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Domani sera in centro storico due originali percorsi tra locali e degustazioni. La prima edizione ufficiale della manifestazione coinvolge 14 locali e vede come protagonista assoluto il Lambrusco. Biglietti acquistabili in prevendita a prezzo scontato sino a domani mattina. -

Modena, 29 ottobre 2015 -

Fino a domani mattina sono in vendita i biglietti per la LAMBRUSCOLONGA EDIZIONE AUTUNNALE che si terrà venerdì sera dalle 19 alle 23 tra 14 locali del centro storico di Modena.
In collaborazione con MODENAMOREMIO E SKIPASS, col patrocinio del Comune di Modena, la LAMBRUSCHERIA di Calle di Luca 16 organizza questo grande evento con 500 biglietti disponibili a 18€ l'uno in prevendita online su www.modenamoremio.it  o presso la Lambruscheria stessa.
Già tantissimi biglietti acquistati, non solo da modenesi ma anche dai tanti appassionati provenienti da Reggio e Bologna, che evidenziano l'interesse che la manifestazione (e il lambrusco) hanno su un vasto pubblico.
Peculiarità di questa edizione, oltre la partecipazione di Skipass, anche l'elevato numero di locali partecipanti con stuzzichini originalissimi e l'altissima qualità dei Lambruschi scelti, tra cui biologici e senza solfiti.
Tutte le informazioni sulla pagina FB della Lambruscheria-Modena o sul sito di ModenAmoreMio.

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                      Gli organizzatori di "Lambruscolonga" Alessio Bardelli e Francesco Donini

(Fonte: ufficio stampa Modenamoremio)

 

In aumento tutti i dati di Riviera, città d'arte, montagna e località termali. Bonaccini: "Un milione e mezzo di presenze in più sono un dato molto rilevante. Il turismo è un settore strategico in cui aumentare investimenti e posti di lavoro". Corsini: "Investimenti per cogliere e rilanciare la ripresa che c'è stata". Torreggiani: "La sfida è rinnovare l'offerta e trovare le formule migliori per attrarre nuovi turisti". +3,6% di presenze, arrivi +5,8%. L'analisi dell'Osservatorio turistico regionale. -

Parma, 29 ottobre 2015 –

Cresce il turismo in Emilia-Romagna. Tutti positivi i dati in Riviera, nelle città d'arte, in montagna e nelle località termali. Dopo anni di flessione e stagnazione, il 2015 vede in aumento il movimento turistico registrato nelle strutture ricettive alberghiere ed extralberghiere dell'Emilia-Romagna, come rilevato dall'Osservatorio turistico regionale, frutto della collaborazione tra la Regione e Unioncamere.
Complessivamente, l'industria turistica dell'Emilia-Romagna chiude i primi nove mesi dell'anno con circa 43 milioni e mezzo di presenze turistiche, aumentate del 3,6% rispetto ai circa 42 milioni registrati lo scorso anno. Maggiore è poi la percentuale di incremento degli arrivi, pari al 5,8% in più rispetto allo scorso anno (dai 7,3 milioni del 2014 si è passati ai 7,7 dell'anno in corso).

"Un milione e mezzo di presenze in più sono un dato molto rilevante", ha sottolineato il presidente della Regione Stefano Bonaccini nel corso della conferenza stampa di presentazione dei dati, insieme all'assessore regionale al Turismo Andrea Corsini e al presidente di Unioncamere Emilia-Romagna Maurizio Torreggiani. "Avevamo scommesso sul turismo come settore strategico in cui aumentare investimenti e posti di lavoro, siamo sulla strada giusta", ha detto il presidente. "Abbiamo investito tanto su Expo, portando il meglio che possiamo offrire da Piacenza a Rimini, e siamo stati la regione più apprezzata per qualità e quantità. Ora faremo nuovi investimenti, per promuovere tutta la straordinaria gamma di opportunità che l'Emilia-Romagna può offrire, e una nuova legge regionale in materia per adeguarci al cambiamento e spingere ancor di più sul turismo come elemento di aiuto alla crescita. Insieme a questo serve anche un impegno del Paese perché l'Italia si promuova nel mondo".

"Il 2015 rappresenta l'anno della ripartenza dell'economia turistica regionale - ha spiegato Corsini - ora il nostro obiettivo è farne un asset di sviluppo strategico fondamentale. Investiremo 10 milioni per la promocommercializzazione (attraverso Apt e le Unioni di prodotto) sui mercati internazionali e nazionali, con un focus sui mercati tedeschi per cogliere e rilanciare la ripresa che c'è stata. Dopo la costa e i grandi parchi tematici, ora lanceremo una nuova campagna sul distretto dell'Appennino bianco e verde, e punteremo sulla promozione delle nostre tre eccellenze: Food Valley, Motor Valley e Wellness Valley". L'assessore Corsini ha poi ricordato anche i 20 milioni che la Regione investirà per la riqualificazione degli alberghi. "I primi bandi saranno presentati fra un mese", ha detto.
"I segnali di crescita che arrivano dal turismo vanno a sommarsi a quelli dell'industria manifatturiera sospinta dall'export", ha affermato Torreggiani. "Per l'Emilia-Romagna la sfida è saper rinnovare l'offerta e trovare le formule migliori per attrarre nuovi turisti stranieri. La rinnovata collaborazione tra Regione e Unioncamere, in materia di turismo, mira a mettere a sistema tutti i dati a disposizione per costruire una fotografia completa, aggiornata e tempestiva e per affrontare le sfide competitive di un comparto in continua evoluzione".

