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Il Comando di Polizia Municipale di Parma informa sulle vie controllate da Autovelox mobili e Autodetector dal 21 novembre al 25 novembre 2016. di seguito riportiamo il calendario delle postazioni di accertamenti strumentali di velocità.

Parma, 21 novembre 2016

Nella settimana 21 novembre-25 novembre, il Comando di Polizia Municipale di Parma, proseguirà la sua opera di contrasto verso quei comportamenti volti al superamento dei limiti di velocità sulle strade dell'intero comprensorio comunale, con particolare attenzione alle segnalazioni dei cittadini; di seguito riportiamo il calendario delle postazioni di accertamenti strumentali di velocità con postazioni mobili, ove le nostre pattuglie potrebbero essere impiegate, con particolare attenzione.

Lunedì 21 – Zona Nord(Via Mantova, Via Burla, Via Colorno, Via San Leonardo, via Baganzola, Vicomero, Baganzola, via Cremonese, Fognano, Viarolo, Strada Vallazza, Via Benedetta );

Martedì 22 – zona OVEST (Via Emilia Ovest, San Pancrazio, Vigolante, Vicofertile, Tangenziale del Ducato, via Fleming, via Volturno, Strada Vallazza).

Mercoledì 23 – Zona Sud (Via Spezia, via Traversetolo, Botteghino, Pilastrello, Marano, Porporano, Str. Vigheffio, Str. Cava in Marano, Str, Bassa dei Folli, Str. Argini Parma, via Pastrengo, Via Montanara, Gaione, San Ruffino, Carignano, Via Langhirano, Fontanini, Corcagnano, Panocchia, Vigatto, Via Martinella, Vigatto)

Giovedì 24 – Zona Centro (Viale Mentana, Viale Fratti, Viale Tanara, Viale Martiri della Libertà, Viale Rustici, Viale Vittoria, Viale dei Mille).

Venerdì 25 – zona EST (Via Emilia est, via Emilio Lepido, via Sidoli, via Casa Bianca, Via Budellungo, Martorano, San Prospero, Il Moro)

Prosegue anche l'opera di contrasto alla circolazione di quei veicoli privi dell'obbligatoria copertura assicurativa, della prescritta revisione e mezzi soggetti a fermo amministrativo o pignoramento.

Di seguito se ne riporta la programmazione:

Lunedì 21 - Cittadella - San Lazzaro

Martedì 22- Molinetto-San Leonardo

Mercoledì 23- Montanara - Vigatto

Giovedì 24 - Centro - Oltretorrente

Venerdì 25 - San Leonardo - Centro

(Fonte: Comune di Parma)

Riceviamo e pubblichiamo la lettera aperta del sindaco alla città. Pizzarotti: "I parmigiani chiedono più sicurezza. Noi vogliamo gli strumenti per garantirla".

Parma, 18 novembre 2016

"E' cronaca di questi giorni la volontà del sindaco Giuseppe Sala di dotarsi dell'esercito, per arginare la violenza e la microcriminalità che agiscono nelle periferie di Milano. Sono contento che sabato pomeriggio, presso la Camera di Commercio, assieme ad altri importanti sindaci italiani, il sindaco Sala sarà a Parma in un incontro pubblico per discutere assieme a noi del fenomeno dell'insicurezza che serpeggia nelle nostre città. Anche a Parma, da anni, i parmigiani chiedono alle proprie istituzioni più sicurezza, e hanno ragione. In determinate zone di Parma persistono situazioni diventate francamente insopportabili, in particolare mi riferisco ai quartieri San Leonardo e Pablo, dove la microcriminalità esaspera la vita dei nostri concittadini, i quali chiedono a gran voce una sola cosa: porre rimedio ad atteggiamenti e gesti di pura prepotenza e strafottenza.

