni del giudice. 

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