La prima è il medico Tiziana Pasquariello, assegnata all'U.O. di Medicina interna, in servizio dal primo febbraio. I dati del 2017 confermano il trend positivo dell'Unità Operativa diretta da Michele Meschi.

Parma, 8 febbraio 2018

Come annunciato a fine anno dall'Assessore regionale alle Politiche per la Salute Sergio Venturi, l'Azienda USL di Parma ha iniziato a realizzare il piano di assunzioni per l'Ospedale di Borgotaro, a potenziamento dell'organico.

Giovedì 1 febbraio, ha preso servizio Tiziana Pasquariello, medico internista trentacinquenne, con specifiche competenze in ecografia internistica, in ambito angiologico ed emocoagulativo. Assegnata all'U.O. di Medicina interna del Santa Maria, si occuperà di tutte le attività di degenza, dell'ambulatorio Emostasi e Terapie Antitrombotiche e sarà il raccordo con il Punto di Primo Intervento.

"Questa è la prima assunzione del 2018 per l'Unità Operativa di Medicina - afferma Michele Meschi, direttore dell'U.O. di Medicina interna dell'Ospedale di BorgotaroNe sono in programma altre. In particolare, si tratta di ulteriori 2 medici internisti e 1 cardiologo, oltre a 1 infermiere e 2 operatori tecnici, a supporto anche dello sviluppo del Punto di primo intervento. Grazie anche al potenziamento dell'organico che si sta realizzando, sarà possibile dare un ulteriore impulso all'attività dell'Unità Operativa, che già registra dei buoni risultati. Solo nei primi nove mesi del 2017 – continua Meschi – abbiamo registrato un aumento dei ricoveri, rispetto allo stesso periodo del 2016, del 4.3%, con un più 35% dei casi ad alta complessità. In aumento anche l'indice di occupazione dei posti letto con un 3.5% in più e una contestuale riduzione del 3.3% della durata della degenza media".

Oltre a quelle previste per l'U.O. di Medicina interna il piano assunzioni concordato con la Regione prevede un incremento del personale di ulteriori 3 medici, 10 infermieri, 3 fisioterapisti e 1 ostetrica destinati ad altri reparti e servizi.

L'UNITA' OPERATIVA DI MEDICINA INTERNA

Ha 20 posti letto per acuti, 3 di osservazione breve internistica, 6 di lungodegenza post acuzie, 3 degenza monitorata ad alta valenza clinica e 6 di riabilitazione cardiologica. L'équipe, diretta da Meschi, è composta da 10 medici (3 di medicina interna, 2 nefrologi, 1 diabetologo, 1 geriatria anestesista-rianimatore, 3 cardiologi), 25 infermieri e 8 operatori socio-sanitari. L'équipe lavora in stretta collaborazione con altre Unità Operative, in particolare, con l'hospice "La Valle del Sole", il day service e day hospital oncologico, la lungo-assistenza territoriale e gli ambulatori multidisciplinari.

Fonte: Ausl Parma

La Stazione ferroviaria è un biglietto da visita per chi arriva a Busseto: un luogo che l'Amministrazione Comunale ha scelto, tra gli impegni assunti in campagna elettorale, di valorizzare e sistemare.

"Abbiamo iniziato nel tardo autunno a recuperare il piazzale e l'edificio della Stazione: sono state abbattute piante pericolose, in carico sia al Comune sia alle Ferrovie dello Stato, poi si è passati al tinteggio della sala d'attesa ed ora si sta provvedendo alla sistemazione del deposito delle biciclette, da tempo abbandonato e in stato di incuria", ha precisato il vice sindaco Gianarturo Leoni.

Altri interventi sono previsti nel corso dell'anno per far tornare la Stazione ad essere un luogo accogliente e un biglietto da visita invitante per Busseto: i lavori sono stati svolti anche grazie alla collaborazione e all'impegno delle Ferrovie dello Stato, che l'Amministrazione ringrazia per aver effettuato gli interventi in tempi celeri.

"Negli anni – prosegue l'assessore Elisa Guareschi – sono stati numerosi i furti di biciclette a danno di studenti e di pendolari che lasciavano il proprio mezzo presso il deposito in stazione, area da troppo tempo abbandonata a se stessa. Sul mercato nero le biciclette rubate valgono pochi euro, ma garantiscono denaro in contante senza troppi rischi, per questo il fenomeno è rilevante. In qualità di amministratori abbiamo la responsabilità di tentare di invertire questo trend negativo attraverso azioni concrete".

In quest'ottica l'area adibita al deposito, in accordo con le Ferrovie verrà riqualificata e l'accesso regolamentato e videosorvegliato da videocamere di ultima generazione. "In questo modo – conclude la Guareschi - attueremo un doppio intervento: preventivo e all'occorrenza repressivo."

Il trasferimento: nessuna imposizione solo una scelta di carattere assistenziale e clinica, sentiti i famigliari.

In riferimento all'articolo "Mia madre spostata su richiesta di una musulmana", uscito ieri sulla Gazzetta di Parma, solo alcune precisazioni per chiarire meglio la vicenda che vede coinvolte due pazienti dell'Ospedale Maggiore, entrambe ricoverate per un intervento chirurgico nel reparto di Chirurgia Maxillo-facciale ed entrambe dimesse nei giorni scorsi, dopo la buona riuscita delle operazioni e le cure del personale medico e infermieristico della struttura, guidata dal professor Enrico Sesenna.

La direzione del Maggiore, venuta a conoscenza della vicenda attraverso i social, ha preferito non intervenire in prima battuta per meglio verificare l'accaduto con il personale presente in turno nel fine settimana.

"Il trasferimento della signora nella stanza a fianco, dal letto 7 al letto 9 - precisa Giuseppe La Torre coordinatore infermieristico dell'unità operativa - non è ovviamente stato imposto ai famigliari della signora, ma è stato eseguito insieme a loro; tant'è – prosegue La Torre – che da quanto verificato il nipote della paziente si è dimostrato molto gentile con gli infermieri aiutandoli a spostare gli oggetti della nonna, presenti sopra al comodino".

Le cure e la degenza della signora sono quindi proseguite nella stanza a fianco insieme ad un'altra paziente di simile età anagrafica.

"Il trasferimento –ribadisce il Prof. Enrico Sesenna, direttore della Chirurgia Maxillo Facciale- è stato concordato dall'équipe e veniva incontro alle rispettive esigenze. Ci sembra del tutto ragionevole – conclude il primario - mantenere un clima sereno e collaborativo da parte di tutti, in special modo quando questo non causa disagi ai pazienti e ai loro congiunti".

Nessuna imposizione quindi e nessun trattamento differenziato della bimba, visto anche che di norma i pazienti pediatrici sono ricoverati in stanze singole o insieme ad un altro bambino. Inoltre, in questo caso, i particolari drenaggi posti dopo la delicata operazione rendevano comunque inopportuno lo spostamento della bimba. Solo quindi valutazioni di carattere assistenziale e medico come per ogni altro paziente.

Quanto poi alla presenza di letti in corridoio, dichiarata dalla signora Mariella Battistotti, si precisa che in Chirurgia Maxillo-facciale la presenza di letti e barelle tecniche fuori dalle stanze di degenza fa parte della normale attività di consulenza specialistica che la struttura svolge per il Pronto soccorso. Non erano quindi pazienti ricoverati che non avevano una stanza, ma pazienti in attesa di una prestazione specialistica presso gli ambulatori d'urgenza chirurgica presenti all'interno del reparto. E, come sempre avviene, non appena terminate le cure fanno ritorno nella struttura di afferenza.

Terminati secondo i tempi previsti, i lavori di ristrutturazione delle Camere Ardenti dell'Ospedale Civile di Baggiovara: le camere di esposizione sono passate da cinque a otto, tutto l'ambiente sarà più confortevole e accogliente.

Modena, 7 febbraio 2018

Sono terminati secondo i tempi previsti, i lavori di ristrutturazione delle Camere Ardenti dell'Ospedale Civile di Baggiovara, cominciati nell'agosto del 2017. Il primo stralcio si era concluso in ottobre ed era stato propedeutico al secondo che ha visto la creazione di tre nuove sale espositive e la ristrutturazione delle sale esistenti, e la sistemazione di tutti gli ambienti di servizio. Il numero delle sale di esposizione è passato da cinque a otto. I lavori terminati sono stati presentati nella giornata di ieri, 6 febbraio 2018, al Sindaco di Modena e Presidente della Conferenza Territoriale Sociale Sanitaria Gian Carlo Muzzarelli. Ad accompagnarlo il Direttore Generale dell'Azienda Ospedaliero – Universitaria di Modena, Ivan Trenti, il Direttore del Servizio Unico Attività Tecniche, Gerardo Bellettato e il Direttore dei Lavori Carmen Braganolo.

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Il progetto complessivo è stato suddiviso in distinte fasi esecutive in modo da permettere la continuità del Servizio durante i lavori che ha visto sempre in funzione almeno cinque sale di esposizione. L'intervento - che si estende ad una superficie di circa 400,00 mq. – ha compreso la realizzazione di un nuovo percorso interno destinato ai visitatori diretti alle Sale di esposizione, nonché il riassetto funzionale dei locali di supporto ad uso del personale del servizio.

"Un ottimo lavoro – ha commentato Gian Carlo Muzzarelli – che ha utilizzato finiture gradevoli e adatte al contesto. Un intervento che restituisce ai cittadini uno spazio adeguato per porgere l'estremo saluto ai propri congiunti e consente di onorare al meglio i nostri cari nel loro ultimo viaggio".

La ristrutturazione ha previsto anche il rifacimento delle attuali sale di esposizione di un nuovo corridoio per i visitatori, del locale destinato ai necrofori e del nuovo servizio igienico accessibile ai disabili. L'intervento ha comportato il restyling delle Sale di Esposizione esistenti affinché questi luoghi siano accoglienti, decorosi e possano favorire il raccoglimento e il commiato dalla persona defunta.

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"Si è trattato di un investimento importante – ha aggiunto Ivan Trenti – quasi 400.000 euro che ci ha consentito di dotare l'Ospedale Civile di Camere Ardenti commisurate alla dimensione dell'ospedale, uno spazio dignitoso e funzionale, realizzato nei tempi previsti senza mai interrompere servizio. Per questo, quindi, ritengo doveroso ringraziare tutto il personale che ha lavorato in questi mesi."

L'intento è stato quello di migliorare la qualità percepita dai visitatori in questi locali la cui funzione si avvicina a un luogo di culto, piuttosto che ad un ambiente ospedaliero. Non potendo agire sulla dimensione delle Sale, l'intervento di riqualificazione ha previsto una nuova pavimentazione e il rivestimento delle pareti con materiali a texture morbide. Infine, sono stati installati nuovi controsoffitti e corpi illuminanti a Led a luce calda.

Fonte: Ausl Modena

Mercoledì, 07 Febbraio 2018 10:02

Fake news e complotti. Capire per difenderci.

Paolo Attivissimo, giornalista, studioso della disinformazione mediatica e noto cacciatore di bufale, in conferenza a Scandiano venerdì 9 febbraio alle ore 18.30

Bufale, fake news, contenuti ingannevoli creati ad arte per condizionare e manipolare l'informazione. Nell'era di internet e della comunicazione digitale si possono limitare gli effetti della disinformazione e acquisire strumenti utili per distinguere la realtà dalla fantasia?
Sembra di sì, soprattutto se ad aiutarci è un giornalista studioso di media, specializzato nel riconoscere le fake news, con all'attivo una lunga carriera come consulente di pubbliche amministrazioni e società private, pronte a difendersi da attacchi informatici e nuove forme di pirateria digitale.

Paolo Attivissimo, il noto cacciatore di bufale racconterà la sua esperienza professionale, venerdì 9 febbraio alle ore 18.30, a Scandiano presso la Sala comunale Casini (via Daz, 17), nel corso di una conferenza, aperta al pubblico e ad ingresso gratuito, dal titolo "Fake news e complotti: capire per difenderci".
Attivissimo, che non è uno pseudonimo ma il vero cognome anagrafico, spiegherà come riconoscere le notizie false, distorte o inventate di cui il web e i social media sono pieni, e a comprendere il danno economico e sociale di questi professionisti dell'inganno.

