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Da questa sera circolazione di nuovo regolare, sempre limite dei 30km/h a San Giovanni -

Reggio Emilia, 10 gennaio 2014 -

La Provincia di Reggio Emilia informa che si concluderanno già in giornata i lavori di ripristino avviati martedì sulla Sp 91 Collagna-Vaglie-Ponte Rossendola, in località Case Nuove di Ligonchio, a causa di un cedimento a monte della strada. Dalle 18 di questa sera la circolazione tornerà pertanto regolare e non più a senso unico alternato.

Si continua invece a viaggiare con limite di velocità a 30 km/h, causa restringimento di carreggiata, sulla Sp 63 Albinea-Regnano-Casina, in località San Giovanni di Querciola in comune di Viano, dove si sta lavorando per sistemare un cedimento della banchina di valle.

Per info in tempo reale sulla viabilità e in caso di eventuali emergenze consultare il profilo Twitter della Provincia di Reggio Emilia @ProvinciadiRE.

(fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

Un patto tra istituzioni e privati per incentivare i reggiani a scegliere il nostro Appennino. Da domenica prossima con il biglietto di SETA sconti anche per lo skipass giornaliero: 12 euro invece di 28 -

Reggio Emilia, 8 gennaio 2014 -

Proseguono le iniziative per incentivare i reggiani a frequentare la stazione sciistica del Cerreto. Un vero e proprio patto che vede unite istituzioni e gestori in un continuo lavoro di valorizzazione.
A partire da domenica prossima, 12 gennaio, sarà infatti attivo un collegamento con autobus tra Reggio e Cerreto Laghi organizzato dall'Agenzia per la mobilità e effettuato da SETA.
Uno sciatore reggiano, con attrezzatura al seguito, potrà raggiungere il Cerreto al costo di 12,60 euro andata e ritorno, in questo modo non pagherà il costo per il trasporto delle attrezzature.
La partenza da Reggio è fissata alle 6.30 da Piazzale Europa, seguendo il percorso e le fermate della linea SETA Reggio-Cerreto Laghi. In particolare la corsa prevede nel Comune di Reggio le fermate a Porta Castello e a Rivalta, per proseguire verso Puianello, Vezzano, La Vecchia, Bettola e Bocco e raggiungere Castelnovo Monti, effettuando quindi le fermate di Casina, Marola Cantoniera, Feriolo, Felina e Croce.
A Castelnovo Monti è prevista una fermata di due minuti per poi proseguire per il Cerreto, con arrivo per le ore 9.00.
Nel pomeriggio il servizio ripartirà alle ore 17.00 dal Cerreto con rientro in città alle 19.25.
Chi arriverà a Cerreto con questo mezzo, esibendo il titolo di viaggio SETA alla biglietteria degli impianti, potrà anche usufruire dello Skipass giornaliero alla tariffa ridotta di 12 euro anziché 28.
Quindi con meno di 25 Euro lo sciatore reggiano potrà godersi una giornata sulle splendide piste della stazione sciistica più attrezzata del nostro Appennino, effettuando il viaggio comodamente seduto, senza l'onere della guida.
Per chi non scia e vuole passare una giornata piacevole al Palaghiaccio di Cerreto Laghi, esibendo sempre il titolo di viaggio SETA, potrà usufruire dell'ingresso al Palaghiaccio alla tariffa di 8 Euro, anziché 14, comprensiva del noleggio pattini e casco.

