Martedì, 18 Aprile 2017 17:13

Modena - Preso lo scippatore seriale, era al dodicesimo colpo In evidenza

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Ha terrorizzato il centro storico di Modena per tre settimane, ma era stato ripreso durante l'ultimo colpo. Preferiva donne e anziani. Si tratto di un cittadino tunisino già arrestato la scorsa estate e condannato a un anno e 8 mesi con pena sospesa.

Di Manuela Fiorini

MODENA, 18 aprile 2017

Si è fermata a dodici scippi la "carriera" del giovane tunisino che, dallo scorso 24 marzo, terrorizzava il centro storico di Modena. Gli agenti della Polizia Municipale lo hanno intercettato e arrestato nella zona di via del Murazzo, dopo che la dodicesima vittima, un anziano appena derubato del borsello in via Giannone, aveva dato l'allarme e avvertito le Forze dell'Ordine.
L'uomo, già arrestato la scorsa estate e condannato a un anno e otto mesi, ma con pena sospesa, aveva pensato bene di riprendere la propria attività criminale mettendo a segno una lunga serie di scippi, alcuni trasformatisi in vere e proprie rapine dopo che alcune delle sue vittime erano state trascinate a terra e costrette a ricorrere alle cure dei sanitari. La sua "zona di azione" era il centro storico, in particolare la zona dei viali del Parco, compresa tra viale Martiri, viale Rimembranze, viale Muratori e via Selmi, e alcune strade limitrofe, tra cui viale Vittorio Veneto, via Carteria, via Gallucci e Calle di Luca. Si avvicinava alle sue vittime, scelte tra i soggetti più deboli, come donne o anziani, strappava loro borse e borselli e si dileguava in tutta fretta in sella alla sua bicicletta.
Durante il penultimo colpo, l'undicesimo, avvenuto alle 21 di sabato 15 aprile ai danni di una ragazza che stava camminando in via Rua Pioppa in direzione di via Gallucci, le videocamere di sorveglianza lo avevano ripreso, fornendo alle Forze dell'Ordine un suo identikit. Lo "scippatore seriale", come era stato denominato, dopo aver colpito nel mezzo della "movida", si era poi ecclissato nella zona buia dietro al Teatro Storchi. Nella notte tra venerdì e sabato, invece, aveva messo a segno addirittura una "doppietta", aggredendo e derubando due donne nel giro di poche ore. Il primo in via Carteria, all'una di notte, quando una ragazza in compagnia del fidanzato viene avvicinata alle spalle dallo scippatore che, sempre in sella alla sua due ruote, le strappa la borsa e si dilegua sfruttando il reticolo di vie circostanti. Appena tre ore dopo, circa alle 4 del mattino, l'uomo torna in azione, con le stesse modalità, in via Amici, all'incrocio con viale Muratori, scegliendo come vittima una 35 enne, incurante dello spiego di forze presenti in zona dopo il suo colpo precedente.
Forse, è stata proprio la sua sicurezza e la prospettiva di farla franca ancora una volta a fargli commettere un passo falso. Dati i suoi precedenti specifici, lo aspetta il carcere.