L'incontro, organizzato dai Lions di Scandiano in occasione delle celebrazioni del 50° anniversario della fondazione del Club e nel centenario dell'associazione internazionale, gode del patrocinio del Distretto Lions 108 Tb e del Comune di Scandiano.

Saranno infatti presenti il governatore Piero Augusto Nasuelli e il sindaco Alessio Mammi.

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Parma, 7 febbraio 2018. Ieri pomeriggio, presso la sede dell'Assistenza Pubblica Parma Onlus, è stato festeggiato l'arrivo di un dono proveniente direttamente dalla città: un nuovo pulmino per il trasporto disabili, acquistato grazie a quanto è stato devoluto all'ente di volontariato con il 5x1000 in dichiarazione dei redditi, che è stato inaugurato alla presenza del sindaco di Parma, Federico Pizzarotti.

pulmino_ap1_1.jpgLa cerimonia, cui hanno partecipato anche Massimo Fabi, direttore generale dell'azienda ospedaliero-universitaria di Parma, ed Elena Saccenti, direttore generale dell'azienda USL di Parma, è stata inoltre l'occasione per comunicare i dati relativi alle attività svolte dalla Pubblica durante lo scorso anno.

Nata nel 1902, da 116 anni l'associazione di volontariato dell'Oltretorrente, che conta oggi su un "patrimonio" di circa 900 militi volontari (o soci attivi) e quasi 2.800 soci contribuenti, soccorre, assiste e conforta la città per 24 ore al giorno 365 giorni l'anno.

Nel 2017 l'Assistenza Pubblica Parma Onlus ha effettuato oltre 54.000 servizi (oltre 30.000 servizi in ambulanza, 22.000 servizi di trasporto disabili, 2.000 servizi in automedica con medico rianimatore a bordo), percorrendo 735.000 chilometri con i propri automezzi.

Ha inoltre garantito 199 uscite con il Pulmino di Padre Lino, per il primo soccorso ai senza fissa dimora, e offerto 1.300 ore di ascolto attraverso Telefono Amico. Considerando anche l'attività di Protezione Civile e gli altri servizi offerti alla città, le ore di volontariato sono state superiori alle 275.000.

Sono cifre che confermano, per la specializzazione e la qualità degli interventi prestati e per l'importanza dei progetti varati nel tempo, come l'associazione sia un punto di riferimento fondamentale nella vita parmigiana.

"Donare il 5x1000 è un gesto di per sé piccolo e semplice - ha detto il sindaco Federico Pizzarotti - ma può fare tanto e diventare un gesto di responsabilità. Grazie alla fiducia dei parmigiani verso la pubblica e al loro buon cuore, oggi si può contare su un pulmino nuovo e di grande importanza per tutta la comunità parmigiana. A volte con piccole azioni possiamo davvero dare tanto e fare la differenza, e quest'oggi ne ricordiamo l'esempio. Ringrazio i parmigiani e ringrazio l'assistenza pubblica per la quotidiana attività al servizio del prossimo".

"Con l'inaugurazione di questo pulmino – dichiara Luca Bellingeri, presidente dell'Assistenza Pubblica – vogliamo sia ringraziare tutti i nostri concittadini, che hanno deciso di darci fiducia e di devolvere alla Pubblica il proprio 5x1000, sia dare un segnale concreto rispetto a come questi fondi vengano utilizzati. Speriamo che il nuovo mezzo, percorrendo in lungo e in largo le strade della nostra città, dia testimonianza di questo ai parmigiani e invogli sempre più persone a devolverci il loro 5x1000: un gesto che non costa nulla, ma che per noi è fondamentale".

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Martedì, 06 Febbraio 2018 17:39

Nuove offerte di lavoro a Reggio Emilia

Cerchi lavoro? Archimede Spa, Agenzia per il lavoro, propone ogni settimana delle posizioni aperte in diversi settori e con diverse mansioni.

Entra nel team Archimede
Impiegato sistemi di gestione a Reggio Emilia
Archimede Spa ricerca un impiegato sistemi di gestione per potenziamento del proprio organico interno.
La risorsa selezionata si occuperà di gestione e aggiornamento dei processi aziendali in materia di Qualità ISO 9001, Modelli Organizzativi 231 e Privacy, prenderà parte alle attività di redazione di procedure e audit interni.
Info e candidature al seguente link

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Impiegato/a area formazione a Reggio Emilia
Archimede Spa ricerca un Impiegato/a area formazione per potenziamento del proprio organico interno.
La risorsa selezionata verrà inserita all'interno dell'Ufficio Formazione e supporterà il team nelle attività di- progettazione, gestione e rendicontazione dei progetti/corsi di formazione; progettazione di piani formativi per tirocini ed apprendistati; attività amministrative correlate al settore.
Info e candidature al seguente link

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Digital Marketing Specialist a Reggio Emilia
Archimede Spa ricerca Digital Marketing Specialist per potenziamento del proprio organico interno.
Il candidato/a selezionato/a, in collaborazione con i colleghi dell'area marketing aziendale, si occuperà delle seguenti attività: Gestione e sviluppo dei canali social del brand collaborando alla definizione delle migliori strategie di engagement e retention; Definizione di strategie a supporto del brand awareness; Sviluppo e pianificazione delle uscite redazionali sui media; Stesura testi e comunicati stampa.
Info e candidature al seguente link 

Junior Operations Controller a Reggio Emilia
Archimede Spa ricerca un Junior Operations Controller per il settore dei servizi.
La figura richiesta, che opererà nel ramo delle pulizie, ha conseguito laurea in ingegneria gestionale o in ambito economico, collaborerà a stretto contatto con il diretto responsabile della linea per lo studio di approcci innovativi e nuove strategie di sviluppo. Per questo motivo saranno prerequisiti essenziali lo spiccato problem solving, conoscenza professionale di Excel, ottime doti organizzative e di gestione, team working.
Info e candidature al seguente link

Impiegato per segreteria part-time a Reggio Emilia
Archimede Spa ricerca un Impiegato per segreteria part-time per il settore dei servizi.
La risorsa si occuperà di compiti di tipo amministrativo generico, l'inserimento delle ore lavorate degli operatori del settore e la predisposizione di documentazione contrattuale da fornire ai clienti. Non servono competenze specifiche ma è indispensabile una persona molto dinamica, capace e con ottimo problem solving. A queste caratteristiche è necessario affiancare sicura precisione e scrupolosità vista la delicatezza delle attività. Dimestichezza con i principali strumenti informatici è indispensabile.
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Autista/magazziniere patente C a Reggio Emilia– Categoria protetta
Archimede ricerca Autista/magazziniere con patente C per attività di consegna merce presso clienti e per attività di movimentazione merce.
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Programmatore informatico iscritto/a al collocamento mirato a Reggio Emilia
Archimede Spa ricerca un Programmatore informatico iscritto/a al collocamento mirato.
La risorsa selezionata si occuperà di gestione del servizio di amministrazione e assistenza sistemistica, e supporterà la gestione del materiale informatico aziendale.
Info e candidature al seguente link

Impiegata/o amministrativa/o a Reggio Emilia – Categoria protetta
Il candidato selezionato si occuperà delle seguenti attività: fatturazione attiva; controllo prezzi; gestione amministrativa semplice.
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Addetta/o alla segreteria a Reggio Emilia
Il candidato selezionato dovrà occuparsi delle attività di segreteria, gestione dell'agenda commerciale, gestione delle telefonate e smistamento della posta.
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Tirocinio Junior Retail Manager a Reggio Emilia
Il candidato selezionato si occuperà di analisi e controllo dati gestionali e statistici disponibili a supporto dei processi decisionali afferenti al retail; analisi benchmark, stesura report di analisi e confronto rispetto a budget e consuntivo; elaborazione report periodici e analisi dei dati di vendita.
Info e candidature al seguente link

 

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Ospedale di Vaio: l'Unità Operativa di Chirurgia Generale protagonista in Europa. In Svizzera e in Francia, per la chirurgia guidata dalla fluorescenza.

Parma, 6 febbraio 2018

E' l'esperienza nella chirurgia guidata dalla fluorescenza con l'uso del verde d'Indocianina che ha portato l'Unità Operativa di Chirurgia Generale dell'Ospedale di Vaio in Europa. A San Gallen in Svizzera, all'11° Congresso Europeo di chirurgia colorettale, con la presentazione di uno studio che dimostra l'utilità dell'angiografia con verde d'Indocianina durante interventi di chirurgia mininvasiva in sedi anatomicamente difficili. E a Strasburgo, in Francia, dove l'Unità Operativa dell'Ospedale di Vaio partecipa alla costituzione di un Registro europeo di pazienti trattati con questa metodica.

A spiegare di cosa si tratta è Vincenzo Violi direttore dell'Unità Operativa che, insieme alla sua équipe composta dai chirurghi Lorenzo Casali, Christian Franzini, Clara Pavlidis, Alessio Rollo, Caterina Santi ha realizzato lo studio.

"Il verde d'Indocianina è una molecola sviluppata negli anni '50 nei laboratori di ricerca della Kodak per la fotografia ad infrarossi. Nel 1959, è stato approvato il suo utilizzo in ambito clinico e da allora è stata impiegata per eseguire indagini diagnostiche di cuore, fegato, occhio e polmone. Questa molecola diventa fluorescente quando illuminata con luce ad infrarossi. Se iniettata in vena, consente uno studio in tempo reale della vascolarizzazione sanguigna e linfatica di diversi organi tra cui il colon, oltre a facilitare lo studio anatomico dell'albero biliare. E' una sostanza sicura – continua Violi – non ha effetti collaterali, al di fuori di rare e prevenibili reazioni allergiche. La strumentazione necessaria al suo utilizzo è un rilevatore di fluorescenza."

Da circa 2 anni, l'U.O. di Chirurgia Generale dell'Ospedale di Vaio dispone di una colonna laparoscopica, che può funzionare sia con luce bianca che con rilevatore di fluorescenza. "Negli ultimi anni – riprende il direttore – è stato introdotto l'uso della fluorescenza con verde d'Indocianina per acquisire informazioni relative alla vascolarizzazione durante l'intervento di chirurgia colorettale. Questa metodica facilita l'identificazione della buona vascolarizzazione dei monconi intestinali da ricollegare e la visualizzazione dell'uretere, nell'ottica di ridurre le complicanze chirurgiche".

E sempre questa pratica fa dell'U.O. di Chirurgia Generale di Vaio uno dei centri che partecipa al Registro europeo dei pazienti operati con chirurgia guidata dalla fluorescenza. "L'obiettivo del Registro – conclude Violi – è di avere una raccolta di dati relativi alla sicurezza ed efficacia della fluorescenza in varie applicazioni chirurgiche".

 

Fonte: Azienda Unità Sanitaria Locale Parma

Povertà: il Reddito di solidarietà affianca e integra la misura nazionale, il Reddito di inclusione, allargando la platea dei destinatari e includendo anche i nuclei senza minori, i lavoratori precari e quelli con basso o bassissimo reddito. In Emilia Romagna raggiunta quota 11 mila domande, 93 al giorno.

 

Ad oggi, in quattro mesi e mezzo di applicazione (dal 18 settembre 2017), sono 11mila le domande presentate per avere il Res, il Reddito di solidarietà introdotto dalla Regione Emilia-Romagna. Con una media di 93 per ogni giorno lavorativo, si conferma l'efficacia della misura regionale destinata alle persone che vivono in situazione di grave povertà, con un aiuto fino a 400 euro mensili per un anno per nuclei famigliari fino a 5 persone.

E' quanto rende noto la vicepresidente e assessore al welfare, Elisabetta Gualmini, intervenuta oggi in Commissione assembleare, dove ha fornito i dati sull'andamento del Res, ribadendo come la misura regionale, che affianca e integra quella nazionale (Reddito di inclusione), di fatto ne allarga la platea dei destinatari, includendo anche i nuclei senza minori, i lavoratori precari, quelli con basso o bassissimo reddito – i cosiddetti "working poor - o con figlio con disabilità. Infatti, già in dicembre sulle 2mila famiglie ammesse al Res dopo il via libera dall'Inps, circa la metà era composta da una sola persona e oltre i due terzi (69%) non aveva minori a carico.

