Nuova rotatoria realizzata dalla Provincia di Reggio Emilia lungo la Sp 467R nei pressi della zona industriale di Bosco di Scandiano. Grazie alla Provincia di Reggio eliminato un altro punto pericoloso della viabilità -
Reggio Emilia, 28 novembre 2014 -
Da ieri è aperta al traffico la nuova rotatoria realizzata dalla Provincia di Reggio Emilia lungo la Sp 467R nei pressi della zona industriale di Bosco di Scandiano, in corrispondenza dell'incrocio con via Dell'Industria. I lavori, iniziati a metà agosto da parte dell'impresa Montana Valle del Lamone di Brisighella per un importo di circa 100.000 euro, hanno comportato anche una modifica delle intersezioni tra la stessa Sp 467R con via Del Lavoro e via Prandi mediante l'eliminazione della pericolosa svolta a sinistra.
Anche se il cantiere non è ancora concluso – resta infatti da risolvere un problema legato ad un'interferenza con un metanodotto di Snam Rete gas – da oggi la rotatoria è comunque percorribile e consente di eliminare un altro punto pericoloso della viabilità provinciale. "La nuova rotatoria di Bosco di Scandiano – spiega il consigliere delegato alle Infrastrutture, Andrea Tagliavini – rientra nel più complesso Appalto per la messa in sicurezza della Sp 467R da Reggio a Casalgrande - 2° e 3° lotto, che prevede interventi per 1 milione di euro per ridurre le situazioni di pericolo su una delle sette strade di valenza regionale che nel 2001 la Provincia ha ereditato da Anas, un'arteria particolarmente importante e trafficata collegando il capoluogo alla zona ceramiche".
Per info in tempo reale sulla viabilità e in caso di eventuali emergenze consultare il profilo Twitter della Provincia di Reggio Emilia @ProvinciadiRE.
(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)
A nulla sono valsi gli interventi del personale sanitario, il piccolo di soli otto mesi è deceduto nella serata di mercoledì presso l'Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, a causa di una sepsi da probabile infezione da meningococco -
Reggio Emilia, 1 ottobre 2014 -
Riceviamo e pubblichiamo la nota stampa Ausl -
Le Direzioni dell'Azienda Sanitaria Locale e dell'Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova di Reggio Emilia informano che un bambino di 8 mesi residente nel Distretto di Scandiano è deceduto nella serata di mercoledì all'Azienda Ospedaliera Santa Maria Nuova di Reggio Emilia, a causa di una sepsi da probabile infezione da meningococco, in via di accertamento.
A nulla sono valsi gli interventi di tutto il personale sanitario per il repentino aggravamento dei sintomi e la gravità della patologia.
I contatti stretti del bambino sono stati sottoposti a profilassi, come prevedono le linee guida.
Le Direzioni aziendali esprimono alla famiglia le più sentite condoglianze per la gravissima perdita, che ha colpito profondamente anche tutti i professionisti impegnati nell'assistenza.
Si parla di sepsi meningococcica quando il batterio si diffonde nell'intero corpo attraverso il sangue.
I casi di sepsi da meningococco sono gravissimi eventi che nella nostra provincia si sono verificati in numero di 3 episodi nel 2014 e 1 nel 2013; dei tre casi del 2014, 2 hanno comportato la morte dei pazienti, mentre il caso del 2013 si è risolto positivamente.
(Fonte: Ufficio Stampa Ausl RE)
Dall' 8 Settembre 2014 e fino al 21 Novembre, sarà assicurata la presenza di esperti nelle diverse sedi nei giorni e orari sotto indicati per il controllo gratuito dei funghi raccolti -
Reggio Emilia, 4 settembre 2014 -
Si informano i cittadini che, a partire dal 8 Settembre 2014 e fino al 21 Novembre, l'Ispettorato Micologico dell'Azienda USL di Reggio Emilia assicurerà la presenza di esperti nelle diverse sedi nei giorni e orari sotto indicati per il controllo gratuito dei funghi raccolti:
Reggio Emilia: via Amendola, 2 - Dipartimento di Sanità Pubblica, Pad. Ziccardi 1° piano,
lunedì e mercoledì dalle ore 14.00 alle ore 16.00 | venerdì dalle ore 10.30 alle ore 12.30
Castelnuovo Monti: via Roma, 26 - Servizio Igiene e Sanità Pubblica
lunedì e venerdì dalle ore 8.30 alle ore 10.30
Scandiano via Martiri della Libertà, 8, c/o Servizio Igiene e Sanità Pubblica
lunedì dalle ore 11.00 alle 12.30
L'accesso all'Ispettorato Micologico è gratuito. A seguito dell'esame di commestibilità viene rilasciata all'utente copia di certificato di visita, debitamente sottoscritto dall'utente stesso.
