Mercoledì, 11 Novembre 2020 12:03

Amante degli alcolici, una campana (d'origine) ne faceva razzia nei supermarket. In evidenza

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Nei giorni scorsi ufficiali di Polizia Giudiziaria della Squadra Mobile di Parma, coordinati dalla locale Procura della Repubblica (Sost. Procuratore dott.ssa P. Dal Monte) hanno eseguito un'ordinanza di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal Giudice per le Indagini Preliminari del capoluogo nei confronti di una ventisettenne di origini campane, Luciano Cristianna, gravemente indiziata per una serie di furti commessi di Parma.

Parma 11 novembre 2020 - In particolare la misura è stata adottata per sei furti consumati, ma alla predetta vengono altreì contestati altri sette tentativi di furto.
La vicenda presenta caratteristiche particolari e degne di menzione:
• in primo luogo, le vittime, dal momento che i furti (sia quelli tentati che quelli consumati) risultano tutti commessi ai danni di supermercati cittadini, quali Esse/unga (quattro episodi), Conad (sei episodi), Ipercoop (quattro episodi), Interspar (un episodio);
• in secondo luogo, l'oggetto dei furti, dal momento che i furti hanno riguardato sempre bottiglie di alcolici di varie marche (Vecchia Romagna; Jack Daniel; Ballantines; Johnny Walker; Bayles; Amaro del capo; Amaro Montenegro; Courvoisier; Remy Martin; Vodka Absolutum;Malibu; William Lawson's; J&B);
• in terzo luogo, le modalità, dal momento che la donna riponeva la merce sottratta in una borsa, spesso dopo aver forzato il dispositivo antitaccheggio;
• in quarto luogo, l'arco temporale, dal momento che, tranne i primi episodi (marzo-agosto 2020) la quasi totalità dei furti e tentati furti si sono verificati negli ultimi due mesi (l'ultimo episodio contestato è della fine di ottobre 2020).
In diversi casi l'evento è stato impedito dalla presenza del personale di vigilanza; in altri casi la Lucianno è riuscita ad allontanarsi ma poi è stata identificata nella sostanziale immediatezza.
Dai conteggi effettuati l'ammontare complessivo della merce sottratta, o che la Luciano ha tentato di sottrarre, è pari a circa 1.100 €.
Peraltro, alcuni giorni prima dell'esecuzione della misura cautelare la Luciano era stata tratta in arresto, in
flagranza di reato, per un ulteriore episodio di furto, sempre nell'ambito del medesimo contesto