Adottando tutti i poteri di cui dispone il sindaco, in questi anni abbiamo fatto il massimo per assicurare più sicurezza e vivibilità: assunzione di nuovi vigili, aumento del parco macchine in dotazione al Comando, aumento delle telecamere di videosorveglianza - proprio una di queste è stata determinante per risalire al presunto omicida di via Gobetti -, intensificazione di controlli in sinergia con le forze dell'ordine, approvazione del nuovo regolamento di polizia urbana – il vecchio era fermo al 1982! -. Molte situazioni sono migliorate, come ad esempio in Oltretorrente e in Borgo Fiore, oltre a via Savani e via Lanfranco, grazie anche al supporto di cittadini attivi nel quartiere. Nonostante ciò ci si chiede: tutto questo basta per rendere la città più sicura? No, purtroppo non basta. Giustamente i parmigiani pretendono di più.

È del tutto inconcepibile, infatti, che nonostante gli sforzi quotidiani e l'impegno delle forze dell'ordine e della polizia municipale in contrasto alla microcriminalità, ogni volta che si arresta qualche spacciatore, questi dopo poche ore venga rilasciato come se nulla fosse accaduto. In un Paese normale un delinquente dovrebbe essere assicurato alla giustizia e scontare la propria pena, oppure dovrebbero essere cambiate le leggi per normare molti fenomeni che adesso sfuggono. Invece molto spesso ci troviamo ad agire in una situazione in cui gli spacciatori si sentono liberi di fare tutto ciò che è in loro potere, perché sanno che la legge italiana è talvolta blanda e inefficace. Giustamente, poi, i parmigiani scrivono esasperati al sindaco. E il sindaco, per quanto può e con i mezzi a sua disposizione, cerca di sopperire a una totale mancanza di pugno duro da parte dello Stato.

In passato ho già avuto modo di ribadire la problematica al ministro dell'Interno Angelino Alfano - tramite missiva - e al vice ministro Filippo Bubbico in occasione di un incontro istituzionale: o si cambiano le leggi italiane adottando maggior repressività, oppure si dotano le amministrazioni locali di strumenti e poteri efficaci per assicurare ai propri concittadini attenzione, sicurezza e prevenzione. Lo dico con estrema sincerità: oggi i regolamenti per le polizie locali non sono adeguati al cambio di epoca che stiamo vivendo.

Parma, in sostanza, non chiede la presenza dell'esercito come ha fatto il sindaco di Milano. Parma chiede più forze dell'ordine e la possibilità di assumere più vigili, maggiori risorse economiche da investire in prevenzione e controllo, e leggi adeguate al contesto sociale. Attenzione però: non lo chiediamo da oggi, ma da anni. Ecco, sabato, come già detto, in un incontro pubblico avremo a Parma i sindaci di Milano, Verona, Venezia, Bergamo, Napoli, Malegno e Valdengo: sarà probabilmente l'ennesima occasione per ribadire con forza che i sindaci sono già pronti per fare la loro parte, ma che anche lo Stato si deve rendere conto che la sicurezza è un diritto."

(Fonte: ufficio stampa Comune di Parma)

"L'Italia dei sindaci", sabato 19 novembre alle 14.30 presso la Camera di Commercio, con il patrocino dell'Anci. I temi: la prima parte del dibattito sarà incentrato sulle buone pratiche messe in campo dai Comuni relatori. La seconda si concentrerà sul tema della sicurezza, dal titolo "Sicuri di essere sicuri – Sicurezza nelle nostre città". Presenti i sindaci di Verona, Bergamo, Venezia, Milano, Napoli, Valdengo, Malegno.

Parma, 17 novembre 2016

I dati dicono che nel 2016 i Sindaci sono le figure nelle quali i cittadini ripongono maggiore fiducia. Il Comune è l'istituzione più vicina, quella con cui è più facile avere un contatto, e il Sindaco è la persona alla quale chiedere risposte, anche al di là delle sue reali possibilità. Sabato 19 alle 14.30, a Parma presso la sala Aurea della Camera di Commercio, ne parleranno: Federico Pizzarotti, sindaco di Parma; Luigi De Magistris, sindaco di Napoli; Flavio Tosi, sindaco di Verona; Giuseppe Sala, sindaco di Milano; Giorgio Gori, sindaco di Bergamo; Luigi Brugnaro, sindaco di Venezia; Roberto Pella, sindaco di Valdengo e Paolo Erba, sindaco di Malegno. Prevista la diretta streaming sul sito del Comune di Parma. Coordinerà i lavori Ferruccio Sansa, giornalista de "Il Fatto Quotidiano" (per problemi organizzativi non sarà presente il giornalista di Repubblica Massimo Giannini come previsto).