È importante che i funghi sottoposti a visita siano:
presentati in contenitori rigidi ed areati (cestini od analoghi contenitori);
freschi, non congelati o scongelati, non essiccati, non diversamente conservati;
interi, non recisi o tagliati, non spezzettati, non lavati, o comunque privi di parti essenziali al riconoscimento;
sani ed in buono stato di conservazione (non parassitati, non ammuffiti, non fermentati, non fradici, non eccessivamente maturi);
puliti da terriccio, foglie e/o altri corpi estranei;
provenienti da aree non sospette di esposizione a fonti di inquinamento chimico o microbiologico (ad es: vicinanza a strade ad intenso traffico , stabilimenti industriali, inceneritori, frutteti e/o colture trattate con antiparassitari, parchi cittadini).
All'esame di commestibilità deve essere sottoposto l'intero quantitativo raccolto.
Avvertenze sul consumo dei funghi
Si ricordano alcune buone norme da utilizzare per il consumi dei funghi freschi:
utilizzare soltanto funghi raccolti nelle 48 ore e conservati a bassa temperatura in contenitori rigidi ed aerati (un fungo commestibile invecchiando può trasformarsi in tossico);
non dimenticare che anche i funghi commestibili devono essere consumati ben cotti (la maggior parte dei funghi considerati commestibili provocano disturbi o avvelenamenti se consumati crudi o poco cotti);
assicurarsi che i funghi provengano da zone scarsamente inquinate (evitare aree urbane o in prossimità di insediamenti industriali);
fare comunque un uso moderato di funghi (poche volte al mese, un solo piatto nel menù) perché anche i funghi commestibili impegnano pesantemente il fegato;
Il consumo dei funghi è comunque sconsigliato nei seguenti casi:
qualora non sia stata identificata con certezza la specie, in grandi quantità e in pasti ravvicinati;
ai bambini, alle persone anziane ed alle donne in gravidanza o in allattamento;
alle persone con intolleranza a particolari alimenti, a farmaci o che soffrono abitualmente di disturbi a fegato, intestino, pancreas, senza il consenso del medico;
crudi o non adeguatamente cotti. La maggior parte dei funghi considerati commestibili provocano disturbi o avvelenamenti se consumati crudi o poco cotti;
In caso d'insorgenza di disturbi dopo il consumo dei funghi: recarsi immediatamente all'ospedale consegnando al personale sanitario eventuali avanzi del pasto o resti dei funghi consumati per fornire indicazioni utili all'identificazione delle specie fungine consumate e al loro luogo di raccolta.
Si ricorda infine che non esistono metodi, ricette, oggetti, ortaggi, metalli od altro in grado di indicare la tossicità del fungo. L'unico metodo sicuro per stabilire la commestibilità è quello di classificare il fungo, sulla base delle sue caratteristiche, come appartenente a specie di comprovata commestibilità.
Informiamo, inoltre, i cittadini interessati che nella nostra provincia è presente il "Gruppo Micologico e Naturalistico R. Franchi" (A.M.B.) che promuove la diffusione della cultura micologica nella popolazione. Il gruppo si incontra il lunedì sera dalle ore 21.00 alle ore 23.00 in via Amendola, 2 a Reggio Emilia.
(Fonte: ufficio stampa Ausl RE)
La Direzione del Distretto di Scandiano comunica le variazioni negli orari di apertura dei servizi nel periodo estivo 2014.
Reggio Emilia 12 agosto 2014 --
La Direzione del Distretto di Scandiano comunica le seguenti variazioni negli orari di apertura dei servizi nel corso del periodo estivo 2014.
Gli ambulatori Salute Donna di Rubiera, Casalgrande e Castellarano saranno chiusi fino al 23 agosto 2014.