L'iniziativa è stata presentata questa mattina nel corso di una conferenza stampa, cui hanno partecipato il vicepresidente della Provincia Pierluigi Saccardi, il sindaco di Villa Minozzo Paolo Bargiacchi, il direttore di Act Michele Vernaci, il direttore commerciale di SETA Massimiliano Cantoni, e il direttore della stazione sciistica Federico Murro.
"Il nostro obiettivo – ha spiegato il vicepresidente Saccardi – è quello di offrire un pacchetto tutto compreso che invogli i reggiani ad usare la nostra stazione sciistica. Devo ringraziare l'Agenzia per la mobilità e SETA per la grande disponibilità dimostrata e oggi, possiamo dire, che con meno di 25 euro si può passare una giornata a sciare al Cerreto. Vorrei aggiungere che sono in via di definizione anche dei pacchetti enogastronomici, è già pronto il gestore del Park Hotel, che è anche il gestore delle piste, ma noi vogliamo coinvolgere anche gli altri operatori del settore".
Il Sindaco Paolo Bargiacchi ha sottolineato la ulteriore sinergia tra pubblico e privato che sta facendo del Cerreto una delle stazioni meglio attrezzate dell'Appennino, con una offerta diversificata, non solo sci quindi, ma anche palaghiaccio, sentieri e enogastronomia di alta qualità.
Soddisfazione per l'accordo raggiunto è stata espressa dal direttore della stazione Federico Murro: "Tutto è partito in dicembre, quando alcune famiglie ci hanno chiesto se c'era la possibilità di mandare i ragazzi a sciare. Noi abbiamo coinvolto Provincia e Comune, quindi la risposta ė stata velocissima, e ci ha permesso di creare un pacchetto attrattivo, senza dimenticare che in questo modo si lascia anche la macchina a casa con innegabili benefici per l'ambiente".

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

A causa di smottamenti dovuti alle abbondati piogge degli ultimi giorni, la Provincia di Reggio Emilia ha indetto lavori di ripristino a decorrenza immediata -

Reggio Emilia, 7 gennaio 2014 -

La Provincia informa che lungo la provinciale 63 "Albinea – Regnano - Casina" , in località San Giovanni di Querciola nel in comune di Viano, si è verificato un cedimento della banchina di valle.
Per effettuare i lavori di ripristino, e rendere sicura la circolazione dei veicoli, occorre prevedere il restringimento della carreggiata e l'introduzione del limite di velocità a 30 km/h lungo il tratto interessato. Il provvedimento ha decorrenza immediata e si protrarrà fino al termine dei lavori.

Senso unico alternato con limite di velocità a 30 km/h anche lungo la provinciale 91 "Collagna – Vaglie - Ponte Rossendola", in località Case Nuove in comune di Ligonchio, a causa di un cedimento a monte della strada.
Anche in questo caso il provvedimento ha decorrenza immediata e si protrarrà fino al termine dei lavori di ripristino.

Per info in tempo reale sulla viabilità e in caso di eventuali emergenze consultare il profilo Twitter della Provincia di Reggio Emilia @ProvinciadiRE.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

 

Fra i comuni interessati Borgo Val di Taro (PR); Collagna, Villa Minozzo e Luzzara (RE); Fanano, Mirandola, Finale Emilia, Frassinoro e Pievepelago (MO). L 'assessore Gazzolo: "Un sostegno concreto a presidi strategici per la sicurezza dei cittadini e del territorio, soprattutto montano" -

Bologna, 19 dicembre 2013 -

200 mila euro di contributi destinati alla manutenzione e alla gestione delle sedi dei distaccamenti dei Vigili del fuoco volontari.
Li ha assegnati per il 2013 la Regione Emilia-Romagna ai 25 Comuni emiliano-romagnoli in cui sono ubicati i distaccamenti, ad ognuno dei quali andrà un contributo di 8 mila euro (determinazione n. 1.321 del direttore dell'Agenzia regionale di Protezione civile).
"Si tratta di un sostegno importante che dimostra come, anche in tempi di scarsità complessiva di risorse, la Regione sia a fianco degli enti locali nel mantenere presidi strategici per la sicurezza delle popolazioni e del territorio, in particolare quello montano", afferma Paola Gazzolo, assessore regionale alla Protezione civile.
Il provvedimento di concessione dei fondi è stato varato nell'ambito della convenzione quadro siglata lo scorso settembre dalla Regione e dal Dipartimento dei Vigili del fuoco e rientra nel piano complessivo di sostegno all'operatività dei volontari. L'obiettivo è quello di migliorare ulteriormente la capacità, l'efficienza e la prontezza di intervento e di ridurre i tempi di risposta in situazioni di crisi e di emergenza.
I Comuni interessati sono Bazzano, Castiglione dei Pepoli, Fontanelice, Gaggio Montano, Medicina, Monghidoro, Monzuno, San Giovanni in Persiceto e San Pietro in Casale (BO); Bondeno e Copparo (FE); Borgo Val di Taro (PR); Collagna, Villa Minozzo e Luzzara (RE); Fanano, Mirandola, Finale Emilia, Frassinoro e Pievepelago (MO); Casola Val Senio (RA); Cesenatico, Civitella di Romagna, Modigliana e Savignano sul Rubicone (FC).
Complessivamente, ammontano a 1 milione e seicento mila euro i finanziamenti che la Regione ha stanziato dal 2003 a favore dei Comuni dove operano i distaccamenti dei Vigili del fuoco volontari. /EC

