Martedì, 10 Dicembre 2013 15:01

Cani e gatti in ospedale se richiesto dal paziente: nuova disciplina sugli animali d' affezione

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Cani e gatti in ospedale se richiesto dal paziente: nuova disciplina sugli animali d' affezione by glamourmaniacs.com

La disciplina per l’accesso di animali d’affezione (unicamente cani e gatti) nelle strutture ospedaliere pubbliche e private è stata approvata all’unanimità dalla commissione Politiche per la salute e politiche sociali, presieduta da Monica Donini -

Bologna, 10 dicembre 2013 -

In Emilia Romagna ora il paziente potrà ricevere visite dai suo animale d' affezione. Una volta approvata definitivamente dalla Giunta, tale disciplina dovrà essere rispettata da tutte le strutture ospedaliere regionali (ognuna si attiverà per un suo regolamento interno) ogni qual volta sarà richiesto l’accesso di un animale d’affezione, escluse le seguenti Unità Operative/Servizi: Unità di terapia intensiva; Chirurgia d’urgenza; Traumatologia d’urgenza; Unità e/o stanze di isolamento comprese quelle che ospitano i pazienti posti sotto precauzioni per contatto; Unità di terapia intensiva  e semi – intensiva post- operatoria; Centri Trapianto; Centri grandi ustionati; Centri dialisi; Ostetricia e Nursery; Sale operatorie; Sale diagnostica  e Interventistica invasiva; Sale con impianti radiologici; Sale mense.
Per l’accesso degli animali, il paziente o i suoi familiari dovranno fare richiesta scritta alla Direzione sanitaria della struttura ospedaliera.
All’interno del documento approvato oggi sono disciplinati i criteri per la gestione del cane e del gatto all’interno delle strutture e definiti i criteri per l’accesso alle aree esterne agli edifici di ricovero e cura di pertinenza della struttura, per l’accesso alle aree comuni e per quello ai reparti di degenza. Gabriella Meo (Sel-Verdi) e Antonio Mumolo (Pd) si sono impegnati ad incontrare le associazioni prima dell'ultimo via libera della Giunta sul documento, per ragionare su eventuali osservazioni da parte delle stesse alla delibera.

(Fonte: ufficio stampa Regione Emilia Romagna)