I dati comparto per comparto

Tra gli elementi generali, stabile e rassicurante la crescita del movimento autostradale, dato considerato emblematico di una "ripresa economica" e in grado di avvalorare gli altri indicatori positivi. Nel dettaglio, è aumentato il numero degli autoveicoli in uscita ai caselli autostradali della Riviera dell'Emilia-Romagna: +3,3% nel periodo gennaio-settembre 2015 rispetto allo scorso anno, con i picchi di Cattolica (+6,0%) e Riccione (+5,7%). In aumento anche il numero dei turisti arrivati in regione in aereo: da gennaio a settembre 2015 l'Aeroporto Marconi di Bologna ha registrato 5.238.299 passeggeri complessivi, con una crescita del +3,3% rispetto al 2014.

La Riviera dell'Emilia-Romagna

Riparte il turismo balneare, sia italiano che internazionale, grazie ad una stagione meteo favorevole, al mare in ottime condizioni, a servizi collaudati e a una serie di grandi eventi e iniziative ad hoc.
Nel periodo gennaio-settembre nella Riviera dell'Emilia-Romagna la domanda italiana ha registrato un incremento del +9,6% degli arrivi e del +5,4% delle presenze.
La componente internazionale della domanda, nello stesso periodo, ha registrato una crescita sia per gli arrivi (+1,6%) sia per le presenze (+0,3%), nonostante il crollo del mercato russo (-45,8%) che nel recente passato ha rappresentato una delle fonti principali di internazionalizzazione regionale. Al netto del movimento dalla Russia, i mercati internazionali hanno prodotto alla fine di settembre un aumento del 10% degli arrivi e del 6,1% delle presenze. Sono cresciuti in particolare i turisti "tradizionali" dell'Europa continentale: Germania (+1,8%), Francia (+8,9%), Svizzera (+2,1%) e Olanda (+3,7%).
Nel complesso, le cifre della stagione estiva 2015 indicano per la Riviera un inalterato livello di attrattività (confermato dall'incremento del +6,7% degli arrivi complessivi) e una ripresa del movimento totale (+3,6% delle presenze). Quanto ai ricavi, la combinazione tra l'aumento delle presenze italiane e internazionali e la crescita dei prezzi durante l'alta stagione, ha prodotto un giro d'affari dell'industria dell'ospitalità della Riviera superiore di almeno il 5-7% rispetto allo scorso anno.

Le città d'arte e d'affari

In uno scenario nazionale caratterizzato da una ripresa del movimento nelle maggiori città d'arte e d'affari italiane, i segnali di crescita del mercato alberghiero evidenziano un sostanziale e diffuso aumento dell'occupazione di camere, a fronte anche di una ripresa del prezzo medio di vendita.
Complessivamente il bilancio del periodo gennaio-settembre 2015 nelle maggiori città d'arte e d'affari dell'Emilia-Romagna presenta un incremento del +2,1% degli arrivi e del +2,7% delle presenze. Per quanto riguarda l'internazionalizzazione, la clientela in arrivo dall'estero cresce del 3,8%, le presenze salgono del 4,3%, grazie agli ottimi risultati ottenuti a Parma, Modena, Bologna e Ferrara. Nel 2015 la quota di internazionalizzazione delle città d'arte e cultura è del 39,9% sul totale delle presenze.
Nel caso di Bologna e Modena, anche nel 2015 gli operatori hanno beneficiato delle crescenti opportunità generate dai voli in arrivo sullo scalo bolognese, mentre negli altri capoluoghi lungo la via Emilia l'incremento dell'occupazione delle camere è stato favorito dal movimento verso Expo.

L'Appennino

Il turismo sportivo, estivo, tipico delle località appenniniche dell'Emilia-Romagna, che presentava da alcune stagioni segnali di rallentamento, ha registrato un'inversione di tendenza soprattutto grazie alla favorevole situazione climatica dell'estate 2015.
Trend positivo per tutto il sistema appenninico, che nei primi nove mesi dell'anno ha fatto registrare un significativo +13,4% di arrivi e +5,7% di presenze. Sono in particolare i turisti stranieri a produrre gli incrementi più interessanti conun +31% di arrivi e +21,3% di presenze. In crescita, in particolare, tedeschi, francesi, inglesi e belgi.

Le località termali

In un anno che ha ridato slancio e ossigeno al sistema turistico regionale, anche l'offerta termale dell'Emilia-Romagna ha evidenziato segnali di ripresa.
Grazie al recente sviluppo dei centri benessere d'albergo e alle proposte di alcuni stabilimenti termali, che hanno arricchito l'offerta con cure più dolci e trattamenti legati al wellness, cresce il numero di turisti che frequenta le località termali per fini esclusivamente terapeutici.
Alla fine di settembre, il comparto termale dell'Emilia Romagna ha registrato un +6,9% di arrivi e un +1,9% di presenze. A trainare la crescita sono stati soprattutto i flussi internazionali (+21,3% di presenze).

Il metodo e i dati dell'indagine dell'Osservatorio turistico regionale

Il metodo di indagine e analisi dei dati sul turismo in regione prevede: la rivalutazione periodica delle statistiche ufficiali provenienti dagli uffici delle province dell'Emilia Romagna; l'elaborazione delle indicazioni fornite da un panel di oltre 1.300 operatori di tutti i comparti dell'offerta turistica regionale e i riscontri indiretti, come le uscite ai caselli autostradali, gli arrivi aeroportuali, le vendite di prodotti alimentari e bevande per l'industria dell'ospitalità, i dati sui consumi di energia elettrica e acqua, la raccolta di rifiuti solidi urbani ed altri.
Per disporre di dati quantitativi e qualitativi omogenei ancor più puntuali, la Giunta regionale ha deciso nei giorni scorsi di istituire un unico Osservatorio turistico regionale al servizio di questo settore strategico per l'Emilia-Romagna.

