di Luca Gabrielli Parma 26 gennaio 2020 - D’Aversa sta incominciando davvero a credere che questa stagione possa essere quella della svolta, per poter ambire a quell’Europa che sarebbe un sogno per la città. La gara di ieri con l’Udinese ha confermato che la squadra può lottare con tutti senza paura e ad armi pari. La gara contro i bianconeri non è stata delle più entusiasmanti ma i crociati hanno colpito l’avversario nei momenti topici della gara. Prima passando in vantaggio con un Gagliolo in versione bomber che con un sinistro al volo dentro l’area ha battuto l’incolpevole portiere bianconero Musso. Colpe che invece l’estremo difensore argentino ha nel raddoppio del Parma di Kulusevski che sfrutta una sua papera con un debole tiro di destro dal limite dell’area. I ducali hanno di fatto chiuso la partita nei primi 45’ con questi due goal e ha protetto Sepe senza troppi affanni dalla reazione debole dell’Udinese.
Non una partita brillante quella dei crociati ma sicuramente solida, da squadra pronta per provare a competere per traguardi ben più importanti della salvezza.
Il salto di qualità si sta compiendo
I crociati sono sempre più vicini al traguardo salvezza con quasi tutto il girone di ritorno da giocare. Un sesto posto davvero stupefacente vedendo le numerose squadre ben più blasonate alle loro spalle. Nella scorsa stagione, di questo periodo, il Parma mostrava tutti i limiti tecnici, ma soprattutto caratteriali che l’avrebbero portato poi con grande fatica alla salvezza. È dal punto di vista della maturità che la squadra sembra maggiormente cresciuta in questo campionato.
I ragazzi di D’Aversa hanno dimostrato infatti di saper andare oltre i propri limiti, di essere cresciuti non solo dal punto di vista qualitativo della rosa con gli innesti di Hernani, Darmian, Kurtic, Cornelius e soprattutto Kulusevski ma soprattutto in termini di personalità, l'ingrediente mancato l'anno scorso quando serviva fare il salto di qualità e cambiare obiettivo di classifica. Il Parma dà l’impressione di poter puntare più in alto con un Cagliari-Parma in arrivo. Il prossimo potrebbe essere davvero lo spareggio decisivo per il ruolo di rivelazione della Serie A 19/20.
I crociati conquistano i primi tre punti della stagione nella trasferta di Udine grazie a una bellissima prestazione dell’attaccante ivoriano. Tre a uno il risultato finale dopo un primo tempo estremamente sofferto. Ora sosta delle nazionali e poi arriverà il Cagliari al Tardini.
di Luca Gabrielli Parma, 2 settembre 2019 -
La prima vittoria della stagione 2019/20 arriva contro l’Udinese alla Dacia Arena con un tre a uno a dir poco ingannevole. D’Aversa imposta la gara nel solito modo, squadra corta chiusa in difesa e ripartenze veloci per sfruttare la rapidità della punta di diamante Gervinho. L’Udinese dal canto suo prova fin da subito a fare gioco con De Paul e compagni e trova il meritato vantaggio con un accelerazione letale del centravanti Lasagna che batte un incolpevole Sepe. Ed è proprio l’estremo difensore napoletano a salvare la banda crociata da un raddoppio quasi certo grazie ad un doppio intervento determinante. Come capita spesso nel gioco del calcio, nel momento migliore della squadra di casa arriva come una doccia gelata il pareggio del Parma con il solito Gervinho che sfugge al proprio marcatore e batte con un diagonale Musso. Un primo tempo equilibrato con un Udinese che forse ha qualcosa da recriminare.
Nella ripresa non cambia lo spartito con i bianconeri più propositivi vicini al goal prima con De Paul e poi con Nestorovski, Sepe salva in tuffo. Al 59’ la svolta della gara: contropiede del Parma con Gervinho che apre per Kulusevski, cross al centro per l’accorrente Gagliolo che di testa insacca di prepotenza. Colpo del ko dei ragazzi di D’Aversa che mandano nel pallone i padroni di casa, incapaci di reagire. I crociati gestiscono la gara e addirittura al 75’ trovano la rete del finale tre a uno con il bomber Roberto Inglese che sul primo palo batte ancora una volta Musso, imbeccato da uno splendido assist dalla sinistra di Gervinho. Partita chiusa e Parma che sbanca la Dacia Arena.
Primi tre punti che danno fiducia per il proseguo della stagione
Alla seconda giornata il Parma conquista la prima vittoria stagionale con le stesse identiche armi della scorsa stagione. Le ripartenza fanno da padrone nel gioco di D’Aversa che sa innescare nel migliore dei modi il vero fuoriclasse della squadra, quel Gervinho che se è in giornata può essere davvero devastante come ieri sera. La squadra sembra più compatta e solida mentalmente rispetto alla passata stagione grazie ai nuovi innesti acquistati in estate. Ma il mercato non è ancora finito e stasera potrebbe arrivare quel difensore centrale di cui la squadra ha tanto bisogno. Intanto Faggiano ha ufficializzato il terzino Matteo Darmian, vera e propria ciliegina sulla torta di un mercato da 8. Ora arriva la sosta per le nazionali che sarà estremamente utile per oliare ulteriormente i meccanismi della squadra e soprattutto l’amalgama tra i giocatori.