L’appuntamento di oggi, all'Auditorium Paganini di Parma per l'inaugurazione dell'anno accademico 2019-2020 dell'Università di Parma, si è aperto alle 11 con l’ingresso del corteo accademico e con gli interventi musicali del Coro Universitario “Ildebrando Pizzetti”, diretto da Ilaria Poldi.
Dopo i saluti del Presidente della Regione Emilia Romagna Stefano Bonaccini, del Sindaco di Parma Federico Pizzarotti e del Presidente della Provincia di Parma Diego Rossi, sono intervenuti il Rettore Paolo Andrei, il Presidente del Consiglio degli Studenti Yuri Ferrari e la Presidente del Consiglio del Personale tecnico amministrativo Rita Ollà.
Ospite d'eccezione il Presidente della Repubblica Sergio Mattarella, accolto al suo arrivo con entusiasmo.
La prolusione è stata dedicata al tema dello sviluppo sostenibile. A tenerla Enrico Giovannini, Professore ordinario di Statistica economica e portavoce dell’Alleanza Italiana per lo Sviluppo Sostenibile (ASviS), intervenuto sul tema Salvare il pianeta e salvare l’umanità. Utopia o dovere morale? Anche il capo dello Stato è intervenuto sul tema del cambiamento climatico e della sostenibilità ambientale.
Foto a cura di Francesca Bocchia
Giornate intense per gli Operatori della Questura di Parma, coadiuvati da personale dell’unità Cinofila di Bologna, Reparto prevenzione Crimine di Reggio Emilia, operatori della Polizia Municipale durante i controlli straordinari del territorio svolti negli ultimi giorni al fine di contrastare il fenomeno di spaccio di sostanze stupefacenti nei Parchi Pubblici della città Parma, nel centro cittadino, e per il contrasto dell’immigrazione clandestina.
Sono stati effettuati controlli nel Parco Ducale e nel Parco Nord, nonché nel centro cittadino, nelle zone di piazza Ghiaia e del Battistero che hanno portato al rinvenimento di diverse quantità di sostanze stupefacenti nascoste tra le siepi ed in alcuni viali dell’Oltretorrente.
Nel Parco Nord sono state rinvenute gr. 103.,7 di sostanza stupefacente tipo Hashish e gr. 268,2 di sostanza tipo Marijuana., nell’oltretorrente circa 55 grammi di Marijuana.
I controlli effettuati portavano all’identificazione di 72 persone e 48 veicoli.
Contestualmente sono stati controllati due cittadini stranieri irregolari e particolarmente pericolosi.
Uno di origini Marocchine 98’, pluripregiudicato, già gravato da diverse condanne per reati contro la persona e il patrimonio. Nel dettaglio aveva compiuto in passato gravi rapine nel centro cittadino di Parma. Per tutti questi motivi è stato sottoposto all’Ufficio Immigrazione che gli ha notificato l’espulsione dal territorio nazionale, con accompagnamento al cpr di Potenza pericolosità sociale. Il tutto in attesa del suo effettivo allontanamento dall’Italia.
Espulsione per pericolosità sociale anche nei confronti di un Senegalese classe 93’, sempre rintracciato da equipaggi delle volanti in questo centro cittadino, gravato da numerose condanne per rapine ed altri reati contro il patrimonio. Quest’ultimo è stato sottoposto all’espulsione dal t.n. per pericolosità sociale, con accompagnamento al cpr di Bari.
Gli introiti del tradizionale appuntamento che si svolge tutti gli anni a Montecavolo consentiranno di acquistare un monitor e un ecografo utili per la cura dei pazienti in Dialisi.
