Il 57 enne, residente a Reggiolo, stava lavorando alla Methodo Chemical di Novellara quando è stato travolto da un sacco di 12 quintali che si trovava su un muletto. I colleghi hanno chiamato subito i soccorsi, ma non c’è stato nulla da fare. In corso verifiche sui protocolli di sicurezza.
È il sedicenne il supertestimone che ha confermato l’omicidio della sorella, come supposto dagli inquirenti. È stata consegnata dai genitori allo zio con l’inganno perché l’uccidesse. Intanto, il cugino arrestato in Francia sarà interrogato dalla Polizia di Nimes.
Dopo quello che ritrae alcuni parenti della ragazza con un sacco e un piede di porco, spunta una nuova registrazione in cui compare la diciottenne allontanarsi insieme ad alcuni degli indagati, senza fare più ritorno. Ma è stata raccolta anche la testimonianza di un minorenne, per la quale è stato chiesto l’incidente probatorio.
La ragazza, di origine pakistana, lo scorso anno aveva denunciato le nozze combinate dalla famiglia con un cugino ed era stata affidata a una comunità. Ma dopo un anno, di lei si sono perse le tracce. La famiglia è in Pakistan, ma giura di non sapere dove sia la figlia.
I giovani sono tra le categorie che più duramente risentono di questo difficile momento storico. La chiusura delle scuole e la mancanza di momenti di aggregazione impattano profondamente la componente sociale delle loro vite, importante a qualsiasi età, fondamentale per giovani e bambini.
La ragazza aveva già il biglietto aereo per il paese di origine, dove avrebbe dovuto sposare un cugino in un matrimonio combinato dalle famiglie. Ma alla vigilia della partenza ha trovato il coraggio di rivolgersi ai Servizi Sociale del Comune di Novellara, mobilitando anche i Carabinieri.
L’uomo, con diversi precedenti, ha raccontato a una donna di Novellara di essere un agente sotto copertura esibendo distintivi e tesserini e documenti intestati ad altre persone. I Carabinieri lo hanno scoperto duranti i controlli anti Covid dopo una segnalazione. Si indaga sulle intenzioni dell’uomo.
Novellara, 5/10/2020 - Domenica 11 ottobre verranno ufficialmente inaugurati i nuovi percorsi ciclopedonali che collegano il centro città ad aree esterne.