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Nei giorni scorsi presso la parrocchia di Montebizzo, CNA dell'Area dell'Appenino ha celebrato nei giorni scorsi il 70simo compleanno dell'Associazione. Presenti il parroco, don Roberto, numerosi amministratori locali, il Presidente dell'Unione dei Comuni del Frignano e sindaci delle amministrazioni locali.

Pavullo, 26 dicembre 2015

La CNA dell'Area dell'Appennino ha celebrato nei giorni scorsi il 70simo compleanno dell'Associazione. Lo ha fatto con una festa che si è tenuta nella parrocchia di Montebizzo e durante la quale sono state premiate le aziende dell'area associate a CNA da oltre quarant'anni e ancora in attività.
Diverse le personalità che hanno partecipato all'evento, a cominciare dal parroco, don Roberto, per continuare con numerosi amministratori locali, a partire da Presidente dell'Unione dei Comuni del Frignano per arrivare a diversi sindaci delle amministrazioni locali. Poi tanti imprenditori, i veri protagonisti della serata, e gli addetti delle varie sedi della CNA dell'Appennino modenese.
"E' stata una bella serata – Ermanno Brusiani, presidente CNA per l'Area di Pavullo – che ha dimostrato il radicamento dell'Associazione sul territorio e che questa celebrazione non rappresenta un punto di arrivo, ma una tappa per un ulteriore sviluppo a favore delle imprese e per la nostra comunità. In questa direzione stiamo, infatti, lavorando a diversi progetti che vogliono fare di CNA un punto di riferimento per la comunità economica e le nuove imprese. Una strada che abbiamo intrapreso già quest'anno, con un evento che si è tenuto al palasport a fine ottobre e che ha richiamato oltre 250 imprenditori che hanno potuto incontrarsi tra di loro per presentarsi e presentare la propria attività e il proprio prodotto, raccogliendo numerosi consensi".

(Fonte: Ufficio Stampa CNA MO)

Pubblicato in Comunicati Lavoro Modena

I moduli per presentare la domanda si possono ritirare da venerdì 28 agosto. -

Modena, 31 agosto 2015 -

Il Servizio sociale associato dell'Unione di Comuni del Frignano, ha pubblicato per conto del Comune di Pavullo, l'avviso pubblico per l'assegnazione in locazione degli alloggi di Edilizia Residenziale Pubblica.
"Il Comune di Pavullo presto darà una risposta importante alla richiesta di abitazioni in affitto a costo contenuto: un argomento particolarmente sentito, soprattutto in questo lungo periodo di crisi economica - dichiara il Sindaco Romano Canovi -. Gli alloggi a disposizione per le assegnazioni, comprenderanno anche quelli del nuovo edificio realizzato da Acer e Comune di Pavullo nel Peep "La Sbrugna", che presto potranno essere assegnati. Il disagio abitativo in questi anni si è notevolmente aggravato. Abbiamo messo in campo diverse politiche, dal fondo affitti al PEEP stesso con alloggi affittati a canoni calmierati in alcuni casi con patto di futura vendita. L'assegnazione di questi alloggi di proprietà comunale ci consentirà di venire incontro alle esigenze di tante famiglie in difficoltà".

I cittadini interessati ed in possesso dei requisiti richiesti, potranno ritirare i moduli per presentare la domanda, da venerdì 28 agosto presso: l'Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Pavullo, in Piazza Montecuccoli 1, dal lunedì al sabato dalle 8,15 alle 13; l'Unione Comuni del Frignano, presso la sede dello Sportello Sociale del Comune di Pavullo, in Via Giardini 16, al martedì, mercoledì, giovedì e sabato dalle 9 alle 12 e presso l'Ufficio Casa del Comune di Pavullo, in Via Giardini 16 il venerdì dalle 9.30 alle ore 12.30. Le domande, invece, dovranno essere presentate entro le 12 del prossimo 24 ottobre 2015 direttamente all'Ufficio Protocollo dell'Unione dei Comuni del Frignano, in Via Giardini 15; inviate per posta con raccomandata A.R. all'Ufficio Protocollo dell'Unione dei Comuni del Frignano, Via Giardini 15; tramite posta elettronica certifica, per chi è in possesso di indirizzo mail certificato a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ; presentate direttamente presso la sede dello Sportello Sociale del Comune di Pavullo, nelle giornate di apertura indicate in precedenza, oppure inviate via fax al numero 0536 23455 e accompagnate dalla fotocopia di un documento di identità. L'avviso è visionabile sul sito del Comune di Pavullo: www.comune.pavullo-nel-frignano.mo.it , dal quale si può accedere al link dedicato.