Ognuno dei sindaci relatori porterà la propria testimonianza come amministratore nelle rispettive realtà per poi trattare, nel corso di una tavola rotonda, temi legati alla sicurezza e al fenomeno dell'immigrazione. Nell'Italia di una crisi che è sociale, oltre che economica, i Comuni sono l'ultimo baluardo di presidio sociale in difesa dei più deboli, ma anche espressione di innovazione, in quanto in grado di esprimere buone pratiche in materia di welfare, rigenerazione urbana, ambiente, risparmio energetico, attrattività, valorizzazione turistica e culturale, grazie alle tante eccellenze che i territori esprimono. Insomma sono in grado di elaborare nuove risposte laddove le vecchie ricette non funzionano più. E i sindaci, prima che rappresentanza politica di un partito o di una coalizione di governo, sono sempre più l'istituzione a cui i cittadini guardano principalmente per trovare risposte ai loro bisogni e alle loro aspettative.

Dopo il saluto di apertura del sindaco di Parma Federico Pizzarotti e del coordinatore Associazione Comuni Virtuosi Marco Boschini, sono previsti interventi dei sindaci relatori. Il convegno proseguirà, poi, con un dibattito – tavola rotonda dal titolo: "Sicuri di essere sicuri – Sicurezza nelle nostre città".

"Contiamo di dare un contributo positivo ad un dialogo proficuo aperto da tempo in sede ANCI e non solo – fa presente lo stesso Pizzarotti – con il solo intento di rendere migliore e più efficace il lavoro nelle rispettive comunità. Come Istituzioni ci sentiamo costantemente in prima linea per l'Italia e per le nostre città. Credo infatti che ci sia un Paese che viaggia molto più veloce della politica, ed è il Paese rappresentato dalle città. Il nostro non è soltanto un impegno quotidiano per migliorare la vita delle città e dei nostri concittadini: abbiamo anche la responsabilità di portare all'attenzione del governo e di tutte le istituzioni soluzioni e idee quando il dibattito politico ne è carente".

In allegato scaricabile il programma

(fonte: Comune di Parma)

Giovedì 17 novembre 2016, il Comune di Parma illumina di viola l'ex fontana di via Garibaldi di fronte alla sede dell'AIPO. La luce per sensibilizzare su due obiettivi: la lotta al tumore del pancreas in collaborazione con l'Associazione Nastro Viola e la prematurità natale con l'associazione Colibrì.

Parma, 16 novembre 2016

Nella giornata di domani, giovedì 17 novembre, il Comune di Parma, per una giornata di sensibilizzazione, illuminerà di viola la ex fontana di Barriera Garibaldi, di fronte alla sede dell'AIPO per rispondere a due obiettivi: celebrare la Terza Giornata Mondiale per la Lotta al Tumore del Pancreas, su sollecitazione dell'Associazione Nastro Viola, e celebrare la Giornata mondiale della prematurità in collaborazione con l'associazione Colibrì.

Terza giornata Mondiale per la lotta al tumore del pancreas: L'obiettivo della Giornata è quello di puntare l'attenzione sulla patologia, di cui si parla molto poco, con la richiesta alle istituzioni di impegnarsi a promuovere informazioni e campagne di prevenzione. Infatti, nonostante l'alto tasso di mortalità (solo il 7-9% dei pazienti è ancora in vita dopo 5 anni dalla diagnosi), soltanto il 2% dei fondi europei destinati alla ricerca viene destinato a questa patologia. Il tumore al pancreas, che in Italia colpisce ogni anno più di 12.000 persone, viene spesso definito come "killer silenzioso" in quanto spesso la diagnosi avviene troppo tardi, in fase avanzata della malattia, che rimane per lungo tempo asintomatica. A causa del problema della diagnosi tardiva, la sopravvivenza media dei pazienti a cui viene diagnosticato un tumore al pancreas è di 4,6 mesi. Si tratta del carcinoma con il più basso tasso di sopravvivenza. In occasione della Giornata Mondiale contro il tumore al pancreas, l'Associazione Nastro Viola lancia, per il secondo anno consecutivo, la campagna di sensibilizzazione "Facciamo Luce sul Tumore al Pancreas", chiedendo di illuminare di viola - colore simbolo di questa patologia - luoghi pubblici e privati. Nella serata del 17 novembre 2016 diversi saranno i luoghi in Italia che saranno illuminati di viola a sostegno dell'iniziativa promossa dall'Associazione Nastro Viola. Iniziative simili, organizzate da Associazioni di Volontariato impegnate nella lotta al tumore al pancreas, avranno luogo in diverse località all'estero, dal Canada all'Australia.