(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)

Mercoledì, 28 Ottobre 2015 12:24

Manifattura Urbana rilancia la Via Francigena

Progettualità dei percorsi, ripristino dei selciati e incentivazione del couchsurfing: ecco la ricetta di Manifattura Urbana per il rilancio della Via Francigena, che attraversa alcuni tra i più importanti Comuni del territorio parmense. Il sindaco Lucchi, "Questi ragazzi hanno riportato entusiasmo e senso di collaborazione per un progetto in cantiere da ben 30 anni". -

Parma, 28 Ottobre 2015 –

Saranno i giovani di Manifattura Urbana, d'intesa con il Comune di Berceto, ad avviare un progetto di recupero e valorizzazione di una parte della Via Francigena. Come dichiarato infatti dal Sindaco Luigi Lucchi durante l'apertura del Workshop sul Rilievo e la Diagnostica nel Borgo Medievale di Berceto (Parma) lo scorso 13 Ottobre, da questi ragazzi è nata un'idea progettuale che intende coniugare il restauro di alcuni dei tratti di Strada Romea (questo il nome originale della Via Francigena) e dei suoi percorsi limitrofi abbinandola a quei concept di formazione didattica sviluppati dall'associazione.

Le dichiarazioni del Sindaco di Berceto e la volontà dei giovani di Manifattura Urbana hanno anticipato di un paio di settimane le parole del Ministro dei Beni e delle Attività Culturali e del Turismo Dario Franceschini il quale, sabato 24 ottobre scorso, presso la Sala della Biblioteca di Castel Sant'Angelo, sottolineava durante la conferenza di presentazione de "I Cammini incontrano il Giubileo" come quello che si aprirà ufficialmente il prossimo 8 dicembre rappresenti « un'occasione unica per mettere in rete le strade dei pellegrini ».

Promuovere e riqualificare concretamente un Cammino come quello della Via Francigena, che attraversa alcuni tra i più importanti Comuni del territorio parmense permettendo di scoprirne le bellezze e lo straordinario patrimonio storico, artistico e culturale sono gli obiettivi primari del progetto di Manifattura Urbana, il cui esperimento-pilota partirà dal territorio bercetese, con il patrocinio del Comune. Il progetto dell'associazione, coordinato dall'archeologo bercetese Filippo Olari con la supervisione del Presidente di Manifattura Urbana Francesco Fulvi, intende portare avanti l'integrazione di quelle conoscenze sui tracciati delle vie parallele e limitrofe, ora abbandonate; e rivolgere la progettualità verso la sistemazione dei percorsi per i turisti, senza trascurare gli aspetti legati all'accoglienza (segnaletica, aree di sosta, arredo urbano). Come valutato d'intesa con il Comune di Berceto, saranno effettuati il ripristino e la sistemazione di alcune parti del selciato e dei muretti a secco situati lungo i sentieri della via Francigena grazie a uno o più Workshop didattici, che l'associazione organizzerà secondo la consueta formula d'abbinamento delle lezioni teoriche ai laboratori pratici "sul campo", sfruttando docenti qualificati ed esperti di antiche tradizioni in loco, come ad esempio il recupero del "saper fare dei mastri scalpellini di Cassio". Non mancherà anche una parte importante sulla gestione delle acque, sui drenaggi e sui canali.

Infine, un punto fondamentale del progetto: l'incentivazione dei servizi di affittacamere da parte degli stessi cittadini; e la possibilità di promuovere il couchsurfing, un servizio con la finalità di mettere in comunicazione persone disponibili a scambiarsi ospitalità gratuitamente: in un anno (il 2016) battezzato dallo stesso Franceschini come "L'anno Nazionale dei Cammini" e che ha visto Parma tra le dieci città finaliste per il ruolo di Capitale Italiana della Cultura, significherebbe incentivare l'economia e il turismo di tutta la nostra provincia.

« Un'idea ambiziosa, ma che ci sentiamo pronti a realizzare. Per questo abbiamo già scritto alla Soprintendenza Belle Arti e Paesaggio per le Provincie di Parma e Piacenza – ha sottolineato Francesco Fulvi, presidente di Manifattura Urbana – . Desideriamo coinvolgere tutti i Comuni del Parmense attraverso cui passa la Via Francigena, studenti e professionisti nonché l'Associazione Europea delle Vie Francigene e le associazioni culturali che vorranno darci una mano per collaborare insieme alla buona riuscita di un progetto che vediamo come una grande opportunità per tutto il nostro territorio ».