L'Unione dei Comuni, poi, per conto del Comune di Pavullo, provvederà a completare tutte la fasi, dalla formazione della graduatoria provvisoria, all'esame di eventuali ricorsi, fino alla definizione della graduatoria definitiva e all'assegnazione degli alloggi agli aventi diritto.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Pavullo)

Mercoledì, 05 Agosto 2015 13:39

A Pavullo la 5a Festa Provinciale dell'Aseop

Il 6/7/8 e 9 agosto quattro giorni dedicati alla famiglia e al volontariato all'insegna di spettacoli, intrattenimenti e gastronomia per contribuire al finanziamento della "Casa di Fausta". -

Modena, 5 agosto 2015 -

Da giovedì 6 a domenica 9 agosto, Pavullo ospita per la quinta volta, la festa provinciale dell'Aseop, l'associazione che opera a sostegno dell'ematologia e dell'oncologia pediatrica. La manifestazione è nata su iniziativa del gruppo amici dell'Aseop di Pavullo con l'assenso del consiglio direttivo dell'associazione, per cercare, attraverso un grande evento a carattere aggregativo, di sensibilizzare e diffondere la conoscenza dell'associazione, oltre che per raccogliere fondi necessari a sostenere i progetti già avviati. La grande sfida che Aseop sta attualmente affrontando, con il sostegno di "Trenta ore per la Vita", oltre che di altri finanziamenti, è la costruzione della "Casa di Fausta", un edificio costituito da 13 nuclei abitativi indipendenti, una biblioteca, un'area ludica interna ed esterna, una palestra per la riabilitazione motoria e due uffici. Un progetto ambizioso, di grande importanza per le famiglie ed i bambini che si trovano a vivere il dramma della malattia e che potranno vivere in un ambiente il più simile possibile a quello di casa. Ubicata in area adiacente al Policlinico di Modena, la Casa di Fausta rappresenta una sfida difficile, che necessita dell'impegno di tutti per essere vinta. L'iniziativa, quindi, è dedicata proprio alla famiglia, perché è la famiglia a essere coinvolta in prima persona e a vedersi cambiare la vita in modo radicale, quando un bambino si ammala di una grave patologia ematica od oncologica.

La manifestazione si svolgerà nel pieno centro di Pavullo, occupando il piazzale parrocchiale, piazzale San Bartolomeo, e la piazza del Municipio, piazza Montecuccoli. Tanto spazio sarà dedicato ai bambini. Sarà allestito un grande Baby Park, aperto tutte le sere e sabato e domenica anche al pomeriggio, attrezzato con gonfiabili, un laboratorio di colori e manipolazione e truccabimbi. Ci saranno le Waterball, meravigliose sfere dentro le quali i bimbi potranno roteare sull'acqua di una piscina, mentre i pomeriggi di sabato e domenica saranno dedicati a "GiocAseop": tornei di bigliardino, dama e giochi vari. Gli stand gastronomici, con apertura dalle 19, proporranno i prodotti tipici locali: crescentine, umidi di carne e funghi, gnocco fritto, polenta, borlenghi, gramigna, tortelloni e grigliata di carne. Con una gestione separata, saranno proposte crescentine, borlenghi, e gnocco fritto senza glutine e senza lattosio. Per gli adulti, poi, sono previsti grandi spettacoli serali, tutti gratuiti, all'insegna della musica e del divertimento. Si comincia giovedì 6 con la "Serata tradizionale Pavullese", animata dal "Coro Voci del Frignano" e dal "Gruppo Folcloristico Pavullese". Venerdì 7 la compagnia Bit proporrà "La Fabbrica dei Sogni", un musical ballato e cantato dal vivo dedicato alle famiglia, con incantevoli cambi di costume. Sabato sera, dopo il successo dello scorso anno, tornano gli "OI&B" la coinvolgente cover band con il tributo a Zucchero. Domenica alle 21, la conclusione della festa sarà affidata a due tribute band "Combricola del Blasco" e "Tra Liga e realtà". Due gruppi, due concerti, due grandi artisti a confronto sul palco; un viaggio emozionante attraverso le canzoni di Vasco Rossi e Ligabue.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Pavullo del Frignano)