Le domande del Reddito di solidarietà per ogni provincia

Riguardo al numero delle famiglie che sinora hanno inoltrato domanda ai servizi sociali della regione, secondo la stima aggiornata dall'Università di Modena e Reggio-Emilia (periodo 18 settembre scorso-18 gennaio di quest'anno), esse rappresentano lo 0,47% del totale di quelle residenti in Emilia-Romagna (1.997.372 in totale). A livello territoriale, il maggior numero di domande si registra nella provincia di Bologna (2.346 domande su 482.861 famiglie residenti), segue l'ambito provinciale di Modena (1.533 domande su 300.584 famiglie), mentre le province "meno bisognose", o partite con l'accettazione delle domande in tempi successivi alla data formale di avvio, sono Piacenza con 484 domande (129.581 famiglie residenti) e Forlì-Cesena, da cui provengono 714 domande (170.042 famiglie residenti).

Queste le cifre nelle altre province: Ravenna con 931 domande (178.069 famiglie residenti); Reggio Emilia (875 su 226.354 famiglie residenti); Ferrara (848 su 161.528 famiglie); Rimini (838 su 144.903 famiglie residenti); Parma (784 per 203.450 famiglie residenti).

Chi richiede il Reddito di solidarietà

Riguardo al profilo di coloro che richiedono il Res, le informazioni di dettaglio restano per ora quelle relative a due mesi fa. I richiedenti si dividono pressoché alla pari fra uomini (50,6%) e donne (49,4%), persone con più di 45 anni (65,7%) e nella gran parte dei casi (69%) senza minori a carico. E' la fotografia di chi è stato ammesso al Res, persone che vivono in situazione di grave povertà, che faticano ad arrivare a fine mese, spesso con in comune il dramma della disoccupazione.

Perché il il Reddito di solidarietà

Sono due le misure di contrasto alla povertà previste: il Reddito di inclusione sociale (Rei), attiva su tutto il territorio nazionale da dicembre 2017, e il Res, voluto dalla Regione Emilia-Romagna. Poiché il Rei si rivolge ad una platea di beneficiari non esaustiva rispetto alle caratteristiche del fenomeno povertà in Emilia-Romagna, la scelta della Regione è stata quella di ampliarla in un'ottica universalista, includendo anche i nuclei senza minori o con figlio disabile. Una decisione assunta anche per ottimizzare l'utilizzo delle risorse nazionali e regionali disponibili: infatti, il Reddito di solidarietà è pensato in modo tale da collocare sui provvedimenti nazionali (Rei) tutti i beneficiari attribuibili a questa misura, così da non "sovraccaricare" le risorse del Res. E in merito alle risorse totalmente erogate dalla Regione, si tratta di 35 milioni di euro l'anno fino al 2020. /Ti.Ga

 

Fonte: Regione Emilia Romagna 

I DETTAGLI DEGLI INTERVENTI TERRITORIALI DI DIFESA E SVILUPPO DEL COMPRENSORIO IDRAULICO GOVERNATO NELLE ELABORAZIONI TECNICHE DELLO STAFF CONSORTILE

REGGIO EMILIA (6 FEBBRAIO 2018) - IL PSR RAPPRESENTA L'INSIEME DEI DOCUMENTI DI PROGRAMMAZIONE REDATTI DALLE REGIONI PER RENDERE CONCRETI GLI OBIETTIVI DEL COSIDDETTO SVILUPPO RURALE, FONDAMENTO DELLA POLITICA AGRICOLA DELL'UNIONE EUROPEA (PAC) E PROPRIO NELL'AMBITO DEI PROGETTI PIÙ UTILI AL TERRITORIO IL CONSORZIO DI BONIFICA LOCALE METTE IN CAMPO UNA PROPOSTA FATTIVA DI INTERVENTI IN GRADO DI MIGLIORARE NOTEVOLMENTE LA DIFESA E LO SVILUPPO DEL COMPRENSORIO IDRAULICO GOVERNATO.

UNA PROPOSTA PROGETTUALE CHE VALE OLTRE 21 MILIONI DI EURO SPALMATA ACCURATAMENTE NELLE DIVERSE ZONE DEL REGGIANO E DEL MODENESE CHE LO STAFF TECNICO CONSORTILE - A SECONDA DELLE PIÙ SVARIATE NECESSITÀ AMBIENTALI DELLE SINGOLE AREE CHE SI SONO MANIFESTATE – HA SAPUTO CALARE NELLA REALTÀ IN CUI OPERA QUOTIDIANAMENTE. DALL'APPENNINO AL PO GLI INTERVENTI COMPRENDONO MIGLIORAMENTI SOSTANZIALI E MESSE IN SICUREZZA DELLE STRADE AD USO PUBBLICO DEL NOSTRO ALTOPIANO, POTENZIAMENTO DELLE INFRASTRUTTURE IRRIGUE E MOLTEPLICI PROGETTI CHE VOLTI AD OTTIMIZZARE I FLUSSI DI RISORSA IDRICA NELLE GRANDI ARTERIE DI ACQUA (INTOMBAMENTI DEI TRATTI A CIELO APERTO, SEZIONAMENTI ALVEO E ADEGUAMENTI STRUTTURALI ECC.) NELL'AMBITO DEL PSR 2014-2020 (misura 4.3.01 "infrastrutture viarie e di trasporto" ) ha richiesto richiesto il finanziamento per i seguenti interventi:

RE-bonifica-6feb18• MIGLIORAMENTO DELLA STRADA VICINALE DI USO PUBBLICO "ARGENTIANA – PIA DI LADRINO – GRATE – BIVIO CA' SCAPPINI" IN COMUNE DI TOANO. €. 165.000,00
• MIGLIORAMENTO DELLA STRADA VICINALE DI USO PUBBLICO "I PRATI" IN COMUNE DI TOANO. €. 69.300,00
• MIGLIORAMENTO DELLA STRADA VICINALE AD USO PUBBLICO DELLA COSTA DEL CERRO DELLE VAGLIE IN COMUNE DI CASINA (RE) €. 37.049,00
• RISTRUTTURAZIONE E MESSA IN SICUREZZA DELLA STRADA VICINALE AD USO PUBBLICO "SUCCISO – PASSO DELLA SCALUCCHIA" IN COMUNE DI VENTASSO (RE) €. 92.795,97
• MIGLIORAMENTO DELLA STRADA VICINALE AD USO PUBBLICO DENOMINATA "VIA SAN MARTINO" NEL COMUNE DI POLINAGO (MO) €. 31.183,15
• MIGLIORAMENTO DELLA STRADA VICINALE AD USO PUBBLICO DENOMINATA "VIA SANTA MARIA" NEL COMUNE DI PRIGNANO S.S. (MO) €. 43.131,64

Si tratta di interventi di sistemazione di viabilità interpoderale in montagna in collaborazione con i Consorzi Vicinali che gestiscono questo tipo di strade.
TOTALE IMPORTO LAVORI = 438.459,76 EURO.

A) NELL'AMBITO DEL PSR 2014-2020 misura 4.3.02 "infrastrutture irrigue" stiamo predisponendo il progetto per il riutilizzo dell'invaso di Villalunga lungo il canale di secchia per un importo al momento approssimativo di circa 1.000.000,00 euro.
Si tratta di un progetto di realizzazione di un piccolo invaso (circa 200.000 mc.) a Villalunga di Casalgrande (RE) con finalità irrigue.
B) Sempre per quanto riguarda i fondi comunitari a questi progetti va aggiunto il progetto del PSRN di circa 20.000.000 euro.
Si tratta di un progetto che prevede 5 interventi di sistemazione della canalizzazione primaria nei Comuni di Poviglio (RE), Carpi e Soliera (MO), Reggio Emilia, Bagnolo in Piano (RE) e Correggio (RE).
"Ora le richieste di finanziamento per questo ingente sforzo progettuale prioritario che il nostro Consorzio di Bonifica e' stato capace di ideare e assemblare - ha commentato il commissario straordinario all'Emilia Centrale Franco Zambelli - saranno all'esame tecnico di valutazione da parte degli enti che contribuiranno all'assegnazione dei fondi economici delle opere individuate in base ad una speciale graduatoria".

 

Editoriale: - Quella strana benevolenza verso la Germania e i test con scimmie e umani - Lattiero caseari. Primo rimbalzo 2018 per il burro. - Verona - inaugurata la 113esima edizione di fieragricola. Numeri in crescita. - Prezzo "a riferimento" del latte industriale per la campagna casearia: III quadrimestre 2016 - Operazione "Acqua Cheta": canoni idrici non versati per quasi 7 milioni di euro. 31 dipendenti pubblici segnalati alla Corte dei Conti - Test dei gas di scarico non solo sulle scimmie -

1.1 editoriale
Quella strana benevolenza verso la Germania e i test con scimmie e umani
2.1 lattiero caseario Lattiero caseari. Primo rimbalzo 2018 per il burro.
3.1 fieragricola dal 31/1 al 3/2 Verona - inaugurata la 113esima edizione di fieragricola. Numeri in crescita.
3.2 latte parmigiano reggiano Prezzo "a riferimento" del latte industriale per la campagna casearia: III quadrimestre 2016
4.1 bonifica Operazione "Acqua Cheta": canoni idrici non versati per quasi 7 milioni di euro. 31 dipendenti pubblici segnalati alla Corte dei Conti
4.2 scandalo test gas Test dei gas di scarico non solo sulle scimmie
5.1 fieragricola "Tour" Fieragricola: il premio innovazione punta su sostenibilità e tecnologia.
5.2 parmigiano reggiano Nasce uno dei più grandi produttori dell'intero comprensorio
6.1 cereali e dintorni Cereali e dintorni. La soia tiene e anche il Super Euro.
7.1 eventi acqua "Il valore dell'acqua: coltiviamo insieme il nostro futuro". Appuntamento al 13 febbraio .
7.2 bovini da carne Ismea - tendenze dl bovino da carne
8.1 sicurezza alimentare Frammenti di vetro finiti nel sugo
9.1 promozioni "vino" e partners
10.1 promozioni "birra" e partners

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Domenica 4 febbraio Giornata internazionale contro il cancro. Nonostante le 16mila nuove diagnosi fatte in un anno, nei dati dei Registri Tumori di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena l'incidenza dei tumori  appare in calo sia negli uomini che nelle donne ed è in linea con i dati nazionali. 

 

"Smettete di fumare, adottate un'alimentazione sana, fate movimento, rendete più salubri le città, i luoghi di lavoro e le scuole, fate prevenzione". Sono solo alcuni dei messaggi lanciati dagli organizzatori del World cancer day, la "Giornata internazionale contro il cancro" promossa dall'Unione Internazionale contro il cancro (Uicc) e sostenuta dall'Organizzazione Mondiale della Sanità che si celebra domenica 4 febbraio in tutto il mondo.

Il triennio 2016 - 2018 è stato dedicato al tema "We can. I can."(Noi possiamo. Io posso), con l'obiettivo di incentivare più persone possibile a essere parte attiva nella battaglia contro i tumori. Uno slogan che vuole indicare l'opportunità che abbiamo, insieme o da soli, di prendere parte alla battaglia contro il cancro. Chiunque può fare la differenza: malati sopravvissuti, parenti, medici, personale ospedaliero e organizzazioni.
Come si evince dalla pubblicazione di recente presentata che mette a confronto, per la prima volta, i dati dei Registri Tumori di Piacenza, Parma, Reggio Emilia e Modena, nonostante le 16mila nuove diagnosi fatte in un anno, l'incidenza dei tumori in AVEN (vale a dire nelle province che compongono l'Area Vasta Emilia Nord) appare in calo sia negli uomini che nelle donne ed è in linea con i dati nazionali.