Salute Donna di Scandiano rimarrà chiuso nella sola giornata del 16 agosto.
Lo sportello unico CUP-SAUB di Scandiano fino al 13 settembre 2014 osserverà il seguente orario:
dal lunedì al venerdì dalle 7.40 alle 13.00
sabato dalle 8.30 alle 12.00
La sede CUP e il Centro Prelievi di Rubiera rimarranno chiusi fino al 17 agosto 2014.
La sede CUP e il Centro Prelievi di Castellarano rimarranno chiusi dal 11 agosto al 24 agosto 2014.
Gli ambulatori di Igiene Pubblica di Rubiera e Castellarano sospenderanno l'attività fino al 31 agosto 2014. La sede di Scandiano sarà aperta tutto il mese.
Per ulteriori informazioni: URP - Ufficio Relazioni con il Pubblico tel. 0522.850400 | da lunedì a venerdì dalle 8.00 alle 12.00.
Ufficio Comunicazione
Azienda UsL di Reggio Emilia
Alla commemorazione per la strage alla stazione di Bologna erano presenti anche i rappresentanti di alcuni comuni della nostra provincia: Reggio Emilia, Scandiano e Castellarano. Tra le 85 vittime coinvolte nella tragedia, c'erano due cittadini di Scandiano, madre e figlio. All'evento ha partecipato anche il sindaco reggiano Luca Vecchi.
Reggio Emilia, 2 agosto 2014 – di Ivan Rocchi
La strage alla stazione di Bologna è una ferita sempre aperta per il Paese, e anche nella nostra provincia. In quell'attentato, infatti, persero la vita anche due cittadini scandianesi. Il 24enne Vittorio Vaccaro si era recato a Bologna assieme alla madre, Eleonora Geraci, per attendere in stazione una parente proveniente dalla Sicilia. Ma per entrambi, l'orologio si fermò alle 10.25 di 34 anni fa. Vittorio lasciò la moglie Adele Incerti, di 22 anni, e la figlia Linda, di soli 4 anni.
Alla tradizionale commemorazione che si è tenuta questa mattina a Bologna nel piazzale antistante la stazione, hanno partecipato la Cgil reggiana e tre Comuni della nostra provincia: Reggio Emilia, Scandiano e Castellarano. Infatti, Vittorio Vaccaro lavorava nell'azienda Sassol-art del comune del distretto ceramico. "Celebrare questo giorno – ha sottolineato la Camera del Lavoro di Reggio Emilia - significa costruire un argine solidale contro ogni forma di terrorismo, per la pace e la verità, una rinnovata azione politica di tutte le realtà istituzionali, politiche e sociali".
Il sindaco di Reggio, Luca Vecchi, si è recato personalmente a Bologna. Come ulteriore segno di massimo rispetto e partecipazione, a Bologna era presente anche il gonfalone della città di Reggio. Alla manifestazione hanno partecipato anche il sindaco di Castellarano, Alberto Vaccari, insieme al vicesindaco Marco Cassinadri. (continua sotto)
"Si prova ogni anno fortissima commozione a partecipare alla commemorazione delle vittime – ha detto l'assessore scandianese Pighini, che si è recato a Bologna in rappresentanza dell'amministrazione -: ritengo sia fondamentale la presenza delle istituzioni, non solo per portare solidarietà ai famigliari, ma anche per continuare a chiedere verità e giustizia. La memoria e l'informazione sui fatti sono i punti fondamentali sui quali costruire una verità condivisa".
La commemorazione si è svolta senza problemi di ordine pubblico. Alle 9.15 i gonfaloni delle città sono partiti da piazza Nettuno, per sfilare nel corteo lungo via dell'Indipendenza e raggiungere piazza Medaglie d'Oro, di fronte alla stazione di Bologna. Qui il presidente dell'Associazione familiari vittime Paolo Bolognesi ha fatto il suo intervento, e poi si è tenuto un minuto di silenzio in memoria delle vittime. Ha chiuso la cerimonia il sindaco di Bologna, Virginio Merola.
