In diretta Facebook sulla pagina dell’Istituto Stato e Partecipazione, giovedì 7 ottobre alle ore 21:00, sarà presentato “Vangelo e Moschetto” di Raffaele Amato.
Un successo annunciato, quello che ha travolto da martedì 28 settembre il Teatro Nazionale CheBanca! : Pretty Woman il musical sarà in scena a Milano fino all’8 gennaio 2022 regalando le emozioni di una storia che si tramuta in un sogno. Proprio quello che, ora più che mai, è richiesto dalle persone che cercano nel teatro un’evasione dalla quotidianità.
Ed è Stage Entertainment a ridare vita a una delle commedie romantiche più intense degli anni ‘90, una storia che ancora oggi commuove e fa sorridere. Beatrice Baldaccini è Vivian Ward (Julia Roberts nel famoso lungometraggio). Thomas Santu è Edward Lewis (Richard Gere). Con loro nomi noti del panorama nazionale. Tutti uniti intorno a un titolo che ha fatto storia. Cristian Ruiz (nei panni di Mr. Thompson), Martina Ciabatti Mennell (Kit De Luca), Gabriele Foschi (Philip Stuckey) danno brio e ritmo a un impianto che appassiona lo spettatore senza mai calare di tensione. L’adattamento teatrale mantiene l’impianto narrativo del successo cinematografico premiato nel 1991 con un Golden Globe e ripercorre fedelmente i momenti della storia d’amore di Vivian ed Edward.
LA TRAMA - La giovane squillo Vivian Ward (Beatrice Baldaccini) incontra per caso il ricco e affascinante uomo d’affari Edward Lewis (Thomas Santu) arrivato a Beverly Hills per concludere un affare. Dopo una notte insieme, lui rimane colpito dalla simpatia e dalla bellezza di lei e la ingaggia per tutta la settimana come sua compagna offrendole 3000 dollari. L’amico e avvocato di Edward, Philip Stuckey (Gabriele Foschi), gli consiglia di portare con sé una ragazza a una cena d’affari per fare colpo con David Morse (Lorenzo Tognocchi), capo della grossa compagnia marittima che Lewis vuole acquistare. Invita quindi Vivian e le lascia i soldi per comprarsi gli abiti adatti. Nonostante le difficoltà legate all’essere ingiustamente maltratta da alcune commesse dei negozi di Rodeo Drive, Vivian trova l’aiuto del direttore dell’albergo, Mr. Thompson (Cristian Ruiz), che la manda nella sartoria di una sua amica e le insegna il comportamento da tenere a tavola nelle occasioni mondane. Intanto la relazione tra Vivian ed Edward da normale rapporto d’affari diventa sempre più simile all’amore, di questo ne è testimone Kit (Martina Ciabatti Mennell), giovane prostituta e amica di Vivian. Vivian ed Edward si innamoreranno l’uno dell’altra sebbene provengano da mondi totalmente diversi.
MUSICA CHE SUPERA IL TEMPO - Protagonista è la musica anni ’80, eseguita dal vivo da una band di 6 elementi in stile pop/rock. Le musiche sono tipiche degli anni a cavallo tra il 1980 e il 1990 così come lo sono le ambientazioni dello spettacolo. Come sulla scena si affrontano e si vivono sentimenti contrastanti, così le tematiche romantiche saranno accompagnate da canzoni lente mentre le tematiche più accese e coinvolgenti, legate al riscatto e alla realizzazione dei propri sogni, saranno più ritmate e intense. La musica rimane quella originale: non è intervenuto alcun elemento di modifica, adattamento o rielaborazione in questo allestimento tutto italiano, dove i numeri musicali mantengono viva la forte connessione tra i brani del musical e la cifra stilistica che contraddistingue il suo autore. Scritto in coppia da Garry Marshall e Jonathan F. Lawton, rispettivamente leggendario regista e sceneggiatore originale della pellicola, lo spettacolo si avvale di una colonna sonora che è un mix di canzoni scritte da due compositori d'eccellenza, Bryan Adams e il suo fidato co-autore Jim Vallance, oltre all’indimenticabile successo mondiale del 1964 “Oh, Pretty Woman” di Roy Orbison. Nell’agosto del 2018 il musical ha celebrato la sua prima mondiale a Broadway riscuotendo il tutto esaurito. Sospeso fino a poco tempo fa a Londra e ad Amburgo, a causa della pandemia, è tornato a calcare il palcoscenico del West End da luglio 2021, dove sarà in scena fino ad aprile 2022. Ora, finalmente, anche a Milano. Pretty Woman va in scena al Teatro Nazionale CheBanca! fino al 8 gennaio 2022 in un crescendo di emozioni per tutto il pubblico che avrà l’opportunità di rivivere la storia di Vivian ed Edward.
