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Milleproroghe, i fondi per il Piano Periferie slittano al 2020. L'assessore Alinovi: "Per Parma bloccati cantieri per 18 milioni e possibili danni erariali"

Parma, 8 agosto 2018. "La proposta del Governo, avvallata dal Senato, fa slittare al 2020 i fondi previsti per la riqualificazione delle zone periferiche cittadine, non tenendo nemmeno conto degli accordi già sottoscritti con il Ministero e degli investimenti già anticipati, che dovranno essere portati comunque a termine per i progetti esecutivi delle opere, per le quali, in alcuni casi, siamo addirittura già in gara d'appalto e che saremo costretti a revocare bloccando di fatto l'apertura dei cantieri. Per Parma si tratta di perdere 18 milioni che avrebbero rappresentato la possibilità di migliorare qualità e vivibilità di tanti luoghi della periferia della nostra città": così commenta l'assessore alle Politiche di pianificazione e sviluppo del territorio e delle opere pubbliche Michele Alinovi, dopo la notizia odierna riguardante il decreto.

Gli interventi previsti dal Piano Periferie a Parma riguardano infatti sei progetti di "rigenerazione urbana", in sei zone della città: quella per il complesso dell'Ospedale Vecchio nel quartiere Oltretorrente; per il Centro Sportivo ex Cral Bormioli nel quartiere Cortile San Martino; per il Workout Pasubio nel quartiere San Leonardo; per la riqualificazione di piazzale Pablo nel quartiere Pablo; per la biblioteca Montanara nel quartiere Montanara e per la Casa nel Parco del Cinghio nel quartiere Montanara.

"Da questo provvedimento, lesivo del principio di correttezza istituzionale tra Governo centrale ed Enti locali – continua l'assessore Alinovi - il Comune di Parma, così come altri 120 comuni italiani, si vede non solo sottratto un investimento fondamentale per realizzare gli interventi promessi ai cittadini, ma una esposizione a possibili danni erariali. Ci auguriamo che il passaggio alla Camera possa bloccare questa proposta intollerabile contro la quale faremo fronte comune con le altre realtà territoriali nazionali".

Pubblicato in Cronaca Parma
Martedì, 07 Agosto 2018 11:20

Cantiere in via Sidoli

Da martedì 7 agosto Via Sidoli sarà interessata da un cantiere finalizzato all'adeguamento idraulico e strutturale dei collettori e scolmatori di piena nel tratto compreso tra via Terracini e via XXIV Maggio.

Il primo tratto funzionale dei lavori sarà quello compreso tra via Nenni e via XXIV Maggio con l'occupazione della corsia sud con conseguente istituzione di un senso unico direzione estàovest.

I veicoli quindi che percorreranno via Sidoli direzione est potranno transitare su via Zarotto mediante la destituzione della corsia preferenziale BUS per poi immettersi su strada Casa Bianca.

Al fine di ridurre al minimo i disagi alla circolazione stradale inoltre nella prima settimana dei lavori (dal 7 al 14 agosto) verrà destituita la rotatoria posta tra Sidoli-XXIV Maggio.

Le linee del trasporto pubblico vedranno la modifica del percorso della linea n°5 nella sola direzione est che quindi varrà deviata sul seguente tragitto: Via Sidoli à via Terracini à via Budellungo à via XXIV Maggio quindi rientro in via Sidoli.

Si allegano alla presente: Ordinanza Viabilistica e Planimetria delle deviazioni

Solo nel corso del 2017 la Polizia Municipale di Parma ha ritrovato e contestualmente reso agli aventi diritto ben 102 fra autovetture, autocarri ciclomotori e velocipedi per un valore stimato approssimativo di alcune centinaia di migliaia di euro. Il trend per il 2018 è in decremento con il rinvenimento di 36 veicoli rubati nei primi sei mesi dell'anno.

Nell'ambito dell'attività di presidio della città, la Polizia Municipale svolge anche attività di polizia giudiziaria finalizzata al recupero di veicoli oggetto di furto. Tale attività trova contezza, sia in seguito al controllo di mezzi in movimento e, in tale circostanza viene deferito alla locale Autorità Giudiziaria il conducente per l'ipotesi di ricettazione oppure, per stessa ammissione del conducente, di furto, sia in seguito al controllo delle zone di parcheggio ove le auto in sosta, senza persone a bordo, per alcune caratteristiche vengono riconosciute come rubate. Non appare trascurabile indicare, tra l'altro, il significativo contributo delle segnalazioni pervenute da cittadini insospettiti dalla presenza duratura e immotivata di veicoli presumibilmente abbandonati.

