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Con un po’ di faccia tosta, Michele Guerra, il candidato PD-Pizzarotti, promette di rendere la pratica sportiva accessibile a tutti, sarà per questo che la Giunta comunale di cui fa ancora parte ha lasciato morire e chiuso la piscina di via Zarotto, costringendo oltre mille tra bambini e atleti a spostarsi, alcuni anche nel reggiano, mettendo a rischio chiusura le società sportive e lasciando personale di vasca e istruttori senza lavoro.

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E’ curioso che Lorenzo Lavagetto si avventuri in un argomento come l’aeroporto su cui il suo candidato sindaco Guerra si è per l’ennesima volta dissociato da se stesso e dagli atti approvati dalla giunta di cui fa ancora parte e da quelli della Regione governata dal PD. L’aeroporto Cargo è un progetto di Comune di Parma e Regione Emilia –Romagna eppure, Guerra se ne stava lì con la manina alzata come tutti.

Dal punto di vista tecnico, che Lavagetto ovviamente ignora, il mio emendamento era finalizzato a garantire una pista adeguata a voli di lunga percorrenza e dare forza in primo luogo all’aeroporto turistico, dando ossigeno all'aeroporto anticipando i soldi che comunque gli sarebbero dovuti per legge. Se non si allunga la pista, l’aeroporto chiude, ma a Lavagetto non interessa, come a Prodi non interessava la fermata AV ed alla regione non ha mai interessato la Ti-Bre: però siamo in campagna elettorale...
Così Maurizio Campari, senatore parmigiano della Lega, candidato in Consiglio comunale

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Animali: Campari (Lega), prossimi mesi importanti per difendere gli animali esotici familiari

“Contrariamente a quello che si può pensare gli animali esotici non sono solo la tigre o il panda. Più spesso di quanto si pensi siamo contornati da animali definiti esotici che, in realtà, sono perfettamente familiari e domestici: ad esempio molti conigli, pesci tropicali da acquario, canarini, piccoli mammiferi, rettili e anfibi. Tantissimi di questi pet, nati Italia, possono svolgere un ruolo utilissimo e sociale nella vita di tutti i giorni. Tra i tanti, ad esempio, la poiana può essere usata per il controllo dei volatili negli aeroporti o in zone particolari ed i pappagalli sono impiegati spesso come pet terapy. Parliamo di 1.700.000 persone interessate e di un settore che fattura circa 4 miliardi di euro all'anno, occupando decine e decine di migliaia di lavoratori. Come Lega stiamo lavorando per salvare il settore: nei prossimi mesi sarò al fianco del collega Briziarelli, capofila in questa battaglia di buon senso, per regolamentare il settore senza permettere che slogan dei soliti qualunquisti possano prevalere e mettere in ginocchio un intero settore, privando i proprietari della possibilità di continuare ad accudire i loro animali."

Lo dichiara il senatore parmigiano della Lega Maurizio Campari.

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Occhi e Rainieri (Lega ER): “situazione complessa, ci aspettavamo un maggior impegno”

Sicurezza: dal Gruppo Lega di Parma riceviamo e pubblichiamo.

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Rainieri (Lega) al Consorzio Di Bonfica: “Più attenzione dalla Regione alle sue esigenze e migliore controllo delle specie infestanti“

Parma 23 gennaio 2020 - Il capolista della Lega nella circoscrizione di Parma per le elezioni regionali, Fabio Rainieri, ha avuto un approfondito incontro con i vertici del Consorzio della bonifica parmense con i quali ha analizzato le attività in corso e ed i progetti futuri dell’ente in previsione della prossima legislatura regionale.

Rainieri ha riconosciuto “l’importante ruolo rivestito dal consorzio sul dissesto idrogeologico, spesso anche in grado di intervenire in situazioni critiche divenute tali per l’incuria che grava su vaste aree del territorio anche per le politiche regionali poco inclini alla manutenzione ordinaria ed alla prevenzione e che hanno portato all’abbandono della montagna. Difficoltà che non sono di certo mancate anche per quanto riguarda l’attività di approvvigionamento idrico messa in crisi da quei cambiamenti climatici in atto che hanno comportato sia lunghi periodi di siccità, sia precipitazioni molto intense con relativi problemi alluvionali.

Per il futuro è necessario che la Regione attribuisca la maggiore centralità possibile a questo ente per consentirgli di svolgere al meglio le sue funzioni e realizzare appieno gli importanti progetti per cui ha ottenuto consistenti finanziamenti; per citarne alcuni: Bocca d’Enza, Ongina, la Cassa del Galasso e quello più diffuso della ristrutturazione delle canalette per garantire maggiore risparmio idrico”. Il candidato leghista ha quindi assicurato che se sarà rieletto continuerà ad insistere, come ha già fatto nella passata legislatura regionale, sull’attuazione di una migliore e più efficace attività di controllo delle specie infestanti che, specie in pianura, oltre a creare danni alle colture, mettono a serio rischio la tenuta delle difese spondali.

