La stagione invernale del Fuori Orario si avvia alla chiusura e nel penultimo fine settimana offre due serate molto diverse fra loro.
Venerdì 27 maggio alle 22.30 arriva la Wild Brothers Band, pietra miliare del rock’n’roll nazionale. Con loro si parte per un viaggio nel mondo di Wilson Pickett, Otis Redding, Rufus Thomas, Solomon Bourke, Ray Charles, The Blues Brothers, James Brown, Sam Cooke, ecc...
La band mette insieme un gruppo di validi strumentisti (batteria, basso, chitarra, tastiere, sax tenore, sax contralto, trombone e tromba) dal notevole impatto scenico e coreografico, che il cantante Luca Ronzoni, da vero soulman, riesce a far rendere al meglio nelle esibizioni live.
Domani, venerdì 13 maggio alle 22.00, gli Après La Classe tornano al Fuori Orario di Taneto di Gattatico, su quel palco che per tanto tempo a partire dal 2003 è stata quasi una seconda casa per il gruppo salentino.
Energici e coinvolgenti, gli Après La Class sono un vortice di emozioni, soprattutto grazie alla sua inconfondibile patchanka, un mix di suoni e ritmi latin, rock, reggae da sempre filo conduttore del proprio stile.
La band di Aradeo (LE), arriva poco dopo aver pubblicato “Sogno Otro Mundo”, singolo realizzato con la collaborazione di Manu Chao. L’ex Mano Negra, partecipando alle session di registrazione del brano – che nel testo mischia spagnolo, francese e italiano – ha inciso parti di voce e chitarra. È un inno folk-reggae contro il sopruso dell’essere umano nei confronti della natura che lo circonda. Manu Chao e gli Après La Classe hanno lanciato una universale richiesta d’aiuto per il rispetto dell’ambiente.
Gli Après La Classe sono formati da Cesko (voce, synth, chitarre), Puccia (voce, fisarmonica, tastiere), Combass (basso, cori), affiancati da Gianmarco Serra, Alex Ricci e Paco Carrieri. Formatosi nel 1996, il gruppo assume una fisionomia definitiva nel 1999 e nel 2002 esordisce ufficialmente con l'etichetta Edel Italia. L'album di debutto è “Après la Classe” (2002), il cui brano “Paris” diventa subito una hit nelle discoteche e nelle radio italiane venendo anche scelta, nel 2006, come sigla di uno spot televisivo nazionale e come sigla di apertura del programma “Le Iene”.
La serata al Fuori Orario proseguirà con Puccione, Tano dj e Mark Bee.
Informazioni su Facebook.com/FuoriOrariofficial.
Venerdì 6 maggio alle 22.30, il palco del Fuori Orario torna ad animarsi con la musica dal vivo del cantautore romano Giancane, recentemente balzato agli onori della cronaca per la colonna sonora di “Strappare lungo i bordi” di Zerocalcare.
Giancarlo Barbati, classe 1980, in arte Giancane, è stato chitarrista del gruppo romano Muro del Canto fino al 2018, ma ha contemporaneamente avviato una carriera solista già nel 2010.
Dopo l’Ep di debutto “Carne”, del 2013, ha inciso due album: “Una vita al top” nel 2015, e “Ansia e disagio” nel 2017, che contiene il singolo “Ipocondria”, in duetto con il rapper Rancore.
È stato questo brano a far conoscere Giancane in tutta Italia, ma è stata, come dicevamo, la sua colonna sonora del pluripremiato film d’animazione “Strappare lungo i bordi” del fumettista Zerocalcare a fargli fare un salto di qualità artistica e di popolarità. Musicalmente Giancane è riconducibile alla scuola cantautorale romana, che negli ultimi due decenni ha prodotto parecchi nomi interessanti, ma a tratti ricorda il combat folk di gruppi come Bandabardò e Modena City Ramblers.
I suoi testi sono basati su esperienze personali e di strada, tramite una scrittura moderna, che l’ha fatto inserire nella cosiddetta “nuova grammatica cantautorale” italiana. Il suo singolo più recente “Non dormo più” contiene un featuring di Max Pezzali che canta un breve brano citando la sua canzone “Il grande incubo”. Il video di “Non dormo più” ha diversi ospiti, tra cui il noto Chef Rubio.
Domani alle 21.30 la stand up comedy torna al Fuori Orario di Taneto di Gattatico con Saverio Raimondo e il suo spettacolo “Il Satiro Parlante”
Lo spettacolo, molto popolare su Netflix (che lo distribuisce in 190 paesi) è il nuovo appuntamento con la rassegna Fuori Stand Up, promossa dal circolo Arci B-Side, che precede l’evento finale con Francesco De Carlo il 1 giugno.