Per maggiori informazioni sull'Associazione Nastro Viola: www.nastroviola.org 
Per informazioni sul World Pancreatic Cancer Day www.worldpancreaticcancerday.org 

Giornata mondiale della prematurità: L'obiettivo della Giornata è quello di puntare l'attenzione sul tema della prematurità natale. L'Associazione di volontariato Colibrì sostiene e collabora con il reparto di neonatologia dell'Ospedale di Parma. Venerdì 18 novembre l'associazione parteciperà alla seduta prevista alla Camera dei Deputati per la lettura della Carta dei Diritti del bambino prematuro. Il colore viola identifica questa ricorrenza e anche quest'anno vengono illuminati di viola i monumenti, gli edifici, le fontane, di tantissime città in Italia come in tutto il mondo.
Il 15 novembre, inoltre, le volontarie di Colibrì hanno accolto i familiari dei pazienti ed ex pazienti nel Reparto di Neonatologia per festeggiare la Giornata Mondiale dedicata ai bimbi prematuri insieme a tutto il personale del reparto, ai tanti e preziosi sostenitori e con la partecipazione di Cuore di maglia e l'intrattenimento delle tate di Aurora domus. Al reparto è stato donato il Bayley, attrezzatura indispensabile per il follow up dei bimbi prematuri.

Per ulteriori informazioni Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo. 

facciamo luce tumori nastro viola 2016

(Fonte: Comune di Parma)

Pizzarotti: Stiamo lavorando per dare una città più accogliente per gli studenti e con molti maggiori servizi. Borghi: Il binomio Università - Città è una ricchezza da sfruttare.

di LGC - Parma 14 novembre 2016 -
Il Sindaco Federico Pizzarotti e il Rettore Loris Borghi hanno siglato, questa mattina, l'accordo di collaborazione che avvicina ancor più l'Ateneo e l'Amministrazione Comunale.

Una convenzione che, come ha sottolineato il Sindaco Pizzarotti, di fatto regolamenta e riunisce le già numerose convenzioni in essere con l'obiettivo di "dare una città più accogliente agli studenti con molti maggiori servizi".

La convenzione rientra in una politica attuata dai due enti di apertura al territorio ed alle sue risorse in un rapporto di collaborazione e sinergia volto a garantire uno sviluppo sostenibile al territorio e a mettere in rete saperi, conoscenze e competenze.

"Sottolineo anch'io che in questi tre anni, dichiara il Rettore Loris Borghi, abbiamo già praticato questa convenzione". L'Università, ha spiegato il rettore, ha messo lo studente al centro. C'è stata sintonia con l'Amministrazione Comunale che pone al centro della sua attività il cittadino.
La convenzione prevede l'istituzione di un Comitato Permanente di Collegamento composto da sei membri (Sindaco, Rettore e due altri per ciascun ente) e un Ufficio di Riferimento.

"Il Comitato, spiega il Sindaco, è un metodo di allineamento tra i piani strategici triennali dell'Università e del Comune".
"Il binomio Città - Università, conclude Borghi, è una ricchezza da sfruttare", non due enti distinti Città e Università bensì una "Città Universitaria".

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La convenzione dà, quindi, continuità e sviluppo alle azioni congiunte intraprese in questi anni da Comune di Parma e Università degli Studi Parma, al fine di conseguire un più stretto collegamento tra ambito accademico, città e territorio mediante il quale le attività istituzionali dell'Università e del Comune di Parma possono coordinarsi nell'obiettivo unitario di fornire servizi qualificati e innovativi a favore della collettività.

