Sabato, 28 Agosto 2021 16:09

“La Preghiera” In evidenza

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Nel nuovo testamento sono descritti molteplici momenti in cui Gesù si raccoglie in preghiera ed istruisce come pregare, vi riporto alcuni insegnamenti

di Alessia Bianchini 28 agosto 2021 - "E quando pregate, non siate simili agli ipocriti che, nelle sinagoghe e negli angoli delle piazze, amano pregare stando ritti, per essere visti dalla gente. In verità io vi dico: hanno già ricevuto la loro ricompensa. Invece, quando tu preghi, entra nella tua camera, chiudi la porta e prega il Padre tuo, che è nel segreto; e il Padre tuo, che vede nel segreto, ti ricompenserà. Pregando, non sprecate parole come i pagani: essi credono di venire ascoltati a forza di parole. Non siate dunque come loro, perché il Padre vostro sa di quali cose avete bisogno prima ancora che gliele chiediate." (Matteo 6, 5-7)

"Un giorno Gesù si trovava in un luogo a pregare e quando ebbe finito uno dei discepoli gli disse: «Signore, insegnaci a pregare, come anche Giovanni ha insegnato ai suoi discepoli». Ed egli disse loro: «Quando pregate, dite:

Padre, sia santificato il tuo nome, 
venga il tuo regno; 
dacci ogni giorno il nostro pane quotidiano, 
 e perdonaci i nostri peccati, 
perché anche noi perdoniamo ad ogni nostro debitore, 
e non ci indurre in tentazione».

Poi aggiunse: «Se uno di voi ha un amico e va da lui a mezzanotte a dirgli: Amico, prestami tre pani, perché è giunto da me un amico da un viaggio e non ho nulla da mettergli davanti; e se quegli dall'interno gli risponde: Non m'importunare, la porta è già chiusa e i miei bambini sono a letto con me, non posso alzarmi per darteli; vi dico che, se anche non si alzerà a darglieli per amicizia, si alzerà a dargliene quanti gliene occorrono almeno per la sua insistenza. Ebbene io vi dico: Chiedete e vi sarà dato, cercate e troverete, bussate e vi sarà aperto. Perché chi chiede ottiene, chi cerca trova, e a chi bussa sarà aperto. Quale padre tra voi, se il figlio gli chiede un pane, gli darà una pietra? O se gli chiede un pesce, gli darà al posto del pesce una serpe? O se gli chiede un uovo, gli darà uno scorpione? Se dunque voi, che siete cattivi, sapete dare cose buone ai vostri figli, quanto più il Padre vostro celeste darà lo Spirito Santo a coloro che glielo chiedono!».". (Luca 11, 1-13)

La preghiera nel rapporto con Dio è fondamentale, è la nostra conversazione con il Padre.

La preghiera insistente ed assidua è gradita a Dio Padre, giacché sottolinea determinazione e perseveranza di fede con la predisposizione nel desiderare quel rapporto esclusivo che ogni figlio auspica di avere; e se glielo chiediamo Egli ci manda il Suo Spirito Santo che scende nella nostra mente e cuore unendosi al nostro spirito.

Che siano, per la maggior parte, le nostre preghiere di ringraziamento e di lode in quanto nell'umiltà noi riconosciamo che Dio Padre provvede a noi (Matteo 6, 25-33) e che come i tralci dobbiamo rimanere uniti alla vite perché senza il Suo sostegno non possiamo fare nulla (Giovanni 15, 1-7).

Innanzitutto la combinazione delle nostre preghiere sia, imprescindibilmente, l'affidamento e la fiducia che non solo verremo sempre ascoltati ma che lo saremo ancor prima di chiedere come Gesù ci ha rassicurati: " Perciò vi dico: tutte le cose che voi domanderete pregando, credete che le avete ricevute, e voi le otterrete. " (Marco 11, 24).