(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)

 

Presentate le offerte della stagione 2013-2014. Con soli 10 euro studenti un giorno sulle piste, pranzo e 1 ora di maestro. Sci in notturna dalle 20 alle 23 e 1 euro in meno nei giorni festivi -

Reggio Emilia, 10 dicembre 2013 -

Cerreto Laghi val bene una vacanza, e i motivi sono tanti. Innanzitutto la sua storia. Cerreto Laghi si è sviluppata da decenni come attrezzata stazione sciistica intorno a un lago appenninico di età glaciale a 1344 metri di altitudine, alle falde del monte La Nuda. La consistente dotazione di impianti di risalita, la ricchissima offerta di servizi offerti al turista insieme alla diversificata possibilità  di praticare ogni tipo di sport invernale (discesa, sci di fondo, pattinaggio su ghiaccio) – e tutto nel raggio di un paio di centinaia di metri - rendono Cerreto Laghi una delle stazioni invernali più frequentate ed attrezzate del centro-nord Italia.
La stagione 2013-2014 oltre ad aprirsi con ottimi auspici per il precoce innevamento, presenta molte novità che sono state illustrate questa mattina in Provincia - alla presenza del vicepresidente con delega al Turismo Pierluigi Saccardi, dell'assessore all’Istruzione Ilenia Malavasi e del sindaco di Collagna, Paolo Bargiacchi - dal titolare della stazione Marco Giannarelli e dal direttore di esercizio Federico Murro.
Lo Snowpark con una nuova gestione, la ski-test card (solo 10 euro per chi scia al pomeriggio dalle 14 in poi), lo sci in notturna in esclusiva per l’Appennino  (dalle 20 alle 23 durante le vacanze di Natale e tutti i sabati di gennaio), il Palaghiaccio sono opportunità che interessano tutti, ma Cerreto Laghi quest’anno rivolge una particolare attenzione al mondo della scuola. La Provincia di Reggio Emilia, con diverse iniziative nel corso degli anni, ha sostenuto concretamente tutte le proposte rivolte ai giovani e agli studenti perché l'offerta riservata alle scuole è strategica per il nostro turismo invernale. Riavvicinare le nuove leve alla pratica dello sci significa investire nel futuro, così come è importante far conoscere ai giovani reggiani le bellezze del nostro territorio. Il ricambio generazionale non è un fatto automatico e scontato. Occorre intervenire anche sul fronte della convenienza economica, specialmente in un momento difficile come l'attuale. L'offerta di Cerreto Laghi per le scuole e i gruppi per la stagione 2013-2014 è particolarmente allettante, con una giornata bianca a soli 10 euro che comprende lo skipass oppure il giornaliero al Palaghiaccio, un pranzo convenzionato (pizza+bibita oppure primo o secondo+acqua) e un'ora col maestro di sci. “In più – hanno aggiunto il titolare e il direttore della stazione Marco Giannarelli e Federico Murro – quest’anno abbiamo deciso di abbassare di 1 euro il costo dello skipass. 
“Una iniziativa coraggiosa e innovativa di questi gestori reggiani degli impianti che stanno compiendo un ottimo lavoro e che tanto la Provincia quanto la Regione, attraverso l’Unione di prodotto Appennino e Verde, stanno cercando di sostenere”,  ha detto il vicepresidente Pierluigi Saccardi. “Speriamo in una risposta positiva da parte delle scuole ad una iniziativa che diffonderemo insieme all’Ufficio scolastico non solo perché promuove uno sport sano, ma anche perché favorisce la conoscenza del nostro patrimonio e del nostro territorio”, ha aggiunto l’assessore Ilenia Malavasi.
“Le scuole rappresentano un segmento di utenza turistica interessantissimo, la vera sfida è far innamorare bambini e ragazzi reggiani di questo nostro bellissimo Appennino che soffia aria pulita sulle pianure e che disseta la città - ha concluso il sindaco di Collagna, Paolo Bargiacchi – Moltissimi reggiani purtroppo non conoscono questi luoghi tra i più belli della nostra provincia. Il Cerreto, oltre a garantire sicurezza e certezza di neve, dispone di alternative come il Palaghiaccio che garantiscono una offerta davvero unica in tutta l’Emilia-Romagna. Vogliamo colpire al cuore e alla testa i reggiani perché facciano scoprire ai loro figli questo tesoro”.