Inaugurata una nuova stalla, ricostruita con fondi europei dopo che una frana l'aveva seriamente danneggiata. Il presidente della Regione Stefano Bonaccini: "Il nostro impegno per sostenere le eccellenze della economia emiliano-romagnola e per tutelare il territorio". -

Modena, 4 agosto 2015 –

C'è in Emilia-Romagna una economia diffusa, fatta anche di piccole realtà, che sa ripartire dopo eventi naturali che ne avrebbero potuto annullare completamente l'esistenza. La formula? Tenacia degli imprenditori e Istituzioni che fanno la propria parte. 
Il presidente della Regione Stefano Bonaccini, questa mattina a Pavullo nel Frignano (Mo), ha colto l'occasione della inaugurazione di una nuova stalla dell'azienda Le Fontane (ricostruita dopo i gravi danni provocati da un movimento franoso, anche grazie ai fondi europei del Piano di Sviluppo Rurale), per sottolineare come l'economia, il lavoro e la qualità delle produzioni siano al centro dell impegno della Regione Emilia-Romagna.


"Questo è un Paese - ha detto Bonaccini - che deve scommettere sul recupero dei ritardi che ha accumulato negli anni e puntare al sostegno delle proprie eccellenze. 
Il presidente ha fatto l'esempio della inaugurazione, che avverrà domani all'Expo di Milano, della Piazzetta, spazio sul Cardo che sarà animato dal sistema emiliano-romagnolo, dai suoi territori, dai suoi prodotti, dai suoi punti di forza.
"Noi saremo lì - spiega Bonaccini - a promuovere le nostre eccellenze, i nostri prodotti di qualità, i nostri 41 marchi DOP e IGP. Perché è dalla promozione delle eccellenze che si gioca la sfida della competizione sui mercati, dalla capacità che avremo di sostenere l internazionalizzazione del nostro sistema economico, che sta trainando in modo fortissimo la ripresa.
"Oggi inaugurare questa azienda, che grazie al coraggio e alla determinazione dei titolari, e alla capacità delle Istituzioni di mettere a disposizione fondi pubblici, ha potuto riaprire -ha concluso il Presidente - dimostriamo come lavorando assieme si possano sostenere il lavoro e il territorio, in particolare la montagna".

Pubblicato in Cronaca Modena

Consegnato un riconoscimento dal Sindaco Romano Canovi per gli eccellenti risultati ottenuti a Francesca Bertoni, Simone Colombini e Alessandro Giacobazzi. -

Modena, 28 luglio 2015 -

Il Sindaco di Pavullo Romano Canovi e il Consigliere con delega allo sport Leo LoRusso, hanno ricevuto in forma ufficiale questa mattina, martedì 28 luglio, Francesca Bertoni, Simone Colombini e Alessandro Giacobazzi le tre giovani stelle pavullesi recentemente protagonisti ai Campionati Europei e Italiani di atletica leggera. Ai tre atleti, accompagnati da presidente dell'Atletica Frignano Rolando Tonioni e dall'allenatore Tino Venturelli, è stato consegnato un riconoscimento per gli eccellenti risultati ottenuti, con l'impegno di ulteriori festeggiamenti durante la prossima edizione della gara podistica "Giro delle 4 Torri" e nel prossimo autunno.

