Lunedì, 22 Giugno 2015 08:53

Il dialogo diretto tra azienda e consumatore: il cuore della Comunicazione Online

Scritto da
La comunicazione online, a differenza di quella offline, gode di alcuni vantaggi basilari:

· La misurabilità. Sul Web tutto è sempre e costantemente tracciabile: ogni strategia, ogni azione è misurabile grazie a tool professionali.

· La modificabilità. È sempre possibile, grazie all'analisi ed al monitoraggio, "cambiare rotta". Se, ad esempio, ci si accorge che il percorso che si è intrapreso non sta producendo i risultati attesi, lo si modifica: il marketing è diventato in questo modo "micromarketing" iterativo, non fatto (almeno non solo) da grandi campagne ma da micro-cicli di messaggi, reazioni, aggiustamentti, e rilanci.

· L'economicità. Internet non è per niente gratis ma i costi sono nettamente inferiori a quelli che richiede la comunicazione tradizionale. Paradossalmente però, la discussione sul ROI dei social media si infiamma molto di più che su un investimento televisivo milionario.

Un aspetto che molti tralasciano in questo quadro sintetico orientato al web come "media", è però quello umano e relazionale, che nessun altro ambiente di comunicazione permette in forme così profonde.

Il vantaggio più significativo del web è infatti la possibilità, per le imprese ed i brand, di dialogare direttamente con gli utenti. Quale maggiore patrimonio di poter sapere, in tempi rapidi, cosa pensano le persone delle tue offerte? Come si sentono quando parlano di te? Quali bisogni sono soddisfatti, quali insoddisfatti, quali latenti?

Ma il dialogo con gli utenti non è una cosa facile. Chi gestisce le pagine Facebook di grandi brand lo sa bene: attacchi, commenti fuori luogo, notizie allarmistiche infondate, sono all'ordine del giorno.

YourBrand.Camp , (www.yourbrandcamp.com) l'ultima iniziativa di The Talking Village - agenzia specializzata in progetti di marketing collaborativo - consente alle aziende di generare concrete e reali conversazioni, utili e costruttive, con blogger e opinion leader.

Per esempio, uno dei brand presenti sulla piattaforma è Dyson.

Si tratta di un brand leader a livello mondiale, fondato da James Dyson che ha inventato il primo aspirapolvere senza sacchetto e con tecnologia ciclonica, che si sta facendo conoscere in Italia proprio grazie a un nutrito gruppo di affezionati blog-ambassador che ne condividono i valori: tecnologia, sostenibilità, progresso, stile di vita moderno e attento.

Grazie a YourBrand.Camp, Dyson ha ora un'area di conversazione (Camp) con gli influencer dove illustra la sua tecnologia e ascolta i loro commenti. In base alle attività che scelgono (post, video, e presto anche diffusione di coupon per l'acquisto) i blogger ottengono Reward, spendibili come voucher Amazon oppure come consulenze e formazione personalizzate, utili per la loro crescita professionale.

Lo storytelling, secondo questo approccio, diventa storySelling: sono i contenuti di qualità che producono i risultati e quindi le remunerazioni migliori.

La selezione degli iscritti a YourBrand.Camp è attenta e curata, la trasparenza dei progetti presentati è massima, e i meccanismi di Reward premiano la qualità, cioè l'effetto prodotto dalle conversazioni, e non la mera visibilità.