(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)

Giovedì, 07 Novembre 2013 17:53

Collagna, a rischio la sicurezza

Vigili del Fuoco di Collagna e sindacati denunciano: "meno mezzi di soccorso durante il periodo invernale" -
 
Reggio Emilia, 7 novembre 2013
 
A rischio la sicurezza anche in tutta la provincia: dal 12 novembre ci saranno 15 uomini in meno per il soccorso tecnico urgente nel Reggiano.

"Quest'inverno il distaccamento Volontario dei Vigili del Fuoco di Collagna sarà privo dell'unica autopompa in dotazione. Al distaccamento rimarrà un unico mezzo fuoristrada, con cisterna capace di pochi litri di acqua su un mezzo adatto solamente per incendi boschivi". Le organizzazioni sindacali FP CGIL ed FNS Sinalco CISL Vigili del Fuoco Reggio Emilia descrivono così la situazione sicurezza nel piccolo comune dell'Appennino emiliano.

Secondo i sindacati, le motivazioni di questa decisione da parte del Comando provinciale dei Vigili del Fuoco risiederebbero nel mancato adeguamento da parte del Comune di Collagna dell'autorimessa che ospita il mezzo. La mancanza di un'adeguata coibentazione e riscaldamento avrebbe causato nei due anni precedenti la rottura della pompa del mezzo. Il Comando provinciale ha dovuto così sostenere i costi di riparazione, con un notevole danno economico.

Ma non è finita. "Il Comando dei Vigili del Fuoco – continuano i sindacati -, presi per tempo i necessari accordi con il Comune, si era detto disponibile a partecipare alla ristrutturazione dell'autorimessa, se quest'ultimo avesse a sua volta provveduto all'acquisto del materiale necessario. Cosa che, ad oggi, non è ancora stata fornita". A questo punto, il Comando provinciale non ha potuto fare altro che spostare il mezzo dal distaccamento di Collagna durante l'inverno, per evitare ulteriori danni.

Bisogna ricordare che il periodo invernale è il più problematico per le zone montane, sia per i tempi di percorrenza che di raggiungimento del territorio. Inoltre è più alto il rischio di incendi, soprattutto ai tetti delle abitazioni, una statistica in continuo aumento. Tutto questo poi coincide con l'apertura degli impianti sciistici e una maggiore affluenza turistica.

E come se le cattive notizie non fossero mai abbastanza, sindacati e Vigili del Fuoco segnalano che da martedì prossimo 23 uomini saranno trasferiti dal Comando reggiano, a fronte di un reintegro di personale di sole 8 unità. "Un saldo negativo di 15 uomini per il soccorso tecnico urgente di tutto il territorio reggiano. Questo non potrà che comportare ulteriori aggravi organizzativi".
 
 
 
 
Nella galleria immagini l' inaugurazione del distaccamento Vigili del Fuoco di Collagna nel 2007
Pubblicato in Cronaca Emilia
Reggio Emilia, 17 ottobre 2013
 
"Le risorse per sistemare il ponte sul Secchia della Sp 91 a Collagna sono già state individuate insieme alla Regione Emilia-Romagna e la Provincia di Reggio Emilia sta già procedendo alla progettazione dell'intervento, che potrà essere appaltato in tempi rapidi, rispettando i tempi delle normative in materia che non dipendono da noi: siamo consapevoli dei disagi che la chiusura del ponte comporta per residenti e attività commerciali - disagi che la Provincia per prima ha evidenziato alla Regione chiedendo, ed ottenendo, un finanziamento di somma urgenza - ma la sicurezza di chi ogni giorno percorre i mille chilometri di nostre viene ovviamente prima di ogni altra considerazione".

