Lunedì, 24 Marzo 2014 10:25

Reggio Emilia - Argini, al lavoro la task-force della Protezione civile In evidenza

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Per tre fine-settimana, ben 120 volontari impegnati nel monitoraggio di 400 chilometri di sponde di canali e torrenti...

 

Reggio Emilia, 24 marzo 2014 -

Ha iniziato a operare sabato la task-force allestita dalla Protezione civile della Provincia di Reggio Emilia per monitorare lo stato dei circa 400 chilometri di argini reggiani. Nei prossimi due fine-settimana saranno ben 120 i volontari del Coordinamento delle associazioni di Protezione civile coinvolti nella verifica di canali e torrenti, il cui lavoro si sommerà ai controlli quotidiani svolti nelle ultime settimane dal personale di Aipo e Bonifica. 

L’importante operazione di monitoraggio era stato decisa, nel quadro delle iniziative di prevenzione e controllo della situazione idrogeologica del territorio provinciale ed anche alla luce delle precipitazione degli ultimi mesi, nel corso della riunione convocata nelle scorse settimane dal prefetto De Miro d’intesa con la presidente della Provincia di Reggio Emilia, Sonia Masini.

“In quella occasione, anche alla luce dei drammatici fatti modenesi, insieme agli enti idraulici competenti – Aipo, Consorzio di Bonifica Emilia centrale e Servizio Tecnico di bacino, è stata compiuta una ricognizione sullo stato degli argini che ha indicato una complessiva tenuta del sistema idraulico provinciale, ma in considerazione degli eventi di piena degli ultimi mesi che hanno interessato Enza, Po, Secchia e Crostolo si è condiviso di procedere con controlli delle arginature ed altri interventi mirati”, afferma la presidente della Provincia di Reggio Emilia, Sonia Masini.

Nel primo sabato sono stati 45 i volontari di Protezione civile impegnati nei controlli: divisi in due turni (8-12 e 13-17) fanno parte delle associazioni Icaro, Ragazzi del Po, Paese Pronto, GeoProCiv, Tricolore, Legambiente, Bentivoglio, Il Campanone, Val D'enza e Team Reggio Fuoristrada. Tra sabato e domenica sono stati 29 i volontari insieme a una quindicina di addetti della Bonifica impegnati nel controllo gli argini, tra gli altri, di Bondeno, Tresinaro, Parmigiana-Moglia e Naviglio, tra i comuni di Castelnovo Sotto, Novellara, Rio Saliceto e Gualtieri.

“L'attività consiste nel monitoraggio e nell’ispezione dei tratti di seconda categoria di Crostolo, Enza, Tresinaro, Modolena e Quaresimo e del reticolo di bonifica – spiega la responsabile della Protezione civile della Provincia, Federica Manenti – I volontari, tutti titolari di una specializzazione o di addestramento in ambito di rischio idraulico e preventivamente istruiti, effettueranno verifiche visive speditive su vegetazione, frane e cedimenti arginali, interferenze critiche con manufatti, cavità biologiche e fisiche, rilievo degli ostacoli alla accessibilità, allo scopo di segnalare le anomalie che non competono l'ordinaria manutenzione. E’ prevista la copertura di circa 7, 8 chilometri di argini al giorno per squadra”.


(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)