Domenica, 21 Gennaio 2018 09:01

Questura di Modena, tra parcheggiatori abusivi, radicalizzazione islamista e aggressioni. In evidenza

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Modena 20 gennaio 2018 - Questura di Modena, tra parcheggiatori abusivi, radicalizzazione islamista e aggressioni.

Sanzionati dalla Polizia di Stato quattro parcheggiatori abusivi sopresi nell'area dei poliambulatori
Nella giornata di ieri, sono stati effettuati da personale del Posto di Polizia presso il Policlinico, con l'ausilio della Squadra Mobile, della Squadra Volante e del Nucleo Prevenzione Crimine di Reggio Emilia, specifici servizi per contrastare il fenomeno dei parcheggiatori abusivi nell'area di sosta dell'Azienda Ospedaliero -Universitaria Policlinico e dei Poliambulatori.
I controlli sono stati concordati dal Questore Filippo Santarelli con il Direttore Generale del Policlinico Ivan Trenti, nel corso di un incontro tenutosi nei giorni scorsi a cui hanno partecipato anche il Responsabile del Posto di Polizia presso il nosocomio cittadino e il Responsabile della Sicurezza dell'ospedale.
La predisposizione dei servizi si è resa necessaria anche alla luce delle numerose lamentele pervenute soprattutto da persone anziane che si recano presso le strutture sanitarie per le cure mediche e dagli studenti universitari.

Quattro cittadini di nazionalità romena, sopresi a fare i parcheggiatori abusivi nell'area dei poliambulatori, sono stati sanzionati ai sensi dell'art. 7 comma 15 bis del Codice della Strada con una sanzione pecuniaria di 1.750 euro. Inoltre, in forza alla recente normativa concernente le "Disposizioni urgenti in materia di sicurezza delle città", è stato intimato agli stessi di allontanarsi dal luogo in cui è stato commesso il fatto.
Analoghi controlli, che proseguiranno nei prossimi giorni, saranno effettuati anche con la collaborazione della Polizia Municipale.

 

Espulso dalla Polizia di Stato marocchino di 40 anni a rischio proselitismo e radicalizzazione islamista

È stato eseguito da personale della Questura di Modena, nel pomeriggio di ieri, il rimpatrio con volo dall'aeroporto di Bologna, di un cittadino marocchino di 40 anni, detenuto presso la locale Casa Circondariale di Modena. L'uomo, con numerosi precedenti per rapina, furto, porto abusivo di armi, invasione di terreni ed edifici e inosservanza delle norme sugli stranieri, tutti reati commessi in Lombardia, è stato riconosciuto a rischio proselitismo e radicalizzazione violenta di matrice confessionale islamista. In particolare, dopo aver appreso dai media dell'attacco terroristico di Stoccolma nell'aprile 2017, aveva inneggiato alla strage.Il provvedimento è stato emesso dall'Ufficio di Sorveglianza del Tribunale di Modena.

Carpi: la Polizia di Stato denuncia tre persone per reati contro la persona

Nella giornata di ieri, personale del Commissariato di P.S. di Carpi ha denunciato in stato di libertà una cittadina nigeriana di 36 anni per resistenza a Pubblico Ufficiale. Durante un controllo presso un esercizio commerciale etnico, la titolare si è rifiutata di fornire le proprie generalità, invitando anche gli avventori a comportarsi nello stesso modo, per poi dare in escandescenza spintonando gli operatori di Polizia.

Un'altra donna italiana classe 1964 è stata denunciata sempre da personale del Commissariato di P.S. di Carpi per il reato di diffamazione e minaccia in quanto dal 2013, attraverso il proprio profilo facebook, pubblicava immagini di una ex amica con commenti oltraggiosi.

A queste due denunce, se ne aggiunge una terza per il reato di lesioni personali e minaccia nei confronti di un georgiano trentunenne che ubriaco, avvicinando la ex compagna in strada, l'ha minacciata e colpita con pugni e calci, procurandole un trauma facciale. Gli agenti hanno prestato soccorso alla vittima accompagnandola presso il Pronto Soccorso locale.