"La strategia di controllo dei tumori sta dando nel nostro Paese come nella nostra Provincia risultati positivi. A sottolinearlo è il dottor Carmine Pinto – direttore dell'Oncologia del Santa Maria Nuova di Reggio Emilia. Si riducono i nuovi casi come anche la mortalità per tumore e aumenta la sopravvivenza, che a Reggio Emilia a 5 anni supera il 61%, ai primi posti in Italia. Tutto questo è frutto delle campagna di prevenzione primaria e in primis la lotta al tabagismo, dei programmi di screening e dei miglioramenti nelle conoscenze biologiche e quindi nelle cure. Mettere in rete le realtà oncologiche provinciali e il Core ci permette di offrire per tutte le patologie percorsi terapeutici improntati alla multidisciplinarietà e per quanto concerne l'Oncologia medica trattamenti sempre più personalizzati che utilizzano al meglio la chemioterapia, le terapie a target molecolare e l'immunoterapia. Programmi che vedono insieme cura e ricerca in un legame che sta già producendo risultati rilevanti, sia come disponibilità di accesso ai più innovativi studi clinici, sia come attenzione alla qualità di vita e alla riabilitazione dei pazienti oncologici. Quindi non solo attenzione alla "quantità" di vita con sempre più pazienti guariti e con lunghe sopravvivenze (nella nostra Provincia sono oltre 21mila i cittadini che sono stati sottoposti a terapia per tumore), ma anche e soprattutto alla "qualità" della vita durante e dopo le cure".

Massimo Costantini direttore dell'Irccs di Reggio Emilia, definisce la Ricerca un altro tassello fondamentale nella lotta ai tumori "È la via migliore per garantire le cure più avanzate ai malati di oggi e le cure più efficaci a quelli di domani, specialmente in Oncologia, dove molto è stato fatto, ma molto c'è ancora da fare. A Reggio Emilia la ricerca di laboratorio, clinica e sanitaria è intesa come un'opportunità per i professionisti della salute: tutte le strutture, e tutte le professioni, possono dare il loro contributo".

Per informazioni: www.airc.it  e www.worldcancerday.org.

Fonte: Azienda Sanitaria Reggio Emilia

La mostra The Grandfather Platform, è l'opera site specific pensata dall'artista milanese Luca Pozzi per Palazzo Magnani (Via Zamboni 20 – Bologna) ed inserita nel percorso Arte Fiera – Art City 2018.

 

Inserita nel percorso Arte Fiera – Art City 2018, l'opera site specific è stata pensata dall'artista milanese Luca Pozzi per Palazzo Magnani. Il progetto, a cura di Maura Pozzati, costituisce una nuova importante tappa nell'ambito della collaborazione intrapresa da UniCredit e Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna volta a promuovere il patrimonio artistico dello storico edificio bolognese.

Un viaggio nel tempo e nello spazio, dentro e attraverso superfici, storia e futuro. Un'esperienza per i sensi e per l'anima in una originale mostra d'arte che, grazie ad una monumentale piattaforma interattiva, consente incontri ravvicinati con gli affreschi realizzati da Ludovico, Agostino e Annibale Carracci nel tardo Cinquecento, tra vibrazioni dallo spazio, buchi neri e realtà aumentata
The Grandfather Platform è una mostra unica per elaborazione creativa e realizzazione, che risponde alla volontà di attivare all'interno della Fiera Internazionale d'Arte di Bologna il dialogo tra la cornice storica della città, l'arte contemporanea e il tema della convivenza civile.
Il progetto, a cura di Maura Pozzati, costituisce una nuova importante tappa nell'ambito della collaborazione intrapresa da UniCredit e Fondazione del Monte di Bologna e Ravenna al fine di promuovere Palazzo Magnani come rinnovato luogo di cultura, capace di accogliere nuove forme di espressione artistica sempre più vicine alla contemporaneità. Grazie a The Grandfather Platform, infatti, lo storico edificio sarà aperto alla città affinché questa possa immergersi in un'esperienza d'arte composita e innovativa, unica nel suo genere.

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Centro nevralgico della mostra – che si inaugura oggi, venerdì 2 febbraio alle 19 – è la Sala dei Carracci, per l'occasione interamente occupata da un'installazione ambientale che permetterà ai visitatori di salire a oltre 4 metri di altezza per trovarsi vis-à-vis, per la prima volta nella storia di Palazzo Magnani, a una distanza così ravvicinata con i magnifici affreschi carracceschi che ornano le pareti dell'intero salone.

Il potenziamento della fruizione dell'affresco non è tuttavia l'unico effetto che l'opera di Pozzi produce. L'artista offre suggestioni derivanti dalla traduzione visiva di alcune moderne teorie della fisica, giungendo ad immaginare l'invisibile. The Grandfather Platform, nel mutare la prospettiva sul fregio dal livello terra del salone al livello sopraelevato della piattaforma, evoca l'imprescindibilità del punto di vista, principio caro alla meccanica quantistica. Ma Pozzi si spinge anche oltre, creando un cunicolo spaziotemporale all'interno del quale il visitatore potrà metaforicamente viaggiare nel tempo, dal presente all'origine della fondazione di Roma, epicentro della nascita non solo del nostro paese ma dell'Europa intera. Spaziando dalla storia dell'arte contemporanea a quella moderna, grazie ad un collegamento immediato tra due regioni prima remotissime.

"Per lo spettatore – spiega la curatrice della mostra, Maura Pozzati - sarà possibile raggiungere un diverso stato meditativo a 4 metri d'altezza tra il passato, la storia dell'arte e il presente, tra la verticalità della pittura e l'orizzontalità del piano stesso. Un'infrastruttura fisica ma al tempo stesso illusionistica che, facendo proprie le ardite tecniche dei Carracci, arriva a simulare la presenza di un gigantesco buco nero grazie ad un collage digitale riprodotto sulla moquette dove poter camminare anche scalzi. Il visitatore si troverà tra la Rosetta Mission dell'Agenzia Spaziale Europea (ESA), il Fermi Telescope (Nasa e INFN) e il Laser Interferometer Space Antenna (LISA) il cui lancio è previsto solo nel 2034".

Secondo l'autore Luca Pozzi, artista visivo e mediatore culturale, "Siamo abituati a pensare al tempo come a qualcosa di lineare, ma il tempo non è uguale per tutti, dipende da come lo tagli a che velocità lo percorri e a quanto interagisci con le cose che ti circondano. Per questo mi sono ispirato al Grandfather Paradox per l'installazione di Palazzo Magnani, un paradosso di fisica teorica che descrive questa non linearità nelle sue più estreme conseguenze. Il risultato è una specie di macchina del tempo di proporzioni ambientali pensata per connettere comunità distanti, visionarie discipline e diverse culture bypassando i confini geografici, politici e linguistici. Se lo spazio-tempo è una ragnatela, allora una mia interazione con la rete qui e ora farà vibrare quello che è successo più di duemila anni fa".

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L'installazione permetterà tra l'altro di sperimentare gli effetti emozionali della realtà aumentata scaricando l'app ideata da Pozzi e predisposta da Bepart, partner tecnico del progetto. La mostra continua nelle sale adiacenti dove sarà visibile la serie di sculture in bronzo lucidato a specchio "Dragon's Eggs" - risultato di una collaborazione con l'Istituto Nazionale di Fisica Nucleare (INFN) che le ha equipaggiate di veri scintillatori muonici in grado di percepire il passaggio di particelle subatomiche altrimenti invisibili, segnalandone la presenza attraverso un impulso luminoso. Il progetto si chiude come si è aperto attraverso la presentazione degli scatti fotografici "Wilson Tour" realizzati documentando il lancio di una pallina da tennis il 19 novembre 2017 dalle 11.00 alle 17.45 di fronte alle scene delle "Storie dei primi fondatori Romolo e Remo" dipinte da Ludovico, Agostino e Annibale Carracci.

Nella Quadreria, inoltre, saranno esposte due sculture realizzate dall'artista, già presenti nella Collezione d'Arte UniCredit. Queste opere mettono in luce un uso originale della forza di gravità, connesso a temi artistici e religiosi della realtà bolognese.

La mostra sarà visitabile fino al 30 marzo 2018, con apertura straordinaria 3/4/5 febbraio dalle 10 alle 18; poi ogni mercoledì dalle 10 alle 13,30 e dalle 14,30 alle 20; il giovedì e il venerdì dalle 14,30 alle 18; i sabati 10 febbraio e 10 marzo dalle 10 alle 13.30 e dalle 14.30 alle 18.

 

 

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Nella mattinata di ieri il Comandante Regionale dell'Emilia Romagna della Guardia di Finanza, Generale di Divisione Giuseppe Gerli, ha fatto visita al Comando Provinciale di via Torelli.

L'Alto Ufficiale ha dapprima incontrato gli Ufficiali, gli Ispettori ed i militari del Comando Provinciale, del Nucleo di polizia economico-finanziaria e della Compagnia, complimentandosi per il qualificato ed incessante impegno profuso nel territorio a tutela della collettività.

Poco dopo, unitamente al Comandante Provinciale di Parma, Col. Gianluca De Benedictis, si è intrattenuto con il Prefetto, l'Autorità Giudiziaria e le altre Autorità cittadine, le quali hanno manifestato il proprio apprezzamento per il servizio che le Fiamme Gialle parmensi eseguono quotidianamente a sostegno dell'economia legale e degli imprenditori onesti, per salvaguardare la leale concorrenza sul mercato e contrastare i multiformi fenomeni di abusivismo commerciale.

Successivamente, il Generale Gerli ha fatto visita alle Tenenze del Corpo di Fornovo di Taro e di Fidenza.

A Fornovo di Taro, infine, ha incontrato il Sindaco.

Il presidente della Provincia Manghi ha aperto insieme al sindaco Vecchi e al vescovo "NoiAltri", due giornate di confronti e scambi di pratiche sui temi delle migrazioni.

Reggio Emilia, 1 febbraio 2018

Il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giammaria Manghi, ha partecipato ieri mattina al Centro Malaguzzi alla sessione plenaria che ha aperto "NoiAltri", due giornate di confronti e scambi di pratiche sui temi delle migrazioni, dei nuovi paesaggi sociali, delle comunità inclusive e delle nuove generazioni: un dibattito, insieme al vescovo Massimo Camisasca e al sindaco Luca Vecchi, sul tema "Le comunità future: aperte, coese e solidali".

Per comprendere "l'approccio culturale lucido e costruttivo che Reggio Emilia ha avuto rispetto alle sfide di questi anni", il presidente Manghi è partito dalla propria esperienza personale di insegnante di scuola primaria nella Bassa, "un'area profondamente interessata dal fenomeno migratorio, dove la stagione della mobilità internazionale avviatasi negli anni Novanta ha portato nel tempo in certe sezioni della scuola del'infanzia ad avere la metà dei bambini non italiani e con percentuali compositive medie delle popolazioni nei comuni dell'area Nord attorno al 20 per cento di stranieri".

"La trasformazione della composizione sociale e i suoi effetti li ho visti lì, insegnando 13 anni nelle scuole, un laboratorio straordinario per capire cosa vuole dire integrazione per noi – ha detto il presidente della Provincia – Perché è attraverso l'animo trasparente e molto nitido dei bimbi, non condizionato da nulla, che abbiamo la testimonianza del fatto che l'incontro è possibile".

"Questo è il manifesto di come si fa davvero, qui, l'integrazione e allora non bisogna arrivare ai giorni nostri e alle emergenze, di cui abbiamo contezza, per ragionare su una società che già da quegli anni ha intrapreso e continua a intraprendere questo percorso di trasformazione – ha proseguito Manghi – Certo, ci sono i picchi emergenziali, c'è un tema anche quantitativo col quale misurarsi, ma le regole del gioco non cambiano e noi un cammino lo abbiamo intrapreso, e lo abbiamo fatto nel segno dell'integrazione nei confronti della diversità intesa come ricchezza".

La sfida è dunque come continuare a declinare, nel quotidiano, questa scelta compiuta da tempo, "con la consapevolezza che integrazione significa anche modifica dei contesti, perché se vogliamo integrare dobbiamo prevedere culturalmente la disponibilità a un confronto che, in modo equilibrato e rispettoso di ciò che siamo, consenta anche ad altri di trovare un proprio spazio".
Altro passaggio fondamentale "per non fermarsi all'integrazione intesa come semplice slogan" è quello di sapersi confrontare con il pregiudizio, comunque presente, "che come ci ricorda Bobbio nell'Elogio della mitezza è una convinzione erronea voluta fermamente per vera": "Proprio le scuole, ma anche tante associazioni sportive reggiane, hanno agito sull'integrazione elidendo quella dimensione di pregiudizio che ci consegna lucidamente Bobbio - ha proseguito il presidente della Provincia - La sfida del resto è questa: non negare le complessità, le trasformazioni sociali che vanno comprese, accompagnate, lette e spiegate, ma tenere sempre e comunque presente quell'assunto di partenza che ci è dato da esperienze di vita quotidiana che dimostrano come anche i cambiamenti ingenti possano essere gestiti".