Soddisfazione espressa dal Sindaco di Berceto Luigi Lucchi: « Le dichiarazioni del Ministro Franceschini rincuorano e danno speranza a chi crede, da 30 anni, al valore della Via Francigena. I giovani di Manifattura Urbana hanno riportato entusiasmo e senso di collaborazione per un'idea che eravamo pronti a realizzare già nel 1985 con eminenti studiosi del calibro di Carlo Arturo Quintavalle e Haig Uluhogian. Il mio sogno progettuale – ha concluso Lucchi – è tornare a riutilizzare, come botteghe, negozi, luoghi ad uso pubblico tutti i piani terra come avveniva nel Medioevo »

Pubblicato in Cultura Parma

Domani alle 11 prima occasione di salire senza sovrapprezzo sulla Torre civica accompagnati da guide che raccontano storia e aspetti artistici. Occorre prenotare. Da gennaio 2016 invece, saranno organizzate una serie di visite guidate tematiche e di approfondimento, che permetteranno al visitatore di scoprire la Ghirlandina da un punto di vista diverso e a volte anche curioso. -

Modena, 31 ottobre 2015 -

Un motivo in più per salire, o per risalire, sulla Ghirlandina, simbolo della città e patrimonio dell'Umanità Unesco con il Duomo e la piazza Grande su cui si affacciano. Da domenica 1 novembre alle 11, infatti, inizia un ciclo di visite guidate gratuite, cioè senza sovrapprezzo rispetto al biglietto per la Torre (3 euro) o il biglietto unico valido per tutto il sito Unesco (6 euro).
La visita guidata, condotta da accompagnatori preparati, verterà sugli aspetti storico – artistici e architettonici della Torre. Per partecipare è obbligatoria la prenotazione perché per garantire la qualità della visita è stato fissato un numero massimo di 25 partecipanti. Ci si iscrive contattando gli uffici di Ar/s Archeosistemi per telefono allo 0522 532094 o via email ( Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. ).
Le successive visite guidate sono in programma martedì 8 dicembre e sabato 26 dicembre sempre alle 11 ed è già possibile prenotare.

Da gennaio 2016 invece, saranno organizzate una serie di visite guidate tematiche e di approfondimento, che permetteranno al visitatore di scoprire la Ghirlandina da un punto di vista diverso e a volte anche curioso: i temi in calendario vanno dalla figura dell'editore Formiggini (mercoledì 27 gennaio alle 17.30) al culto di San Geminiano (sabato 30 gennaio alle 17.30); dalla figura di Alessandro Tassoni e la "Secchia rapita" (sabato 27 febbraio alle 17.30) alla visita in "lingua estense" con mini corso (sabato 26 marzo alle 17.30), per arrivare, infine, a una visita tutta centrata sull'architettura della Torre (sabato 30 aprile alle 17.30).
La Ghirlandina è aperta da martedì a venerdì dalle 9.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 17.30; al sabato e nei festivi apertura con orario continuato dalle 9.30 alle 17.30 (ingressi fino a mezz'ora prima della chiusura).

Il biglietto singolo per la Torre costa 3 euro, mentre il biglietto unico per il sito Unesco di piazza Grande, al prezzo di 6 euro, consente di visitare anche i Musei del Duomo (dal martedì alla domenica dalle 9.30 alle 12.30 e dalle 15.30 alle 18.30; chiuso il lunedì), le sale storiche del Palazzo comunale (domenica e festivi dalle 15 alle 19, negli altri giorni ingresso gratuito dalle 9 alle 19), e l'Acetaia comunale con visite guidate a cura della Consorteria dell'Aceto balsamico tradizionale (il venerdì alle 15.30 e alle 16.30, sabato, domenica e festivi alle 10.30, alle 11.30, alle 15.30 e alle 16.30).
Informazioni on line www.visitmodena.it.

Pubblicato in Dove andiamo? Modena

I quattro vincitori dei menu legati a Stuzzicagente Autunno 2015 sono stati premiati oggi in Comune. Gli esercenti vincitori del concorso: I Picari, La Chersenta de l'Or-Ma, Trattoria Aldina e la Taverna dei Servi. Svelati i nomi degli vincitori tra i numerosi partecipanti al concorso "Vota il piatto piu' goloso". -

Modena 26 ottobre 2015 –

Sono stati premiati oggi nella Sala di Rappresentanza del Comune di Modena: Gianfranco Pollastri de I Picari, Mauro Salvatori, de La Chersenta de l'Or-Ma, Gianluca Ferri della Trattoria Aldina e Lorenzo Migliorini della Taverna dei Servi.
Sono loro i quattro vincitori dei menu legati a Stuzzicagente Autunno 2015, giunta alla sua ottava edizione ed organizzata da Modenamoremio, società di promozione del centro storico.

fotoVincitori rid

Il primo ha conquistato i migliaia di partecipanti alla manifestazione con la tradizionale rosetta emiliana, il secondo ha deliziato tutti con il tigellone montanaro, il terzo ha soddisfatto i buongustai con la sua famosa pasta e fagioli alla Mudnesa, infine l'ultimo ha ammaliato il pubblico con lo sformatino di riso venere con gamberetti e salsa curry.

Nonostante la giornata uggiosa, domenica 4 ottobre una folla di modenesi e turisti si è riversata lungo tutto il centro storico per assaggiare piatti della tradizione e prelibatezze di alta cucina. Misura del successo, la vera e propria caccia al biglietto che si è scatenata già nelle settimane di prevendita e nel giorno della manifestazione. I commensali di questo ristorante itinerante avevano l'opportunità di votare il preferito tra tutti gli esercizi che hanno preso parte all'evento, esprimendo un giudizio per qualità e servizio.

Tra i numerosi partecipanti al concorso "VOTA IL PIATTO PIU' GOLOSO" sono stati estratti i seguenti fortunati vincitori:
- Enrico Campioni
- Chiara Marinelli
- Anna Maria Opromolla
- Martina Muzzarini
Questi quattro affezionati vincono 2 biglietti ciascuno per partecipare all'edizione 2016 di Stuzzicagente.

Ricordiamo che l'evento è stata patrocinato dal Comune di Modena ed è stato realizzato grazie all'importante contributo della Banca Popolare dell'Emilia Romagna e a Casa Modena.