Cavandoli (Lega): “Preoccupata per nuovi arrivi, promuovere istituto a primo livello”


Roma, 22 novembre 2019 - “Il carcere di Parma vive una situazione di sovraffollamento, carenza di personale, di equipaggiamento, di dirigenza stabile, con un centro clinico saturo a causa delle lungodegenze. Frequenti sono gli episodi di violenza nei confronti della polizia penitenziaria e degli operatori. L’apertura del nuovo padiglione con il trasferimento di 200 detenuti da altri carceri non farà altro che acuire il problema”, dice la deputata parmigiana della Lega Laura Cavandoli che ha esposto oggi alla Camera un’interpellanza urgente al Ministro della Giustizia sul tema “Iniziative volte a superare le criticità rilevate presso il carcere di Parma, con particolare riferimento al sovraffollamento e alla carenza di personale”.


“Dal 2011 – ha detto la Cavandoli nel suo intervento in aula – l’istituto non ha una dirigenza stabile. Il motivo è che pur avendone tutti i requisiti, non ha la qualifica di ‘carcere nazionale’ per cui tutti i direttori che arrivano a Parma vi rimangono qualche mese per poi cercare una progressione di carriera in una struttura di livello superiore. Ho chiesto di rivedere il decreto ministeriale per cambiare il livello della casa circondariale di Parma, perché solo con una direzione stabile si può pensare a una riorganizzazione ottimale. Ho chiesto quale tipologia di detenuti saranno ospitati nel nuovo padiglione che dovrebbe essere aperto nei primi mesi del 2020, evidenziando che ci sono già 130 ergastolani”.


“La risposta data dal Governo alla mia interpellanza - ha aggiunto la Cavandoli – non è stata soddisfacente dal momento che non ho avuto nessuna rassicurazione sull'avanzamento di livello della casa circondariale di Parma, sulla soluzione al problema del sovraffollamento e della c.d. "girandola dei detenuti" per cui spesso le aggressioni o violenze dei reclusi sono strumentali per ottenere il trasferimento "per motivi di sicurezza" in un carcere a loro più gradito. Inoltre non è stata chiarita la tipologia di detenuti che arriveranno, se sono previste nuove dotazioni ordinarie e quali equipaggiamenti sperimentali saranno forniti alla polizia penitenziaria e il numero di agenti e sottufficiali che verranno assegnati. Molte questioni, quindi, sono rimaste aperte seppure grazie al Governo precedente a luglio sono arrivati 13 agenti e il decreto sicurezza bis ha previsto norme utili per tutelare anche l’incolumità della Polizia penitenziaria”.


“Apprendo infine dalla stampa – conclude la Cavandoli - che al collega 5 Stelle Zanichelli sta a cuore la situazione del carcere di Parma. Preoccupa tuttavia la sua strana amnesia: da una parte si è ricordato di scrivere tante belle cose sulla (vuota) risposta del Governo all'interpellanza svolta oggi alla Camera sulla Casa circondariale di Parma, ma dall'altra si è curiosamente dimenticato di specificare che l'interpellanza era mia e non sua, fatto facilmente verificabile dagli atti parlamentari”.


Link al resoconto stenografico della Seduta: https://www.camera.it/leg18/410?idSeduta=0264&tipo=stenografico#sed0264.stenografico.tit00030.sub00060

 

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Sabato, 16 Novembre 2019 11:25

Contestato il senatore Simone Pillon - le foto

Simone Pillon, il senatore della Lega che ieri era a parma in qualità di formatore all'incontro organizzato dalla Camera civile per gli avvocati sul tema dell'"affido condiviso", è stato oggetto di contestazione attraverso un presidio organizzato davanti alla chiesa di San Giovanni.

Il senatore leghista è fautore di una proposta di legge che mira a tutelare la “bigenitorialità”, vale a dire a consentire ai figli delle coppie separate di continuare ad avere rapporti con entrambi i genitori. Una posizione che aveva alimentato polemiche sin dalla notizia che sarebbe intervenuto come relatore al convegno legale parmense.

Sull'argomento, nei giorni scorsi, si era espressa anche la presidente di  D.i.Re (Donne in rete contro la violenza), Lella Palladino: "siamo state le prime a capire il problema che portava il Pillon su questo- ha evidenziato la presidente di D.i.Re.- ma anche senza il Pillon si è sdoganata attraverso le Ctu (consulenze tecniche d'ufficio) la possibilità di introdurre l'alienazione parentale". Uno strumento che di fatto "obbliga i bambini a vedere i padri. Chiediamo che non sia possibile che in ambito giudiziario, i servizi o gli operatori sanitari mettano sullo stesso piano una donna che è nel ciclo della violenza con un uomo che l'ha agita e che ha commesso il reato di esporre i bambini alla violenza assistita."

