Venerdì, 21 Dicembre 2018 15:55

Droga nascosta in una cappa di aspirazione scovata grazie al fiuto di Victor In evidenza

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Controlli della Polizia municipale con l’ausilio dell’unità cinofila in un circolo e in un alloggio: primo giorno di lavoro a Modena per il pastore tedesco Victor.
 
Modena -
 
Primo giorno di lavoro per Victor, il pastore tedesco che entra ufficialmente in azione anche in città grazie a un accordo della Polizia municipale di Modena con il Servizio Associato di Polizia Locale dell'Unione Montana dei Comuni dell'Appennino Reggiano.

Il suo fiuto ha già consentito alla Polizia municipale di Modena di recuperare circa 40 grammi di hashish, per quanto ben nascosti addirittura all’interno di una cappa di aspirazione e nello stesso pomeriggio ha confermato i sospetti a carico di due uomini che occupavano abusivamente un appartamento.

Nel pomeriggio di martedì 18 dicembre agenti di Quartiere 2, Npt e Nucleo di Polizia commerciale della Municipale, con l’ausilio dell’unità cinofila dell’Appennino reggiano, hanno svolto diversi controlli volti a contrastare lo spaccio di sostanze stupefacenti. In un circolo privato gestito da nordafricani, situato vicino al centro città, in zona Cittadella, il controllo si è esteso al locale della cucina dove Victor ha segnalato in modo inequivocabile la presenza di droga alla cappa di aspirazione sopra i fornelli. Gli agenti hanno vi hanno trovato un panetto di hashish del peso di circa 40 grammi. La droga è stata sequestrata e denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti ai fini di spaccio un uomo di nazionalità marocchina, avventore del circolo. Nello stesso locale è stato anche identificato un pregiudicato per reati legati allo spaccio di stupefacenti, trovato per altro in possesso di un notevole quantitativo di denaro contante.

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Poco prima Victor, durante un controllo in un alloggio di zona Fratelli Rosselli, aveva segnalato agli agenti della Municipale una valigia dove con ogni probabilità era stata nascosta della droga. Sospetti confermati dal ritrovamento nello stesso appartamento di un bilancino di precisione e alcuni ‘grinder’ utilizzati per sminuzzare la marijuana. Nell’alloggio c’erano due uomini, uno originario della Nigeria, l’altro del Burkina Faso, denunciati per occupazione abusiva. Il controllo era appunto scattato dopo la denuncia presentata dalla proprietaria dell’appartamento.

L’accordo per l’utilizzo in città di Victor, che durante le operazioni viene condotto dal suo istruttore, è finalizzato a servizi di controllo del territorio finalizzati al contrasto dello spaccio e del consumo di sostanze stupefacenti.