Francesca Bertoni, in particolare, ha conquistato la medaglia d'argento ai Campionati Italiani Assoluti, tenutisi nel fine settimana a Torino, nella specialità dei 3.000 siepi, abbassando di ben 13 secondi il personale. Colombini e Giacobazzi, invece, hanno partecipato da protagonisti ai recenti Campionati Europei Junior di atletica leggera, svoltisi nella città svedese di Eskilstuna. Colombini si è piazzato al quarto posto nella finale dei 3.000 siepi, mentre Giacobazzi ha chiuso al sesto posto la finale dei 10.000 metri, demolendo il primato personale.

"Pavullo è orgogliosa di voi – ha detto il Sindaco Romano Canovi – e con questo riconoscimento ufficiale vi dimostra la sua riconoscenza e la sua gratitudine. Portate alto il nome della nostra cittadina in Italia e nel mondo e siete un esempio per tanti giovani".

"Ora – ha invece commentato il Consigliere Leo Lorusso – vi aspettano altri obiettivi molto importanti e il sogno è quello di vedere presto un pavullese, o meglio più pavullesi, alle Olimpiadi. Quello che è certo è che potrete sempre contare sul sostegno e l'appoggio dell'Amministrazione comunale di tutta la nostra cittadina".

(fonte: ufficio stampa Comune di Pavullo)

Pubblicato in Sport Modena

Assemblea nazionale Aopa, l'Associazione dei piloti e dei proprietari di aerei. Oltre 80 soci su oltre 35 mezzi. -

Modena, 6 luglio 2015 -

Nei giorni scorsi l'aeroporto "Paolucci" di Pavullo ha ospitato l'assemblea nazionale dell'Aopa, Aircraft Owners and Pilots Association, l'Associazione dei piloti e dei proprietari di aerei. Hanno partecipato oltre 80 soci, la maggior dei quali parte arrivati in aeroplano, su oltre 35 mezzi. L'evento è stato organizzato in collaborazione con il Comune di Pavullo e l'assessore al turismo Katia Salsi ha portato il saluto dell'amministrazione. "Iniziative come questa – ha detto – sono grandi opportunità per la nostra cittadina, raccolgono aderenti da tutta Italia, che possono così apprezzare la bellezza dei nostri luoghi e ritornare poi a vistarci. La soddisfazione manifestata dal Presidente di Aopa per l'accoglienza ricevuta, per la bellezza dell'aeroporto e la sinergia tra Aero Club Pavullo e amministrazione, mettono in evidenza quanto Pavullo possa offrire a quanti la raggiungono. Il patto di gemellaggio che sarà perfezionato fra il nostro aeroporto e quello di Marina di Campo, sull'Isola dell'Elba, è un ulteriore elemento positivo".

Al presidente dell'Aero Club Pavullo, Roberto Gianaroli, è stato affidato il discorso introduttivo: ha presentato l'eeroporto nella sua storia, nell'attualità e nelle prospettive e ha illustrato la necessità di sviluppare e mantenere attivi rapporti costruttivi con le istituzioni locali e nazionali, Enac in primis. Un discorso a largo raggio che ha trovato il caloroso consenso del pubblico.
I temi toccati, dal presidente di Aopa Italia, Rinaldo Gasperi, sono stati quelli oggi caldi per l'aviazione generale: la nuova normativa per i piani di volo, gli aeroporti come luoghi di sviluppo economico, i test di inglese per i piloti, la distorsione del messaggio comunicativo sugli aeroporti e sugli incidenti aerei.

Per molti piloti Aopa questa è stata la prima occasione di visitare Pavullo e la sorpresa è stata grande; l'aeroporto, la sua posizione in altura e il modo nel quale è curato, hanno ricevuto apprezzamento unanime. Una vetrina importante per il "Paolucci", che troverà ampio spazio sulle riviste di settore e sui canali televisivi tematici.