La Convenzione Quadro, sottoscritta oggi, va in questo senso e impegna le parti in modo coordinato, complementare e sinergico, nell'esercizio di funzioni proprie in vista del conseguimento di un risultato comune, con l'intento di rafforzare la reciproca collaborazione in campo scientifico, individuando punti di raccordo fra le rispettive programmazioni, anche attraverso la definizione di obiettivi specifici. La convenzione, poi, costituisce il documento di riferimento per la stipula di successivi accordi attuativi e convenzioni di tipo operativo, al fine di coordinare i rispettivi ambiti di intervento su oggetti d'interesse comune, rientranti nelle macro aree tematiche che includono settori strategici per il futuro della città.

Tra questi, il settore socio assistenziale ed educativo, quello culturale ed economico, quello urbano e ambientale, ma anche il tema delle infrastrutture e del risparmio energetico; a cui si aggiungono la semplificazione, trasparenza e controllo e la tecnologia e l'innovazione. Le parti istituiscono un Comitato permanente di collegamento composto, oltre che dal Sindaco e dal Rettore (o loro delegati), da altri due rappresentanti per ciascuna, designati rispettivamente dal Sindaco e dal Rettore.

Sia per il Comune sia per l'Università saranno i rispettivi Direttori Generali a individuare le strutture di riferimento designate a coordinare i rapporti tra gli enti derivanti dalla convenzione e allo svolgimento dell'istruttoria preventiva delle proposte dei diversi Settori, finalizzata a valutare l'ammissibilità e l'individuazione delle specifiche modalità di attuazione dei singoli accordi attuativi.

(Galleria immagini a fine pagina)

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Pubblicato in Economia Parma

Il calendario delle postazioni di accertamenti strumentali di velocità con postazioni mobili - Autovelox - e contrasto alla circolazione di quei veicoli privi dell'obbligatoria copertura assicurativa, della prescritta revisione e mezzi soggetti a fermo amministrativo o pignoramento.

Parma, 14 novembre 2016

Si comunica che nella settimana dal 14 novembre al 18 novembre, il Comando di Polizia Municipale di Parma, proseguirà la sua opera di contrasto verso quei comportamenti volti al superamento dei limiti di velocità sulle strade dell'intero comprensorio comunale, con particolare attenzione alle segnalazioni dei cittadini; di seguito riportiamo il calendario delle postazioni di accertamenti strumentali di velocità con postazioni mobili.

Lunedì 14 – Zona Nord(Via Mantova, Via Burla, Via Colorno, Via San Leonardo, via Baganzola, Vicomero, Baganzola, via Cremonese, Fognano, Viarolo, Strada Vallazza, Via Benedetta );

Martedì 15 – Zona Centro(Viale Mentana, Viale Fratti, Viale Tanara, Viale Martiri della Libertà, Viale Rustici, Viale Vittoria, Viale dei Mille).

Mercoledì 16 – Zona Sud(Via Spezia, via Traversetolo, Botteghino, Pilastrello, Marano, Porporano, Str. Vigheffio, Str, Bassa dei Folli, Str. Argini Parma, via Pastrengo, Via Montanara, Gaione, San Ruffino, Carignano, Via Langhirano, Fontanini, Corcagnano, Panocchia, Vigatto, Via Martinella, Vigatto)

Giovedì 17 – zona EST(Via Emilia est, via Emilio Lepido, via Sidoli, via Casa Bianca, Via Budellungo, Martorano, San Prospero, Il Moro)

Venerdì 18 – zona OVEST (Via Emilia Ovest, San Pancrazio, Vigolante, Vicofertile, Tangenziale del Ducato, via Fleming, via Volturno.

Prosegue anche l'opera di contrasto alla circolazione di quei veicoli privi dell'obbligatoria copertura assicurativa, della prescritta revisione e mezzi soggetti a fermo amministrativo o pignoramento.