Così l'assessore provinciale alle Infrastrutture, Alfredo Gennari, risponde alle lamentele dei proprietari della Locanda dell'alpino. "Come è a tutti evidente, i danni provocati dalle piogge hanno compromesso la sicurezza del ponte e la immediata chiusura al transito era un provvedimento indispensabile – continua l'assessore Gennari – ma ci siamo attivati per intervenire con rapidità. Il cedimento in corrispondenza delle pile del ponte si è verificato il 7 ottobre, il giorno dopo è stato eseguito dalla Provincia un sopralluogo che ha accertato numerosi fenomeni di deterioramento conseguenti all'infiltrazione delle acque piovane, tra cui un cedimento del piano viabile e il 9 ottobre abbiamo scritto alla Regione per chiedere di "accedere ad un provvedimento per intervento indifferibile ed urgente", sottolineando come "la chiusura del ponte precluda il transito veicolare tra i territori dei comuni di Collagna e Ligonchio, ed in particolare proprio tra i due capoluoghi" e come "il prolungarsi del blocco della circolazione stradale porterebbe danni economico-sociali in un'area territoriale difficile come quella della montagna"".

"Il risultato è che, in una sola settimana, con la Regione abbiamo reperito le risorse per finanziare l'intervento che i nostri tecnici stanno già progettando, confermando ancora una volta l'attenzione e l'efficienza con cui la Provincia di Reggio Emilia si impegna per dare risposte alle necessità dei cittadini anche nella gestione, che pure deve fare i conti con continui tagli di risorse statali, di mille chilometri di strade: una rete infrastrutturale che in parte, come noto, abbiamo ereditato dallo stesso Stato dopo il passaggio di competenze dall'Anas di circa 190 chilometri di importanti assi viari avvenuto nell'ottobre 2001", conclude l'assessore Gennari.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)
Sabato, 03 Agosto 2013 10:32

Sfida all’ ultimo porcino!

Reggio Emilia, 3 agosto 2013 -

Il 5 e 6 ottobre : "Campionato mondiale del fungo" a Cerreto Laghi, in provincia di Reggio Emilia -

Addentrarsi nella natura riscoprendo l' ormai quasi perduto contatto con essa, camminare fra i boschi, sentirne i profumi e toccarne i suoi frutti, tutto con sana competizione e passione per la buona cucina ed il mix perfetto è fatto: al via il Campionato mondiale di ricerca e raccolta del fungo!
Una sfida in cui basta lasciarsi guidare dai sensi; il silenzio tutt'intorno, i profumi della vegetazione, lo sguardo attento e la consistenza corposa del più amato fra tutti i boleti: il porcino. Il piacere della ricerca e della scoperta che come lauto compenso porterà al suo gusto inconfondibile. Questo lo spirito dell' iniziativa, che tende innanzitutto a portare le persone tra i monti, nella giusta maniera, per trovare svago, quiete e divertimento.
Organizzata da Frà Ranaldo e i Briganti del Cerreto, il Parco nazionale dell'Appennino tosco emiliano, in collaborazione con il comune di Collagna e con l'associazione "A passeggio nel bosco", l'obiettivo della manifestazione, del tutto inedita a livello mondiale, è quello di creare un evento interamente dedicato al fungo porcino.
A Cerreto Laghi si potranno riunire tutti gli amanti; che sia esso da cercare, raccogliere, studiare, raccontare, fotografare, cucinare, non importa. L'unica finalità dell' iniziativa è creare un legame positivo, incentivare metodi di ricerca e raccolta rispettosi dell'ambiente, capire e conoscere meglio il mondo dei boschi e dei funghi, festeggiando questo dono della natura insieme e in allegria.
Durante le due giornate di Sabato 5 e Domenica 6 Ottobre saranno inoltre organizzati incontri, workshop e manifestazioni a entrata libera sul tema dei funghi.

Tutte le informazioni con programma e modulo di iscrizione al sito http://www.parcoappennino.it/campionato.mondiale.fungo

Pubblicato in Dove andiamo? Emilia
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