In 21 uffici postali è attivo uno sportello dedicato al solo pagamento dei bollettini di conto corrente. Per gli ultra settantenni uno sconto sulla commissione dei bollettini -
Reggio Emilia, 11 giugno 2014 -
In 21 uffici postali del Reggiano (Reggio Emilia Centro, Reggio Emilia 1 in viale Timavo, Reggio Emilia 2 piazzale Marconi, Reggio Emilia 3 via Borsellino, Reggio Emilia 4 viale Umberto I, Reggio Emilia 5 via Fratelli Cervi, Reggio Emilia 7 via Martiri di Cervarolo, Reggio Emilia 8 via Kennedy, Bagnolo in Piano, Castellarano, Castelnuovo di Sotto, Castelnuovo ne' Monti, Cavriago, Correggio, Guastalla, Montecchio, Novellara, Rubiera, San Maurizio, Sant'Ilario d'Enza e Scandiano) è operativo uno sportello dedicato al solo pagamento dei bollettini di conto corrente.
L'innovazione permette di rendere ancora più veloci le operazioni di pagamento, soprattutto quando c'è grande concentrazione di clientela per il pagamento delle imposte locali o la riscossione delle pensioni.
Il bollettino di conto corrente postale può essere pagato presso gli uffici postali con il contante, con le carte Postamat dei titolari di conto BancoPosta e con i bancomat di tutti gli Istituti bancari.
Inoltre, in tutti gli uffici postali per gli "over 70" c'è lo sconto della commissione sui bollettini.
Poste Italiane ha avviato una campagna di comunicazione rivolta a coloro che hanno già compiuto 70 anni per ricordare che possono pagare le bollette (ovviamente a loro intestate) ed in genere i bollettini postali (fatture per le utenze luce, gas, acqua, telefono, le rate dei finanziamenti, bollo auto, canone Rai, multe e tutti i soggetti muniti di conto corrente postale) versando una commissione di € 0,70 anziché € 1,30.
(Fonte: ufficio stampa Poste italiane)
Sabato dalle 20 alle 24 nell'area Fiere: mezzi, dimostrazioni e un concerto di band reggiane -
Reggio Emilia, 5 giugno 2014 -
Dopo il successo di sabato scorso al Campovolo, sabato torna – a Scandiano – "Anche io sono Protezione civile", la manifestazione pensata dal Coordinamento provinciale delle associazioni di volontariato con la Provincia di Reggio Emilia e il patrocinio del Comune nell'ambito della "Settimana della Protezione civile e della prevenzione dai rischi" promossa dalla Regione Emilia-Romagna. Dalle 20 alle 24 nell'area Fiere di Scandiano, oltre alla mostra dei mezzi e alla presentazione delle attività di Protezione civile è previsto anche un concerto di band reggiane: sul palco si alterneranno Sequencer, Jolly Roger, The Maffick e Francesca Pelagatti.
Istituita da una risoluzione approvata il 27 febbraio 2013 dall'Assemblea legislativa,che impegna la Giunta regionale a realizzare la manifestazione, la Settimana delle protezione civile ha cadenza annuale e l'obiettivo di mettere al centro dell'attenzione pubblica la sicurezza del territorio e la prevenzione dei rischi. Temi ancora più pressanti negli ultimi anni, quando l'Emilia-Romagna ha vissuto eventi particolarmente gravi: fra tutti il terremoto in Emilia, ma anche la grande nevicata in Romagna nel 2012 o l'alluvione nella Bassa modenese nel 2013.
La prima edizione della settimana regionale della protezione civile si estende al periodo tra il 20 maggio e il 15 giugno 2014. Ogni anno si terrà simbolicamente nello stesso periodo, per ricordare la ricorrenza del sisma del 2012, e sarà l'occasione per riunire sotto un unico cartellone le iniziative realizzate da volontari, istituzioni e sistema di protezione civile sul territorio: attività di sensibilizzazione e formazione, esercitazioni, evacuazioni di scuole ed edifici pubblici, presentazione dei piani di protezione civile comunali. Per accrescere la percezione e la conoscenza dei rischi tra la popolazione e ribadire l'impegno delle istituzioni nella realizzazione di politiche per la messa in sicurezza del territorio che abbandonino la logica dell'emergenza per abbracciare quella della prevenzione.
