Giovedì, 16 Luglio 2020 11:16

Per l'istituto Top Employer il programma di formazione digitale di Credem tra le migliori pratiche del 2020 nelle risorse umane In evidenza

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Il programma "Formazione 4.0" di Credem, tra i principali e più solidi gruppi bancari italiani, è stato scelto da Top Employers Institute, ente certificatore globale delle eccellenze aziendali in ambito HR, come programma più innovativo per la sezione "learning" del report "Top Employers Institute Best Practices HR Report 2020". In particolare, il report analizza le 25 migliori esperienze del 2020 in ambito HR in Italia raccolte fra le 113 aziende che sono riuscite a ottenere la certificazione di qualità dell'Istituto.

Top Employers Institute analizza, valuta e certifica le aziende e le loro condizioni di lavoro con una metodologia indipendente e nel 2020 ha certificato oltre 1600 aziende in 119 Paesi del mondo, di cui 113 in Italia. 

L'istituto ha presentato da pochi giorni la prima edizione italiana del report che suddivide le best practice analizzate in 11 diversi ambiti. Il Gruppo Credem, che ha ottenuto la certificazione Top employer per quattro anni consecutivi, è stato scelto come eccellenza in ambito "learning" grazie all'innovativo programma "Formazione 4.0", un'articolata serie di iniziative che propone un cambio di paradigma nella formazione professionale, basato su tre pilastri: long-life learning (l'apprendimento dura tutta la vita, dentro e fuori dall'azienda), autoattivazione (è la persona a scegliere come, quando e su cosa formarsi) e responsabilizzazione (la persona è responsabile del modo, della situazione e del contesto di ciò che apprende). 

"Il nostro progetto formativo", ha dichiarato Marianna Bianchetta, Head of HR Training Credem, "avviato nel 2019, si basa su un'idea di rapporto tra persona e organizzazione che supera i tradizionali meccanismi gerarchici a vantaggio di una leadership diffusa e partecipativa. Un tipo di cultura", ha aggiunto Bianchetta, "che si è rivelato particolarmente adatto a dare una risposta organizzativa efficace anche nel recente periodo di gestione dell'emergenza coronavirus, durante il quale il Gruppo Credem si è distinto per la capacità di adattare rapidamente processi e strutture alle nuove esigenze con la quasi totalità delle persone del Gruppo che hanno potuto lavorare in smart working", ha concluso Bianchetta.