In questa circostanza un ringraziamento particolare per la collaborazione profusa è indirizzato ai cittadini riuniti nei Gruppi di Controlli di Vicinato.

Per altro, occorre rilevare come, molte volte, il recupero del bene avvenga in termini così tempestivi tali che il legittimo proprietario ancora non conosce, perché assente per lavoro o ferie dal luogo di residenza, dell'avvenuto furto.

"Ancora un ottimo lavoro della Polizia Municipale – commenta l'Assessore alla Sicurezza Cristiano Casa - che molto spesso lavora in modo silente senza salire agli onori della cronaca. Un ringraziamento particolare al contributo fondamentale fornito dai cittadini ed ai Gruppi di Controllo di Vicinato che riconoscono nella Polizia Municipale un punto di riferimento istituzionale."

Parma, 3 agosto 2018.

Viabilità modificata in Via Zarotto: dal 6 all'11 agosto interventi per una mobilità Sostenibile a tutela della ciclabilità e della sicurezza stradale.

Parma, 3 agosto 2018. Da Lunedì 6 agosto a venerdì 11 agosto strada Zarotto sarà interessata da un cantiere in prossimità della Rotatoria con viale Partigiani d'Italia, via Emilia Est e via Mantova.

Si tratta infatti di uno degli Interventi di Mobilità Sostenibile a tutela della ciclabilità e della sicurezza stradale che l'Amministrazione ha messo in campo con risorse proprie, previste nei Piani triennali di Opere Pubbliche con cadenza annuale fino al 2021 e con importi intorno ai 400.000 euro per anno fin dal 2016, in un contesto molto più ampio e che riguarda in massima sintesi interventi di riqualificazione di aree urbane e di tratti di ciclabili.

In particolare, gli interventi sono focalizzati all'implementazione di Zone 30 nei quartieri limitrofi al Centro storico con introduzione di misure di Traffic calming e di contrasto al traffico di attraversamento dei quartieri stessi e nella ricucitura di tratti ciclabili sui perimetri dei quartieri medesimi di modo da un lato di rendere più sicuri, vivibili e a misura d'uomo i quartieri e dall'altro di consentire a chi vive negli stessi o si reca all'interno dei medesimi di utilizzare in sicurezza percorsi ciclabili e pedonali idonei e protetti.

Tali interventi si devono considerare anche nelle frazioni che, per la maggiore, devono subire un vero e proprio restyling per mutare da aggregati di fabbricati attraversati dal traffico automobilistico, centri di vita e relazione, sicuri e protetti e, ove possibile, con minore carico di traffico veicolare.

Questi interventi, che valgono 400.000 euro a Quadro Economico, e che , come detto , vengono riproposti in tanti luoghi della città e per tanti anni secondo una precisa pianificazione da parte dell'Assessore alla Politiche di Sostenibilità Ambientale con delega alla Mobilità, sono stati progettati dal settore Mobilità dopo un percorso di progettazione partecipata e di raccolta istanze dei cittadini e dei Comitati di quartiere guidato dall'Assessorato di riferimento e sono stati affidati alla società strumentale del Comune che è Parma Infrastrutture per la realizzazione.

In particolare riguardano:

- Riqualificazione della pista ciclabile di via Europa, in programma a settembre/ottobre, che rappresenta l'itinerario n.1 del Biciplan, e che mette a sistema la rete di ciclabili del quartiere San Leonardo che sta per essere completata con la realizzazione della nuova dorsale su via San Leonardo da via Cagliari a via Paradigna e via Carra, in corso, e con gli interventi su via Ravenna e via Prampolini – previsti anch'essi a settembre. Dando questo una grossa risposta di sostenibilità al quartiere San Leonardo dove peraltro si sta operando sulle Zone 30 sua nell'area di via Milano sia nell'area di Via Imperia

