Martedì, 11 Marzo 2014 16:58

Piacenza - Bullismo al femminile a scuola, interviene la Polizia Municipale

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Una ragazza di quindici anni residente in città, accompagnata dalla mamma, si è presentata al comando di Polizia Municipale di via Rogerio per denunciare una situazione di violenza tutta al femminile che si era creata a scuola -

Piacenza, 11 marzo 2014 -

Bullismo al femminile, la Polizia Municipale con il suo intervento pone fine a una serie di episodi spiacevoli. Il tutto ha avuto inizio nel gennaio scorso, quando una ragazza di quindici anni residente in città, accompagnata dalla mamma, si è presentata al comando di Polizia Municipale di via Rogerio per denunciare una situazione di violenza tutta al femminile che si era creata a scuola; la giovane era infatti costretta a subire da parte di una compagna dello stesso istituto una serie di quotidiani atti di bullismo, che sono peggiorati nei giorni successivi.
Infatti "l'amica" ha coinvolto altre ragazze, che più di una volta hanno accerchiato la giovane facendo da scudo mentre veniva aggredita. Fortunatamente nessuno ha riportato ferite o lesioni.
La Polizia Municipale ha quindi avviato un'attività di accertamento all'interno e all'esterno della scuola, all'inizio e al termine delle lezioni, con il supporto della dirigente scolastica e degli insegnanti.
Vista la situazione, la Procura dei minori ha delegato la Polizia Municipale a un tentativo di conciliazione e proprio nei giorni scorsi le due ragazze, accompagnate dai genitori e dai legali, si sono incontrate, hanno chiarito la situazione e la tensione ha lasciato spazio alla riconciliazione.
A questo proposito, la comandante Renza Malchiodi ha commentato: "Il fenomeno del bullismo al femminile non è da sottovalutare, infatti le ragazze sono capaci di episodi di violenza spesso più difficili da individuare, in quanto non si avvalgono di azioni fisiche ma di strategie più fini, di carattere psicologico e minatorio, per mettere in atto azioni di stalking o atti di prepotenza nei confronti di altre ragazze".

(Fonte: ufficio stampa Comune di Piacenza)