Un ringraziamento speciale va a Camera di Commercio - Tradizioni e Sapori, Water Time isole d'acqua e Gruppo Sem naturalmente acqua, Consorzio del Parmigiano Reggiano e il Consorzio tutela aceto balsamico tradizionale di Modena e alle quattro Associazioni di Categoria del territorio Ascom-Confcommercio, Cna, Confesercenti e Lapam.

Per informazioni

www.modenamoremio.it 
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 
Tel. 059.212714

(Fonte: ufficio stampa Modenamoremio)

Dal 23 al 27 ottobre torna HOST, la fiera internazionale interamente dedicata al settore Ho.Re.Ca., B2B, retail, GDO e hotellerie, che si terrà alle Fiere di Milano. HOST rappresenta un esclusivo luogo di incontro tra aziende produttrici leader nel mercato e buyer top spender provenienti da tutto il mondo.

Bormioli Rocco sarà presente con uno stand di 80 mq, all’interno del quale verranno presentate tutte le novità dell’offerta MyBusiness, collezioni che racchiudono tutta l’esperienza della storica vetreria ed esprimono l’eccellenza in fatto di materiali e design.

Riflettori puntati sulla nuova collezione Arte del brand  InAlto, la linea di calici e bicchieri ideata per ristoranti ed hotel prestigiosi, che fonde la raffinatezza del design contemporaneo italiano con la brillantezza del vetro sonoro superiore Star Glass.

Nella ricco catalogo MyBusiness risaltano anche i calici Riserva.  Una linea storica che festeggia 20 anni con due nuove figure vetro: vini bianchi e vini rossi per una straordinaria esperienza di degustazione.

Oltre a singole novità , o ad estensioni di gamma, Bormioli Rocco ha lavorato sulle nuove tendenze come quella del “Serving Creativity” con i suoi Vasi Quattro Stagioni, Fido e le bottigliette Swing che diventano contenitori di cocktail, frullati e food: un esplicito invito alla fantasia ed alla creatività, un trend che si sta imponendo in tutto il mondo.

Bormioli Rocco - Rock Bar Lounge 1

Ma anche numerose proposte per il segmento Bar con tutta la gamma Rock Bar  che si contraddistingue per le sue caratteristiche di perfetta impilabilità e resistenza agli shock termici e meccanici, e Rock Bar Lounge  in tre versioni colore (DNA colors) realizzati in vetro colorato in pasta, per il massimo della brillantezza e della durata nel tempo.

L’alta qualità si incontra con l'eccellenza enogastronomica in esclusive  degustazioni  di vino, in collaborazione con Philarmonica, e di cibo d’autore grazie al contributo degli chef di ALMA la Scuola Internazionale di Cucina Italiana.

L’offerta Bormioli Rocco sarà presente anche nello stand Morini con il brand InAlto e la collezione Rock Bar che rappresenterà il contenitore ideale per i cocktail realizzati ad hoc dai barman esperti di ALMA.

Dove?

Dal 23 al 27 Ottobre – Fiere Milano

Padiglione 6, Stand A39-B40

C/O Stand Morini

Pad. 6 Stand H39

 

 

(Fonte: Ufficio Stampa Zenzero Comunicazione)

Venerdì, 16 Ottobre 2015 13:02

Parma - Prima neve al Tomarlo e a Prato Spilla

Prima nevicata al Passo del Tomarlo e a Prato Spilla. Serpagli: "La Provincia riparte col Piano neve. Cercheremo di garantire la percorribilità delle strade." -

Parma, 16 ottobre 2015 –

E' nevicato al Passo del Tomarlo e a Prato Spilla, e per la Provincia non è una buona notizia: per l'ente di Piazza della Pace la neve porta un impegno economico, di personale e di mezzi.
Lo sa bene il Delegato provinciale alla Viabilità Gianpaolo Serpagli: "La Provincia riparte col Piano neve: cercheremo di garantire la percorribilità delle strade, pur con tutte le difficoltà, che purtroppo sono cresciute dall'anno scorso – spiega - L'inverno passato lo sgombro neve è costato 2 milioni e 300 mila euro. La preoccupazione è che, con la situazione ammalorata di molte strade, la neve possa peggiorare ulteriormente la situazione di molte strade di montagna."

IL PIANO NEVE DELLA PROVINCIA

Le attività di sgombero neve e spargimento mezzi disgelanti sulle strade provinciali è realizzato in outsourcing mediante affidamento a 94 ditte esterne con una rilevante flotta di mezzi ed attrezzature: 133 mezzi per lo sgombro neve e 94 mezzi per lo spargimento del sale.

I 1.365 km della rete stradale della Provincia sono stati suddivisi in 116 tronchi di servizio di sgombro neve (lunghezza media km/tronco 11,70) e n. 84 tronchi di servizio spargimento sali ( lunghezza media km/tronco 16,20). I tronchi-sale sono più lunghi dei tronchi-neve per il fatto che la velocità della passata è maggiore per il sale che non per la neve.

52 sono i punti (distribuiti sull'intero reticolo stradale) per lo stoccaggio del sale a disposizione delle ditte che effettuano lo spargimento.
Il rifornimento dei magazzini viene effettuato direttamente dai fornitori abilitati dalla Provincia e le Ditte affidatarie del servizio hanno l'obbligo, in caso di necessità, di provvedere direttamente alla fornitura del sale.

Da contratto, l'attività di sgombero viene svolta quando lo spessore del manto nevoso risulta superiore a 5 centimetri.

Il servizio di sgombro neve viene governato e controllato dal personale del servizio Viabilità, e che durante le fasi acute interviene per la gestione delle emergenze (blocco dei mezzi sulla carreggiata ecc., incidenti ecc.) o con interventi diretti a supporto delle ditte esterne per lo sgombero neve sui passi appenninici mediante l'uso dei 3 mezzi Turboneve di proprietà provinciale.