Un monitor in grado di misurare molteplici parametri vitali, la pressione arteriosa, la frequenza cardiaca e la saturazione di ossigeno del sangue per i pazienti dializzati e un ecografo a infrarossi per visualizzare meglio le vene, utile agli infermieri di Dialisi per effettuare la venipuntura con maggiore precisione. Questi sono gli strumenti che saranno acquistati dall’Ausl IRCCS di Reggio Emilia per il reparto di Nefrologia e Dialisi del Santa Maria Nuova grazie agli 11mila 850 euro raccolti in occasione della “Sagra dal Scarpasoun” e donati dall’azienda reggiana “Nonna Lea-Nonno Pepi” che organizza il tradizionale appuntamento.
Ad accogliere e ringraziare i titolari dell’azienda, la signora Adriana Giberti e i figli Eleonora e Patrick Benassi, sono stati il direttore generale dell’Ausl Fausto Nicolini e l’équipe medica e infermieristica della struttura complessa di Nefrologia e Dialisi con il direttore Mariacristina Gregorini.
Il direttore Nicolini ha ringraziato sottolineando la sensibilità che questa famiglia ha da anni nei confronti dell’attività dell’Ausl e il grande valore che hanno iniziative come questa a testimonianza della vicinanza della comunità reggiana al Servizio di Sanità pubblica.
Nella nostra Provincia le persone che hanno bisogno di dialisi sono attualmente 353: di queste, 144 la effettuano al Santa Maria Nuova, 161 presso i cinque Centri Dialisi presenti sul territorio, uno in ciascun Ospedale della Provincia (cosiddetti CAL o “Centri Dialisi ad Assistenza Limitata”), tutti afferenti alla Struttura Complessa di Nefrologia e Dialisi del Santa Maria Nuova; altri 48 pazienti effettuano la dialisi peritoneale, una metodica dialitica che permette il trattamento a domicilio. I pazienti dializzati sono avviati al percorso di Trapianto renaletutte le volte che le condizioni cliniche lo consentono; nel 2019 hanno ricevuto il trapianto renale 21 cittadini residenti nella nostra Provincia e 175 sono le persone già portatrici di trapianto renale seguite nel Centro.
La Nefrologia e Dialisi è dotata inoltre di 14 posti letto di degenza per la cura delle malattie renali ed effettua una intensa attività ambulatoriale sia al Santa Maria Nuova che in tutto il territorio provinciale per la prevenzione e la cura delle nefropatie.
I volontari impegnati in questi giorni in via del Taglio nella realizzazione degli anolini solidali.
E’ la città più bella quella che in questi giorni si sta alternando ai taglieri nella sede della Protezione Civile per produrre gli anolini solidali che contribuiranno a migliorare le condizioni di cura dei pazienti del Nuovo Centro Oncologico. Fra Parma e provincia più di 1600 volontari di ogni età e provenienza, impastano nuove amicizie e le materie prime, tutte donate da Conad Centro Nord.
Gli anolini si potranno comprare sabato 30 novembre e domenica 1 dicembre: a Parma sotto i Portici del Grano, sabato dalle 16 alle 20, domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20; a Fidenza in piazza Garibaldi sabato 10-13, 15-18 e domenica 10-13; a Noceto nella piazza principale sabato dalle 17 e domenica dalle 10 per tutta la giornata; nei punti vendita Conad di Parma, Fidenza e Noceto. Sempre fino ad esaurimento.
Di carne o formaggio, gli anolini di Parma Facciamo Squadra saranno in vendita in pacchi da un chilo, surgelati e in borsa termica.
Chi comprerà un pacco da un chilo al costo di 30 euro, in realtà ne donerà 120 perché Barilla, Chiesi Farmaceutici e Fondazione Cariparma aggiungono un euro ciascuno, quadruplicando l’importo donato.
Forum Solidarietà – Centro Servizi per il Volontariato in Parma
www.forumsolidarieta.it 0521.228330
Modenamoremio, società di promozione del centro storico di Modena, dà il via a un ricco programma di attività per scoprire le meravigliose atmosfere del centro durante il periodo delle festività natalizie.