"La nostra comunità lo ha fatto e per questo siamo stati in grado, negli ultimi tre, quattro anni, di reggere sostanzialmente con maturità gli effetti delle stagioni e delle logiche del mondo afferenti a dimensioni di povertà che solo chi ha fatto esperienze di cooperazione internazionale può forse comprendere davvero – ha concluso Manghi – Questa nostra capacità di inclusione e di accoglienza vera è il tracciato che dobbiamo continuare a seguire e ci riusciremo se avremo lo sguardo dei bambini e di quello che avviene quotidianamente nei laboratori delle nostre scuole: solo così saremo in grado di proseguire questo cammino con maturità, non nascondendo i problemi, ma affrontandoli, restituendo quella positività che la pluralità culturalmente ci offre e che fa divenire davvero una ricchezza lo stare insieme da parte di persone che provengono da varie parti del mondo".

 

Fonte: Provincia di Reggio Emilia

Continuano gli appuntamenti con la rassegna culturale "Sabato con l'Autore" del Comune di Busseto. L'ultimo incontro, che si svolto lo scorso 20 gennaio, ha avuto come protagoniste le favole dell'autrice parmigiana Daniela Conversi. Il pomeriggio al Salone Barezzi, messo a disposizione dagli Amici di Verdi che collaborano alla buona riuscita della rassegna, è stato piacevole e distensivo per tutto il pubblico presente. L'incontro è stato un connubio perfetto di letture e musica, apprezzato dal pubblico.

L'autrice, intervistata dal direttore de ilParmense.net Luca Galvani, ha letto alcuni brani delle favole contenute nel libro "La Luna dei Desideri" con accompagnamenti musicali di Vivaldi, Pachebel e Cajkovskij. Il gran finale ha visto tutti i presenti unirsi in un omaggio a Giuseppe Verdi con il canto del Va' Pensiero.

La rassegna prosegue questo sabato, 3 febbraio, con l'appuntamento con Sara Rattaro, autrice del libro "Il cacciatore di sogni". Il libro, adatto per ragazzi e adulti, racconta la storia di Albert Bruce Sabin, lo scienziato che scoprì il vaccino per sconfiggere la poliomelite. Un'avventura straordinaria che Luca, il protagonista, racconta in prima persona mettendo in luce desideri, sogni, coraggio e determinazione che solo i bambini possono avere.

"Siamo a metà del percorso che abbiamo intrapreso con questa rassegna culturale – spiega il consigliere comunale Nicolas Brigati – e siamo soddisfatti della partecipazione dei bussetani, che ringrazio. Questi ultimi due incontri, con Sara Rattaro e Guido Conti, chiuderanno in grande stile 'Sabato con l'Autore' e ci auspichiamo che la partecipazione dei cittadini sia – come sempre - numerosa". L'ultimo appuntamento sarà il 17 febbraio con la presentazione di "La profezia di Cittastella" con la partecipazione dell'autore Guido Conti.

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Fonte: Comune di Busseto)

La presentazione del progetto, nel corso dell'incontro CNA "Pmi nell'epoca 4.0". Presenti un centinaio di persone: imprenditori coinvolti sui temi innovazione, digitalizzazione di impresa e trasformazione dei processi aziendali.

Reggio Emilia, 31 gennaio 2018

"Stiamo lavorando insieme all'Università di Parma, la prima degli Atenei con cui abbiamo formalizzato nel 2016 una collaborazione, per potenziare i laboratori della Laurea Triennale di ingegneria elettronica, insieme a Siemens consapevoli della richiesta da parte delle nostre imprese di Ingegneri elettronici, ma anche informatici, meccanici, meccattronici ed Ingegneri gestionali. E' fondamentale ripartire dai giovani puntando sull'integrazione tra mondo del lavoro, Università e sistema di alternanza scuola-lavoro, incentivando l'orientamento e facendo in modo che più giovani si iscrivano alle lauree tecnico-scientifiche, al momento troppo pochi rispetto alle necessità occupazionali delle nostre imprese". Giuseppe Conti, presidente CNA Industria, ha annunciato nel corso del seminario "Pmi nell'epoca 4.0", un nuovo rapporto di collaborazione tra CNA, l'Ateneo di Parma e Siemens, azienda leader nell'automazione e digitalizzazione di impresa.

L'incontro, che ha coinvolto un centinaio di persone negli spazi della Polveriera, era incentrato sui temi innovazione, digitalizzazione di impresa e trasformazione dei processi aziendali, come leve importanti per lo sviluppo delle imprese e del sistema imprenditoriale.

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Roberto Zuffada, Business Development Manager di Siemens, ha rimarcato l'importanza dell'innovazione tecnologica legata al processo e la necessità di risorse umane, "figure ibride" flessibili, che sappiano interpretare e leggere dati per elaborare previsioni economiche ed indagini, poiché i nuovi software saranno utili per gestire le complessità, a patto che i dati possano essere interpretati per programmare il lavoro ed implementare il controllo di gestione e la produzione.

"CNA Reggio Emilia è da tempo parte attiva del processo di digitalizzazione delle imprese – ha ricordato nel suo intervento Giorgio Lugli, presidente della CNA reggiana - ed opera quindi per fornire tutti gli strumenti necessari, incentivando la cultura 4.0 e approfondendo il grado di conoscenza degli imprenditori su queste tematiche, oltre a garantire loro tutti gli strumenti, i servizi, le informazioni su queste tecnologie ed i relativi benefici fiscali, gli incentivi e le loro applicazioni pratiche, in qualità di Digital Innovation Hub e parte integrante del piano Nazionale promosso dal Ministro Calenda su Industria 4.0 prorogato per le annualità 2017-2020".

Ne è un esempio il Gruppo CNA Digitale, imprese associate a CNA che si occupano di servizi specialistici, la cui finalità è quella di promuovere azioni di sensibilizzazione e colmare il Digital Divide delle imprese meno digitalizzate, con un programma di seminari informativi che nel corso del 2018 si terranno su tutto il territorio provinciale, nell'area montagna, bassa reggiana e area cittadina.

 

Fonte: CNA Reggio Emilia

Confartigianato Imprese Parma celebra i 70 anni di attività con un gesto di solidarietà lungo un intero anno.

C'è una nuova adesione per Parma Facciamo Squadra: Confartigianato Imprese Parma ha scelto di sostenere il progetto e il benessere dei nostri bambini per l'intero arco dell'anno. La prima iniziativa sarà un grande concerto interpretato da Antonella Ruggiero, al Teatro Regio.

Ecco la dichiarazione del presidente Leonardo Cassinelli: "Confartigianato Imprese Parma quest'anno compie 70 anni: un traguardo importante che abbiamo deciso di celebrare assieme a tutta la città. Il compleanno è un momento in cui riflettere sui valori e gli ideali che hanno mosso un gruppo di piccoli imprenditori, nel 1948, all'indomani della guerra, a mettersi insieme, ad associarsi per affrontare con più forza il futuro. Di qui, il claim che ci accompagnerà tutto l'anno "Un futuro che inizia dalla nostra storia".

"Spinti da quegli stessi valori, abbiamo scelto di sostenere il progetto di Parma Facciamo Squadra a favore dei bambini in difficoltà. I bambini di oggi sono il futuro della nostra società e noi vorremmo che tutti avessero le stesse opportunità di crescita, di studio, di gioco. Siamo molto orgogliosi del sostegno che, da tanti anni, Forum Solidarietà sta dando ai meno fortunati, attraverso Parma Facciamo Squadra.
Per tutto l'anno raccoglieremo i fondi e, a questo proposito, abbiamo aperto un conto corrente specifico. Il primo momento in cui si potrà dare un contributo sarà proprio alla nostra festa, sabato 17 febbraio al Teatro Regio, al concerto che vedrà protagonista la cantautrice Antonella Ruggiero".

Ogni donazione sarà moltiplicata per quattro da Fondazione Cariparma, Barilla e Chiesi Farmaceutici che aggiungeranno un euro per ogni euro raccolto. 
Per saperne di più www.parmafacciamosquadra.it 

 

Sempre più pensionati scelgono l'accredito sul libretto postale o sul conto Bancoposta. Assicurazione gratuita fino a 700 euro contro i furti.

Parma, 30 gennaio 2018 - A partire da giovedì 1° febbraio saranno regolarmente in pagamento le pensioni nei 114 uffici postali della provincia di Parma. Oltre il 96% dei circa 30.300 pensionati del Parmense, che si rivolgono mensilmente agli operatori di sportello per riscuotere il rateo, ha scelto l'accredito automatico sul libretto postale o sul conto Bancoposta, a conferma del rapporto di fiducia instaurato tra Poste e i cittadini.

Sono sempre più numerosi i pensionati che abbandonano il contante e scelgono il pagamento del proprio assegno pensionistico utilizzando le soluzioni di pagamento digitali offerte da Poste Italiane, apprezzandone la sicurezza e la semplicità. In tutta la provincia di Parma, infatti, sono solo poco più di 1.200 le pensioni pagate ancora cash allo sportello negli uffici postali.

I pensionati che accreditano la pensione sono inoltre gratuitamente assicurati con una polizza che riconosce loro un risarcimento fino a 700 euro all'anno sui furti di contante subiti nelle due ore successive al prelievo effettuato sia dagli sportelli postali che dagli Atm Postamat e bancari.

Per gli ultrasettantenni è inoltre prevista una commissione ridotta a € 0,70 per il pagamento dei bollettini postali.

Dal 1° al 4 febbraio l'Emilia Romagna sarà presente con un proprio stand, all'interno dell'area ENIT, al "Salon des Vacances" di Bruxelles, la principale rassegna fieristica belga del settore turistico – Presenti con le loro proposte 14 operatori turistici regionali - L'Assessore Regionale al Turismo Andrea Corsini: "Eccellenze enogastronomiche e bellezze artistiche, nostre carte turistiche vincenti" - Previsti nello stand momenti di degustazione con prodotti tipici del territorio

Quattordici operatori turistici dell'Emilia Romagna saranno presenti dal 1° al 4 febbraio in Belgio al "Salon des Vacances" di Bruxelles.

E', questa, la rassegna fieristica belga più importante del settore turistico. Aperta al pubblico è stata visitata, l'anno scorso, da 110.000 persone.
L'Emilia Romagna parteciperà alla manifestazione con un proprio stand di 50 metri quadrati, all'interno dell'area Enit.

L'iniziativa promozionale - realizzata nell'ambito dei Fondi europei 2014-2020 della Regione Emilia-Romagna–Por Fesr - è coordinata da Apt Servizi Emilia Romagna.
Oltre a promuovere la ricca offerta turistica dell'Emilia Romagna - dal turismo balneare e delle città d'arte, alle vacanze slow passando per il turismo en plein air - lo stand regionale proporrà anche degustazioni di alcune tra le eccellenze enogastronomiche del territorio, che accompagneranno i visitatori in un piacevole "viaggio" nei sapori regionali: dalla Piadina romagnola al Prosciutto di Parma, dalla Mortadella di Bologna al Parmigiano Reggiano, all'Aceto Balsamico Tradizionale di Modena e Reggio Emilia, senza dimenticare Squacquerone e Sangiovese.

Per presentare alla stampa belga l'offerta turistica dell'Emilia Romagna, giovedì 1° febbraio presso il polo fieristico, è in programma una conferenza stampa alla presenza dell'Assessore Regionale al Turismo dell'Emilia Romagna, Andrea Corsini, e del Direttore Esecutivo ENIT, Giovanni Bastianelli.

"Dall'indagine 'Be-Italy' sull'attrattiva della destinazione Italia pubblicata recentemente dall'ENIT - commenta l'Assessore al Turismo Regionale Andrea Corsini - enogastronomia e cucina tipica sono al primo posto come motivazione di viaggio per visitare il nostro Paese e, in questo, è indubbio che l'Emilia Romagna possa giocare una grande partita. E' un'offerta unica che ben si combina con le bellezze delle nostre Città d'Arte, patrimoni preziosi di pari richiamo, e con lo standard del prodotto turistico regionale nel suo complesso".