Per migliorare la gestione del servizio, sono stati installati su ogni mezzo dedicato al servizio di sgombro neve e spargimento sali di dispositivi di localizzazione che utilizzano il sistema satellitare GPS (Global Positioning Sistem) e che permetteranno in tempo reale di rilevare indicazioni necessarie a monitorare la flotta dei mezzi che effettuano il servizio.

L'obbligo di catene a bordo o pneumatici da neve, che il Codice della strada considera equivalenti, è indicato dal segnale blu rotondo raffigurante una gomma che monta le catene.

Nel territorio della Provincia di Parma vige l' ordinanza che rende obbligatorio avere catene a bordo o pneumatici da neve per il periodo compreso tra il 15 novembre ed il 15 aprile di ogni anno, nelle seguenti strade Provinciali:

SP 308R "di Fondovalle Taro",
SP 523R "del Colle di Cento Croci",
SP 19 "del Manubiola",
SP 20 "del Bratello",
SP 104 "Cassio – Selva del Bocchetto",
SP 114 "di Valbona",
SP 3 "di Bedonia e Borgonovo" (Passo del Bocco),
SP 24 "di Tornolo",
SP 359R "di Salsomaggiore e Bardi" nel tratto da Salsomaggiore Terme (Km 11+614) a Bedonia,
SP 665R "Massese" nel tratto da Langhirano ( 23+350) al passo del Lagastrello.

Tuttavia, anche dove non vige l'obbligo la polizia stradale può comunque effettuare controlli per verificare che le condizioni e l'equipaggiamento dell'auto siano in regola con le normative e non vi difetti o irregolarità tali da mettere in pericolo se stessi e gli altri.

(Fonte: ufficio stampa Provincia di Parma)

La tappa piacentina si svolgerà in sinergia con la manifestazione "Piacenza è un mare di sapori". Alle 19.00 appuntamento gastronomico, a cura degli chef e dei produttori della Città della Gastronomia di Borgonovo Val Tidone. Parte del ricavato della serata sarà devoluto a favore dell'Associazione Volontari alluvionati della Valnure. -

Piacenza, 16 ottobre 2015 -

A un mese dall'alluvione che ha colpito Roncaglia, la Valnure e la Valtrebbia, il Viaggio dell'Emilia Romagna verso Expo ritorna a Piacenza, per chiudere il percorso partito da Rimini il 7 agosto e che idealmente il 18 settembre, nella cittadina emiliana, avrebbe dovuto avere il suo gran finale, con il ricongiungimento dei protagonisti dei tre itinerari (Via Emilia, Vie d'Acqua e Alta Via dei Parchi).

A causa del disastro la decisione unanime degli organizzatori di rinviare l'evento: oggi la città, è pronta ad accogliere nuovamente, in Piazza Cavalli, l'ultima tappa di questo straordinario Viaggio, che avrà anche uno scopo benefico: parte del ricavato della serata sarà infatti devoluto a favore dell'Associazione Volontari alluvionati della Valnure.

La tappa piacentina si svolgerà in sinergia con la manifestazione Piacenza è un mare di sapori, organizzata dal Consorzio dei Salumi Piacentini, con l'obiettivo di valorizzare le tre DOP locali, ossia la Coppa Piacentina, la Pancetta Piacentina e il Salame Piacentino.

chef to chef pc rid

La serata inzia alle ore 18.00 con il Comizio Agrario, la cattedra di riflessione che vedrà protagonisti Giuseppe Cattanei, Corrado Calda, Michele Stanca e Matteo Cattivelli, intervistati da due studenti dell'Istituto Agrario Raineri-Marcora – Marco Paganelli e Alessandro Vercesi - che parleranno di territorio, distretti produttivi e agricoltura, temi di grande attualità e aderenza alla realtà piacentina.

Alle 19.00 si partirà con l'appuntamento gastronomico, a cura degli chef e dei produttori della Città della Gastronomia di Borgonovo Val Tidone, affiliata all'Associazione Cheftochef emiliaromagnacuochi, che hanno partecipato con grande entusiasmo.
"Borgonovo crede molto in questa iniziativa e si è mossa subito per sostenere questa tappa del Viaggio", commenta la chef Isa Mazzocchi del ristorante "La Palta" di Bilegno, socia di Cheftochef e della Città della Gastronomia. "Io sarò impegnata a Milano per un evento importante dentro Expo, però sono certa che la rete che si è creata tra chef e produttori sarà fondamentale per dare anche a questa serata un'impronta di grande qualità".

Protagonisti saranno i piatti serviti dalla chef Danila Ratti del ristorante "Le Proposte" e i prodotti della "Pasticceria Mera", del Caseificio Val Tidone, della Cantina Lusenti e dell'azienda agricola "Il Fucoré". In contemporanea si aprirà anche Tramonto DiVino, il progetto promosso da Enoteca Emilia Romagna e Ais Emilia e Romagna, che si snoda in un percorso multisensoriale fatto di gusto, storia e racconti sul vino. Dalle ore 19.00 saranno messe in degustazione oltre 300 etichette delle migliori cantine emiliano-romagnole, tra cui spiccheranno i vini del territorio piacentino come Gutturnio, Ortrugo e Malvasia. Ma sarà presente anche una ricca selezione di vini dall'intero territorio regionale, tra cui i rossi Sangiovese e Lambrusco e i bianchi, come Trebbiano e Pignoletto.