(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)
Con tante iniziative e due grandi eventi – rivolti in particolare a bambini e giovani - sabato 31 maggio (15.30-19.30) al Campovolo e sabato 7 giugno (20-24) a Scandiano -
Reggio Emilia, 29 maggio 2014 -
Anche il Coordinamento delle associazioni di volontariato e la Provincia di Reggio Emilia celebrano la "Settimana della Protezione civile e della prevenzione dai rischi" promossa dall'Agenzia della Regione Emilia-Romagna. Lo fa, in realtà, per ben più di una settimana con una serie di iniziative in parte già realizzate (come il ciclo di lezioni nelle scuole "Conosciamo il terremoto" o il monitoraggio degli argini compiuto tra marzo e aprile, entrambi promossi dalla Provincia), altre che culmineranno nel periodo compreso tra le due grandi manifestazioni "Anche io sono Protezione civile" pensate dal Coordinamento provinciale delle associazioni di volontariato e in programma sabato 31 maggio a Reggio Emilia e sabato 7 giugno a Scandiano.
Sabato pomeriggio, al Campovolo di Reggio, sarà allestito un vero e proprio "villaggio della Protezione civile", al quale sono invitati in particolare bambini e studenti: dalle 15.30 alle 19.30 i paracadutisti apriranno i propri hangar ed effettueranno simulazioni di lancio di soccorritori e materiale in zone impervie; i Vigili del fuoco, con la loro "Pompieropoli", trasformeranno - attraverso attività ludiche - i bambini delle materne e gli studenti di elementari e medie in pompieri per un giorno: il Gruppo subacquei simulerà una azione di soccorso in acqua. Saranno inoltre presenti il Gruppo cinofilo, saranno in mostra tutti i principali mezzi e attrezzature di Protezione civile e delle squadre antincendio boschivo e, ovviamente, funzionerà un punto ristoro.
Sabato 7 giugno, "Anche io sono Protezione civile" si trasferirà invece a Scandiano dove, dalle 20 alle 24 nell'area Fiere, oltre alla mostra dei mezzi e alla presentazione delle attività è previsto anche un concerto di band giovanili: Sequence, Jolly Roger, The Maffick e Francesca Pelagatti.
Oltre che con le due grandi manifestazioni promosse dal presidente Volmer Bonini e dalla vice Francesca Iotti del Coordinamento provinciale – insieme alla Provincia di Reggio Emilia e coinvolgendo moltissime associazioni a partire dal Gruppo giovani – la Settimana della Protezione civile sarà celebrata nel Reggiano anche con tante iniziative da parte dei singoli Comuni reggiani o di altre istituzioni, come i Vigili del fuoco, che hanno portato la loro "Pompieropoli" in diversi paesi e scuole.
Istituita da una risoluzione approvata il 27 febbraio 2013 dall'Assemblea legislativa,che impegna la Giunta regionale a realizzare la manifestazione, la Settimana delle protezione civile ha cadenza annuale e l'obiettivo di mettere al centro dell'attenzione pubblica la sicurezza del territorio e la prevenzione dei rischi. Temi ancora più pressanti negli ultimi anni, quando l'Emilia-Romagna ha vissuto eventi particolarmente gravi: fra tutti il terremoto in Emilia, ma anche la grande nevicata in Romagna nel 2012 o l'alluvione nella Bassa modenese nel 2013.
La prima edizione della settimana regionale della protezione civile si estende al periodo tra il 20 maggio e il 15 giugno 2014. Ogni anno si terrà simbolicamente nello stesso periodo, per ricordare la ricorrenza del sisma del 2012, e sarà l'occasione per riunire sotto un unico cartellone le iniziative realizzate da volontari, istituzioni e sistema di protezione civile sul territorio: attività di sensibilizzazione e formazione, esercitazioni, evacuazioni di scuole ed edifici pubblici, presentazione dei piani di protezione civile comunali. Per accrescere la percezione e la conoscenza dei rischi tra la popolazione e ribadire l'impegno delle istituzioni nella realizzazione di politiche per la messa in sicurezza del territorio che abbandonino la logica dell'emergenza per abbracciare quella della prevenzione.
(Fonte: ufficio stampa Provincia di Reggio Emilia)
Durante l'ultima lite, l'uomo ha pestato la 35enne e le ha inferto un colpo alla coscia con il tagliacarte.
