Sconfitta casalinga per Casalmaggiore che chiude la stagione con un amaro 3-1. Novara vince 2 partite a 0 la serie di semifinale. Sarà l'Igor Novara protagonista dell'ultimo atto dei playoff. Primo scontro con Modena al Pala Panini, lunedì 1 maggio, alle ore 18,30.
29 aprile 2017
Testo di Pietro Razzini, foto di Giuseppe Storti e Pietro Razzini
Se Carli Lloyd avesse potuto giocare. Se Samanta Fabris non fosse stata reduce da un infortunio. Se ci fosse stata la condizione fisica del mondiale per club di inizio stagione. Troppi se per riuscire a portare la serie contro Novara a gara 3. La Pomì Casalmaggiore chiude la stagione con qualche rimpianto e con la consapevolezza che i primi due set di ieri sera, forse, si sarebbero potuti giocare meglio. Il freno a mano tirato ha costretto Tirozzi e compagne a una rincorsa ai limite dell'impossibile. E infatti sarà l'Igor Novara protagonista dell'ultimo atto dei playoff. Primo scontro con Modena al Pala Panini, lunedì 1 maggio, alle ore 18,30.
PRIMO SET - È Katarina Barun a costruire il primo break per Novara: due ace e le ospiti si portano in vantaggio (5-7). L'errore di Anastasia Guerra facilita l'allungo della Igor che regge il tentativo di avvicinamento della Pomì. E fa ancora meglio: riesce a distaccare le avversarie con Celeste Plak (10-15). La schiacciatrice olandese è devastante anche in battuta: con lei al servizio si tocca il 13-21. Katarina Barun porta a 10 i punti tra le due squadre (13-23). Poi l'atleta croata regala il set ball a Novara che chiude 15-25.
SECONDO SET - Equilibrio totale all'inizio del secondo parziale. I mini vantaggi di due punti vengono assorbiti rapidamente da entrambe le squadre fino al 10-10. Jovana Stevanovic aumenta la sua pericolosità a rete e Casalmaggiore prova l'allungo, ricucito da una immarcabile Barun. Coach Caprara è costretto a chiamare il time out sul 14-15. Samanta Fabris tiene a galla le padrone di casa, rispondendo colpo su colpo agli attacchi di Novara (17-17). È questo il momento decisivo del set: sei punti consecutivi delle ospiti (17-23) avviano la Igor al successo anche nel secondo set (20-25).
TERZO SET - Novara scappa immediatamente: il 4-9 è figlio delle difficoltà difensive di Casalmaggiore a cui si contrappongono le potenzialità offensive della Igor: Barun, Plak e Piccinini, inizialmente, sbagliano pochissimi palloni. Completamente opposta la situazione in casa Pomì: Guerra, Bosetti e Tirozzi non sono incisive, Samanta Fabris cala alla distanza (inevitabile dato il recente ritorno in campo dopo l'infortunio), la difesa non regala palloni puliti da rigiocare. Il calo di concentrazione delle piemontesi riavvicina le ragazze di Caprara (12-14). Valentina Tirozzi mantiene viva la Pomì che trova il pareggio con un muro di Lucia Bosetti (20-20). L'attacco out di Katarina Barun porta in vantaggio le padrone di casa (21-20). Capitan Tirozzi pareggia a 23. Fabris mette a terra la ventiquattresima palla ma non basta. Bisogna arrivare al 28-26 con una schiacciata di Lucia Bosetti per andare al quarto set.
QUARTO SET - Gli occhi delle ragazze di Casalmaggiore trasmettono determinazione. Quella determinazione che si traduce in punti sul campo. Il 7-5 porta la firma di Klara Peric con un secondo tocco che spiazza la difesa ospite. Il muro di Francesca Piccinini ribalta la situazione (12-13). Peric, di seconda e con un ace, è protagonista del controsorpasso. Poi il black out. L'errore al servizio di Anastazia Guerra dà il più 2 a Novara. Quello in ricezione di Lucia Bosetti, il più 3 (19-22). Il talento di Katarina Barun (due punti consecutivi) mette Novara in una posizione di tranquillità (20-24). Il finale 20-25 manda la Igor Novara in finale.