Domani 5 ottobre a Palazzo Bocchi Bossi i giovani raccontano la città che vorrebbero
Conferenza inserita nella rassegna “Parma Società civile. Ripartire dopo il Covid 19” collegata alla mostra “Parma città d’oro. Scenari da condividere tra Storia e Progetto”
La rubrica "Dentro la Costituzione" è già giunta al 40esimo appuntamento. Ogni domenica, il Professor Daniele Trabucco, docente di diritto Costituzionale, entrerà tra le pieghe della nostra Costituzione per svelarne i contenuti noti e meno noti. Un'analisi critica spiegata con semplicità, e calata nei fatti di attualità. Quest'oggi l'argomento riguarda il Recovery Fund e il nuovo Debito Pubblico connesso.
24esimo appuntamento con "In punta di penna: rubrica di libri". Uno spazio creato per condividere letture e storie, riflessioni e pensieri a voce alta. "In punta di penna": per dare inchiostro e carta alle parole.
MIA Milan Image Art Fair, la più importante fiera italiana dedicata alla fotografia e all'immagine fotografica e FIERE DI PARMA, il polo fieristico che organizza – anche on line - alcune delle principali fiere italiane tra cui Mercanteinfiera, Gotha e Cibus, uniscono le proprie forze per dare ulteriore impulso al mercato della fotografia, per attrarre gli investimenti non solo dei collezionisti ma anche dei compratori professionali internazionali, posizionando MIA Fair in una decisa chiave europea, capitalizzando la location di Milano e le forti relazioni internazionali di Fiere di Parma.
La ultra decennale esperienza degli ideatori e organizzatori di MIA e le competenze di una realtà fieristica consolidata nel panorama mondiale si uniscono per diventare un vero e proprio hub permanente per gli operatori che frequentano le fiere ma, soprattutto, per un'offerta qualitativa che, di fatto, proietta MIA Fair in una posizione leader per le proposte di nuove opportunità – anche digitali – verso gli espositori, garantendo quella continuità di investimenti e contatti privilegiati con i mercati esteri, ovvero nuovi compratori e collezionisti che da sempre sono fondamentali per il mercato dell’arte.
"MIA Fair non è mai stata “solo” una fiera, - affermano Fabio e Lorenza Castelli, rispettivamente fondatore e direttore organizzativo di MIA Fair – noi abbiamo sempre pensato che la nostra normale vocazione fosse esportare un modello che si è dimostrato da subito vincente nel nostro Paese; da qui la ricerca di un partner strategico che ci consentisse di proiettare MIA Fair oltre confine, verso quei traguardi necessari ad affrontare le evoluzioni del mercato, le sue nuove sensibilità e i cambiamenti dovuti alla nascita di supporti tecnologici sempre più evoluti. Fiere di Parma è sicuramente quel compagno di viaggio che stavamo cercando e che ci farà affrontare il futuro con fiducia ed entusiasmo.”
L’ internazionalità trova subito una conferma concreta nella notizia di poter pianificare una mostra collettiva degli espositori di MIA in alcune delle principali manifestazioni estere come, ad esempio, ART COLOGNE 2023, ART SG Singapore e World Art Dubai, proprio nell'ottica di offrire quella visibilità e presenza internazionale così importante per gli espositori.
Inoltre, Fiere di Parma costituirà per la prossima edizione del 2022 un fondo annuale di 20.000 euro per l'acquisto di una o più opere con l'obiettivo di arricchire e accrescere il suo patrimonio artistico, a ulteriore conferma del proprio impegno a fianco del mondo dell'arte e del collezionismo in generale, e in continuità con le proprie finalità di sviluppo economico, sociale e culturale.
Il contesto culturale di Parma, le sue radici nella mondo della fotografia, che ha dato i natali ad autori prestigiosi e dove esiste una delle più grandi raccolte di fotografia artistica italiana, lo CSAC, da un lato, e il dinamismo, le opportunità di incontro e di autentica ‘vetrina’, rappresentate da Milano dall'altro, trovano una sintesi nella volontà di proseguire il rapporto professionale, collaborando attivamente all'organizzazione di MIA Fair insieme, già dall'edizione prevista per la primavera 2022.
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Siamo giunti al 39esimo appuntamento con la rubrica "Dentro la Costituzione". Ogni domenica, il Professor Daniele Trabucco, docente di diritto Costituzionale, entrerà tra le pieghe della nostra Costituzione per svelarne i contenuti noti e meno noti. Un'analisi critica spiegata con semplicità, e calata nei fatti di attualità. Quest'oggi l'argomento riguarda i DPCM e la Corte Costituzionale.