- Ricucitura pista ciclabile Lungoparma con intervento intersezione viale Maria Luigia /ponte Caprazucca (in programma a fine agosto), dove si risponde ad una precisa criticità in zona plessi scolastici

- Ricucitura pista ciclabile via Zarotto/via Mantova che è l'intervento di che trattasi nell'Ordinanza che chiude l'intersezione di via Zarotto – ove si risolve la criticità generata dalla costruzione della rotatoria che, come noto, aveva creato un pericoloso conflitto auto/bus/ciclisti e pedoni sull'attraversamento che da via Partigiani porta in via Emilia Est

- Realizzazione di interventi di traffic calming per la messa in sicurezza del percorso ciclopedonale in quartiere Cittadella che dal parco del Dono si immette su via Rustici, attraversandola, e per la messa in sicurezza di un attraversamento pedonale nel quartiere Montanara in via Aleotti

- Realizzazione di infrastrutture di traffic calming nelle frazioni, realizzati a primavera/estate 2017, con l'installazione di speed-check a Gaione, Vicofertile e Baganzola.

L'intervento comporterà il divieto di circolazione nel suddetto tratto stradale, i veicoli quindi che normalmente percorreranno strada Zarotto per immettersi in rotatoria verranno deviati da apposita segnaletica sul seguente percorso: viale Campanini, viale Partigiani d'Italia per immettersi quindi in rotatoria.

Viceversa i veicoli verranno deviati in viale Partigiani d'Italia, viale Campanini per immettersi quindi su strada Zarotto direzione sud.

(In allegato l'ordinanza e la planimetria)

PLANIMETRIA_DELLE_DEVIAZIONI_1_2.jpg

 

 

Venerdì, 03 Agosto 2018 13:49

Zanzare: cosa fare per proteggersi

La pianura Padana presenta un clima particolarmente favorevole nella stagione estiva alla proliferazione delle zanzare: è fondamentale dunque seguire alcuni suggerimenti utili che il Comune condivide con la Regione Emilia Romagna e le Aziende Sanitarie del territorio per meglio proteggersi dalle punture.

E' consigliabile l'utilizzo di prodotti repellenti sulla pelle e sugli abiti (con cautela per i bambini e per le donne incinte), indossare pantaloni lunghi e abiti con maniche lunghe, preferibilmente di colore chiaro e non utilizzare profumi. Per ridurre la presenza delle zanzare all'interno delle abitazioni avvalersi di zanzariere, condizionatori e apparecchi elettroemanatori di insetticidi liquidi o a piastrine, in quest'ultimo caso sempre con le finestre aperte.

Oltre al trattamento larvicida delle tombinature e delle zone di scolo e ristagno degli spazi di pertinenza, è necessario verificare per le abitazioni che le grondaie siano pulite e non ostruite; eliminare i sottovasi e, dove non è possibile, evitare il ristagno d'acqua al loro interno; non lasciare gli annaffiatoi e i secchi con l'apertura rivolta verso l'alto; svuotare settimanalmente e tenere puliti gli abbeveratoi e le ciotole per l'acqua degli animali domestici; non svuotare nei tombini i sottovasi o altri contenitori; non lasciare le piscine gonfiabili e altri giochi in giardino pieni d'acqua; coprire le cisterne e tutti i contenitori dove si raccoglie l'acqua piovana; anche al cimitero pulire periodicamente e con cura i vasi portafiori, cambiare di frequente l'acqua dei vasi o trattarla con prodotti larvicidi.

La Regione Emilia Romagna ha approntato programmi in grado di cogliere tempestivamente ed efficacemente l'insorgere delle circolazioni virali e, sempre in conformità con le regionali, il Comune di Parma ha adeguato le proprie linee di azione per la lotta integrata alle zanzare vettrici del virus West Nile, attuando rigorosamente gli interventi antilarvali nelle tombinature pubbliche, che quest'anno sono stati incrementati e coprono l'intero territorio urbanizzato della città di Parma e di tutte le frazioni, incrementando le attività di controllo e sostegno alle operazioni effettuate dai privati e prescrivendo agli organizzatori di manifestazioni che comportino il ritrovo di molte persone nelle ore serali in aree all'aperto l'effettuazione di una preventiva disinfestazione.