Di seguito se ne riporta la programmazione:

Lunedì 14 - San Leonardo - Centro
Martedì 15 - Molinetto - Vigatto
Mercoledì 16 Montanara - Pablo
Giovedì 17 - Centro - Oltretorrente
Venerdì 18 - Cittadella - San Lazzaro

(Fonte: Comune di Parma)

A Barriera Repubblica è tornata in funzione la Fontana. La spesa di 150 mila euro utilizzata per la riqualificazione della fontana verrà ammortizzata in soli tre anni grazie ad un risparmio netto di 50mila euro annui in termini di consumi di energia elettrica, idrici e di manutenzione. Da oggi sarà possibile garantire la corretta funzionalità nel corso del tempo della fontana di barriera della Repubblica che torna a zampillare con suggestivi giochi cromatici.

Al momento dell'inaugurazione hanno preso parte il sindaco, Federico Pizzarotti; l'assessore ai lavori pubblici, Michele Alinovi; il consigliere Marco Bosi capogruppo della maggioranza; le maestranze di Parma Infrastrutture Spa e della ditta appaltatrice la Torreggiani di Reggio Emilia.

"Abbiamo recuperato un simbolo della città – ha precisato il sindaco Pizzarotti – nell'ambito di un più ampio progetto che prevede anche il prossimo recupero delle fontane presenti sull'asse della via Emilia, cioè quella all'incrocio con via Mantova a quella di barriera Santa Croce.

Il Comune ha già ripristinato la fontana di piazzale della Pace e si appresta a sistemare anche quelle del parco ex Eridania. Il progetto di recupero della fontana di barriera Repubblica ha ovviato a gravi difetti di progettazione che non ne permettevano l'utilizzo. Si tratta di un recupero a costo zero dal momento che con i risparmi di 50 mila euro anno in tema di energia, idrici e di manutenzione sarà ripagato l'investimento fatto di 150 mila euro".

"Per i 2.200 anni di fondazione della città di Parma – ha aggiunto l'assessore ai lavori pubblici Michele Alinovi – saranno ripristinate le fontane sull'asse della via Emilia. Si tratta di un importante contributo al ripristino del decoro urbano della città per renderla più bella ed attrattiva sia agli occhi dei parmigiani che dei turisti".

L'amministratore delegato della ditta appaltatrice, Andrea Iori della Torreggiani di Reggio Emilia ha ricordato che la ditta opera da 60 anni sul territorio. "Abbiamo partecipato a questo appalto che ha rispettato i tempi di consegna e le modalità di esecuzioni portando a termine un'opera bella e attesa dai parmigiani. Si tratta di una scommessa vinta grazia al lavoro di squadra fatto con i tecnici di Parma Infrastrutture".

La fontana è un simbolo della città che il Comune, assessorato ai lavori pubblici, ha inteso riqualificare nell'ambito di un più ampio progetto di ripristino delle fontane presenti sull'asse della via Emilia: quella di strada elevata, tra via Zarotto e via Mantova, ed anche quella di piazzale Santa Croce.

I lavori per il recupero della fontana di barriera Repubblica sono stati eseguiti dalla ditta Torreggiani di Reggio Emilia, vincitrice dell'appalto a carico di Parma Infrastrutture Spa, società di scopo che si occupa della manutenzione ordinaria e straordinaria dei beni immobili del Comune.

Gli interventi si sono resi necessari per ovviare ad alcuni problemi presenti fin dalla progettazione della fontana stessa e legati al corretto riciclo delle acque ed alla loro presenza nella vasca, inoltre il progetto di recupero ha ovviato a problemi legati all'inadeguatezza dei locali tecnici, con difficoltà oggettive per svolgere le operazioni di manutenzione.

A questo si sono aggiunti interventi di impermeabilizzazione della vasca ormai deteriorata e con problemi di tenuta nel fondo. Sono state effettuate, poi, misure volte a ridurne in consumi idrici ed elettrici. La nuova fontana è illuminata da fari Led, con filtri, elettropompe e dosatori volti a ridurre al massimo i consumi.

A questo si aggiungono sistemi di controllo del Ph e di filtrazione per la pulizia del fondo. Sono stati eseguiti pozzetti di drenaggio con la rimozione della copertura di rame ed interventi specifici di miglioramento della parte edile in vari punti.

