Sabato, 13 Marzo 2021 11:10

Il marito era ormai diventato un incubo. Arrestato sessantenne italiano In evidenza

Scritto da

Arrestato dalla Polizia di Stato per maltrattamenti in famiglia e per resistenza a pubblico ufficiale.

Parma 13 marzo 2021 – Durante la notte di qualche giorno fa, personale della Polizia di Stato giungeva in soccorso di una donna la quale riferiva di temere per la propria incolumità a seguito di una lite avuta con il marito

Gli Agenti, intervenuti prontamente nell’immobile ed appurato che la lite era ancora in atto, prendevano subito contatti con la donna, mettendola immediatamente in sicurezza. Si rilevava anche la presenza del marito, in stato di evidente alterazione da assunzione di alcoolici, ancora nell’atto di aggredire verbalmente la donna.

L’uomo, italiano di circa sessant’anni, iniziava a questo punto a scagliarsi violentemente contro gli agenti tanto da necessitare due pattuglie in ausilio. Durante le fasi dello scontro questi, sempre cercando lo scontro fisico e cercando di raggiungere la donna al fine di continuare nell’alterco, arrivava ad afferrare uno degli agenti intervenuti scagliandolo contro lo stipite di una porta.
L’uomo, infine a fatica contenuto, veniva trasportato presso i locali della Questura per procedere nei suoi confronti, mentre la donna sporgeva formale denuncia querela per le violenze subite. Da questa e dai precedenti di polizia dell’uomo emergeva che lo stesso non era nuovo a questo tipo di comportamenti e che la donna era vittima delle vessazioni dello stesso da lungo tempo.
Per i gravissimi fatti occorsi in danno della donna e degli agenti intervenuti, l’uomo veniva arrestato in flagranza di reato nonché denunciato per rifiuto di indicazioni circa la propria identità e per oltraggio a pubblico ufficiale.

Inoltre, ricorrendo un caso di violenza di genere ascrivibile al c.d. Codice Rosso, veniva data immediata notizia dei fatti al Sostituto Procuratore della Repubblica di Turno il quale, disponeva l’immediata traduzione in carcere del reo per l’udienza di convalida che ne confermava la permanenza in carcere in attesa di giudizio.

A seguito dell’udienza di convalida dell’arresto, su richiesta della Procura della Repubblica, all’uomo è stata applicata la misura cautelare in carcere.
Anche in questo caso la Polizia di Stato, in campo a 360 gradi per la tutela delle vittime da episodi di violenza di genere e domestica, è riuscita a mettere in sicurezza la moglie dal marito, ormai diventato per lei un vero e proprio incubo.