Saverio Raimondo è un vigliacco in tempo di guerra, un ipocondriaco durante una pandemia, un borghese alle prese con il disagio economico ed energetico, un maschio bianco eterosessuale ai tempi del politicamente corretto, un intollerante al caldo durante il riscaldamento globale: in poche parole, l'uomo sbagliato al momento sbagliato. Ma nel posto giusto, quando si trova su un palco a fare stand-up comedy!
Con la sua ironia militante, la sua satira feroce e la sua spontanea irriverenza, il Satiro Parlante di Netflix demolisce tutto e tutti, a cominciare da sé stesso. Perché Saverio Raimondo non ha paura di mostrarsi umano, cioè ridicolo.
Saverio Raimondo, classe 1984, ha esordito come autore a 18 anni con Serena Dandini, ha lavorato con tutti i fratelli Guzzanti, e oggi è attivo in tv, radio e live. Nel 2015 ha condotto il DopoFestival di Sanremo in diretta streaming sul sito della Rai. Ha ideato e condotto per cinque stagioni il late night show CCN – Comedy Central News su Comedy Central, per il quale ha vinto il Premio Satira Politica per la Tv Forte Dei Marmi.
Nella stagione 2020/2021 ha condotto Pigiama Rave, late night in smart working su Rai4. Dal 2019 è presenza fissa a Le Parole su Rai3, e saltuariamente a Porta a Porta su Rai1. Al cinema è fra le voci del film Disney e Pixar Luca sia in originale che in italiano, nel film d'animazione DreamWorks Bad Guys, ed è nel cast del film Belli Ciao di Gennaro Nunziante. Collabora spesso con Radio2, dove è stato anche conduttore della celebre trasmissione Caterpillar.
È autore di due libri umoristici: Stiamo Calmi – Come ho imparato a non preoccuparmi e ad amare l'ansia edito Feltrinelli e Io Esisto – Babbo Natale Vuota il Sacco edito DeA Planeta. Scrive rubriche umoristiche e satiriche per la Repubblica e il Foglio. E’ stato definito sulle pagine di Repubblica “l'unico stand up comedian italiano che sembra vero”, “il comico più bravo in circolazione” da Aldo Grasso del Corriere della Sera, “miglior satiro attualmente in Italia” da Riccardo Bocca su l'Espresso.
Il suo umorismo, ironico e paradossale, e la sua satira, feroce e irriverente, ne fanno il comico più “americano” del panorama italiano. Prevendite attive su eventbrite.it
Sabato 7 maggio alle 17.00 nell’Auditorium del Carmine di Parma, presentazione del libro di Giovanni Bietti, compositore, pianista, musicologo, divulgatore e curatore di trasmissioni per Rai Radio 3 e Rai 5.
Ingresso gratuito
Sarà un festa salentina in piena regola, non mancherà nulla a cominciare dai Sud Sound System. Venerdì 29 aprile alle 22, sul palco del Fuori Orario sbarca al gran completo il gruppo salentino composto da Terron Fabio, Nandu Popu e Don Rico che per l’occasione sarà accompagnati da Papa Leu (Adriatic Sound), uno degli artisti più apprezzati del reggae salentino.
Sul palco, per fare festa grande, arriveranno anche Puccia degli Après La Classe e Zimba, il mitico tamburellista dell'affascinante terra di Puglia. Insomma per festeggiare anche i 30 anni di musica della band che ha da qualche mese pubblicato il nuovo singolo “Soul jazz”. Il brano riassume tutta l’esperienza musicale del gruppo, <<D’altronde il reggae – spiega Popu – che ha caratterizzato tutta la nostra carriera affonda le radici nel soul giamaicano. Parliamo dell’influenza della musica black, influenza sentita molto nel mediterraneo in quanto terra costruita dall’incontro delle culture più disparate>>.
I Sud Sound System continuano a giocare con i generi per far capire che non deve esserci chiusura tra i diversi generi e stili, perché la musica si nutre di diversità e ci permette di raggiungere i più ampi orizzonti sonori.
Raggamuffin e dancehall reggae che incontrano le sonorità locali, come l'uso del dialetto salentino e le ballate di pizzica e tarantella. I pionieri del raggamuffin italiano sono tornati e ora l’obiettivo è suonare dal vivo ogni sera, perché, dicono con convinzione i Sud Sound System, <<Alla salute ci devono pensare gli scienziati, ma al cuore e alla mente delle persone speriamo di poterci pensare noi con la musica>>.
Un doppio appuntamento questo fine settimana al Fuori Orario di Taneto (RE). Si parte domani venerdì 22 aprile con Little Taver and His Crazy Alligators anche Ape Regina Drag Queen.
L’irrefrenabile Little Taver torna al Fuori Orario con per uno spettacolo senza tempo e una shakerata di vitalità. La sezione ritmica marcatamente rock’n’roll con l’aggiunta di fiati “swing style” conferiscono una verve unica agli arrangiamenti. Questi sono i Crazy Alligators di Little Taver, che confezionano uno show dedicato ai cantanti-urlatori degli anni sessanta, gli irriverenti Celentano, Gaber, Ghigo Agosti, Clem Sacco e Little Tony che, con il loro atteggiamento ispirato ai grandi artisti americani come Elvis Presley, Chuck Berry e Little Richard, hanno prima turbato e poi movimentato la scena musicale italiana.
