Giovedì, 27 Settembre 2018 15:38

Rientra in Italia nonostante l’espulsione coatta: arrestato In evidenza

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Nelle prime ore di questa mattina, durante il servizio di controllo del territorio, personale della Squadra Volante mentre transitava in via Emilia Ovest a Modena ha notato due uomini dall’atteggiamento sospetto, intenti ad osservare oltre le recinzioni delle abitazioni, come se stessero individuando l’obiettivo migliore per commettere un furto.

Alla vista della Polizia, i due si sono dati a precipitosa fuga, uno in direzione del parco Ferrari, l’altro lungo via Emilia Ovest. Quest’ultimo dopo un breve inseguimento è stato bloccato in via del Murazzo, con non poca fatica. L'uomo ha opposto resistenza agli operatori, sferzando calci e pugni.

Verifiche più approfondite hanno permesso di accertare che si trattasse di un cittadino albanese di anni 40, è gravato da precedenti di Polizia per resistenza a Pubblico Ufficiale, ricettazione e sfruttamento della prostituzione minorile

È risultato, inoltre, che lo straniero, destinatario di un decreto di espulsione, quale sanzione alternativa alla pena residua della reclusione, emesso dal Magistrato di Sorveglianza di Mantova nel 2017 ed eseguito con accompagnamento coatto alla frontiera aerea di Verona, aveva fatto rientro nel territorio nazionale, contravvenendo al divieto di reingresso in Italia prima di 10 anni.

Per questo, l’albanese è stato trattenuto in stato d’arresto presso le camere di sicurezza della Questura, come disposto dal Magistrato di turno, in attesa del processo con rito direttissimo. 

Il 40enne è stata anche denunciato in stato di libertà per il reato di resistenza a Pubblico Ufficiale.