Opuscoli, locandine, video informativi possono essere scaricati collegandosi a www.zanzaratigreonline.it/  e salute.regione.emilia-romagna.it/

Inoltre, è disponibile il numero verde gratuito del Servizio sanitario regionale: 800 033 033.

E' passata dal Municipio la staffetta in ricordo delle stragi di piazza Fontana, piazza della Loggia e della stazione di Bologna.

Parma, 1 agosto 2018

In occasione del 38° anniversario della strage di Bologna la staffetta "Per non dimenticare" ha fatto tappa a Parma.

E' stata accolta in Municipio dal presidente del Consiglio Comunale Alessandro Tassi Carboni, con una sosta nella sala Consigliare, contraddistinta da uno scambio di doni: il Presidente ha consegnato la medaglia del Comune di Parma con l'incisione "Per non dimenticare" e i rappresentanti della staffetta hanno ricambiato con una targa dedicata all'evento 2018.

Anche quest'anno i podisti partecipanti, alternandosi con la staffetta, percorrono oltre 300 chilometri per restituire alla memoria collettiva le vittime di tre delle pagine più tristi della storia italiana, legate da un tragico filo rosso: Milano, Brescia e Bologna.
Tre città che, in momenti diversi, sono state teatro di stragi che colpirono al cuore l'Italia: quella di piazza Fontana, di piazza della Loggia e della stazione di Bologna.

La staffetta è infatti partita da Milano, ha sostato a Brescia e arriverà domani, giovedì 2 agosto, a Bologna, nell'anniversario della strage alla stazione, per unirsi ad altre staffette, provenienti da diverse parti d'Italia, che percorreranno il corteo al quale parteciperà, con il gonfalone della nostra città, il presidente del Consiglio Comunale Alessandro Tassi Carboni: "sono orgoglioso di rappresentare Parma nel corteo a Bologna: la volontà è quella di mantenere vivo il ricordo e la riflessione su queste tragiche pagine della nostra storia".

 

Fonte: Comune di Parma

Stazione, continua il presidio della Polizia Municipale, Casa: "Il nostro è un lavoro costante sul territorio". In piazzale Dalla Chiesa, negli ultimi tre mesi, identificati 43 soggetti, rinvenute sostanze stupefacenti e bloccata una rapina.

Parma, 1 agosto 2018

Continua stabilmente l'attività di vigilanza e presidio della Polizia Municipale in zona stazione, come richiesto e voluto dall'amministrazione comunale. In zona piazzale Carlo Alberto Dalla Chiesa, di fronte alla stazione, vi è infatti il presidio sin da aprile di una pattuglia della Polizia Municipale, attivo dalle 17 alle 22, che ha effettuato numerosi interventi in favore della cittadinanza e dei fruitori della stazione.

In particolare nel periodo di riferimento sono stati identificati complessivamente 43 soggetti; effettuati due rinvenimenti di sostanze stupefacenti, un intervento in flagranza del reato di rapina, quattro servizi in ausilio alle altre Forze dell'Ordine per fatti inerenti la pubblica sicurezza. Infine, è stato mantenuto un continuo e costante rapporto con i commercianti della zona e con i cittadini fruitori della stazione.

Il commento dell'assessore Casa
"Ringrazio la Polizia Municipale per il lavoro costante in zona stazione. Noi andiamo avanti con il presidio quotidiano, in attesa che il Ministro dell'Interno si degni di rispondere alla semplice richiesta della città di Parma. Avere una presenza costante dell'Esercito in zona stazione, come già avviene in diverse città italiane, come Brescia per esempio, oltre a prevenire situazioni di microcriminalità vorrebbe dire liberare la Polizia Municipale per utilizzarla in altre zone calde di Parma. La Lega pensa che il Comune debba sostituirsi allo Stato? Spiace, non è così. Per questo attendiamo che il Ministro e i suoi parlamentari smettano di ignorare le richieste che arrivano dalla città".

Fonte: Comune di Parma

Anche a Parma la proposta di legge di iniziativa popolare per "L'introduzione dell'insegnamento di educazione alla cittadinanza".