Con Little Taver, sul palco del locale gestito dal circolo Arci B-side ci saranno anche il “maggiordomo” Trixy e Ape Regina Drag Queen.
L'ingresso è gratuito e riservato ai soci Arci. Per informazioni è possibile consultare www.facebook.com/FuoriOrariofficial.
Mentre sabato 23 aprile sarà la volta di Vinicio Capossela che torna a Taneto per un concerto speciale. Il Covid ha infatti impedito all’ultimo momento il tradizionale concertone di Natale firmato da Capossela e dopodomani alle ore 21 è giunto finalmente il tempo di recuperare in presenza questo appuntamento unico che lega il cantante e il suo appassionatissimo pubblico.
Sarà un concerto speciale di cui l’autore ha rivelato finora ben poco e creando un’attesa che ha il sapore della magia: “Nel giorno della morte di San Giorgio, Miguel Cervantes e William Shakespeare”, va in scena Vinicio Capossela con “Ballate scritte a macchina (repertorio bibliopedico)”.
I biglietti si possono acquistare al Fuori Orario e online dal portale www.eventbrite.com.
I Nostri Borghi
Associazione di promozione sociale
Via XX Settembre 53 - 43121 Parma
Tel 0521 221 209 - Cell 339 232 5595
Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
www.inostriborghi.it
Appuntamento da non perdere venerdì 15 (ore 22, ingresso gratuito) al Fuori Orario di Taneto con il super power live dei Rumba de Bodas, tra le band protagoniste della nuova edizione di Sunèr, progetto che riporta la musica dal vivo sui palchi di 16 live club Arci dell’Emilia-Romagna.
I Rumba de Bodas sono energia allo stato puro. Ska, funk, latin vibes, swing, ogni repertorio è funzionale alla missione di fare smuovere le folle. Solcando ogni tipo di palco, ma non perdendo mai il vizio di fare incursione in strada per sovvertire l’ordine pubblico a suon di gran cassa.
Rachel (voce), Jack (basso), Elio (tromba e chitarra), Ale (batteria), Giamma (sax e clarinetto), Guido (sax) e Mettiu (tastiere) hanno iniziato a suonare nel 2008 spinti dalla voglia di fare musica ma anche vivere avventure. Con questo spirito la carovana comincia, equipaggiata di furgone e tende, le sue peregrinazioni per l’Europa, guadagnandosi la reputazione di band esplosiva che trasforma in festa ogni concerto.
I tour diventano sempre più consistenti, con tappe che toccano gli estremi del continente e partecipazioni a festival importanti in italia e all’estero (Boomtown Fair, Fusion Festival, Edinburgh Jazz Festival, Cous Cous Festival, Irlanda in Festa, Montreux Jazz Festival).
Attraversando cambi di formazione (gli otto diventano sette) e di sound la band sforna “Just Married” (2012) e “Karnaval Fou” (2014) che vanno a ruba nelle piazze e nella balere! Il 2018 è l’anno della terza fatica, esce “Super Power” (Irma Records) e a gennaio di quest’anno vede la luce “Ciao mare” nella versione di Rumba de Bodas, per la label italo tedesca Rubik Media, disponibile su tutte le piattaforme digitali e in rotazione radiofonica.
<<La versione della band del celebre brano di Casadei – racconta il gruppo bolognese – è un pezzo dedicato alla nostra casa e alle nostre radici, un pezzo che trasporta il pubblico dentro le balere della riviera romagnola e che allo stesso tempo, con l’aggiunta di un pizzico di follia Rumba e un po’ di sapore giamaicano, fa scatenare tutti a ritmo di ska».
La musica live alza il volume e con Sunèr, festival regionale diffuso di musica dal vivo, ritorna on the road nei circoli Arci, dove si riaccendono le luci sui palchi per questo progetto in cui i protagonisti tornano finalmente ad essere i live club e gli artisti. Nove band si esibiranno sui palchi di 16 live club Arci per un concentratissimo e fitto calendario di 24 concerti. Suner è il progetto a cura dell’Associazione Arci Emilia-Romagna, sostenuto da Emilia Romagna Music Commission e dalla Regione Emilia-Romagna nell’ambito della legge 2 sulla musica, ideato, organizzato e sviluppato in Emilia Romagna dalla rete dei circoli Arci, dai comitati provinciali e dal comitato Regionale. SUNER è il progetto di produzione e fruizione di musica contemporanea originale dal vivo.
A seguire, area treni Fuori Orario Story con Dj Mark bee. L’ingresso è gratuito con tessera Arci e Green Pass.
Sei lezioni-concerto per ri-scoprire Giuseppe Verdi con il Maestro Leonardo Benazzi e Michele Pertusi