Alla fine dell'incontro il senatore ha asciato i locali dalle uscite secondarie.

(Foto di Francesca Bocchia) 

MANIFESTAZIONE_ANTI_PILLON_2019_PARMA_2.jpg

 

D.i.re: https://www.direcontrolaviolenza.it/?fbclid=IwAR17fZyp_dIt-TWWKXmrT0k-TfsqYLO_rFKPhSf7Duaf9tsPuaQMB3IPdH8

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L'integrazione degli immigrati nei Paesi occidentali è davvero possibile? Ma come e in quali termini?

Sarà il tema di una riflessione organizzata dall'Ugl di Parma che si terrà martedì 23 aprile, alle ore 18.30, a Fontevivo, presso la Sala del Duca, via Roma n. 4 in occasione della presentazione del volume "INTEGRAZIONE (IM)POSSIBILE? Cosa non ci dicono su Islam, Africa ed immigrazione" di Marco Zacchera, giornalista ed ex parlamentare.

Introdurrà Tommaso Fiazza, sindaco di Fontevivo, e ne discuteranno con l'autore, Fabio Rainieri, consigliere regionale; Emiliano Occhi, capogruppo della Lega nel consiglio comunale di Parma; Matteo Impagnatiello, segretario provinciale Ugl di Parma.

Domande che, con il suo nuovo libro, pone Marco Zacchera – per 18 anni componente la Commissione Esteri della Camera e profondo conoscitore del mondo africano - in un saggio che descrive le motivazioni di fondo che portano all'immigrazione nei paesi occidentali di tanti giovani migranti che premono alle porte dell'Europa.
Arrivi di difficile assimilazione con persone che stanno condizionando il mercato del lavoro e lo stesso modo di vivere delle società accoglienti.

Problematiche legate alla competizione salariale, ma anche al rifiuto o all'accettazione da parte di diversi immigrati dei costumi e delle culture dei paesi ospitanti con riflessi dal punto di vista sociale, economico e religioso. Proprio da come gestire questo incontro di mondi diversi dipende il futuro degli stessi paesi accoglienti.
Una nuova e diversa integrazione è allora forse possibile, ma non dipenderà solo dalla capacità dell'immigrato di ottenere reddito nei sistemi produttivi occidentali, ma anche dalla tutela dell'identità dei popoli accoglienti.

L'evento culturale è aperto a tutta la cittadinanza.

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Matteo Impagnatiello
Segretario Ugl Parma

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Giovedì, 30 Novembre 2017 10:34

Lega Nord e la festa di capodanno a Parma

Capodanno a Parma: La festa di Fed(z). Botti di capodanno o elegia al Sindaco? - È stata pubblicata la delibera dirigenziale che impegna 250 mila euro del budget comunale per il Capodanno 2018 a Parma, la stampa dà per certo il concerto di Fedez, mentre restano ancora dubbi sul luogo dell'evento di fine anno, forse la Cittadella o altro luogo da individuare nel rispetto di tutte le normative sull'allestimento, acustica, soccorso pubblico, vigilanza e sicurezza.

Per il gruppo consigliare della Lega Nord: ancora una volta però manca la relazione con la realtà parmigiana: la città ha appena perso altre 3 posizioni e conquistato il novantesimo posto per la sicurezza nell'annuale classifica del Sole 24 ore, il bilancio comunale sarà chiuso probabilmente a gennaio con qualche problema, e il Sindaco decide di festeggiare lo stesso il Capodanno nella migliore tradizione del "panem et circenses", insomma sarà un Capodanno con effetti speciali, anzi ad Effetto Parma con "prestazioni artistiche uniche di musicisti e deejay" secondo quanto in delibera.

Il Capogruppo, Laura Cavandoli, dichiara che "Nell'anno della prima elezione il Sindaco accese l'Albero di Natale a pedali in piazza Garibaldi, ora persevera con il grande evento di Capodanno ma continua anche a non ascoltare i parmigiani, in molti stanno criticando la scelta dell'artista e la spesa che ne consegue, anche perché si dubita che potrà esserci per la città un ritorno economico adeguato se non viene individuata una location ottimale, forse lo Stadio o un centro commerciale finalmente lontano dal centro storico? Poche certezze, tanti soldi investiti, a mio parere la città merita più ascolto, non solo musicale."

(Comunicato stampa - Lega Nord Parma 30 novembre 2017)

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