Lunedì, 10 Agosto 2020 16:29

In attesa delle "Stelle Cadenti" per esprimere il nostro segreto desiderio... In evidenza

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Stanotte è uno dei momenti più attesi dell'estate. La notte di San Lorenzo, il 10 agosto, è sempre attesa, da tutti, per le sue stelle cadenti che aneliamo di vedere smaniosi di esprimere i nostri segreti desideri. Un momento infantile e romantico che ci accompagna da sempre e nel quale vogliamo credere e quest'anno più che mai!

Emilia, 10 agosto 2020 - C'è da scommettere che in questo 2020 i desideri che verranno espressi saranno tanti e molto simili!

Le lacrime di San Lorenzo sarebbero, in realtà, delle meteore, le Perseidi. Per convenzione il giorno dedicato a questo spettacolo naturale è il 10 agosto ma In realtà il momento in cui il fenomeno è più denso è la notte tra il 12 e il 13 agosto 2020.

Quindi, se per caso stanotte non avessimo intercettato le magiche scie luminose avremo la possibilità di ritentare mercoledi notte.

Perché esprimiamo desideri in questa notte!

La prima cosa da sapere è che le stelle cadenti non sono stelle, bensì frammenti di una cometa, la Swift Tutle. Questa cometa, come era stato già notato dagli antichi Romani, passa ogni anno in questo periodo dal punto della sua orbita più vicino al Sole, rilasciando uno sciame di meteoriti che gli astronomi chiamano Perseidi (perché sembrano provenire dalla costellazione di Perseo): sono questi frammenti incandescenti che sembrano cadere sulla Terra le stelle cadenti a cui affidiamo i nostri desideri.

Una consuetudine molto antica: basti pensare che la parola desiderio deriva dal latino desiderium, che significa proprio "mancanza di stelle". e le stelle in antichità, come ora, sono indisensabili per la navigazione notturna.

Buona Notte di San Lorenzo!