(fonte: ufficio stampa Comune di Pavullo)

Mercoledì, 17 Giugno 2015 13:39

Il Frignano alla conquista di Modena

Per quattro settimane in vetrina al Teatro Tempio le eccellenze della storica regione appenninica con la gastronomia in primo piano nell'anno dell'Expo. -

Modena, 17 giugno 2015 -

Prova a parlare con una sola voce, il Frignano che per quattro domeniche, due alla fine di giugno e due durante il prossimo mese di settembre, sarà protagonista presso il Teatro Tempio di Modena per promuovere, durante l'anno dell'Expo, le proprie eccellenze gastronomiche, storiche e ambientali. Saranno cinque i comuni dell'Unione che saranno effettivamente presenti, Serramazzoni, Pavullo, Fanano, Sestola e Montecreto, ma l'intento è quello di far conoscere tutto il Frignano al di là delle singole realta e, in particolare, di rinsaldare il legame con Modena, da sempre bacino privilegato del turismo montano. Le iniziative previste somo state presentate durante una conferenza stampa tenutasi ieri mattina, martedì 16 settembre, a Pavullo, presso la sede dell'unione dei Comuni del Frignano.

"Avemmo potuto presentarci direttamente all'Expo di Milano – sottolinea l'Assessore al turismo dell'Unione e Sindaco di Montecreto Leandro Bonucchi – ma lì saremmo stati una goccia nel mare. Abbiamo preferito cogliere l'opportunità che ci è stata concessa a Modena per far ulteriormente apprezzare a chi è vicino a noi un territorio che è fatto innanzitutto di persone fortemente legate alla propria terra e ricco, oltre che di specialità gastronomiche di grande qualità, anche di bellezze naturali e artistiche. Poi è chiaro che, vista la grande opportunità offertaci dall'Expo di Milano, se riusciremo ad intercettare il gradimento dei tanti stranieri che stanno visitando e visiteranno l'Italia, sarà tutto di guadagnato. Quello che voglio sottolineare è che forse per la prima volta vogliamo promuovere un intero territorio, superando le logiche locali. Noi ci crediamo e siamo convinti che solo insieme potremo aspirare a ottenere risultati positivi".

Ad aprire le giornate dedicate al Frignano sarà, domenica prossima 21 giugno, il Comune di Serramazzoni, che, come spiega l'Assessore al turismo Maria Chiara Venturelli, proporra un spazio: "Nel quale esporremo le nostre peculiarità principali: gastronomia, sport e natura. Presenteremo una vera e propria vetrina con tutte le specialità più conosciute e i produttori ne offriranno degli assaggi per testimoniarne la qualità. Ci saranno anche momenti musicali e laboratori per bambini, mentre sarà anche presentato il libro di Luca Bonacini "La disfida del borlengo", dedicato a una delle nostre specialità più tipiche, che, insieme alle crescentine e al gnocco fritto, sarà proposta come vero e proprio street food del Frignano. Chiuderemo con un'esibizione di musica jazz proposta da un quartetto di musicisti di assoluto valore. ".

Pavullo, invece, sarà protagonista domenica 28 giugno. "Andiamo a Modena con grande entusiasmo - commenta l'Assessore al turismo del capoluogo del Frignano Katia Salsi – sulla scia dell'ottima riuscita della Fiera dell'Economia Montana. Presenteremo i nostri punti di forza, dal Castello di Montecuccolo, con la proiezione del documentario dallo scrittore Valerio Massimo Manfredi su Raimondo Montecuccoli, alla Riserva naturale di Sassoguidano, così ricca di biodiversità. Ci sarà uno spazio dedicato all'aeroporto, famoso per il volo a vela, saranno proposti laboratori per i ragazzi e, nel campo della gastronomia, oltre alla valorizzazzione di tutte le nostre produzioni tipiche, ci soffermeremo in particolare sulla crescentina, il vero pane del Frignano".

Di "Frignano scrigno di tesori" ha invece parlato Alessandro Tebaldi, Presidente del Consorzio di promozione turistica "Valli del Cimone": "Il Frignano è davvero la montagna per tutti – ha detto – ricca di opportunità e di bellezze ambientali e architettoniche e di specialità gastronomiche. In particolare cercheremo di valorizzare al massimo il Parmigiano Reggiano di montagna, una vera e propria eccellenza, e i frutti del sottobosco, con in testa il mirtillo".
E se le due domeniche di fine giugno saranno dedicate alla promozione in vista dell'estate, a settembre, con la presenza di Fanano, Sestola e Montecreto, tre dei comuni del Cimone, lo sguardo sarà puntato, oltre che alle tante sagre che caratterizzeranno il mese di ottobre, all'imminente stagione invernale.