Domani, venerdì 29 novembre, alle ore 17.30 si accenderanno le tradizionali luminarie con partenza da Piazza xx settembre. Scortati dalla marching band Bandessa ci si dirigerà verso Piazza Grande, Piazzetta delle Ova, Piazza Roma e si concluderà presso la rotonda di Piazzale Natale Bruni. Gli abeti luminosi posizionati in ciascuna Piazza sono sostenuti rispettivamente daBanco BPM, BPER Banca, Ing. Ferrari spa, Usco e Marchio Tradizione e Sapori di Modena. Come negli ultimi due anni, anche grazie al prezioso contributo del Gruppo HERA, le luci del centro città rimarranno accese fino al 31 gennaio 2020 in occasione delle fiere di Sant’Antonio e di San Geminiano. Un ringraziamento particolare va all’Amministrazione Comunale e ai commercianti del centro storico che sono riusciti a prolungare l’allegro clima di festa così da rendere più sicura e accogliente la città nel mese di Gennaio.
Sempre domani verranno inaugurate due installazioni firmate Lunati Manufacturing. La prima “Il Natale vien da sotto” sarà allestita al centro di Piazza xx settembre mentre la seconda #teniamocipermano comparirà nella rinnovata Piazza Mazzini. Saranno due allestimenti creativi che attireranno la curiosità di tanti modenesi e non solo. Invitiamo tutti i visitatori a condividere i propri scatti sulla pagina Facebook e Instagram di @modenamoremio.
Sabato 30 novembre, invece, per il tredicesimo anno consecutivo, torna a grande richiesta il Trenino di Natale. L’inaugurazione ufficiale avverrà alle ore 17 alla presenza di autorità e sponsor. Quest’anno il capolinea è in Piazza Grande. Il trenino sarà attivo tutti i giorni fino al 6 gennaio, escluso il 25 dicembre e il 1 gennaio (orario: 9.30 - 12.30 e 15.30 - 19.30).
Durante le mattine dei giorni feriali, fino al 20 dicembre, il mezzo sarà a disposizione delle scuole. Come lo scorso anno, i bambini fino a 12 anni pagheranno 1 euro e gli adulti 2 euro. Parte dei fondi raccolti saranno donati ad AISM (Associazione Italiana Sclerosi Multipla).
Novità: Domenica 1 e 8 dicembre Massimo Olivieri Fotografo scatterà il vostro ricordo di Natale che grandi e piccini potranno ritirare gratuitamente presso il suo negozio in via Albinelli 52!
Ringraziamo per il sostegno Marchio Tradizione e Sapori di Modena, Gruppo Cremonini,Roadhouse, GB Ricambi Group e Banco BPM.
A seguire, verso le ore 18, sarà inaugurata anche l’Accademia del ghiaccio in Piazza Roma: 400mq da pattinare per un’emozionante e imperdibile esperienza dedicata a tutta la famiglia. La pista sarà aperta tutti i giorni fino al 2 febbraio 2020 (orari e costi su www.modenamoremio.it).
Obbligatoria la prenotazione per le scuole e i gruppi superiori alle 10 persone (Clarissa 3332396770) così come per le lezioni di pattinaggio (Catia 3382342204).
Il programma e l’elenco completo dei negozi associati a Modenamoremio, che contribuiscono ad arricchire il centro della nostra città, sono consultabili anche su www.modenamoremio.it
Si ringrazia per il sostegno e il patrocinio il Comune di Modena.
Raccolta fondi Centro oncologico oltre quota 200mila. In attesa degli anolini solidali del prossimo weekend, le istruzioni per donare e firmare insieme un grande progetto a servizio del territorio.
Parma -
I mattoncini di cuore crescono e fanno salire la raccolta fondi per il nuovo Centro Oncologico a oltre 200 mila euro. Un importante traguardo raggiunto grazie alla volontà di tanti donatori che si arricchirà della solidarietà degli Anolini di Parma Facciamo Squadra e di tutti coloro che sabato e domenica prossima decideranno di acquistare il “galleggiante” parmigiano sotto i Portici del Grano in piazza Garibaldi.