Parma -

Per introdurre un'ora settimanale di educazione alla cittadinanza nei piani di studio delle scuole italiane occorrono 50.000 firme. L'educazione civica viene proposta come materia autonoma, con voto, nei curricula scolastici delle scuole di ogni ordine e grado, come strumento per coltivare senso di appartenenza alla comunità, per insegnare il valore della responsabilità e della memoria attraverso lo studio della Costituzione, dei diritti umani, di elementi di educazione alla legalità, all'educazione all'ambiente, all'educazione alimentare e digitale. Per sei mesi (dal 20 luglio) sarà attiva la campagna di raccolta di adesioni a questa proposta di legge, partita da Firenze, dal Sindaco Nardella, che è già stata condivisa da molti Sindaci, sostenuta da Anci e depositata in Corte di Cassazione.

Nella sala antistante la Sala Consiglio, ieri pomeriggio, il Sindaco Federico Pizzarotti, l'assessora alla Scuola e Servizi Educativi Ines Seletti e molti Consiglieri Comunali, hanno aderito alla proposta firmando l'apposito modulo prima dell'inizio del Consiglio Comunale.

Per i cittadini che volessero sostenere questa iniziativa la modulistica è a disposizione presso gli sportelli del Duc durante i normali orari di apertura (lunedì e giovedì orario continuato 8,15-17,30; martedì, mercoledì, venerdì e sabato dalle 8,15 alle 13,30 ).

Fonte: Comune di Parma

Lunedì, 30 Luglio 2018 16:21

Parma - Ponte Verdi, più spazio alle bici

Migliora la viabilità sul ponte Verdi per dare spazio in sicurezza alla ciclabilità e ai ciclisti: è stata infatti realizzata una nuova corsia dedicata su strada (in direzione Pilotta) e ridisegnata la segnaletica orizzontale della pista su marciapiede nel senso opposto (direzione parco Ducale).

Si tratta di un intervento che migliora la ciclabilità del tratto nella logica di riorganizzare i flussi di traffico e suddividere equamente le zone dedicate a pedoni, biciclette e auto, offrendo più spazio e agevolando chi si muove a piedi o sulle due ruote.

Giovedì, 26 Luglio 2018 16:02

Il bus elettrico fa tappa in piazza Garibaldi

Ha fatto tappa ieri mattina in piazza Garibaldi il bus elettrico che Tep sta utilizzando in queste settimane per una sperimentazione sulla linea 8.

Lo scopo del test è quello di provare il veicolo ed esaminare la possibilità di utilizzare in futuro mezzi analoghi a questo su una delle linee urbane, in sostituzione dei tradizionali bus attualmente in uso.

Si è trattato di un test finalizzato a valutare il comfort del mezzo, la praticità di guida, l'affidabilità, la reale autonomia di funzionamento e l'adeguatezza rispetto alle linee di trasporto pubblico di Parma. I bus elettrici, infatti, si servono esclusivamente delle batterie di bordo e non hanno altri motori ausiliari (a diesel o con altre tipologie di alimentazione).

E' in atto la sperimentazione e il monitoraggio di tutti gli aspetti tecnici del caso, come la capacità della ricarica notturna presso il deposito Tep di coprire l'intero chilometraggio di linea giornaliero, considerati anche i maggiori consumi legati alla presenza dei passeggeri a bordo all'utilizzo dei dispositivi elettronici (aria condizionata, riscaldamento, luci, telecamere di bordo ecc.) o ad eventuali deviazioni che possono allungare il percorso.

A supporto di questa tecnologia, Tep sta studiando la possibilità di dotare la linea di una stazione di ricarica multimodale presso il capolinea, in grado di alimentare la batteria dei bus durante i tempi di sosta, ma anche auto e bici elettriche nel contempo.

Lo studio è realizzato nell'ambito del progetto europeo Low Carb finanziato dal programma Interreg Central Europe. Tep partecipa al progetto insieme al Comune di Parma che è partner associato.

Come ha sottolineato l'assessora alle Politiche di sostenibilità ambientale Tiziana Benassi, affiancata dall'energy manager di Tep Daniele Villani, la sperimentazione continuerà nelle prossime settimane per raccogliere dati sufficienti a valutare la possibilità di impiegare veicoli di questo tipo per i servizi di trasporto pubblico di Parma: l'obiettivo di questo approfondito percorso di valutazione e miglioramento tecnico è infatti quello di dotare Parma di una linea urbana totalmente elettrica.

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credit foto Comune di Parma

 

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