Questi i 14 operatori dell'offerta turistica regionale che saranno presenti a Bruxelles: Bis Travel (Rimini), Camping & Natura Villages (Ravenna), Camping Village Rubicone (Savignano Mare), Cesenatico Bellavita, Cesenatico Camping Village (Cesenatico), Consorzio Misano Vacanze (Misano Adriatico), Family Club Hotel-Gatteo Mare Village (Gatteo a Mare), Food in tour (Riccione), Hotel Atlantic Riviera (Misano Adriatico), Montanari Tour (Rimini), My Misano (Misano Adriatico), Parma Incoming, Relais Bellaria Hotel & Congressi (San Lazzaro di Savena), Società Gestione Campeggi (Marina di Ravenna).

 

Mercoledì, 31 Gennaio 2018 06:11

Offerte di lavoro - Zona "ceramiche"

Cerchi lavoro? Archimede Spa, Agenzia per il lavoro, propone ogni settimana delle posizioni aperte in diversi settori e con diverse mansioni. Zona ceramiche 30 gennaio 2018

Area Manager Estero a Fiorano Modenese (MO)
La risorsa gestirà in autonomia una parte di mercato estero dell'azienda, sviluppo commerciale e gestione di agenti territoriali.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2GxnVl1 

Magazziniere a Sassuolo (MO)
Archimede Spa ricerca un magazziniere per il settore ceramico.
La risorsa si dovrà occupare della movimentazione merci, carico/scarico con utilizzo del carrello elevatore, preparazione ordini, gestione dei documenti di trasporto. Si richiede precedente esperienza nella mansione, preferibilmente in aziende metalmeccaniche; buona conoscenza e utilizzo del carrello elevatore; in possesso del patentino del carrello elevatore in corso di validità; disponibilità immediata; automunito.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2rU8y2u 

Cartongessista a Scandiano (RE)
Archimede ricerca un Cartongessista per azienda del settore edilizio.
Si richiede ottima manualità, dinamismo e concretezza, esperienza in ruoli analoghi, flessibilità orario, automunito.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2E0oc16 

Geometra di cantiere a Scandiano (RE)
Archimede Spa ricerca per azienda cliente attiva nel settore edilizio un Geometra di cantiere.
La risorsa, inserita in ufficio tecnico, gestirà i fornitori (preventivazione, fatturazione, ordini) e seguirà operativamente le commesse di cantiere (in particolare la documentazione, la verifica di rispetto dei parametri di sicurezza).
Info e candidature al seguente http://bit.ly/2DMSW2u 

Neodiplomato elettromeccanico a Scandiano (RE)
Archimede Spa ricerca Neodiplomato elettromeccanico per il settore elettromeccanico.
Si richiede diploma in ambito meccanico, elettromeccanico o affini, interesse per un percorso di crescita in montaggio, piegatura e saldatura tubazioni, disponibilità immediata, Patente B, automunito.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2DR9k6c 

Saldatore a filo/elettrodo a Casalgrande (RE)
Archimede spa ricerca un Saldatore a filo/elettrodo per il settore metalmeccanico. La risorsa verrà inserita all'interno del reparto produttivo aziendale e dovrà occuparsi di assemblaggio meccanico, saldatura a filo e a elettrodo.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2rMeqLa 

Magazziniere a Fiorano Modenese (MO)
Archimede Spa ricerca un Magazziniere per il settore metalmeccanico.
La risorsa si dovrà occupare della movimentazione merci, carico/scarico con utilizzo del carrello elevatore, preparazione ordini, gestione dei documenti di trasporto. Si richiede precedente esperienza nella mansione, preferibilmente in aziende metalmeccaniche; buona conoscenza e utilizzo del carrello elevatore; possesso del patentino del carrello elevatore in corso di validità; disponibilità immediata; automunito.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2nlzT9g 

Addetto alla produzione a Formigine (MO)
Archimede Spa ricerca Addetto alla produzione per il settore plastico.
La risorsa verrà inserita all'interno del reparto produttivo su macchinari da insacco e sull'estrusore.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2npJonV 

Neolaureato in economia a Fiorano Modenese (MO)
Archimede Spa ricerca un Neolaureato in economia per il settore automazioni.
Si richiede laurea in Economia, diploma di studio in ragioneria o affini, interesse e passione per il campo amministrativo, voglia di mettersi in gioco e di crescere professionalmente.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2E17tuQ 

Impiegata commerciale a Casalgrande (RE)
Archimede Spa ricerca un'Impiegata commerciale per il settore metalmeccanico.
La risorsa si occuperà dell'intero iter commerciale: contatto clienti, offerte ed inserimento ordini, lancio produzione e gestione lavorazioni conto terzi, gestione spedizioni e fatturazione.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2Ena3ZK 

Addetti settore tessile a Formigine (MO)
Si richiede esperienza pregressa nel settore tessile come cucitrice o stiratrice; in alternativa titolo di studio nel tessile e volontà di crescere nel settore come figura tecnica; disponibilità immediata.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2Emsaiq 

Impiegata/o amministrativa/o ciclo passivo a Fiorano Modenese (MO)
La risorsa si dovrà occupare in autonomia della registrazione del ciclo passivo. Si richiede titolo di studio in ragioneria o affini; necessaria precedente esperienza nella mansione; - disponibilità immediata; - automunita/o.
Info e candidature al seguente link http://bit.ly/2Emsaiq 

 

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Notte bianca dell'arte anche in Assemblea legislativa: Bottarelli espone in occasione di Artefiera. La mostra del pittore fidentino sarà aperta per tutto il week end in occasione del tradizionale appuntamento invernale. Inaugurazione venerdì alle 18, sabato aperta fino alle 22, domenica fino alle 19.

 

Un'Assemblea legislativa aperta. All'arte, ma soprattutto ai cittadini. Nasce così la partecipazione dell'istituzione ad ArteFiera, il tradizionale appuntamento invernale all'insegna dell'arte che si terrà a Bologna il primo fine settimana di febbraio. Da venerdì alle 18, infatti, il piano ammezza to del Parlamento dell'Emilia-Romagna ospiterà, all'interno del percorso di Art City, la mostra personale L'irrinunciabile ostinazione nella Pittura di Maurizio Bottarelli.

Un percorso artistico che sarà aperto per tutto il week end e, sabato, fino alle 22. "In questo modo l'Assemblea -spiega la presidente- sarà ancora più aperta ai cittadini, che potranno abituarsi a frequentare questi luoghi anche per l'arte che contengono. Un modo per l'istituzione per entrare in osmosi con i cittadini e far sì che l'arte ispiri questo processo. L'apertura serale va proprio in questa direzione: far capire che l'Assemblea legislativa è sempre a disposizione delle persone e dei cittadini".

Le opere di Bottarelli sono il frutto dei suoi viaggi in giro per il mondo, come in Australia e in Nuova Zelanda, e subiscono le influenze di questi luoghi, tra diverse culture, politiche, persino le guerre che questi posti hanno dovuto subire. Lo si capisce dai volti dipinti, "che possono essere considerati anche delle maschere, suggestionate dai posti che ho visitato e dagli episodi che questi luoghi hanno vissuto", spiega l'artista di Fidenza (Parma), uno degli artisti donatori di opere all'Assemblea legislativa, che espone in maniera permanente tutto l'anno opere di artisti emiliano-romagnoli.

La scelta delle opere di Bottarelli, operata dal curatore Sandro Malossini, non è stata semplice: "Dipingo da 50 anni: ho selezionato le opere più recenti e soprattutto quelle che ritenevo più significative della mia carriera". La mostra sarà visitabile tutti i giorni dal lunedì al venerdì dalle 9 alle 18; apertura straordinaria: venerdì 2 febbraio dalle 18 alle 21 e sabato 3 febbraio dalle 11 alle 22 in occasione della notte bianca di Art City White Night e domenica 4 febbraio dalle 11 alle 19. (Margherita Giacchi)

 

Fonte: Regione Emilia Romagna

La Provincia ha emesso il bando per la ristrutturazione. L'edificio ospiterà, tra l'altro, un'aula multimediale per disegno 3D, simulazione CNC, un laboratorio di 3D printing, taglio laser e robot. Conclusione dei lavori prima dell'autunno. Spesa prevista 400 mila euro, finanziati da Fondazione Cariparma. Grenti:"Sarà messo a disposizione dell'Itsos Gadda, ma anche del territorio."

Parma, 30 gennaio 2018

Una nuova vita attende i locali dismessi l'ex deposito della Società Petrolifera Italiana, posti di fianco alla palestra dell'Itsos Gadda, a Fornovo.
La Provincia di Parma, infatti, ha emesso nei giorni scorsi il bando per la ristrutturazione dell'edificio e la sua trasformazione in un laboratorio all'avanguardia, con alcuni locali destinati alla didattica, altri all'utilizzo ed all'applicazione delle nuove tecnologie, coi relativi servizi.

Il progetto, redatto dall'arch. Enrico Galezzi incaricato dalla Provincia, prevede la realizzazione di un'aula multimediale per il disegno 3D, la simulazione CNC e lo sviluppo di applicativi per VR, oltre a un laboratorio di 3D printing, taglio laser e robot, e a un terzo locale adibito ad aula ristoro e lavori di gruppo. Sopra i laboratori troveranno spazio un locale tecnico, area server ed un magazzino a servizio del laboratorio.
La spesa prevista solo per questi lavori è di 400 mila euro, i lavori saranno conclusi prima dell'autunno. L'intera operazione è stata finanziata per 500 mila euro dalla Fondazione Cariparma, nel quadro di Lto (Laboratori territoriali per l'occupabilità).

"I nuovi laboratori saranno messi a disposizione dell'Itsos "Gadda" e verranno gestiti in orario extrascolastico dalle aziende e dal territorio in collaborazione col consorzio Innovation Farm – spiega Manuela Grenti, Delegata alla Scuola della Provincia di Parma e sindaca di Fornovo – Con questa operazione intendiamo dare un supporto concreto sia a una scuola importante del nostro territorio sia alle imprese locali che vorranno puntare sull'innovazione."

"Con la Provincia di Parma abbiamo avviato da tempo un dialogo di ampio respiro, che sta dando ottimi frutti, come questo nuovo laboratorio e la sperimentazione del liceo quadriennale – afferma Margherita Rabaglia – Dirigente dell'Itsos "Gadda" di Fornovo – Abbiamo aperto un tavolo per l'ottimizzazione dei servizi di trasporto, sia su gomma, sia su rotaia, puntiamo tra l'altro al recupero delle corse dei treni Fidenza – Fornovo, e poi l'apertura di una mensa nei locali ex Asl, tutti servizi per il territorio, non per la sola scuola."

LINEE GUIDA DELL'INTERVENTO

L'edificio, originariamente destinato a locali compressori del processo di raffinazione catalitica della SPI risalente ai primi anni '50, è sviluppato sul solo piano terreno, realizzato con struttura in pilastri e travi in cemento armato, solaio di copertura in laterocemento e tamponamento perimetrale su tre lati in laterizio; sul fronte ovest, completamente aperto, esiste una pensilina di ampie dimensioni in cemento armato.
I locali interni, presentano tutti un affaccio vetrato a sud-ovest che si apre su di un'area cortilizia in parte pavimentata ed in parte piantumata.

L'intervento prevede il recupero completo della struttura esistente con l'esecuzione di adeguati miglioramenti strutturali con l'utilizzo delle fibre di carbonio.

Sono previsti inoltre: un nuovo accesso per disabili, il rifacimento della copertura, la realizzazione di adeguato isolamento termico in copertura e sulle murature esterne, nuove murature a struttura lignea a parziale chiusura del lato ovest ora completamente aperto, installazione di serramenti esterni in alluminio, soppalco interno in legno, impianto di riscaldamento a pavimento, ventilazione.
La sistemazione esterna, oltre alla realizzazione di adeguata recinzione sui lati ovest e sud, prevede una pavimentazione esterna in cls drenante; verrà realizzato sul fronte ovest un ingresso indipendente, con un cancello di accesso dallo stradello parallelo alla SS 62 della Cisa; questo secondo accesso, che si aggiunge all'accesso attuale all'area scolastica, è opportuno poiché l'utilizzo della nuova struttura può non essere sempre concomitante con gli orari di funzionamento della scuola.