Non mancheranno, anche se in numero ridotto, FoodValleyBike, le bicitriciclo, che hanno "colorato" di gusto le tappe sull'itinerario della Via Emilia. Le FoodValleyBike oltre a essere delle vetrine per le eccellenze del territorio emiliano e romagnolo, sono diventate delle vere e proprie cattedre, presso le quali i gourmet, curiosi e appassionati si sono fermati non solo per degustare, ma anche per ascoltare le voci appassionate di coloro che dell'agricoltura hanno fatto la loro ragione di vita. In Piazza Cavalli saranno presenti le bicitriciclo delle aziende piacentine, ossia Consorzio dei Salumi Piacentini DOP, Consorzio Piacenza Alimentare, Consorzio Vini Colli Piacentini DOC, Pizza +1 e Cantine Casabella.

La serata proseguirà poi con il concerto alle ore 21.00 a cura del coro del Teatro Municipale, che chiuderà la manifestazione.

L'Emilia Romagna in viaggio verso Expo è stato più di un semplice strumento di promozione turistica: un viaggio comunitario, che per la prima volta ha visto un intero territorio dialogare con la cultura, i produttori e gli chef. Partito prima da Rimini il 7 agosto con l'Alta Via dei Parchi e poi il 18 agosto con gli itinerari sulla Via Emilia e le Vie d'Acqua del Mare Adriatico e del Fiume Po, i protagonisti del viaggio hanno fatto il loro ingresso a Milano il 21 settembre alla Casa degli Atellani e poi dentro Expo il 22 settembre, dove un esercito di cuochi e sfogline hanno tirato una sfoglia di pasta lunga 75 metri, con i ripieni e i formati caratteristici della cucina emiliana e romagnola. Dal mare di Rimini fino a Piacenza, un incrocio di mani, passione e saperi, simbolo della massima espressione della biodiversità di questa "regione da record".

La realizzazione di questo progetto è stata possibile grazie alla stretta collaborazione dell'associazione CheftoChef emiliaromagnacuochi, la Regione Emilia-Romagna, APT Servizi e Slow Food Emilia Romagna.

Partner del progetto: l'Enoteca Regionale ER, Confagricoltura ER, Unioncamere ER, Ais Emilia e Romagna, Ministero dell'Istruzione, dell'Università e della Ricerca – Ufficio Scolastico Regionale dell'Emilia Romagna, ai main-sponsor Consorzio del Parmigiano Reggiano, Olitalia, Mielizia-Conapi e Consorzio del Prosciutto di Parma.
Il viaggio si avvale del patrocinio di Expo 2015, Touring Club Italiano, Anci, Cai, Aipo, Associazione Nazionale Marinai d'Italia.

Per seguire il viaggio: www.viaggioversoexpo.it 

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Venerdì, 16 Ottobre 2015 10:44

10 anni di Golosaria: a Milano dal 17 al 19 Ottobre

Dal 17 al 19 ottobre a Milano torna Golosaria, la rassegna della cultura e del gusto arrivata ai suoi 10 anni. L’appuntamento è al MiCo – Milano Congressi

Di Chiara Marando – Venerdì 16 Ottobre 2015 -

Ormai siamo arrivati a 10 anni di Golosaria, 10 anni fatti di bontà in quella che rappresenta la rassegna del gusto e della cultura, l’incontro con la qualità italiana dei piccoli e grandi produttori. Un evento che nasce dall’idea di Paolo Massobrio e Marco Gatti, un contenitore di eccellenze enogastronomiche e di realtà capaci di distinguersi nell’ambito del food&beverage, aziende da conoscere, provare ed apprezzare.

Il prossimo appuntamento sarà a Milano dal 17 al 19 ottobre al MiCo - Milano Congressi, uno spazio di oltre 12.000 metri quadrati che ospiterà oltre 300 produttori, start up del settore e decine di incontri ogni giorno. Sarà anche il momento per ripercorre alcuni dei temi salienti emersi nei sei mesi di EXPO2015, affrontarli ed interpretarne le sfaccettature: "La qualità che nutre il futuro"

Protagonista indiscussa sarà l’Italia con i suoi prodotti e le sue aziende all’interno di percorso suddiviso in aree tematiche ispirate ai media del  "mondo Golosaria”.

www.golosaria.it 2

Si inizia con la guida ed il portale "Il Golosario" che darà il via alla grande esposizione FOOD permanente di 150 selezionati produttori, raccontati anche nei LAB, con un focus su argomenti quali la conservazione degli alimenti, ma anche un’incursione tra i Maestri del Gusto di Torino.

Intorno al "Gatti-Massobrio", nuovo Taccuino nazionale dei ristoranti, verranno invitati i migliori chef d’Italia, mentre nei MASTER la Scuola Internazionale di Cucina IFSE declinerà i temi della moderna ristorazione.

L’opera di carattere enologico "L'Ascolto del vino" sarà al centro del viaggio WINE con le 120 cantine della selezione Top Hundred ed imperdibili Wine Tasting di etichette tra le migliori dell’enologia italiana.

Ma Golosaria è nota anche per un’altra grande area, quella riservata alla cucina come luogo di lavoro e convivialità. Spazio quindi a SHOW COOKING che tratteranno l’argomento “vita domestica, dal non spreco all’utilizzo delle migliori tecnologie”.

www.golosaria.it

Proprio a proposito di Show Cooking, sabato 17, dalle ore 19, l’aperitivo diventerà dolce ma soprattutto gluten free. A prepararlo sarà l’ormai nota Ilaria Bertinelli, interprete parmigiana e cuoca impegnata nella cucina  per diabetici e celiaci, che insieme a Francesca Morandin, figlia di uno dei più famosi panettonieri italiani, realizzerà una golosa brioche senza glutine dal basso indice glicemico. Grazie alla loro esperienza, nonché alla grande conoscenza delle materie prime, daranno corpo ad un impasto preparato ad hoc con l’eccellente farina Glutinò del Molino Quaglia, che coniugherà fragranza, salute e gusto.