Per sostenere il progetto del nuovo Centro oncologico, sempre sabato pomeriggio (dalle 16 alle 20) e domenica tutto il giorno (dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20) sarà possibile acquistare, a fianco dello stand dell’anolino solidale, i biglietti della lotteria lanciata dalle associazioni di volontariato con oltre 30 i premi in palio ed estrazione il 13 gennaio sotto i portici dell’Ospedale Vecchio.
Per chi volesse firmare un mattoncino di cuore è inoltre possibile fare una donazione tramite bonifico bancario (Iban IT47F 06230 12700 0000 38377020) con offerta minima di 50 euro ed inviare una mail a Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. per accordarsi sulla firma.
Tanti i modi per contribuire ad un grande obiettivo al servizio di un intero territorio: rendere più funzionale e accogliente il nuovo Centro oncologico, con migliorie introdotte da subito perché il meglio della cura può essere adesso. Grazie al fondamentale sostegno di Fondazione Cariparma è, infatti, già entrato in funzione nel reparto di radioterapia dell’Ospedale Maggiore HyperArc, un raggio per trattare in modo più rapido ed efficace le lesioni cerebrali negli adulti e nei bambini. E’ questo è solo il primo obiettivo di “insieme con te”, la raccolta fondi che ha il sostegno di Azienda Ospedaliero-Universitaria con il Comitato Consultivo Misto aziendale, Azienda Usl e Università degli Studi di Parma, CTSS, Fondazione Cariparma, Unione Parmense degli Industriali e Munus Fondazione di Comunità di Parma onlus.
Un Centro di eccellenza
Il Centro Oncologico rappresenterà un nodo di alta specialità all’interno di una rete diffusa sul territorio attraverso le Case della Salute e i servizi dedicati ai malati oncologici.
La struttura si svilupperà su 6 piani e ospiterà la Radioterapia, l’Oncologia medica con l’area prelievi e ambulatoriale (ex day hospital) e il reparto di degenza. In totale circa 9.000 metri di superficie lorda, con un raddoppio delle aree attualmente a disposizione dei singoli reparti.
Il Centro oncologico sorgerà all’ingresso di via Volturno dell’Ospedale Maggiore, a fianco della Torre delle Medicine alla quale sarà collegata attraverso percorsi interni. Il parcheggio attualmente esistente verrà ampliato e passerà dagli attuali 100 a 300 posti auto, di cui gran parte riservati ai pazienti oncologici.
Il primo piano rappresenterà l’ingresso vero e proprio del Centro Oncologico con un vasto spazio dedicato all’accoglienza con servizi per gli utenti, sala d’attesa e un’aula polivalente. Il piano terra e il piano seminterrato ospiteranno invece la Radioterapia, con gli ambulatori e i 3 grandi locali per i trattamenti oncologici ad alta tecnologia. Il secondo piano sarà dedicato agli ambulatori per le visite oncologiche e i prelievi con un’ampia sala d’attesa, mentre le stanze per le terapie saranno collocate al terzo. La degenza di Oncologia medica occuperà invece il quarto e ultimo piano della struttura di cui si vedrà la posa della prima pietra nella prossima primavera.
Si è conclusa poco fa al Centro unificato di Protezione civile la riunione del CCS (Centro coordinamento soccorsi), presieduta dal prefetto Maria Forte.
Federica Manenti, responsabile della sede di Reggio Emilia dell’Agenzia regionale di Protezione civile, e Mirella Vergnani, dirigente dell’Ufficio Servizio di piena dell’Agenzia interregionale per il fiume Po (Aipo), hanno confermato che il colmo è stato raggiunto ed è in corso la fase, che si conferma lunga, di decrescita. Il livello di attenzione rimane rosso per i comuni rivieraschi, in relazione alla piena, e giallo per il rischio idrogeologico (frane) sull’Appennino reggiano. Il fontanazzo di Pieve Saliceto è sotto controllo ed Aipo ha confermato, per la prossima primavera, i lavori per diaframmare questo tratto di argine che storicamente presente problemi. Si sta intervenendo anche a Gualtieri, nella pertinenza cortiliva di una abitazione, dove si è aperto un altro fontanazzo. A Guastalla il Po ha allagato la golena chiusa, senza però rompere l’argine della cinta Boschetto. A Brescello, con l’ordinanza numero 66, il sindaco ha revocato lo sgombero di Ghiarole.