 

Fonte: Provincia di Parma

Martedì, 30 Gennaio 2018 10:54

Riaprono le Terme di Salsomaggiore.

Il 29 gennaio hanno riaperto il Centro di Idroterapia ed il Centro Ammonis alle Terme Zoja. A febbraio riapre anche il T-Spatium a Tabiano.

Da ieri hanno riaperto le Terme Zoja con il Centro di Idroterapia termale specializzato in riabilitazione in acqua termale e con il Centro Ammonis: l'Ambulatorio per i Trattamenti Non Farmacologici per la presa in cura delle demenze.

I due centri saranno aperti, fino all'apertura della stagione termale prevista per il 19 marzo, dal lunedì al sabato tutte le mattine dalle 9.00 alle 12.30, il mercoledì ed il venerdì anche al pomeriggio dalle 14.30 alle 17.30

Il T-SPATIUM riapre invece dal prossimo 2 febbraio e fino al 10 Marzo saremo aperti tutti i week end, dal venerdì alla domenica: Dal 10 Marzo saremo nuovamente aperti tutti i giorni.

Inoltre, in occasione della riapertura del prossimo week end, T-Spatium organizza "I Giorni di benessere", un intero weekend in cui Naturopati esperti saranno a  disposizione per proporrre Check Up Olistici utili a migliorare la  qualità di vita.

Per approfondire l'argomento: sito web spa.termeditabiano.it 

Martedì, 30 Gennaio 2018 09:51

Tariffazione mensile: rincari inopportuni

Confconsumatori ha già segnalato all'Antitrust il comportamento scorretto delle compagnie e invita i consumatori a fare altrettanto

Modena 29 gennaio 2018 – Molti utenti si stanno rivolgendo in questi giorni agli sportelli di Confconsumatori lamentando gli aumenti annunciati dal proprio operatore telefonico coincidenti con il ritorno alla fatturazione mensile.

Infatti, in adempimento a quanto previsto dalla legge n. 172/2017 che ha imposto di abbandonare la fatturazione a 4 settimane per telefonia e Pay tv, gli operatori di telecomunicazioni dovranno ristabilire la pregressa tariffazione a ciclo mensile sia per la telefonia fissa sia per quella mobile entro il prossimo 5 aprile.

Tuttavia questa ulteriore rimodulazione contrattuale sta arrecando agli utenti dei rincari in termini economici, già accertati almeno per le compagnie Vodafone e Tim, che nel comunicare ai clienti il ritorno alla fatturazione mensile delle offerte commerciali hanno contestualmente annunciato dei rincari sulla tariffa. «In sostanza – spiega l'avvocato Franco Conte responsabile Utenze per Confconsumatori – la tredicesima mensilità che le compagnie erano riuscite a inserire, sarà spalmata nelle 12 fatture. Non è ancora chiaro se altri operatori, ad esempio Wind, applicheranno tariffe maggiorate».

Confconsumatori ritiene gravemente scorretto il comportamento delle compagnie di telecomunicazioni: «Abbiamo già segnalato all'Antitrust – continua Conte – le modifiche unilaterali dei contratti e i costi aggiuntivi applicati che, a nostro avviso, non sono dovuti e risultano inopportuni specie considerata la coincidenza con l'adeguamento alle disposizioni di legge. Per gli associati che si sono rivolti ai nostri sportelli abbiamo predisposto un modello di reclamo, da utilizzare per manifestare il proprio scontento alla Compagnia. Peraltro esiste un concreto rischio che gli operatori decidano di "fare cartello" a seguito del ritorno alla fatturazione mensile».

Al momento è presto pensare a eventuali rimborsi: «Dobbiamo attendere l'esito del ricorso al Tar – conclude Conte – al momento consigliamo di reagire inviando massivamente reclami alle compagnie e segnalazioni all'Antitrust, anche tramite un'associazione di consumatori, in modo da stimolare l'intervento dell'Autorità».

Il Consorzio di Bonifica di Piacenza e l'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza (Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali) hanno promosso un interessante convegno, aperto alla cittadinanza, sul tema della risorsa idrica e dell'irrigazione nel nostro territorio, un tema dunque quanto mai essenziale anche a seguito della pesante siccità che ha caratterizzato la trascorsa stagione irrigua.

Titolo del convegno è "Il valore dell'acqua: coltiviamo insieme il nostro futuro".

Il convegno si terrà martedì 13 febbraio dalle ore 9.30 alle ore 12.30 nella Sala "G. Piana" dell'Università Cattolica del Sacro Cuore di Piacenza in via Emilia Parmense, 84 (Piacenza). Sarà moderato da Paola Romanini, vice caporedattore del quotidiano "Libertà". La partecipazione al convegno è libera e gratuita.

Le ragioni e le motivazioni del convegno sono state sottolineate da Fausto Zermani, Presidente del Consorzio di Bonifica di Piacenza: "Interlocutori fondamentali del nostro operato, orientato all'innovazione e all'ottimizzazione del ciclo dell'acqua, sono senz'altro la Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali dell'Università Cattolica del Sacro Cuore, gli amministratori, gli enti, le autorità e i responsabili e utilizzatori finali".
"Il ciclo dell'acqua -prosegue Zermani- va interpretato. Il nostro territorio ha a disposizione grandi quantità di acqua distribuite in modo disomogeneo durante le stagioni dell'anno. L'innovazione deve contribuire all'ottimizzazione e a far crescere il valore dell'acqua ma sono importanti anche opere e infrastrutture che trattengano l'acqua e non ne disperdano il valore".

"L'acqua è un argomento estremamente importante, perché riguarda mille sfaccettature della vita quotidiana di ciascuno di noi" - sottolinea il Preside di Facoltà professor Marco Trevisan-. "Ritengo per questo che per la Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali sia estremamente importante essere coinvolta in dibattiti che riguardano l'utilizzo dell'acqua sia nelle sue funzioni di salvaguardia degli ecosistemi, sia nelle sue funzioni di apporto di acqua alle colture agricole, sia per preservare l'ambiente naturale".

La mattinata del convegno sarà articolata in quattro INTERVENTI e in una TAVOLA ROTONDA con 8 protagonisti.

Gli interventi saranno a cura di:

Sandro Nanni, Responsabile sala operativa Meteo Arpae Emilia Romagna. Il suo intervento sarà sul clima attuale e gli scenari futuri.
In seguito prenderà la parola, per parlare del ciclo dell'acqua in relazione ai cambiamenti climatici, il Professor Marco Trevisan, Preside della Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali dell'Università Cattolica del Sacro Cuore.
Sarà dunque la volta di Matteo Scaglioni, Responsabile Water Management Consorzio Agrario Terrepadane, per affrontare il tema dell'agricoltura e dell'uso efficiente dell'acqua.
Adalgisa Torselli, Responsabile di Struttura Autorizzazioni e Concessioni di Piacenza Arpae chiuderà la parte dedicata alle relazioni con un intervento dal titolo "Una nuova gestione dell'acqua come bene pubblico".

La TAVOLA ROTONDA, che accoglierà in modo dinamico le questioni poste dal pubblico, avrà otto protagonisti:
Paola Gazzolo, Assessore alla difesa del suolo e della costa, protezione civile, politiche ambientali e montagna della Regione Emilia Romagna.
Simona Caselli, Assessore all'agricoltura, caccia e pesca della Regione Emilia Romagna.
Fausto Zermani, Presidente del Consorzio di Bonifica di Piacenza.
Vincenzo Tabaglio, docente della Facoltà di Scienze agrarie, alimentari e ambientali dell'Università Cattolica del Sacro Cuore.
Marco Crotti, Presidente Coldiretti Piacenza.
Filippo Gasparini, Presidente Confagricoltura Piacenza.
Franco Boeri, Presidente CIA Piacenza.
Claudio Piva, Ordine dei Dottori Agronomi e dei Dottori Forestali di Piacenza

Invito convegno 13 02 2018

(Invito in allegati è scaricabile in formato pdf)

Sono stati ben 435 i richiedenti asilo che, nel corso dello scorso anno, hanno volontariamente prestato attività attraverso progetti di cittadinanza attiva in 32 dei 42 comuni reggiani: dalla cura del verde e del patrimonio pubblico alla manutenzione di impianti sportivi, dalla gestione dei rifiuti alle biblioteche.

Il bilancio, decisamente positivo considerando che attualmente sono poco più di 1.600 i profughi ospitati nel Reggiano, è stato tracciato questa mattina in Provincia dal presidente Giammaria Manghi insieme all'assessore alla Città interculturale del Comune di Reggio Emilia Serena Foracchia ed ai presidenti di Auser e Dimora d'Abramo, Sandro Morandi e Luigi Codeluppi.

Proprio in Provincia, poco meno di un anno fa, con il coordinamento della Prefettura era stato infatti avviato con Auser e Dimora d'Abramo un lavoro che ha poi portato alla stesura del Protocollo che ha reso possibile l'attivazione di gran parte dei progetti di cittadinanza attiva svoltisi nel corso del 2017. "Per coerenza rispetto agli impegni presi, ed anche per il valore dei risultati ottenuti da un sistema che ha messo in campo oltre 400 persone, abbiamo ritenuto dunque doveroso dar conto del lavoro svolto, in particolare alla vigilia di appuntamento importante come il Forum sull'immigrazione che mercoledì e giovedì offrirà un momento di confronto di pensiero maturo e serio sul tema dell'accoglienza", ha esordito il presidente della Provincia di Reggio Emilia, Giammaria Manghi.

"Due, in particolare, gli obiettivi che ci eravamo dati – ha aggiunto il presidente della Provincia - Rendere più omogenea la distribuzione territoriale dei richiedenti asilo, perché la solidarietà deve essere diffusa nel territorio, e in questo abbiamo progredito di molto come dimostrano i ben 32 comuni stabilmente coinvolti nei progetti di cittadinanza attiva. Secondo, accompagnare questa accoglienza con attività di cui potessero beneficiare le singole comunità, ma soprattutto gli stessi richiedenti asilo, per poter dare compimento alla propria dimensione umana: permettendo loro, nel caso non trovino lavoro, di rendersi comunque utili e dare il senso della restituzione di quanto una persona riceve nel momento della accoglienza".

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L'assessore alla Città interculturale Serena Foracchia ha quindi illustrato la corposa attività realizzata dal Comune di Reggio Emilia, che da solo ha coinvolto 148 richiedenti asilo "in una attività di inserimento basata su tre cardini: il volontariato, inteso come sentirsi parte di una comunità; la conoscenza della lingua italiana, perché solo se si è padroni del mezzo di comunicazione si può prendere parte alla vita cittadina; i tirocini previsti dal progetto Sprar, il Sistema di protezione per richiedenti asilo e rifugiati, che nel corso dei 2017 hanno coinvolto 82 persone".

Particolarmente significativi anche i dati relativi all'insegnamento della lingua italiana: "La rete Diritto di parola ha accolto ben 3.700 persone per oltre 24.000 ore di lezione, quasi interamente garantite sempre attraverso il volontariato", ha sottolineato l'assessore Foracchia.
Il presidente di Auser, Sandro Morandi, ha ricordato come "lo scorso febbraio, quando proprio in questa sala iniziammo a ragionare sui progetti di cittadinanza attiva per i richiedenti asilo, timori e perplessità non mancassero, ma ora possiamo affermare che l'esperienza avviata è veramente molto bella ed importante non solo perché creano valore per le comunità, ma soprattutto perché accrescono le relazioni tra le persone".

"Soddisfazione per lavoro svolto insieme a istituzioni e amministrazioni locali" è stata infine espressa dal presidente della Dimora d'Abramo, Luigi Codeluppi: "Se si prova a lavorare come comunità ognuno è più sostenuto e incoraggiato a fare la propria parte: servono tempo e impegno, ma insieme i cambiamenti e le difficoltà si possono affrontare ed è possibile creare maggiore comprensione, e dunque maggiore coesione, sul territorio".
Hanno concluso la mattinata le testimonianze del responsabile dell'Auser di Rubiera – "dove la metà dei richiedenti asilo dopo il volontariato ha trovato un'occupazione" – e di un giovane profugo del Gambia impegnato come volontario a Palazzo Magnani.