L'assessorato ai lavori pubblici, guidato da Michele Alinovi, ha puntato sui risparmi garantiti dall'intervento con costi di gestione annuali ridotti di quasi 50 mila euro.

 

 

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Pubblicato in Cronaca Parma

"Una tragedia dopo l'altra" è il titolo dello spettacolo con protagonisti i detenuti del carcere di Parma. Si tratta dell'esito di un laboratorio condotto da Franca Tragni e Carlo Ferrari in occasione dei 400 anni dalla morte di Shakespeare. Sostenuto dall'Assessorato alle Politiche Sociali del Comune di Parma, l'iniziativa è inserita nel Festival internazionale della Storia. Ai detenuti, per la prima volta, è stato consegnato un attestato di partecipazione.

Parma, 9 novembre 2016

Il teatro in carcere a portare vita. Lo spettacolo "Una tragedia dopo l'altra" con brani-assaggi tratti da William Shakespeare, è andato in scena ieri, martedì 8 novembre, all'interno dell'istituto penitenziario di Parma. Protagonisti i detenuti che hanno preso parte al laboratorio teatrale condotto dagli attori e registi Franca Tragni e Carlo Ferrari.

All'iniziativa erano presenti l'Assessore alle Politiche Sociali, Laura Rossi e Carlo Berdini, direttore degli Istituti Penitenziari. Alla consegna degli attestati di partecipazione al laboratorio ai detenuti, l'Assessora Rossi ha detto: "Questo spettacolo è stato aperto alla cittadinanza: per il prossimo auspichiamo che siano i detenuti a portare lo spettacolo fuori". Da oltre dieci anni l'Assessorato Politiche Sociali del Comune di Parma sostiene il laboratorio teatrale a favore dei detenuti; l'iniziativa è inserita in un programma volto al miglioramento della qualità della vita detentiva.

Lo spettacolo ha come filo conduttore le tragedie di Shakespeare: i detenuti hanno preso spunto da numerose tragedie del poeta per riflettere sulla loro condizione e i loro vissuti. Nello spettacolo sono inseriti anche dei pezzi scritti da loro. Franca Tragni e Carlo Ferrari hanno deciso d'impostare il lavoro sulle tragedie del poeta inglese per i 400 anni dalla sua morte.

teatro carcere parma

Lo spettacolo si è aperto con i detenuti che camminavano come fossero nei camminamenti dell'ora d'aria. "Vivere per morire o morire per vivere", "Ritrovare una nuova libertà" alcune delle frasi pronunciate. Alla fine uno dei detenuti ha sottolineato la gioia provata nell'occasione: "Non sapete che gioia proviamo oggi perché oggi ci sentiamo parte della città".

Il laboratorio, gestito dall'associazione culturale Progetti&Teatro, ha previsto un incontro settimanale da novembre a maggio e ha visto la partecipazione di una decina di detenuti. Negli ultimi anni vi hanno preso parte detenuti del circuito dell'alta sicurezza e/o detenuti affetti da problematiche psichiatriche. L'esito finale del laboratorio è stato destinato ad altri detenuti. Per la prima volta, quest'anno, una replica dello spettacolo è stato aperto alla cittadinanza. La replica era inserita tra le iniziative del Festival della Storia che si svolge a Parma fra ottobre e novembre.

(Fonte: ufficio stampa Comune di Parma)

La troupe di RAI Parlamento, al Regio per documentare "Leggere per Ballare", ha intervistato il sindaco Pizzarotti, la direttrice Meo e i protagonisti dell'evento.