Per quanto riguarda la viabilità, la Provincia di Reggio Emilia ha confermato per le 15 di oggi la riapertura al transito del ponte tra Guastalla e Dosolo. Il traffico da e per il ponte avverrà attraverso via Sacco e Vanzetti in direzione Guastalla-Gualtieri-Novellara, attraverso via Staffola in direzione Luzzara e Reggiolo. In precedenza, intorno alle 9, la Provincia aveva già riaperto il ponte tra Boretto e Viadana. Resta invece chiusa la strada arginale.
Posizionata la segnaletica temporanea nel parcheggio scambiatore Nord, in vista di Parma – Milan di domenica 1 dicembre.
Parma,
In vista della partita Parma – Milan, prevista domenica 1 dicembre, alle 15, sono stati già posizionati i cartelli che indicano le modifiche alla viabilità.
In particolare sono bene visibili quelli posizionati nel nel Parcheggio scambiatore Nord - Largo Maestà del Taglio - che prevedono il divieto assoluto di sosta con rimozione forzata dalle 08:00 del 30/11/2019 alle 20:00 del 01/12/2019.
L'installazione della segnaletica temporanea è ben visibile ed è stata posta con un ampio margine di anticipo, rispetto al giorno della partita, in modo da avvisare i fruitori ed evitare rimozioni dei mezzi.
A questo si aggiunge la segnaletica stradale fissa, presente da tempo allo scambiatore Nord in merito agli eventi calcistici. Il parcheggio scambiatore Nord deve essere sgombro per motivi di sicurezza e di ordine pubblico, in modo da consentire le operazioni di accoglienza dei veicoli dei tifosi ospiti e successivamente agevolate le operazioni di carico degli stessi sui bus Tep, diretti allo Stadio Tardini.
Ieri, a metà mattina, due cittadini stranieri di origine Ghanese, sono entrati nel negozio Champions di via Mazzini aggirandosi con fare sospetto. La commessa, accorgendosi che mancavano dei vestiti, nonostante non fosse suonato il dispositivo di sicurezza all’uscita dal negozio, ha chiamato subito il 113 e i due sono stati bloccati dalle pattuglie di Polizia mentre si stavano allontanando in via Garibaldi accennando la fuga, con una strana borsa gialla.
Ad una prima perquisizione sono risultati entrambi in possesso di diversi capi di abbigliamento di proprietà del negozio Champions, ma anche Tezenis ed H&M, per un valore complessivo di circa 700 euro, ancora tutti con i dispositivi antitaccheggio.
Grazie all’ausilio della Polizia Scientifica si è riscontrato che nella borsa gialla vi era un doppio fondo schermato che impediva di rilevare gli antitaccheggi. Gli abiti sono stati restituiti ai rispettivi negozi del centro e grazie alle telecamere di videosorveglianza è stato possibile ricostruire tutto il percorso fatto dai due uomini e i momenti dei furti. I due soggetti, su disposizione del pubblico Ministero sono stati trattenuti all’interno delle camere di sicurezza della Questura di Parma e saranno processati per direttissima, per il reato di furto aggravato continuato in concorso.
Dopo alcuni mesi di osservazione e controllo, i carabinieri hanno scoperto che una coppia di coniugi gestivano un traffico di prostitute di origine cinese, in un appartamento di Monticelli Terme, in provincia di Parma.
Lui parmigiano classe 84 e lei cinese classe 81, residenti a Reggio Emilia sono stati denunciati per favoreggiamento della prostituzione. Al momento del controllo sono state identificate una cittadina cinese classe 72 e una classe 71 in Italia senza fissa dimora.