Gli americani cominciano a preoccuparsi delle libere iniziative di Kiev. Dopo l’attentato alla Dugina, dopo che il 70% delle armi mandate in Ucraina sono “sparite” e infine dopo l’attentato al ponte caro a Putin, Biden, prossimo alla prova del “medio termine”, manda segnali di “pace” o di preoccupazione. Rischio di terrorismo internazionale.
“Questi nostri splendidi alleati” continuano a dar prova della ferma politica di “Dis”Unione Europea. Tutti a criticare Viktor Orbán, il premier ungherese, e poi in molti suoi colleghi a comportarsi come lui, in difesa degli interessi della propria nazione. Tutti come Orbàn?
Che di informazione libera ne sia rimasta poca è ormai un dato evidente, ma quello che è successo ieri in Ucraina, ha smascherato ancora una volta, la manipolazione alla quale assistiamo.
Ad essere sanzionati invece, siamo noi, i cittadini italiani, rinchiusi in una sorta di “normalizzazione” dei fatti, senza nessun sintomo di reazione.
Autori (*) 3 marzo 2022 - Il sommo poeta, Dante Alighieri (1265-1321), nel canto VI del Purgatorio, lanciava la sua celebre infettiva contro l'Italia definendola "serva", cioè ridotta in schiavitù.
Parma, 25 febbraio 2022. Sanzionati cinque giovani sul tetto dell'ex fabbrica abbandonata su via Martiri della Liberazione – via Volturno.