Reggio Emilia, 15 maggio 2014 - di Ivan Rocchi -
La tormentava da più di 3 anni con offese, minacce e violenze brutali. Nonostante la loro storia fosse finita da tempo, lui non poteva concepire che la ex – una 35enne reggiana - avesse una vita propria, quasi la considerasse di sua proprietà. E questa volta l'uomo, un 55enne originario di Salerno ma residente in città, deve avere davvero perso la testa. I due si erano incontrati l'altra mattina sul posto di lavoro e avevano avuto un'accesa discussione. Alla prima reazione della donna, l'uomo è riuscito a sopraffarla e l'ha riempita di botte. Poi ha strappato dalle mani della ex il tagliacarte che la donna aveva preso per difendersi e l'ha colpita con questo alla coscia.
A quel punto l'uomo si è calmato, come se avesse capito la gravità del proprio gesto o fosse soddisfatto del risultato. La 35enne invece è subito fuggita, recandosi al Pronto soccorso con una copiosa perdita di sangue alla gamba. Dopo le cure mediche è stata dimessa con un trauma cranico minore e contusioni multiple, oltre alla ferita all'arto inferiore. Sono stati proprio i sanitari dell'ospedale ad attivare i carabinieri di Scandiano, che dopo aver rintracciato l'uomo lo hanno arrestato con l'accusa di atti persecutori aggravati e lesioni personali aggravate.
La storia tra i due era iniziata alla fine del 2009 ed era terminata circa un anno dopo. Già nel passato la 35enne era ricorsa alle cure mediche e aveva denunciato l'uomo: denunce poi ritirate, forse per paura di ripercussioni. La donna ormai viveva in un costante stato d'ansia, che l'aveva spinta anche a cambiare le proprie abitudini di vita. Per evitare di ricevere i messaggi intimidatori del 55enne aveva dovuto cambiare numero di telefono e non usciva di casa per paura di incontrarlo.
L’iniziativa si svolgerà giovedì 15 maggio presso la Cattedrale del Po alle ore 20.45 per promuovere lo "Screening mammografico" e per far conoscere lo strumento della Tomosintesi mammografica, una nuova apparecchiatura di cui si sono dotati gli ospedali di Reggio Emilia, Guastalla e Scandiano -
Reggio Emilia, 14 maggio 2014 -
Una serata per parlare di tumore al seno e di prevenzione: l'appuntamento è per giovedì 15 maggio alle ore 20.45 a Boretto, presso la Cattedrale del Po (Via Argine Cisa, 11). Una serata organizzata dal Comune di Boretto – Assessorato Politiche sanitarie e socio assistenziali - in collaborazione con l’Asl del Distretto di Guastalla per promuovere lo “Screening mammografico” e per far conoscere lo strumento della Tomosintesi mammografica, una nuova apparecchiatura di cui si sono dotati gli ospedali di Reggio Emilia, Guastalla e Scandiano, che vuole superare i limiti della mammografia e permettere una più efficiente diagnosi del tumore al seno, la più diffusa tra le neoplasie del sesso femminile.
Alla serata, che rientra in un percorso di informazione e approfondimento intrapreso da anni dall’Amministrazione Comunale di Boretto, interverranno il Dr. Vladimiro Ginocchi, Responsabile del reparto di Radiologia dell'Ospedale di Guastalla, e la Dr.ssa Luisa Paterlini, Responsabile Programma Interaziendale Screening Oncologici.
Lo studio, da poco iniziato, riguarda le donne dello screening tra i 45 anni e i 70 anni, residenti nei distretti di Reggio, Guastalla e Scandiano: 20 mila saranno sottoposte ad una normale mammografia, le altre 20 mila eseguiranno in aggiunta l’esame con la tomosintesi.
Rispetto ai normali mammografi, la tomosintesi risulta particolarmente efficace nel caso dei seni più giovani e ad alta densità: una sorta di fotografia in 3D dove la mammella viene raffigurata attraverso sezioni virtuali in cui ogni struttura diviene visibile, che consente di ottenere un numero inferiore di false immagini e scorgere lesioni che altrimenti verrebbero mascherate.
(Fonte: ufficio stampa Kaiti expansion)