Parma, 8 novembre 2016

Teatro Regio sotto i riflettori RAI anche per la danza: una troupe di RAI Parlamento è oggi a Parma per documentare l'evento "Leggere per ballare", dedicato quest'anno al tributo a Maria Luigia, grazie alla Federazione Nazionale Scuole di Danza, e in particolare alla sua presidente Rosanna Pasi, che, insieme alla Fondazione Nazionale di Danza, ha voluto promuovere l'iniziativa dedicata alla Duchessa, ideata dall'associazione culturale Parma OperArt e nata da un'idea della presidente Eddy Lovaglio.
Le telecamere della RAI hanno realizzato un ampio servizio sull'iniziativa, gran parte del quale girato al Teatro Regio, che ospiterà l'evento, con interviste alla direttrice Anna Maria Meo e al sindaco Federico Pizzarotti, oltre che con i diretti protagonisti di una manifestazione che vuole essere un tributo alla bellezza con musiche di sei compositori, imperniata sulla danza classica che unisce i balletti ottocenteschi, del tempo di Maria Luigia, con la danza contemporanea.
"Il Teatro Regio è un volano per Parma - ha affermato Federico Pizzarotti, rispondendo alle domande della giornalista Marina Giraldi, che cura per RAI Parlamento la rubrica dedicata all'associazionismo - e questo evento di tributo a Maria Luigia verrà dedicato alla Duchessa nel Teatro da lei realizzato in occasione del duecentesimo del suo arrivo a Parma. Le celebrazioni hanno il potere di rendere magico ciò che si sta facendo e la danza è uno strumento forte, che emoziona e colpisce con il linguaggio del corpo, una tradizione da valorizzare, per una forma espressiva che coinvolge un numero crescente di ragazzi e ragazze e le loro famiglie, come dimostrano l'interesse e la richiesta relativi a manifestazioni di danza, alle quali intendiamo prestare la doverosa attenzione".
Lo spettacolo sarà in scena al Regio il 26 novembre prossimo alle ore 18. Il servizio RAI sull'evento andrà in onda su RAI 3 nel gennaio 2017.

(Fonte: Comune di Parma)

Autovelox e autodetector. Si comunica che nella settimana 07 novembre - 11 novembre, il Comando di Polizia Municipale di Parma, proseguirà la sua opera di contrasto verso quei comportamenti volti al superamento dei limiti di velocità sulle strade dell'intero comprensorio comunale.

Parma, 7 novembre 2016

Autovelox

Con particolare attenzione alle segnalazioni dei cittadini; di seguito riportiamo il calendario delle postazioni di accertamenti strumentali di velocità con postazioni mobili, ove le nostre pattuglie potrebbero essere impiegate, con particolare attenzione.

Lunedì 07 – Zona Centro (Viale Mentana, Viale Fratti, Viale Tanara, Viale Martiri della Libertà, Viale Rustici, Viale Vittoria, Viale dei Mille).

Martedì 08 – zona EST (Via Emilia est, via Emilio Lepido, via Sidoli, via Casa Bianca, Via Budellungo, Martorano, San Prospero, Il Moro)

Mercoledì 09 – Zona Sud (Via Spezia, via Traversetolo, Botteghino, Pilastrello, Marano, Porporano, Str. Vigheffio, Str. Cava in Marano, Str, Bassa dei Folli, Str. Argini Parma, via Pastrengo, Via Montanara, Gaione, San Ruffino, Carignano, Via Langhirano, Fontanini, Corcagnano, Panocchia, Vigatto, Via Martinella, Vigatto)

Giovedì 10 – Zona Nord (Via Mantova, Via Burla, Via Colorno, Via San Leonardo, via Baganzola, Vicomero, Baganzola, via Cremonese, Fognano, Viarolo, Strada Vallazza, Via Benedetta, Via Forlanini );

Venerdì 11 – zona OVEST (Via Emilia Ovest, San Pancrazio, Vigolante, Vicofertile, Tangenziale del Ducato, via Fleming, via Volturno, Strada Vallazza).

Autodetector

Prosegue anche l'opera di contrasto alla circolazione di quei veicoli privi dell'obbligatoria copertura assicurativa, della prescritta revisione e mezzi soggetti a fermo amministrativo o pignoramento.

Di seguito se ne riporta la programmazione:

Lunedì 07 - Cittadella - San Leonardo

Martedì 08 Pablo-Centro

Mercoledì 09- Montanara - Molinetto

Giovedì 10 - Pablo - Oltretorrente

Venerdì 11 - San Lazzaro - Centro

(Fonte: ufficio stampa Comune di Parma)

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