(fonte: ufficio stampa Unione dei Comuni del Frignano)

La specialità pavullese scelta dal grande cineasta bolognese come simbolo dell'alimentazione nel mediometraggio "Un Viaggio di Cento Anni" in occasione dell'Expo di Milano. Quattro donne pavullesi fra gli interpreti dell'episodio. -

Modena, 5 maggio 2015 -

Il pane di Pavullo, una delle specialità alimentari più apprezzate e conosciute del capoluogo del Frignano, è fra i protagonisti del mediometraggio realizzato dal grande regista Pupi Avati per le Ferrovie dello Stato, in occasione dell'Expo di Milano. Avati, a sorpresa, ha contattato l'Amministrazione comunale mettendola a conoscenza del progetto e ha ricevuto un'immediata risposta positiva tramite la vicesindaco e assessore alla cultura Morena Minelli.

"Un viaggio di Cento Anni"

Il film, dal titolo "Un viaggio di Cento Anni", che sarà proiettato all'Expo e trasmesso dalla Rai, narra la storia di un convoglio ferroviario che parte nel maggio del 1915 per arrivare a destinazione nel maggio del 2015 all'Expo di Milano, dopo un secolo di viaggio. Ogni vagone porta con sé una porzione della storia del nostro paese e l'ultimo, il primo nella narrazione, si ferma alla stazione di Pavullo per far salire i ragazzi destinati a combattere sul fronte della Grande Guerra. Due di questi ragazzi pavullesi si chiamano Vigetti e sono fratelli. La loro mamma li fornisce di biancheria, ma, soprattutto di una pagnotta di pane di Pavullo e di una forma di formaggio pecorino. Si vedrà la madre impastare e infornare questo pane speciale che nel loro viaggio verso il fronte i soldati gusteranno, con uno dei due fratelli che commenta: "Il pane di Pavullo, il pane migliore del mondo".

Il pane di Pavullo

Pupi Avati, nello scegliere proprio il pane pavullese come simbolo dell'alimentazione di quegli anni, ha scavato nei propri ricordi, richiamando alla memoria gli anni '50 del secolo scorso, quando il Panificio Verichese, gestito da tre generazioni dalla famiglia Piccioli, iniziò a portare il pane a Bologna, entrando così a far parte dell'infanzia del regista, che lo ha conservato fra i ricordi legati alla sua famiglia. Ma il pane di Pavullo è tutto di ottima qualità, prodotto da forni che in alcuni casi hanno oltre 100 anni di vita, e ha ricevuto qualche anno fa una menzione speciale dal settimanale de Il Corriere della Sera "Sette", che lo annoverava fra i migliori d'Italia.

Quattro donne pavullesi fra gli interpreti

"Quello che nessuno si aspettava – racconta Morena Minelli – è che ci è stato chiesto di partecipare attivamente alle riprese. Così io, Simona Borelli, Sarah Brambilla e Susy Morini, abbiamo indossato costumi d'epoca, e abbiamo impastato il pane. È stata un'esperienza indimenticabile e nella troupe di Avati abbiamo trovato tanta professionalità e altrettanta umanità. Un grazie particolare oltre al Panificio Verichese che ha fatto dono non solo del pane ma anche delle crescentine, va al caseificio del Frignano di Casa Venturelli, ai Sapori del Borgo Antico e a Fuoco e Grano di Montese, che hanno fatto dono dei loro prodotti. Al regista e alla troupe abbiamo consegnato la strenna della Pro Loco di Pavullo e l'ultimo libro di Andrea Pini. Un grazie particolare alla Pmp, Produzioni Meccaniche Pavullesi, una delle aziende che danno lustro a Pavullo, nata nel 1984 e che da pochi giorni ha conseguito da poco la prestigiosa certificazione Uni En Iso 9001:2008, che ha concesso a una sua dipendente di assentarsi per prendere parte alle riprese. Nessuno ha percepito alcun compenso - conclude il vicesindaco -. Le spese sono state sostenute dalla Due A Film e in questo modo Pavullo e i suoi prodotti sono arrivati all'Expo senza spendere un solo euro pubblico".