La terrazza coperta ospiterà l’area LOUNGE con la  CUCINA DI STRADA, interpretata dai professionisti del Golosario, un tour “virtuale” che attraverserà tutta Italia: dagli hamburger di carne piemontese di Amati! Papillarium, a quelli in versione lomellina con la zucca di Genuino, dalla focaccia di Recco di Manuelina agli sciatt valtellinesi di Sciatt à Porter, fino ai plin langaroli di Cucina delle Langhe. Poi ancora le specialità partenopee di Friarié, la pizza d'autore di MamaPetra, il fritto ed il fusion all'italiana di Cheerin'guito, il bollito della tradizione emiliana di Clinica Gastronomica Arnaldo ed il “truck della griglia” della Street Food Company. Sinergia brianzola, poi, con gli gnocchi  e le patate fritte con la patata bianca di Oreno dell'azienda agricola Fortuna, lo zafferano di Mastri Speziali e le birre del Birrificio Hibu, insieme ai rimandi d'oltreoceano di Vanilla Bakery. Il tutto innaffiato dai vini piemontesi di Bersano, le birre di Silvia Castagnero e dei Mastri Birrai Umbri, oltre alla prima cola nata sotto la Mole, MoleCola.

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Dai narratori del gusto alle discipline olistiche: le prime cooperative ad Expo nello spazio di Cascina Triulza, per FederCultura Turismo Sport. Appuntamenti per tutta settimana, sino all'11 ottobre per ricco programma articolato in diverse giornate tematiche. -

Parma, 5 ottobre 2015 -

Prima giornata in Expo, nello spazio di Cascina Triulza, per FederCultura Turismo Sport. E' inziata la settimana di eventi, che vedrà protagonista di una serie di iniziative dedicate ogni giorno ad uno specifico settore di attività diverse coopertaive. Un ricco programma articolato in diverse giornate tematiche, che darà spazio alla promozione di progetti innovativi e intrattenimento.

"Vogliamo far conoscere le nostre realtà - spiega il Presidente nazionale, Andrea Ferraris -. Il calendario della settimana ci permetterà di dare visibilità e di presentare le cooperative che operano nei diversi settori della Federazione. Abbiamo molte eccellenze, già dalla prima giornata emerge la grande varietà di cooperative che lavorano a livello nazionale nei vari settori della Federazione."

Questa mattina il programma ha visto un interessante laboratorio dei Narratori del Gusto, con la cooperativa "Centro Studi Assaggiatori" di Brescia. Un percorso alla scoperta delle nuove frontiere della comunicazione, con un approfondimento goloso tutto dedicato al cioccolato: "Essere narratori del Gusto significa far conoscere i prodotti enogastronomici da diversi punti di vista - spiega Annalisa Renzi -. Cerchiamo di rendere sempre più consapevoli i consumatori, con percorsi ludici e formativi che raccontano i prodotti con un approccio sensoriale". Durante il laboratorio i partecipanti hanno potuto scoprire le tante sfaccettature di varie tipologie di cioccolato. "Da oggi la vostra scelta del cioccolato sarà diversa, più consapevole" ha concluso Renzi.

Nello stand di Confcooperative sono poi state protagoniste anche ARTEDO, Polo Meditativo delle Arti Terapie e delle discipline olistiche, di Lecce, con varie sedi in Italia: "Il nostro obiettivo è quello di formare i nuovi professionisti nella relazione di aiuto - spiega Stefano Centonze, Presidente di Artedo -. Attraverso la creatività e l'uso dei linguaggi artistici, le Arti Terapie permettono la trasformazione, l'evoluzione e la crescita personale dell'individuo. Incentivando la conoscenza di sé e delle proprie potenzialità, consentono di raggiungere uno stato di benessere psico-fisico che mette in sintonia corpo e mente".

Altra cooperativa protagonista, Idea '90, di Reggio Calabria: "Ci occupiamo di servizi socio educativi, abbiamo scuole paritarie e nidi accreditati. Abbiamo una delle eccellenze a livello italiano, nell'ambito della formazione - spiega la Presidente Emilia Mezzatesta -. Crediamo molto nella cooperazione, nei suoi valori più attuali, la solidarietà, l'onestà, la competenza, la professionalità, la formazione e nella rete che si crea".

A chiudere la giornata la More News Cooperativa, di Cuneo, con la presentazione del volume "I ristoranti della Tavolozza": "Abbiamo voluto presentare questo strumento utile per scoprire locali accoglienti, con particolare riferimento alla zona delle Alpi Marittime. Locali in cui è possibile, oltre che mangiare, anche conoscere il territorio, la sua cultura e la sua tradizione" ha spiegato Enrico Anghilante di More News.

Le settimana ricca di appuntamenti di Federcultura Turismo Sport continua domani, martedì 6 ottobre:

* dalle 10 alle 13 "Giocooperiamo, festa dei educazione cooperativa" - Confcooperative Milano, Lodi, Monza e Brianza e Legacoop Lombardia
* dalle 14,30 alle 16 Riunione del gruppo di lavoro nazionale di educazione cooperativa

Tutto il programma è scaricabile in allegato. 

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