Nel dettaglio, dei 435 richiedenti asilo coinvolti in progetti di cittadinanza attiva 189 lo hanno fatto attraverso la convenzione con l'Auser, 9 attraverso l'Albo comunale del volontariato e 237 attraverso 44 associazioni o enti di varia natura (centri sociali, biblioteche, parrocchie, centri per anziani, polisportive, pro-loco, associazioni culturali o di assistenza).

(Fonte: Provincia di Reggio Emilia)

Il 4 febbraio contro lo smog c'è la Domenica ecologica. Blocco delle auto più inquinanti dalle 8.30 alle 18.30 nell'area all'interno delle tangenziali. Il Comune attiva un canale di Telegram per informazioni sulla manovra.

 

Il 4 febbraio, come ogni prima domenica del mese, si svolgerà la domenica ecologica che, come prescritto dal Piano aria integrato della Regione Emilia Romagna, prevede il blocco della circolazione dei veicoli più inquinanti dalle 8.30 alle 18.30 con le regole già in vigore durante la settimana. Domenica 4 febbraio, a Modena, in tutta l'area all'interno delle tangenziali, non potranno quindi circolare i veicoli a benzina pre Euro ed Euro 1; i diesel pre Euro, Euro 1, Euro 2 e Euro 3 (anche se dotati di filtro anti particolato); i ciclomotori e motocicli pre Euro.

Da questo mese tutte le informazioni dettagliate sulla domenica ecologica, ma anche sull'eventuale attivazione delle misure emergenziali, si possono scaricare direttamente dal proprio smartphone.

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Il Comune di Modena ha infatti attivato un canale di Telegram (@ComuneMO-antismog) al quale i cittadini interessati possono iscriversi per ricevere gli aggiornamenti sulle misure adottate di volta in volta contro lo smog. Il link con le spiegazioni per scaricare la app si trova sulla pagina dedicata a Liberiamo l'aria www.comune.modena.it/liberiamolaria.

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Nel corso della giornata sono previste animazioni in centro storico e la possibilità di viaggiare sugli autobus di linea urbani pagando un solo biglietto di corsa semplice.

Possono inoltre circolare liberamente i veicoli elettrici, gli ibridi dotati di motore elettrico, e quelli a Gpl-benzina e a metano-benzina. È comunque sempre possibile, per tutti i veicoli, circolare sulle strade all'interno dell'anello delle tangenziali che conducono ai parcheggi scambiatori e alle strutture ospedaliere. Informazioni dettagliate sulla manovra e la mappa dell'area interessata dalle limitazioni sono disponibili sul sito.

L'ultima domenica ecologica prevista dalla manovra antismog in programma il 4 marzo, giorno delle elezioni politiche, sarà posticipata all'11 marzo.

(Fonte: Comune di Modena)

Si chiama "Mi muovo insieme" e prevede agevolazioni per gli abbonamenti Tep per anziani, famiglie numerose, persone disabili e per alcune categorie di soggetti vulnerabili.

Ne hanno parlato Laura Rossi , Assessora al Welfare del Comune di Parma; Tiziana Benassi, Assessora alle Politiche di Sostenibilità Ambientale del Comune di Parma; Antonio Rizzi, Presidente TEP Spa; Pier Domenico Belli, Amministratore Unico di SMTP Spa e Giovanni Rignanese, Assessore agli affari sociali del Comune di Sorbolo, in rappresentanza dei Comuni del Distretto di Parma - Torrile, Sorbolo, Mezzani e Colorno.

"Le agevolazioni previste da "Mi Muovo" - ha spiegato l'assessore Laura Rossi – costituiscono un esempio virtuoso di sinergia tra diversi soggetti del territorio: Comuni del Distretto, TEP Spa e SMTP Spa e rappresentano un servizio che la stessa Regione Emilia Romagna ha riconosciuto come esempio a livello regionale".

"L'Assessorato alle Politiche di Sonstenibilità Ambientale – ha spiegato l'Assessore Tiziana Benassi – ha sostenuto con convinzione questa iniziativa. L'essenza del Trasporto Pubblico è quella di essere un servizio a favore dei cittadini e della città e questo costituisce un ottimo esempio che va in questa direzione, rendendo un servizio accessibile a tutti, grazie alla sinergia con le Società che si occupano di trasporto pubblico locale, e raggiungendo, così, obiettivi importanti".

Soddisfazione è stata espressa del Presidente di TEP Spa, Antonio Rizzi, che ha sottolineato come "TEP abbia come missione quella di essere attenta alle esigenze del territorio e degli utenti, compresi quelli in difficoltà, garantendone l'accesso al trasporto pubblico locale".

Pier Domenico Belli, Amministratore Unico di SMTP Spa, ha confermato la bontà dell'inziativa, che ha come obiettivo quello di fornire un servizio pubblico a soggetti vulnerabili.

Giovanni Rignanese, Assessore agli affari sociali del Comune di Sorbolo, in rappresentanza dei Comuni del Distretto di Parma - Torrile, Sorbolo, Mezzani e Colorno, ha a parlato di "iniziativa funzionale a tutti i Comuni del Distretto con un servizio agevolato per persone in difficoltà".

E' possibile rivolgersi agli sportelli TEP di Barriera Bixio e via Garibaldi per richiedere gli speciali abbonamenti riservati a: anziani, utenti con disabilità, famiglie numerose, rifugiati e nuclei famigliari in condizioni di indigenza.

Al fondo distrettuale 2018 per il Distretto di Parma si aggiungono i contributi stanziati da Tep e Smtp pari a 40mila euro complessivi. Ciò consente di garantire ulteriori riduzioni degli abbonamenti per i nuclei beneficiari individuati dalla Regione con ISEE inferiore a 9.000 euro e di ampliare le categorie beneficiarie. Oltre ad anziani, famiglie numerose, persone disabili e vittime di tratta rifugiati e richiedenti asilo, sono compresi anche nuclei indigenti individuati dal servizio sociale.

La delibera del Comune di Parma ha valenza distrettuale, per cui le stesse agevolazioni valgono anche per i nuclei residenti nei Comuni di Torrile, Sorbolo, Mezzani e Colorno.

Nel concreto, per tutte le categorie di persone individuate dalla Regione e con ISEE inferiore ai 9.000 euro, sarà possibile avvalersi di abbonamenti annuali, validi su tutta la rete urbana della città, ulteriormente agevolati al costo di 100 euro e al costo di 140 euro l'abbonamento cumulativo extraurbano.

Gli abbonamenti avranno durata di 12 mesi dalla data di emissione. Un'ulteriore agevolazione viene riservata alla categoria dei "nuclei indigenti individuati dal servizio sociale e residenti nel Comune di Parma o nei Comuni del Distretto", per i quali si prevede l'erogazione gratuita di abbonamenti (circa 220 abbonamenti), fino all'esaurimento delle risorse.

Per i rifugiati e richiedenti asilo, inseriti in progetti SPRAR o accolti in CAS è previsto un titolo di viaggio al costo di € 148 annuo valido su tutto il territorio provinciale.

La delibera del Comune segue quella approvata dalla Regione che fissa i criteri per le agevolazioni "Mi Muovo Insieme" su tutto il territorio regionale con il fine di promuovere e incentivare l'uso del trasporto pubblico locale a livello territoriale.

La Regione Emilia-Romagna, infatti, ha deliberato nell'ambito dell'Accordo Regionale relativo alle tariffe agevolate di abbonamento annuale di trasporto a favore di categorie sociali, fissando a 148 euro il costo agevolato dell'abbonamento urbano annuale e a 218 euro il costo dell'abbonamento cumulativo extraurbano, prevedendo le agevolazioni a favore delle seguenti categorie: famiglie numerose con 4 o più figli e con Isee non superiore a 18 mila euro, disabili, vedove di caduti di guerra e dei caduti per cause di servizio, ex deportati nei campi di sterminio nazisti o perseguitati per motivi politici, religiosi o razziali, anziani con età superiore a 65 anni e con Isee del nucleo non superiore a 15 mila euro, rifugiati e richiedenti asilo e vittima di tratta di essere umani e di grave sfruttamento.

Per avere informazioni in merito, è possibile rivolgersi direttamente agli sportelli della TEP che gestisce il servizio di trasporto e che, previa verifica del possesso dei requisiti previsti, provvederà al rilascio degli abbonamenti agevolati agli aventi diritto.

Fonte: Comune di Parma

 

Bus gratuito dal 1° febbraio per gli over 65 con reddito inferiore ai 15mila euro. Valgono, come elemento di certificazione, sia l'Isee 2017 che l'Isee 2018.

Piacenza 27 gennaio 2018 - L'Amministrazione Comunale, con riferimento agli abbonamenti agevolati e gratuiti per il trasporto urbano, nel ribadire che la preoccupazione che l'ha animata, nonostante le difficoltà di bilancio a tutti note, è stata quella di mantenere un'area di esenzione e quindi di gratuità del trasporto urbano che non ha eguali in Regione, al fine di facilitare i cittadini over 65 interessati a fruire della gratuità dell'abbonamento e alle prese con i tempi necessari per l'ottenimento dell'ISEE, ha preso ulteriori accordi con Seta riguardo alle modalità valevoli dal 1°febbraio 2018.

Di seguito le principali casistiche.
Anziani dai 65 anni, già in possesso di ISEE ordinario non superiore a 15.000 euro, già in possesso della tessera MiMuovo:
Fino al 31 gennaio possono viaggiare gratuitamente.
Da 1° febbraio, possono viaggiare gratuitamente presentando alla biglietteria di Seta (Via Colombo n. 3) l'attestazione Isee (fino a 15.000€), un documento di identità e la tessera MiMuovo.
ATTENZIONE: Vale sia l'Isee 2017 che l'Isee 2018. Quindi chi è già in possesso dell'Isee 2017 (magari richiesto per agevolazioni rispetto alle case popolari o ad altri servizi comunali) può utilizzare quello.
L'Abbonamento gratuito avrà comunque decorrenza dal 1°febbraio 2018:

Anziani dai 65 anni, già in possesso di ISEE ordinario non superiore a 15.000 euro, senza la tessera MiMuovo:
Da 1° febbraio, possono viaggiare gratuitamente, presentando alla biglietteria di Seta (Via Colombo n.3) l'attestazione Isee (fino a 15.000€), un documento di identità e richiedendo la tessera MiMuovo, al costo di 5€.
ATTENZIONE: Vale sia l'Isee 2017 che l'Isee 2018. Quindi chi è già in possesso dell'Isee 2017 (magari richiesto per agevolazioni rispetto alle case popolari o ad altri servizi comunali) può utilizzare quello.
Anziani dai 65 anni, già in possesso della tessera MiMuovo e senza ISEE:
Per far calcolare l'ISEE ordinario è necessario rivolgersi ad un CAF, prendendo appuntamento. Si ricorda che l'Isee è gratuito.

Per tutto il mese di febbraio, possono viaggiare gratuitamente gli anziani dai 65 anni, già in possesso della tessera MiMuovo che esibiscano o la dichiarazione di appuntamento rilasciata dal CAF, o un'autocertificazione che attesti la data dell'appuntamento o l'impegno a prendere appuntamento con un CAF entro il 28/2, secondo apposito modello. Per evitare sanzioni, gli anziani senza Isee, devono circolare con la tessera MiMuovo, un documento di identità e la dichiarazione o autocertificazione di cui sopra.
Il modello per l'autocertificazione si trova presso la biglietteria di Seta di Via Colombo 3, ma anche presso il Quic di Via Beverora, l'InformaSociale di Via Taverna 39 e di Via XXIV Maggio 28, l'Urp di Piazza Cavalli, il comando della Polizia Municipale di Via Rogerio, 3,gli Sportelli InformaFamigliaeBambini di Via Martiri della Resistenza 8, della Galleria del Sole e di Via Torricella 7. Per chi avesse impossibilità a reperire tale modello, può bastare un'autocertificazione in carta libera con i medesimi contenuti.

Anziani dai 65 anni, già in possesso ISEE ordinario superiore ai 15.000€ o che non intendano fare l'ISEE:
Possono rivolgersi alla biglietteria di Sera e fruire dell'Abbonamento urbano agevolato annuale al costo di 150€.

Chi compie 65 anni nel corso dell'anno, potrà avere l'abbonamento urbano gratuito o agevolato anche in questo caso a seconda del valore Isee.

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