(Fonte: ufficio stampa Comune di Pavullo)

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Oltre cinquanta i genitori e le insegnanti che hanno dipinto 6 aule dell'istituto Ugo Foscolo di Pavullo: terzo appuntamento del progetto "Foscolo si colora" -

Modena, 22 aprile 2015 -

Sono stati oltre cinquanta i genitori e le insegnanti della scuola primaria Ugo Foscolo di Pavullo che durante lo scorso fine settimana hanno lavorato come volontari al terzo appuntamento del progetto "Foscolo si colora". Il progetto è nato nel 2013 da una collaborazione tra insegnanti, Amministrazione Comunale e genitori con l'obiettivo di contribuire concretamente a migliorare la qualità dei locali della scuola.
Anche in questa occasione sono stati tantissimi i genitori che hanno contribuito con entusiasmo e in un clima davvero costruttivo e positivo a tinteggiare altre 6 aule al primo piano della scuola.


«Siamo molto orgogliosi di questa iniziativa - commentano soddisfatti i genitori -. Per noi è un'occasione per conoscerci e per lavorare al fianco di altri genitori e delle insegnanti, tutti con lo stesso spirito di collaborazione. Ci piace questo modo concreto per mantenere alta l'attenzione sulla scuola e speriamo che arrivi anche ai nostri bambini il messaggio che la loro scuola "ci sta a cuore", che non è soltanto il luogo dove devono andare per imparare, ma anche quello nel quale possono crescere sotto ogni punto di vista. Per questo - concludono - il comitato genitori ha in calendario altre iniziative per contribuire al funzionamento del plesso e all'ampliamento dell'attività didattica. Il 9 maggio prossimo saremo impegnati nella consueta "Festa dello sport", giornata all'aria aperta che coniuga giochi e attività ricreative all'aria aperta, il tutto sotto lo slogan, che da qualche tempo è anche una pagina Facebook, "I Love Foscolo"».

(Fonte: ufficio stampa Comune di Pavullo)

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Cinquant'anni che il caseificio S. Pietro e Paolo a Gaiato di Pavullo trasforma in Parmigiano Reggiano il latte prodotto dalle aziende agricole della zona. Conosciuto soprattutto per la qualità del suo formaggio. -

Modena, 9 aprile 2015 -

Compie oggi cinquant'anni il caseificio S. Pietro e Paolo, società cooperativa agricola costituita il 9 aprile 1965 a Gaiato di Pavullo per trasformare in Parmigiano Reggiano il latte prodotto dalle aziende agricole della zona. Aderente a Confcooperative Modena, il caseificio aveva all'inizio oltre cinquanta soci. Attualmente sono soltanto tre e l'anno scorso hanno conferito poco più di 28 mila quintali di latte, un volume che colloca il S. Pietro e Paolo al terzo-quarto posto tra i caseifici della montagna.

La produzione 2014 di Parmigiano Reggiano ha superato le 5.200 forme, ma il S. Pietro e Paolo è conosciuto soprattutto per la qualità del suo formaggio, scelto tra gli altri dal celebre chef Carlo Cracco per il suo ristorante milanese. Presidente della cooperativa è l'imprenditore agricolo Renzo Lavacchielli, che guida il S. Pietro e Paolo dal 1970. Il cinquantenario della costituzione del caseificio viene celebrato sabato 11 aprile con una cena presso il ristorante Belvedere. Nella zona di Pavullo sono ancora attivi dodici cooperative casearie. A livello provinciale i caseifici aderenti a Confcooperative trasformano in Parmigiano Reggiano oltre il 60 per cento del latte che esce dalle stalle modenesi.

(Fonte: ufficio stampa Confcooperative MO)

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